ed imprese e rendere più efficienti i procedimenti che interessano più amministrazioni, attraverso idonei sistemi di cooperazione.
l'interoperabilità e la cooperazione applicativa, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 42, e che consentano la
3. Lo Stato, ai fini di quanto previsto ai commi 1 e 2, istituisce organismi di cooperazione con le regioni e le autonomie locali, promuove intese ed
ridurre i tempi e i costi dell'azione amministrativa; f) cooperazione alla revisione della riorganizzazione dell'amministrazione ai fini di cui alla
cooperazione in materia di brevetti del 19 giugno 1970, ratificato con legge 26 maggio 1978, n. 260, invita il richiedente ad effettuare le eventuali
1. La domanda internazionale deve essere conforme alle disposizioni del Trattato di cooperazione in materia di brevetti del 19 giugno 1970
deposito della domanda viene determinata a norma dell'articolo 11 del Trattato di cooperazione in materia di brevetti.
internazionale entro i termini previsti dalle regole 22 e 23 del regolamento di esecuzione del Trattato di cooperazione in materia di brevetti.
dalla regola 22 del regolamento di esecuzione del Trattato di cooperazione in materia di brevetti, è pervenuta dal Ministero della difesa l'imposizione
del Trattato di cooperazione in materia di brevetti del 19 giugno 1970, ratificato con legge 26 maggio 1978, n. 260.
pubblicazione internazionale o sia pervenuta all'ufficio designato la comunicazione di cui all'articolo 20 del Trattato di cooperazione in materia di
1. La domanda internazionale depositata ai sensi del Trattato di cooperazione in materia di brevetti, ratificato con legge 26 maggio 1978, n. 260, e
condizioni perché la cooperazione possa cogliere positivamente questoccasione.
societario sia con il sistema generale del diritto della cooperazione. In particolare, critica è la ricostruzione della disciplina oggi applicabile alle
più. Attraverso i "servizi per la cooperazione applicativa", consentirà alle amministrazioni di condividere effettivamente dati e informazioni e di
Il servizio universale, l'elenco abbonati e gli obblighi di cooperazione tra i concorrenti
cooperazione con la Commissione e suggerendo un "protocollo" di quesiti sui quali basare eventuali "consulenze economiche".
Il contributo si interroga sul ruolo dei revisori contabili degli enti locali per evidenziarne la funzione di cooperazione al rispetto dei vincoli di
d'un "ponte verso il futuro" e all'integrazione e alla cooperazione latinoamericana. L'articolo concentra la sua attenzione, in particolare, su tre temi
La prevenzione dei conflitti nell'impegno della cooperazione internazionale organizzata
promuovere negli Stati in crisi, nel quadro della cooperazione internazionale organizzata, una adeguata sensibilizzazione ai valori democratici.
volontario. Per rispondere a questo interrogativo, l'A. analizza il problema riflettendo sulle diverse modalità e i vari gradi della cooperazione al
La sussidiarietà per la cooperazione sociale
il centodecimo anniversario: principi, obiettivi, speranze per la cooperazione del XXI secolo.
contributo esamina diversi tipi di sistemi regolatori globali: quelli istituiti da trattati, le reti informali di cooperazione tra autorità nazionali
; Cons. Stato sez. IV 23 giugno 2005, n. 3352 in tema di servizio in attuazione di accordo di cooperazione; Cons. Stato sez. IV 30 maggio 2005, n
prestazione di servizi, alla libertà di stabilimento, alle modalità dell'esercizio della professione, alla cooperazione amministrativa e competenze
Accademia della crusca
