nella prima grande opera sicura El Cristo del Rescate, nel | convento | di S. Tecla a Valenza (1623). |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mancò di sapere. È fatta sul suo disegno la bella scala del | convento | di Sant’Agostino a Siena, oggi stanza del Collegio Tolomei, |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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giornate sovrappensiero, tanto da indurre il priore del | convento | che - commenta sarcasticamente Vasari - aveva la pretesa di |
La storia dell'arte -
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7 Leonardo da Vinci, Cenacolo, iniziato nel 1494, Milano, | convento | di Santa Maria delle Grazie. pregandolo di intervenire |
La storia dell'arte -
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quello che il Vasari citava di Gianfrancesco Rustici nel | convento | di Santa Lucia e che altri parecchi avevano inutilmente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il vessillo, mentre il Beato Angelico, nell’affresco del | convento | di San Marco, con la zappa. È lo stesso modo con cui lo |
Leggere un'opera d'arte -
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ambrosiana, il quale si arricchisce nel Quattrocento di un | convento | di clausura per monache ambrosiane. Nel 1604 suor Maria |
L'arte di guardare l'arte -
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La prima opera interamente sua è il piccolo chiostro nel | convento | di San Carlo alle Quattro Fontane (1634-37). Riduce lo |
Manuale Seicento-Settecento -
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da Leonardo da Vinci su una parete del refettorio del | convento | milanese di Santa Maria delle Grazie, ce ne narra uno che è |
La storia dell'arte -
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di Roma: Fra Girolamo Savonarola, che nel cortile del | convento | di San Marco spiega la Bibbia a cavalieri eleganti, a |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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lui nel 1769 ridotta alla presente grandezza, e in fi ne il | convento | e l’oratorio di san Firenze dei Padri Filippini, |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Filippini, incominciato nel 1772. La facciata di questo | convento | è d’ordine dorico e dì buono stile, ma non così quella |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Maria Nuova, ed ebbe modestissima tomba nel chiostro del | convento | di San Marco dalla pietà d’un amico sincero: il quale per |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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più corretta e più vera. I suoi quadri Colombo, al | convento | della Rabida, e l’altro, la morte del duca Alessandro de’ |
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