di avere come unico maestro la natura, senza fare alcuna | concessione | al “decoro” e al “bello”. |
fedeltà alle forme essenziali dell’oggetto e la minima | concessione | alla pittura. Nella scelta gioca l’esempio di Rauschenberg, |
da una intenzione programmatica e da una dissimulata | concessione | al conformismo sociale, nei Preraffaelliti. |