; contempla l’immagine della Maddalena inginocchiata, con le braccia protese, e l’immagine del Cristo che con grazia respinge il suo abbraccio. Il
critica d'arte
Pagina 100
Tintoretto, nel dipinto realizzato Per la Scuola di San Rocco e attualmente nella Alte Pinakotek di Monaco articola la figura di Cristo con un
critica d'arte
Pagina 101
Tiziano però elimina la mandorla e aggiunge l'immagine in scorcio dell’Eterno, sopra quella di Maria, che appare con le braccia sollevate e con una
critica d'arte
Pagina 103
Il pittore elimina la presenza dei cavalli e mostra i soldati (vestiti con abiti contemporanei) nell’atto di ripararsi gli occhi, con le mani o con
critica d'arte
Pagina 111
MARTIRIO DI SAN PAOLO: Anche quest’iconografia ha origini medioevali e mostra il santo inginocchiato con accanto la testa appena recisa mentre
critica d'arte
Pagina 112
con la figura centrale del Santo, in trono, colto nell’atto di leggere e con la spada, suo tradizionale attributo (figura 58). Nella scena del Martirio
critica d'arte
Pagina 113
Nella seconda invece l’artista raffigura Giuditta mentre ritorna a Betulia con la sua ancella Abra che tiene sopra il capo la testa di Oloferne
critica d'arte
Pagina 123
L’atmosfera è distesa con una bella descrizione del paesaggio immerso nella luce dell’alba; nel volto di Giuditta riusciamo a leggere un’espressione
critica d'arte
Pagina 123
sfondo, tra le arcate si intravedono dei servi che trasportano il vassoio con la testa del Battista; nel piano intermedio dei musici indifferenti; in
critica d'arte
Pagina 127
Caravaggio nella Salomè con la testa del Battista, conservata nell’Escorial a Madrid, mostra la giovane fanciulla mentre sostiene il vassoio con la
critica d'arte
Pagina 127
Nel 1800, con Gustave Moreau, l’iconografia trova una nuova versione, con l’immagine di Salomè che sospende la sua danza perché vede apparire la
critica d'arte
Pagina 128
Sant'Agata: Questa Santa, di nobili origini, viene raffigurata con abiti preziosi mentre tiene la palma del martirio e un piatto con due mammelle
critica d'arte
Pagina 129
Sant'Anna: Madre della Vergine, in genere raffigurata con l'incarnato scuro e con un manto verde sopra una veste rossa.
critica d'arte
Pagina 129
con la palma del martirio e la spada, con la quale fu decapitata.
critica d'arte
Pagina 129
Sant'Ambrogio: Padre della Chiesa, che ebbe un ruolo importante nella lotta contro l’eresia ariana, e per questo compare con un flagello a tre code
critica d'arte
Pagina 129
Santa Caterina d'Alessandria: Santa martire che viene raffigurata con una ruota dentata spezzata, alla quale la santa si appoggia, ma può apparire
critica d'arte
Pagina 130
Santa Barbara: Santa martire raffigurata con una piccola torre, che richiama l’episodio della torre fatta costruire dal padre Dioscoro per tenerla
critica d'arte
Pagina 130
San Biagio: Santo martire, è rappresentato con abiti vescovili e la mitra, tiene un pettine simile a quello usato per la cardatura della lana, con il
critica d'arte
Pagina 130
Santa Caterina da Siena: È rappresentata con un velo bianco e il manto nero; regge la croce con il giglio, simbolo di purezza, e un libro, che si
critica d'arte
Pagina 131
raffigurati con una lunga toga e un cappello rosso, mentre tengono tra le mani strumenti chirurgici o un mortaio con pestello.
critica d'arte
Pagina 131
San Giovanni Battista: È il santo che annunciò agli uomini la venuta del Cristo, martirizzato con la decapitazione; ha come attributi una croce che
critica d'arte
Pagina 132
San Gregorio Magno: Padre della Chiesa, in genere raffigurato in veste di Pontefice, con la tiara e la triplice croce pastorale; talvolta compare con
critica d'arte
Pagina 132
San Francesco d'Assisi: Fondatore dell’Ordine francescano è rappresentato con un saio grigio o bruno, con un cordone alla vita che presenta tre nodi
critica d'arte
Pagina 132
San Gerolamo: Padre della Chiesa, raffigurato spesso nel molo di penitente con un sasso in mano, con accanto un cappello cardinalizio rosso, che si
critica d'arte
Pagina 132
Santa Lucia: Santa martire durante le persecuzioni di Diocleziano, rappresentata in genere con un piatto dove sono disposti due occhi, oppure con uno
critica d'arte
Pagina 133
San Tommaso: Santo martire, raffigurato giovane e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del costruttore; la cintola della Vergine, riferita
critica d'arte
Pagina 134
San Zaccaria: Padre di San Giovanni Battista e marito di Santa Elisabetta che viene raffigurato vecchio, con un rotulo per scrivere o con un dito
critica d'arte
Pagina 134
Il principe degli dei è raffigurato in trono o come figura stante, con una folta barba, la testa cinta di alloro; ha in mano uno scettro oppure dei
critica d'arte
Pagina 135
Figlia di Giove, nata dall’unione con Latona, personifica la castità ed è resa in veste di cacciatrice, con arco e faretra; può essere accompagnata
critica d'arte
Pagina 136
Figlio di Giove e Giunone, dio della guerra, corrisponde iconograficamente ad un tipo virile, con la barba oppure col volto glabro, armato di spada
critica d'arte
Pagina 136
Apollo viene punito da Eros per averlo offeso (gli aveva detto che il tiro con l’arco era cosa da uomini e non da fanciulli); lo colpisce con un
critica d'arte
Pagina 141
primo piano l’elegantissima figura di Europa, seduta sul bianco toro, che le bacia amorosamente il piede lambendolo con la lingua, mentre le ancelle la
critica d'arte
Pagina 149
Due sono i tipi di iconografia che riguardano la storia: uno relativo alla partenza di Adone per la caccia, con il commiato da Venere, l’altro
critica d'arte
Pagina 152
Ercole e gli uccelli del lago Stinfalo: Il lago Stinfalo era popolato di temibili uccelli, forniti di artigli e becchi di bronzo, con piume appuntite
critica d'arte
Pagina 163
cezanniana, crea un tessuto pittorico fatto di semplici volumi colorati, con il risultato di identificare la forma con lo spazio (figura 127).
critica d'arte
Pagina 192
imbandite, Composizioni con fiori, Composizioni con strumenti musicali, Composizioni con libri.
critica d'arte
Pagina 195
COMPOSIZIONI CON FIORI
critica d'arte
Pagina 202
COMPOSIZIONI CON STRUMENTI MUSICALI
critica d'arte
Pagina 202
Le composizioni con fiori erano già apparse come soggetto secondario in molte composizioni del XV secolo (van Eyck, Memling, Maestro di Flemalle
critica d'arte
Pagina 202
COMPOSIZIONI CON LIBRI
critica d'arte
Pagina 204
Con la diffusione della cultura universitaria, iniziata nel XIII secolo, il libro perde il suo carattere di sacralità (ricordiamo che la produzione
critica d'arte
Pagina 204
COMPOSIZIONI CON SCENE DI BOSCO
critica d'arte
Pagina 205
COMPOSIZIONI CON FIORI E IMMAGINI SACRE
critica d'arte
Pagina 205
Alcuni esempi di riferimento sono: • il dipinto Ghirlanda di fiori con Madonna e Bambino, eseguito assieme ad Erasmus Quellinus, conservato nella
critica d'arte
Pagina 206
mai evocato in maniera gioiosa quanto piuttosto come colpa, con il risultato di drammatizzare il tema. È una visione legata alla storia personale dell
critica d'arte
Pagina 213
È con la scultura greca, in ambito ellenistico, e poi con la scultura romana, che lo spazio comincia ad essere rappresentato in composizioni eseguite
critica d'arte
Pagina 25
identificato con il rosso e con il giallo. È un colore estroverso, allegro con risonanze esotiche ma essendo intermedio tra il rosso e il giallo non
critica d'arte
Pagina 43
Nella tecnica dell’encausto i pigmenti sono sciolti nella cera fusa e sono stesi con pennello o con spatole; il supporto è prevalentemente di legno
critica d'arte
Pagina 48
AGNELLO: L’immagine dell’agnello può presentare tre diversi aspetti iconografici: l’agnello è rappresentato con nimbo (aureola) e stendardo; con
critica d'arte
Pagina 57
Giuseppe; il paesaggio, che non corrisponde a quello del racconto evangelico, mostra un corso d’acqua con un barcaiolo, un pastore con il suo gregge e
critica d'arte
Pagina 74