Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Come devo comportarmi?

172044
Anna Vertua Gentile 50 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Le sorelle, con il contegno, il riserbo, quel non so che, che senza inrigidire comanda un certo rispetto, dovrebbero impedire ai fratelli le parole e

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di troncare, prese a studiare con lui. Da lui si faceva ripetere le lezioni dei professori, con lui faceva i compiti e studiava a memoria le lezioni

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la madre, di accompagnarla a passeggio, in bicicletta o a rendere qualche visita di confidenza, o anche a teatro. Ma badi, quando è con la sorella o

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la vecchiaia ha i suoi piaceri. Ci sono del vecchi robusti, sereni di mente, lieti d'una letizia sana e generosa, che a star con loro è un piacere. Io

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abborrire, dispregiare la vecchiezza ?... Non è debolezza quella di piacersi della vita solo allora che essa accarezza con le lusinghe e gli allettamenti

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la può fare che in famiglia, sotto l'accorta direzione della madre. Perciò la signorina sarà presente alle visite che si ricevono in casa e andrà con

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scrupolosa pulizia è ben essere non solo del corpo ma anche dell' anima) del bagno quotidiano, o per lo meno di una generosa spugnatura con acqua

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Al ballo, un ballo vero, che non sia « quattro salti » in famiglia intima, una signorina non vi deve andare che con la mamma o qualche altra signora

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Nei ricevimenti che si fanno in casa, la signorina, per fine senso di delicatezza e anche per prudenza, non vestirà con isfarzo. Non vorrebbe

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avesse amiche con le quali recarsi alla spiaggia, rinunci piuttosto al bagno. La signorina indosserà un costume più decente che può, con il collo

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lasci vincere da timidezza, ma non agisca con soverchio ardimento. Prenda parte ai divertimenti, a serate, a gite, balli, concerti, senza timore, ma

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costume meglio adatto e piu grazioso. E una volta cosi vestita, con il suo bravo alpenstock in mano, avanti con la compagnia, senza noiose timidezze e anche

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buttar fuori dei motti, di far ridere con le facezie, di guadagnarsi la sciocca ammirazione di alcuno con le arguzie, uno non ha più riguardo per

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La cortesia bandisce la superbia, che è sempre offensiva. Quindi la fanciulla davvero cortese, non fa mai l'altezzosa con nessuno; è affabile

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sono disposti a dividere con la moglie la preoccupazione dell'ordinare alla persona di servizio la colazione ed il desinare. E la donna che si ostina a

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La signorina dovrebbe conoscere bene e parlare con garbo almeno due lingue straniere. Ai nostri giorni è importantissimo; anzi necessario lo studio

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orfana. Adesso invece tutte le signorine o quasi, hanno il loro bravo biglietto con nome, cognome e titolo quando c'è. E in ciò non è nulla di male

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bocca; non lo si taglia mai con il coltello. Non si stende salsa, ne frutta, nè burro, sul pane con il coltello; nè questo si adopera per tagliare il

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rispetto di sè e degli altri. Veste belle sempre; con nitidezza, non mai con servile schiavitù dell'ultima moda; è sempre pulitissimo, ben tenuto

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altri la cura della biancheria e dei vestiti del marito. Se ne occupi lei stessa con la precisione e la gelosia dell'accorta massaia. Ricordo la

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È un dovere, per la moglie, quello di parlare sempre urbanamente con il marito, non dimenticando mai le amabili formalità del scusa ti prego abbi la

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momento di entrare nella sala della mensa. Non le lascia mancare nulla e cerca ogni maniera di divertirla con il suo conversare. Se la signora o la

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Il gentiluomo risponde con alcune parole di ringraziamento, di incoraggiamento o di lode, quando è opportuno, a chi gli manila in omaggio, libri ed

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d'argento, tutta in velluto grigio perlaceo con guarnizioni di crisantemi bianchi; i fiori dell'autunno; al collo, nei capelli brizzolati, alle braccia

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Le nozze d'oro devono essere celebrate con maggior pompa e solennità che non le nozze d'argento. Prima di tutto perchè pur troppo, è questa una festa

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; già la ama con tenerezza gelosa, protettrice; non finisce dal guardarla e vezzeggiarla. E bacia in fronte la moglie con affetto riconoscente, con

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Se il bimbo è gracile e dà qualche apprensione, lo si fa battezzare tosto; se no, si aspettano otto giorni. Se si vuol celebrare il Battesimo con

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I difetti della prima infanzia vengono quasi tutti dalla volontà; e dunque la volontà che bisogna educare, con ripetuti atti di pazienza, con

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Il periodo della seconda infanzia comprende la dentizione con le sue malattie. Generalmente è nei sei mesi che i bimbi cominciano a mettere i primi

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Nella terza infanzia si sviluppano facilmente le malattie infantili, che pur troppo sono molte e tali da tenere sempre i parenti con l'animo agitato

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La mamma assennata educhi con intelligenza il fisico de' suoi pargoletti; perchè crescano sani, forti, vivaci. Sgombri dalla loro via tutto che possa

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venuti con la posta, la famiglia del defunto, risponde con un biglietto listato a lutto e con le solite parole: «La famiglia S. S. ringrazia con

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I discorsi funebri non si applaudiscono mai. Gli uomini che seguono il feretro dovrebbero essere in abito nero con il cappello a staio. Le donne

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idee. Si centella l'aromatica bevanda, dal profumo orientale e intanto si chiacchiera con gaia, gentile confidenza. Si parla di musica pittura, di

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Se nel circolo dei visitatori, la signora trova degli amici intimi, non deve subito appiccar discorso con essi e quasi isolarsi dalla conversazione

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stima, quasi di riconoscenza. E lì tratta, non con la confidenza un poco offensiva del superiore, ma con l'amabilita dignitosa di chi vuol mostrare

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Come coi contadini, la signora è affabile con gli operai che lavorano coscienziosamente e si guadagnano il pane con onestà e fatica. Il lavoro purchè

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mantenere il silenzio più rigoroso. Si metta a sedere nel primo posto vuoto che incontra; non scambi parole con persone che conosce, ma si accontenti di

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Rodolfo e Luisa Bretti saranno assai obbligati alla signora V. V. se vorrà favorire con le signorine, al loro ballo del 4 febbraio. »

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ballo, o di un ballo bianco o rosa o azzurro o mascherato, con libertà di costumi, o in stile di un'epoca storica scelta. Il ballo bianco, tutti lo

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graziosissime, nel loro attillato costume, con la gonna corta, le uose ai piedi, in testa il cappello a cencio, con una piuma di fagiano per ornamento, il

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Lungo la via la signora saluta un uomo di sua conoscenza con un cenno del capo; ma non gli stende la mano nè si ferma a chiacchierare. Se però, si

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Senza necessità e trovandosi nella città ove abita, una signora giovine non va sola al caffè. Ci va col marito, con una parente, un'amica o con i

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sola, faccia il possibile di alloggiare in un albergo di cui abbia prima avute sicure informazioni. Se ha con sè dei bambini, non consenta che essi

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con attenzione e non si fa beffe del così detto cicerone, che, pur troppo, spesso non è che un ignorante chiacchierone. Nei cimiteri e nelle chiese

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Non so perchè alcuni pretendono che le maestre vestano con austera semplicità quasi come altrettante monache; che cerchino di occupare in società il

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superiorità, che fanno le altezzose con gli scolari, con i loro parenti, e quello che peggio, con le persone che non conoscono. Ricordo il seguente

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dalla sua missione, si occupa dell'utile e del bello della sua casa; ne cura con coscienza intelligente l'igiene e con gusto fine la disposizione

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Ho conosciuto dei mariti, i quali mentre in famiglia trattavano la moglie con i dovuti riguardi, in compagnia di altri, si piacevano di mostrarsele

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di opprimere con un lavoro immoderato la mente, lì presso a sbocciare - scrive un serio pensatore moderno - di mantenerla nel periodo più delicato

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