Dopo varj colpi apresi con istrepito la porta del fondo a sinistra, ed il Marchese di Calatrava entra infuriato, brandendo una spada, e seguito da
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Don Alvaro ritorna con Don Carlo.
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Detti e Contadini questuanti con Ragazzi per mano.
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(si suona con forza il campanello alla porta)
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Detti. Don Alvaro senza mantello con stivali, e sproni, entra dal verone.
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Don Alvaro e Don Carlo scendono da un precipizio a destra, correndo con le spade alla mano.
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Donna Leonora in rozza veste con irti e sparsi capelli, pallida, sfigurata, esce dalla grotta agitatissima.
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Il Marchese di Calatrava, con lume in mano, sta congedandosi da Donna Leonora preoccupata. Curra viene dalla sinistra.
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Donna Leonora giunge ascendendo dalla destra, stanca, vestita da uomo, con pastrano a larghe maniche, largo cappello e stivali.
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(L’Ostessa avrà già distribuito il riso e siede con gli altri. Trabuco è in disparte, sempre appoggiato al suo basto.)
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L’attenzione è attirata da Trabuco Rivendugliolo, che dalla bottega a sinistra viene con una cassetta al collo portante varj oggetti di meschino
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Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra, ed un credenzone con piatti
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Valle tra rupi inaccessibili, attraversata da un ruscello. Nel fondo, è una grotta con porta praticabile. Il cielo è burrascoso, nell’ora del
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Interno dell’Ospizio di Carità del Villaggio. Meschino porticato circonda una corticella con aranci, oleandri, gelsomini. Alla sinistra dello
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Una sala tappezzata di damasco con ritratti di famiglia ed arme gentilizie, addobbata nello stile del secolo 17°, però in cattivo stato. Di fronte
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medesimo con fiaccole dalla destra, e ognuno rimane stupefatto.
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architettura; a destra la porta di un ospizio di cairtà con una fenestrella. Al di là dell’ospedale alti monti col villaggio d’Hornachuelos. La porta dell
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