LARA IL ROMANZO DELLA BAMBOLA ILLUSTRATO | CON | 16 DISEGNI DI GIUSEPPE PIERANTONI TERZA EDIZIONE |
Il romanzo della bambola -
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che erano parecchi giorni che nessun più vedeva la strega | con | dietro le sue galline, a un abitante della badia venne in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a precipizio, le galline venir incontro a' nuovi visitatori | con | grida affamate. Gli uomini, con un certo senso d'esitanza, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a' nuovi visitatori con grida affamate. Gli uomini, | con | un certo senso d'esitanza, chiamavano forte: — Rosona, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da un malor subitaneo, giaceva a terra supina, | con | le braccia aperte, come un gufo inchiodato. Nel cadere, la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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prima di Shantytown; i boschi dietro a lei erano oscuri. | Con | la caduta dell'ultimo raggio, una brezza fredda si era |
Mitchell, Margaret -
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un gorilla. Ella percosse rapidamente il dorso del cavallo | con | le briglie e afferrò la pistola. La bestia si mosse per |
Mitchell, Margaret -
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Ho fame. - Lèvati davanti - rispose cercando di parlare | con | voce ferma. - Non ho denaro. Ehi là! - fece poi al cavallo. |
Mitchell, Margaret -
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voce ferma. - Non ho denaro. Ehi là! - fece poi al cavallo. | Con | un movimento subitaneo la mano dell'uomo fu sulla briglia. |
Mitchell, Margaret -
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cavallo. Quando il negro fece per balzare sul carrozzino, | con | un sogghigno lascivo che gli spalancava la bocca sino alle |
Mitchell, Margaret -
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nell'attimo seguente la pistola le fu strappata di mano | con | una stretta che quasi le spezzò il polso. Il negro era |
Mitchell, Margaret -
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ne sentiva il fetore, e cercava di trarla giú dal veicolo. | Con | la mano libera ella si difese ferocemente, graffiandogli il |
Mitchell, Margaret -
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il viso; quindi sentí la grossa mano di lui sulla gola e, | con | un rumore di stoffa lacerata, il suo corpetto fu aperto dal |
Mitchell, Margaret -
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e la mano nera cercò la bocca di Rossella. Ella la morse | con | tutta la violenza di cui fu capace e attraverso le grida |
Mitchell, Margaret -
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urlante e tremante, afferrò redini e frusta e percosse | con | entrambi il cavallo. Questo fece un balzo, ed ella sentí |
Mitchell, Margaret -
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tremando e vide il grosso Sam che galoppava dietro a lei, | con | le sue lunghe gambe che battevano regolarmente il terreno |
Mitchell, Margaret -
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lasciando scorgere il suo seno nudo e il suo copribusto. | Con | mano tremante avvicinò i due lati e cominciò a piangere |
Mitchell, Margaret -
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i due lati e cominciò a piangere tenendo il capo chino, | con | singhiozzi pieni di spavento. - Dare a me redini - disse |
Mitchell, Margaret -
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ripeteva | con | profonda disperazione, per isfogo dell'animo esasperato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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come una mestola. Allora sì, che, secco, allampanato, e | con | quel po' po' di viso nero, sarebbe stato più che mai un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gialle. — Gli è un fetaccio! - aveva detto Nanni, posando, | con | una scrollata di testa, il bicchiere su la tavola |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il maestro muratore si risolvette di dir al giovanotto, | con | buona maniera, che gli si levasse di torno; tanto, non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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della figliuola. Peppe, piantato ritto su le gambe larghe, | con | le mani infilate nella cinghia dei calzoni, dondolava le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e quando questi ebbe finito di parlare, gli rispose | con | lentezza, scandendo ogni parola con l'accento umile e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di parlare, gli rispose con lentezza, scandendo ogni parola | con | l'accento umile e risoluto del meridionale provocatore, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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al mondo. Del resto, — soggiunse, come chi vuol confortarsi | con | un barlume di Contessa Lara. 12 speranza — io non credo al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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prominente e saettandogli un'occhiata di sfida, diceva, | con | dubbio buon garbo: — A più tardi. — Il vecchio aveva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— Il vecchio aveva quietamente terminato il suo pasto | con | la figliuola; Peppe non s'era visto; e piu d'un sorriso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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parandosele dinanzi. - Ho da parlarvi — cominciò egli | con | voce triste e sicura. - Parlate — fece lei senz'altro. - Ho |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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su' strada... Se no... — Ho capito - brontolò il calabrese | con | voce strozzata. La Rachele, riannodatesi più strettamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pena ella si fu incamminata su l'assito, le corse dietro, e | con | una spinta poderosa rimosse dal suo punto d'appoggio la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tavola drizzarsele violentemente in contro nel rovesciarsi | con | lei; e mise subito un altro grido più tenue, più soffocato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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più tenue, più soffocato, a mezz'aria, precipitando giù | con | un tonfo sopra un mucchio di calce, di fondo a cui non |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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brutali e, a momenti, buttava via le coperte e si trovava | con | la fronte abbronzata madida d'un sudor freddo più simile a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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rivolgendogli il discorso, quando capitava l'occasione, | con | quel garbo gentile e inconsciamente canzonatorio, tutto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fan gl'innamorati a chiacchiere su 'l più e su 'l meno, | con | le labbra che gli tremavano, le domandò se lo avesse voluto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a casa...- Chini gli occhi ridenti, ella badava a strusciar | con | l'unghia del pollice l'orlo del suo grembiule di bordatino |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- E chi dice niente? — fece, un po' superba. — Ma se | con | voi non mi ci voglio mettere? Gli è meglio che a me non ci |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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volse dalla parte donde l'uomo era scomparso; non rideva e, | con | le mani sui fianchi, stette lì un po' pensierosa: poi andò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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essere dei lunghi fossi di ceneri a riflessi rossi e rosei, | con | le carni che giravano sugli spiedi, al disopra di esse e |
Mitchell, Margaret -
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riusciti. Le lunghe tavole posate su cavalletti, coperte | con | le piú belle tovaglie che i Wilkes possedessero, erano |
Mitchell, Margaret -
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di maiale giunse alle sue nari, Rossella arricciò il naso | con | approvazione, sperando di avere un po' di appetito al |
Mitchell, Margaret -
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sicura del suo fascino che può essere graziosa e generosa | con | tutti. Rossella amava le Dodici Querce anche piú di Tara, |
Mitchell, Margaret -
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maggiordomo di Wilkes, si affrettava attraverso i salotti | con | un vassoio d'argento fra le mani, inchinandosi e sorridendo |
Mitchell, Margaret -
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a suo agio. Tutti erano molto gentili e cortesi | con | lei perché la compativano, ma nessuno poteva dimenticare |
Mitchell, Margaret -
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Mr. Calvert. I due ragazzi Calvert, Rodolfo e Cade, erano | con | la loro sorella Catina dai capelli biondo chiaro, e |
Mitchell, Margaret -
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Wilkes (cosí chiamata perché si rivolgeva indistintamente | con | questa affettuosa espressione a tutti gli agricoltori di |
Mitchell, Margaret -
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agricoltori di suo padre) si muoveva irrequieta e salutava | con | una sciocca risatina gli invitati che arrivavano. |
Mitchell, Margaret -
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desiderio che la rendeva nervosa, contrastava vivamente | con | l'atteggiamento di suo padre; e Rossella pensò che dopo |
Mitchell, Margaret -
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un coniglio. Lydia non poteva venir definita altrimenti che | con | l'aggettivo «trascurabile.» Lydia era invisibile, ma |
Mitchell, Margaret -
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Nello scendere dalla carrozza ella vide Súsele sorridere | con | affettazione e da quel sorriso comprese che ella doveva |
Mitchell, Margaret -
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migliore di quella vecchia zitella in calzoni!...» pensò | con | disprezzo, nel fermarsi a ringraziare John Wilkes. Franco |
Mitchell, Margaret -
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in cerca di Ashley, benché ella discorresse graziosamente | con | John Wilkes; ma il giovinotto non era nel porticato. Si |
Mitchell, Margaret -
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su uno straniero, solo nel vestibolo, che la fissava | con | una fredda impertinenza che destò in lei un sentimento |
Mitchell, Margaret -
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Rossella si disse che non aveva mai visto un uomo | con | le spalle cosí larghe e con muscoli cosí vigorosi, quasi |
Mitchell, Margaret -
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che non aveva mai visto un uomo con le spalle cosí larghe e | con | muscoli cosí vigorosi, quasi troppo vigorosi per un |
Mitchell, Margaret -
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dalla folla. - Voialtri aspettatemi e non ve ne andate | con | qualche altra ragazza, altrimenti mi arrabbio. Vedeva che |
Mitchell, Margaret -
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stato poco maneggevole oggi, qualora ella avesse civettato | con | qualche altro. Aveva bevuto ed aveva quell'espressione |
Mitchell, Margaret -
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Si fermò nel vestibolo per scambiare qualche parola | con | l'uno o con l'altro e per salutare Lydia che emergeva dal |
Mitchell, Margaret -
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nel vestibolo per scambiare qualche parola con l'uno o | con | l'altro e per salutare Lydia che emergeva dal retro della |
Mitchell, Margaret -
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lo aveva mai dimostrato e aveva sempre trattato Rossella | con | la stessa lieve cortesia, cordiale e distante, che sempre |
Mitchell, Margaret -
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si volse e vide Carlo Hamilton. Era un grazioso ragazzo, | con | una massa di riccioli bruni sulla fronte bianca e occhi |
Mitchell, Margaret -
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invase il volto quando Rossella si volse, perché era timido | con | le donne. Come la maggior parte degli uomini timidi, egli |
Mitchell, Margaret -
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altro che un saluto formale; perciò il vedersi accolto | con | un sorriso radioso e con le mani tese giocondamente gli |
Mitchell, Margaret -
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formale; perciò il vedersi accolto con un sorriso radioso e | con | le mani tese giocondamente gli tolse quasi il respiro. - |
Mitchell, Margaret -
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verdi e ridenti. In questo modo le ragazze solevano parlare | con | gli altri giovanotti; non mai con lui. Non sapeva perché, |
Mitchell, Margaret -
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ragazze solevano parlare con gli altri giovanotti; non mai | con | lui. Non sapeva perché, ma lo trattavano sempre come un |
Mitchell, Margaret -
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di stuzzicarlo. Egli avrebbe voluto che si comportassero | con | lui come con altri assai meno belli e meno provvisti di |
Mitchell, Margaret -
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Egli avrebbe voluto che si comportassero con lui come | con | altri assai meno belli e meno provvisti di beni di fortuna. |
Mitchell, Margaret -
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dopo un paio di tentativi lo trascuravano. Perfino | con | Gioia con la quale esisteva una tacita intesa di matrimonio |
Mitchell, Margaret -
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un paio di tentativi lo trascuravano. Perfino con Gioia | con | la quale esisteva una tacita intesa di matrimonio per il |
Mitchell, Margaret -
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i giovinotti che essa avrebbe avuto lo stesso contegno | con | chiunque gliene avesse dato l'opportunità. La prospettiva |
Mitchell, Margaret -
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qui finché torno, perché voglio mangiare la porchetta | con | voi. E non andate a fare il civettone con le altre ragazze, |
Mitchell, Margaret -
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la porchetta con voi. E non andate a fare il civettone | con | le altre ragazze, perché sono terribilmente gelosa. - |
Mitchell, Margaret -
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come un gatto; nuovamente i suoi occhi la fissarono | con | uno sguardo completamente privo della deferenza a cui ella |
Mitchell, Margaret -
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Aveva alla cintura delle rose fresche che armonizzavano | con | le sue guance, e i suoi occhi color fiordaliso brillavano |
Mitchell, Margaret -
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del cotone - e Mr. Kennedy naturalmente ha dovuto condurlo | con | sé. Non poteva certamente andarsene e piantarlo in casa! - |
Mitchell, Margaret -
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perché non si era mai trovata sotto lo stesso tetto | con | una persona che non è ricevuta. Era una cosa |
Mitchell, Margaret -
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gente; una delle migliori famiglie. Ma non hanno rapporti | con | lui. Carolina Rhett mi parlò di lui l'estate scorsa. Non |
Mitchell, Margaret -
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doveva essere una gran cosa, altrimenti non sarebbe uscita | con | lui nel tardo pomeriggio senza accompagnatrice. Rimasero |
Mitchell, Margaret -
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cosa... - Non posso indovinare. Dimmelo! - esclamò Rossella | con | entusiasmo, sperando il peggio. - L'indomani rifiutò di |
Mitchell, Margaret -
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pianerottolo vide la bimba che cercava di salire le scale | con | le sue gambette corte. Teneva stretto al petto un gattino |
Mitchell, Margaret -
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presenza della bimba le evitasse il primo incontro da sola | con | Rhett. Guardando al disopra del capo di Diletta, lo vide |
Mitchell, Margaret -
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Egli alzò il capo, la scorse e si tolse il cappello | con | un ampio gesto, inchinandosi. Incontrando lo sguardo dei |
Mitchell, Margaret -
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Egli le rimase accanto sul pianerottolo, guardandola | con | indifferenza, come valutandola. - Questo pallore può forse |
Mitchell, Margaret -
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invece di essere un peso dolce che avrebbe portato | con | gioia; e l'uomo che era dinanzi a lei col largo cappello di |
Mitchell, Margaret -
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si afferrò alla balaustra di legno intagliato stringendola | con | tanta forza che gli intagli le penetrarono nel palmo con un |
Mitchell, Margaret -
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con tanta forza che gli intagli le penetrarono nel palmo | con | un dolore acuto. Pur conoscendolo cosí bene, non aveva |
Mitchell, Margaret -
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strana luce che brillava in essi. - Maledetto! - cominciò | con | voce tremante d'ira. - Tu... sai benissimo che è tuo. E non |
Mitchell, Margaret -
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contorcere come sotto una puntura. «Meno male!» pensò | con | ardente e rabbioso piacere. «Questa volta l'ho offeso!» Ma |
Mitchell, Margaret -
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comprendere. Ed egli osava scherzare! Lo avrebbe graffiato | con | gioia. Solo la vista del sangue sul suo viso bruno le |
Mitchell, Margaret -
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le avrebbe dato sollievo. Lo seguí, agile come un gatto; ma | con | un leggero movimento egli fece un passo di lato stendendo |
Mitchell, Margaret -
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della scala lucidata a cera; e quando il suo braccio, | con | tutto il peso del corpo, incontrò il braccio rigido di lui, |
Mitchell, Margaret -
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MEDESIMO AUTORE (in collaborazione | con | GIUSEPPE LIPPARINI) Il Bernini, commedia storica in 4 atti |
D'Ambra, Lucio -
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mantenne la parola. Non parlò mai piú dell'incidente né | con | Rossella né con Ashley. Né volle discutere la cosa con |
Mitchell, Margaret -
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parola. Non parlò mai piú dell'incidente né con Rossella né | con | Ashley. Né volle discutere la cosa con nessuno. Conservò |
Mitchell, Margaret -
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né con Rossella né con Ashley. Né volle discutere la cosa | con | nessuno. Conservò un'aria di fredda indifferenza che |
Mitchell, Margaret -
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giorno al negozio e al magazzino del legname e vi si recava | con | lei. Insistette perché uscisse ogni pomeriggio in carrozza, |
Mitchell, Margaret -
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curiosi dei suoi concittadini. E Melania era in carrozza | con | lei. La condusse con sé a far delle visite, costringendola |
Mitchell, Margaret -
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E Melania era in carrozza con lei. La condusse | con | sé a far delle visite, costringendola dolcemente a recarsi |
Mitchell, Margaret -
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nei quali Rossella non andava da un paio d'anni. E Melania, | con | l'aspetto fiero di chi dice «chi vuol bene a me deve voler |
Mitchell, Margaret -
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bene a me deve voler bene al mio cane» faceva conversazione | con | l'ospite stupita. Si recavano di buon'ora in quei salotti e |
Mitchell, Margaret -
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trionfanti al fatto che la signora Wilkes era sempre | con | Rossella in quei giorni. Una donna che aveva i suoi saggi |
Mitchell, Margaret -
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saggi principi si sarebbe forse messa in vista in quel modo | con | una donna colpevole, specialmente colpevole col proprio |
Mitchell, Margaret -
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Butler? Perché non è accanto a sua moglie a difenderla | con | la sua presenza?» Domanda che rimaneva senza risposta; e |
Mitchell, Margaret -
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a prendere un partito: non esisteva terreno neutro. Melania | con | la sua fredda dignità e Lydia con la sua acida amarezza |
Mitchell, Margaret -
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terreno neutro. Melania con la sua fredda dignità e Lydia | con | la sua acida amarezza provvedevano a questo. Ma qualunque |
Mitchell, Margaret -
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sarebbe stata ben felice, in questa circostanza, di correre | con | le lepri e cacciare coi cani. Ma né lepri né cani lo |
Mitchell, Margaret -
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coi cani. Ma né lepri né cani lo permisero. Lydia abitava | con | zia Pitty: e se Pitty avesse parteggiato per Melania, come |
Mitchell, Margaret -
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un'estranea, oppure chiudere casa e andarsene ad abitare | con | Rossella. Ma zia Pitty aveva la vaga sensazione che il |
Mitchell, Margaret -
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particolare affetto per Lydia, perché questa la intimidiva | con | la sua rigidezza e con le sue convinzioni appassionate. Ma |
Mitchell, Margaret -
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Lydia, perché questa la intimidiva con la sua rigidezza e | con | le sue convinzioni appassionate. Ma la presenza di lei le |
Mitchell, Margaret -
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a Lydia, la quale fieramente e silenziosamente lo restituí, | con | grande spavento e rammarico della vecchia signorina. Le |
Mitchell, Margaret -
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capitano Butler... ogni volta che andava a trovarla | con | Rossella, Pitty trovava - dopo la loro partenza - una |
Mitchell, Margaret -
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Taluni facevano delle riserve mentali, ma erano gentili | con | lei e andavano a farle visita perché volevano bene a |
Mitchell, Margaret -
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stata, non c'è che dire: si ricordava ancora della superbia | con | cui guardava le sue compagne della vetrina, a Milano; si |
Il romanzo della bambola -
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vestiti, la società elegante, le passeggiate in carrozza | con | la Marietta, senza neppur darsi un pensiero di tante e |
Il romanzo della bambola -
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corpo del paladino di Francia: e lui faceva tale un fragore | con | tutte le ferrarecce che aveva addosso, che i topi, |
Il romanzo della bambola -
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non potè tenersi di non domandare ad Orlando: - Ma insomma, | con | chi l'aveva codesta gente? - Con tutti! Con tutti i |
Il romanzo della bambola -
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ad Orlando: - Ma insomma, con chi l'aveva codesta gente? - | Con | tutti! Con tutti i malvagi, gli sleali e i traditori - tonò |
Il romanzo della bambola -
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- Ma insomma, con chi l'aveva codesta gente? - Con tutti! | Con | tutti i malvagi, gli sleali e i traditori - tonò Orlando. E |
Il romanzo della bambola -
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egli rimase in uno stato singolare d'atonía per ore e ore, | con | le pupille vitree fisse dinanzi a sè nel vuoto, con le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e ore, con le pupille vitree fisse dinanzi a sè nel vuoto, | con | le braccia abbandonate lungo il corpo su le coltri, mentre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le mani magre e ceree a tratto a tratto gli si contraevano | con | brevi moti convulsi. In queste ore egli prendeva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gli si mettesse in bocca; in altre, invece, era lui che, | con | un fil di voce rauca e malinconica, chiedeva da mangiare, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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occhi. E allora suor Istituta, sorridendo, doveva frenare | con | parole ragionevoli l'appetito del suo convalescente, il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e irascibile; a segno che in certi, momenti trattava quasi | con | egual severità il suo soldato e l'infermiera. In vece, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da una grave e penosa malattia, egli si sedeva su 'l letto, | con | una pila di cuscini dietro le spalle, e raccontava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cresputi s'alzano come pennacchi o si piegano ondulando | con | languido ritmo alla brezza marina. E', sotto quelle piante, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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singolare contrasto, per chi guarda l'isola dal mare, | con | la luce d'oro che colora in alto l'esterno del padiglione |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che colora in alto l'esterno del padiglione vegetale, e | con | la zona sterminata delle acque che la fasciano tutta d'un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di libeccio, come uscenti da una fornace, frusciavano | con | violenza tra le fronde agitate del giardino, sconquassavano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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andava e veniva per la camera, servendolo senza far motto, | con | gli occhi più persistentemente chini al suolo, con le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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motto, con gli occhi più persistentemente chini al suolo, | con | le labbra serrate, come una bimba che si fa forza per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Il vento ululava peggio d'una belva. La suora, tremante, | con | la sua corona stretta in una mano, cercava, con l'altra, di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tremante, con la sua corona stretta in una mano, cercava, | con | l'altra, di riparar la fiammella del lume, che ondeggiava, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un tuono che parve una cannonata sparata lì accosto... | Con | un piccolo grido e un involontario balzo a dietro, suor |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- - Non desidero altro... altro al mondo! — confessò ella | con | un fil di voce dolcissima. Il malato la guardava fisso, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perchè aveva paura dei tuoni — fece tra se il tenente, | con | un senso d'ironia dispettosa. Chiese da bere; poi serrò gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— diss'ella, piegando sempre la testolina a mo' d'invito, | con | un bel sorriso che le scopriva una fila unita di denti a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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demonio tentatore! — le schiccherò Montazzi, lanciandole, | con | un bacio, una pallottolina di pane tra' merletti del seno. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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componesse la comitiva colà raccolta. Giulio Sermanni seguì | con | gli occhi l'onda di damasco e di trine che spariva dietro |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ragazza? — Bertino inarcò le ciglia ed allungò le labbra | con | una smorfia buffa imitata da un attore di operette, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da vero? — pieno d'educata incredulità. Ma Giulio Sermanni, | con | la sua tradizionale poesia, quando aveva fatto tanto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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capo, e se li fermava di dietro, come stretti da una morsa, | con | un brutto pettinaccio sdentato. Terminata |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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genere pornografico; però una razzamaglia di buon umore e | con | un certo bagaglio di talentaccio, più che altro poi di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a maglia che a pena le copriva le braccia; ma era un amore | con | quel visino livido sotto la paglia d'un cappello scolorito |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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scolorito e sbertucciato da chi sa quanti acquazzoni, | con | quelle dita che facevan capolino in cima ai guanti, tutte |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sì, stava bene. No, paura no, perchè sceglieva le strade | con | molti lampioni. Nel carnevale, si sa, c'era il lavoro a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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della popolana dalle fattezze ruvide, accentuate, | con | una pezzuola di cotone a fiorami gialli in testa, legata |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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al piatto, biasciando lentamente i bocconi; la giovanetta, | con | una cornice di capelli bruni su la fronte, due begli occhi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dentro un fornello di terra; a una parete era un'asse | con | sopra un boccale e de' piatti sbocconcellati ma lucidi, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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piatti sbocconcellati ma lucidi, puliti; più là il letto, | con | a capo un gran ramo d'ulivo ombreggiante una Madonna di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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una Madonna di carta colorata e un quadretto nero | con | una medaglia al valor militare: memoria del padre morto in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la roba sur un carretto a mano, stava lì ferma al portone | con | gli occhi rossi, più muta e più sbiancata d'una statua.... |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in quel gran magazzino... E la degna portinaia concludeva | con | una strizzatina d'occhi: — Quando si è giovani si trova |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sarà andata a finire la povera Matilde? — mi domandavo io | con | un certo senso di tristezza. Passò più d'un anno senza che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Il maschio mostrava una cinquantina d'anni. Alto, | con | la barbetta ancora biondiccia tagliata corta e un po' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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barbetta ancora biondiccia tagliata corta e un po' calvo, | con | modi riservati, magari freddi, aveva in tutta la persona |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ma non mi sovvenivo nè dove nè quando. Bruna, snella, | con | due lunghe trecce penzoloni su le spalle, indossava un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a un occhio pratico di donne: per esempio, un cappello | con | delle penne rosee troppo vistose, e brillanti agli orecchi, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da modella per raffigurare qualche baccante. Entrava da me | con | un incantevole sorriso com'è entrata or ora qui; toccava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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narrarmi — chi sa perchè - le sue tante avventure amorose, | con | la franchezza, con l'abbandono d'una folle compagna |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perchè - le sue tante avventure amorose, con la franchezza, | con | l'abbandono d'una folle compagna d'infanzia. - Ma un amore |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Un giorno, mi ricordo che a questo proposito fui crudele | con | lei; guardandola fisso fisso le chiesi a bruciapelo: — O |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cosa n'hai fatto? — Ella impallidì, e mi rispose soltanto | con | una occhiata: un'occhiata che non dimenticherò più. Fu la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Ma il pittore si fermò di botto. - Scusatemi se non vengo | con | voi — disse a' due giovanotti maravigliati. — Ho da fare. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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già in fondo al corridoio quando una donna mezz'ubriaca, | con | gli occhi lustri, con le labbra ardenti, gli corse dietro |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quando una donna mezz'ubriaca, con gli occhi lustri, | con | le labbra ardenti, gli corse dietro incespicando nello |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di controllo durante i mesi che aveva passato viaggiando | con | suo padre. Quando era stata con Rhett a Charleston e a |
Mitchell, Margaret -
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aveva passato viaggiando con suo padre. Quando era stata | con | Rhett a Charleston e a Nuova Orléans, le era stato permesso |
Mitchell, Margaret -
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di impedirle di diventare troppo caparbia e capricciosa, ma | con | scarso successo. Rhett prendeva sempre le parti della |
Mitchell, Margaret -
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e la trattava come se fosse un'adulta, ascoltando | con | apparente serietà le sue opinioni e fingendo di seguirle. |
Mitchell, Margaret -
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era troppo prezioso per lui perché arrischiasse di perderlo | con | le sue reprimende. Lo seguiva come la sua ombra. La mattina |
Mitchell, Margaret -
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era divertita e turbata nel vedere la mano di ferro | con | cui la piccina governava suo padre. Chi avrebbe supposto |
Mitchell, Margaret -
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lei lo avesse compreso e andava perfettamente d'accordo | con | lui. Dopo che la bimba ebbe compiuto i quattro anni, Mammy |
Mitchell, Margaret -
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far «cavalcare una bimba sulla sella dinanzi a suo padre, | con | vestitino sollevato.» Rhett tenne conto dell'osservazione, |
Mitchell, Margaret -
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Diletta ebbe il vestito da amazzone di velluto azzurro, | con | la sottana che pendeva sul fianco del pony e un cappello |
Mitchell, Margaret -
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sottana che pendeva sul fianco del pony e un cappello nero | con | la piuma rossa, perché i racconti di zia Melly sulla piuma |
Mitchell, Margaret -
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Mr. Butler col suo scudiscio e Rhett frenava il suo cavallo | con | mano ferma, in modo da lasciar credere alla bimba che Mr. |
Mitchell, Margaret -
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al giorno perché insegnasse al pony a saltare. Cominciò | con | una barriera alta cinque centimetri dal suolo e la alzò |
Mitchell, Margaret -
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di questa non ebbe confini. Fece il primo salto | con | entusiasmo; e dopo d'allora le cavalcate tranquille con suo |
Mitchell, Margaret -
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con entusiasmo; e dopo d'allora le cavalcate tranquille | con | suo padre non ebbero piú fascino per lei. Rossella non |
Mitchell, Margaret -
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gli sembravano le grida degli Apachi quando avevano tolto | con | successo la capigliatura a qualche nemico. Dopo la prima |
Mitchell, Margaret -
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bambina. - Beh, va bene! - esclamò finalmente una mattina, | con | una risata, collocando la sbarra bianca un po' piú in alto. |
Mitchell, Margaret -
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piú in alto. - Ma se cadi, non piangere e non prendertela | con | me! - Mamma! - gridò Diletta volgendosi verso la camera da |
Mitchell, Margaret -
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Rhett sollevò la bimba e la mise sul pony, Rossella osservò | con | orgoglio il portamento dritto e la testolina eretta. - Sei |
Mitchell, Margaret -
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mentre un brivido la percorreva tutta. Diletta procedeva | con | impeto, i riccioli neri al vento, gli occhi azzurri |
Mitchell, Margaret -
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tutto!» Al pensiero di Geraldo, il ricordo le tornò chiaro | con | la rapidità del lampo, illuminando per un istante un'intera |
Mitchell, Margaret -
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Quindi Mr. Butler balzò in piedi e si allontanò al trotto | con | la sella vuota. |
Mitchell, Margaret -
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petto bruno e le sue forti braccia. E si volse verso di lui | con | occhi che lo videro veramente per la prima volta da |
Mitchell, Margaret -
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risata squillante; e non pensava che egli pure ricordava, e | con | un dolore maggiore del suo. Durante quelle settimane si |
Mitchell, Margaret -
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conservava la distanza, come se non avesse voluto scambiare | con | lei altre parole che non fossero quelle superficiali. Ora |
Mitchell, Margaret -
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Ma non trovava mai il momento opportuno. Egli la guardava | con | occhio cosí indifferente che non le dava la possibilità di |
Mitchell, Margaret -
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quasi materna. Invece di abbassare gli occhi o di guardarla | con | aria di sfida come facevano le altre donne allegre quando |
Mitchell, Margaret -
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signore, Bella aveva ricambiato il suo sguardo, fissandola | con | un'espressione quasi compassionevole che aveva fatto salire |
Mitchell, Margaret -
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della sua partenza. I suoi occhi stanchi avevano guardato | con | tristezza Rossella, quando le aveva chiesto i danari per il |
Mitchell, Margaret -
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che erano state attratte dalle maniere graziose che aveva | con | la sua piccina, desiderarono mostrargli la loro simpatia. |
Mitchell, Margaret -
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sue buone maniere scomparvero. Egli rispondeva brevemente e | con | asprezza ai saluti e alle condoglianze piú affettuose. Ma, |
Mitchell, Margaret -
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e senza cuore; ed erano inorriditi dell'apparente facilità | con | cui si era rimessa dal colpo provato per la morte della |
Mitchell, Margaret -
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ansiosi di mostrarle la loro solidarietà, di distrarla | con | pettegolezzi sul conto di altri amici di cui non le |
Mitchell, Margaret -
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viveva alla superficie delle cose, che non aveva in comune | con | lei ricordi di guerra, di fame, di lotte, che non aveva |
Mitchell, Margaret -
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sua solitudine, le sarebbe piaciuto passare i pomeriggi | con | Maribella o con Fanny, con la signora Elsing o la signora |
Mitchell, Margaret -
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le sarebbe piaciuto passare i pomeriggi con Maribella o | con | Fanny, con la signora Elsing o la signora Whiting e perfino |
Mitchell, Margaret -
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piaciuto passare i pomeriggi con Maribella o con Fanny, | con | la signora Elsing o la signora Whiting e perfino con la |
Mitchell, Margaret -
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Fanny, con la signora Elsing o la signora Whiting e perfino | con | la temibile e bellicosa signora Merriwether. O con la |
Mitchell, Margaret -
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perfino con la temibile e bellicosa signora Merriwether. O | con | la signora Bonnell o... con qualsiasi delle vecchie amiche |
Mitchell, Margaret -
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signora Merriwether. O con la signora Bonnell o... | con | qualsiasi delle vecchie amiche e vicine. Perché esse |
Mitchell, Margaret -
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la loro fortuna dalle rovine. Sarebbe un conforto sedere | con | Maribella, ricordando che anche questa aveva perduto un |
Mitchell, Margaret -
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della legge marziale. Sarebbe una triste gioia ridere | con | la signora Elsing, ricordando il viso della vecchia signora |
Mitchell, Margaret -
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disseminato per istrada. E sarebbe piacevole discorrere | con | la signora Merriwether, ormai sicura per la produzione |
Mitchell, Margaret -
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due ex-confederati si incontravano, parlavano della guerra | con | sollievo, con orgoglio, con nostalgia. Erano stati giorni |
Mitchell, Margaret -
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si incontravano, parlavano della guerra con sollievo, | con | orgoglio, con nostalgia. Erano stati giorni che avevano |
Mitchell, Margaret -
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parlavano della guerra con sollievo, con orgoglio, | con | nostalgia. Erano stati giorni che avevano messo alla prova |
Mitchell, Margaret -
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quali rievocare le vecchie battaglie. Oh, essere nuovamente | con | la propria gente, con la gente che era passata attraverso |
Mitchell, Margaret -
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battaglie. Oh, essere nuovamente con la propria gente, | con | la gente che era passata attraverso le stesse vicende e di |
Mitchell, Margaret -
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il prodotto delle sue manine avide. Aveva cominciato | con | una piccola segheria, nei giorni tristi in cui Atlanta |
Mitchell, Margaret -
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sua vita; una parte aspra e penosa, ma che pure ricordava | con | nostalgica soddisfazione. Aveva impiantato quell'industria |
Mitchell, Margaret -
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timone, Ashley arderebbe tutto ciò che ella aveva costruito | con | tanta fatica. Ashley era troppo fiducioso; e stentava a |
Mitchell, Margaret -
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non capiva come e perché. In quel momento egli parlava | con | Ashley e le sue parole la colpirono. - Immagino che |
Mitchell, Margaret -
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dal basso costo della mano d'opera. E perché parlava | con | tanta sicurezza delle future azioni di Ashley? Che ne |
Mitchell, Margaret -
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attimo rimase silenzioso. Quindi il suo sguardo si incontrò | con | quello di Rhett e sembrò che vi trovasse comprensione e |
Mitchell, Margaret -
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voglio far lavorare i forzati, Rossella - riprese Ashley | con | voce ferma e tranquilla. - Davvero?! - ansimò Rossella. - E |
Mitchell, Margaret -
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sogghignava. «Che il diavolo lo porti!» pensò Rossella | con | ira. «Sta pensando che io mi occupo degli affari degli |
Mitchell, Margaret -
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la collera e cercò di assumere un'aria dignitosa, ma | con | scarso successo. - Del resto, non è affar mio! - Non |
Mitchell, Margaret -
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me. Ella provò improvvisamente il desiderio di esser sola | con | lui; avrebbe voluto che Rhett e Melania fossero all'altra |
Mitchell, Margaret -
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scena, e di Rhett che sogghignava, poté soltanto dire, | con | tutta la freddezza e l'aria di virtú offesa di cui fu |
Mitchell, Margaret -
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che il denaro guadagnato in un certo modo non porti | con | sé la felicità. - Ma avete torto! - esclamò Rossella |
Mitchell, Margaret -
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a Beau e a Wade. Vi ricor... - Mi ricordo - rispose Ashley | con | stanchezza - ma preferirei dimenticare. - Non potrete dire |
Mitchell, Margaret -
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molto molto felice, non è vero, tesoro? - proseguí egli, | con | velenosa dolcezza. Rossella trattenne le parole che stavano |
Mitchell, Margaret -
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cupo e rinchiuso in sé e Rhett la osservava, fumando, | con | aria tranquillamente divertita. Ebbe l'impulso di gridare: |
Mitchell, Margaret -
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aveva l'elmo levato, onde veniva fuori un volto acceso | con | due gran baffi; in una mano teneva uno spadone e nell'altra |
Il romanzo della bambola -
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cosa vuoi? Il nostro padrone non c'era più a farci parlare | con | quella sua bella voce di basso profondo: quest'altro, il |
Il romanzo della bambola -
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che da principio aveva avuto paura di trovarsi così sola | con | un facinoroso di quella fatta, a poco a poco, dopo averne |
Il romanzo della bambola -
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dopo averne udita la storia, cominciava a riconciliarsi | con | lui. Era, in fine, suo prossimo, un fantoccio come lei, e |
Il romanzo della bambola -
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per commiserar quello del povero Orlando, e lo guardava | con | una gentilezza commossa, con una pietà quasi fraterna, che |
Il romanzo della bambola -
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povero Orlando, e lo guardava con una gentilezza commossa, | con | una pietà quasi fraterna, che non si sarebbe immaginata |
Il romanzo della bambola -
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E, per rimediare in qualche modo alla mala fatta, gli disse | con | una vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi |
Il romanzo della bambola -
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l'opulenta signora Alford, dirigendo il servizio del pranzo | con | maestosa correttezza; al capo opposto, il tarchiato Borise, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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incontrava, e bisogna convenire che gli dispiacque non poco | con | quella capigliatura bruna e folta dalla scriminatura quasi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e folta dalla scriminatura quasi impercettibile al centro, | con | quel viso orientale d'un pallor dorato dove spiccavano i |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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aver circa ventuno o ventidue anni. Sedeva accanto a Emma, | con | cui discorreva fitto fitto e piano. — Presento a questi |
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— disse la padrona di casa accennando il nuovo ospite | con | un gesto largo e dignitoso. Il tenente s'alzò e s'inchinò |
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un gesto largo e dignitoso. Il tenente s'alzò e s'inchinò | con | perfetta eleganza; parecchi commensali risposero |
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in casa sua, sempre ci tornava. I forestieri annuivano | con | cenni di soddisfazione, e da un capo all'altro della tavola |
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vari paesi. A mezzo il pranzo la signora Alford si volse | con | premura al conte: — Ma lei non ha mangiato nulla, e sono |
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il gentiluomo, e subito si scusò; ma a modo suo e certo | con | più sentimento che tatto. — Signor conte — disse — mi |
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— Ho avuto torto, lo confesso, di permettermi uno scherzo | con | un signore rispettabile come voi — (il conte, assentendo, |
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innamorato. - Perchè negarlo? — chiedeva la fanciulla | con | un sorriso adorabile. - Su 'l mio onore non sono stato io! |
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Alford al tenentino dei bersaglieri, il quale pareva essere | con | la ragazza in rapporti di cuore molto fortunati; ed ella |
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a ogni morte di papa? — (E guardava il giovane San Teodoro | con | un risolino di sprezzo) — Cattivo sistema il farsi bello |
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sol d'agosto, caro il mio minchione! — concluse finalmente | con | una scrollata di capo che significava la sua trionfante |
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Posillipo. Emma, che udì, colse subito la palla al balzo, e | con | una smorfietta graziosa rivolta alla mamma dichiarò che si |
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usciva da una settimana. - Sì, sì, my darling, esci pure | con | questi signori, se sono tanto gentili da volerti |
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come se si fosse trovata a Nuova- York. La fanciulla guardò | con | un sorriso il conte Sampieri che si sbracciava a ringraziar |
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denti il povero deluso, mentre la ragazza si consigliava | con | la madre su 'l vestito da indossare; quindi ella gettò |
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usi americani e inglesi di mandar fuori le ragazze sole | con | gli amici, mi garbano poco. Le donne.... - Le donne, mio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fanciulla quel che sarà la donna. L'altro scrollava il capo | con | ciera incredula; il conte ripigliava: - E vedi, se stasera |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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stasera quell'imbecille non fosse saltato su a strapparmela | con | quell'invito a bruciapelo: un invito che lei non ha potuto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il piacere di smettere, perchè mi fai uscire da' gangheri, | con | questi ragionamenti da grullo! — disse l'avvocato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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alla sorella, o la riprendeva perchè avea sbagliato; ma | con | buon garbo; tanto che fra loro non c'era mai una questione. |
Il romanzo della bambola -
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che era un giovanotto fatto, e che si divertiva a scherzar | con | quelle bimbe come se fossero state due figliuolette sue. Io |
Il romanzo della bambola -
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bimbe come se fossero state due figliuolette sue. Io vengo | con | la chitarra e invito Luigi, il gobbo, col mandolino. - E |
Il romanzo della bambola -
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pipa di creta, ormai molto più nera della barba. Non rideva | con | la bocca, ma gli ridevano gli occhi, vispi e bonari. - |
Il romanzo della bambola -
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Santo; vi garba? Figurarsi se la proposta fu approvata, e | con | rumorosa gioia. D'improvviso la Lucietta corse a prendere |
Il romanzo della bambola -
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si era messo a tenerle così buona compagnia, cercando, ora | con | una frase gentile, ora con un verso strampalato di |
Il romanzo della bambola -
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buona compagnia, cercando, ora con una frase gentile, ora | con | un verso strampalato di distrarla e ricrearla, qualcosa di |
Il romanzo della bambola -
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le pareva fatta per lei. Ora no. Non si può dire T'amo | con | lo stesso sentimento due volte nella vita; e quando quella |
Il romanzo della bambola -
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per far due salti all'aria aperta e due risate di cuore, | con | la scusa delle nozze. Ogni tanto, qualche ballerino correva |
Il romanzo della bambola -
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la rustica società, e in quel punto la massaia uscì di casa | con | in mano un grosso cartoccio a imbuto; e fattasi a spintoni |
Il romanzo della bambola -
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che ruzzolavano sotto i piedi. - Evviva gli sposi! - gridò | con | quanto fiato aveva nel corpo contorto il gobbetto dal |
Il romanzo della bambola -
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Che cosa potrei desiderare di più? La Giulia lo ringraziò | con | un tenero luccichio degli azzurri occhi di vetro, ma |
Il romanzo della bambola -
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Era un sospiro per Camilla... Ahimè, perchè non era ella lì | con | loro quella cara? Ahimè, perchè non tornano a noi i morti |
Il romanzo della bambola -
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era riservato di concludere, dopo aver discusso la faccenda | con | Rossella. Ella guardava la figura scarna contro una colonna |
Mitchell, Margaret -
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Rossella. Ella guardava la figura scarna contro una colonna | con | una pagliuzza in bocca. Indubbiamente, come spesso |
Mitchell, Margaret -
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a Tara e faceva un'infinità di cose silenziosamente, | con | pazienza e abilità. Benché avesse una sola gamba lavorava |
Mitchell, Margaret -
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mostrandosi abile commerciante: infatti usciva la mattina | con | uno o due cestini di mele, patate dolci ed altri legumi e |
Mitchell, Margaret -
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due cestini di mele, patate dolci ed altri legumi e tornava | con | sementi, stoffe, farina, ed altre cose che ella non sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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Era un semplice fattore, di educazione mediocre, | con | scarsa grammatica e ignorante di molte delle finezze che |
Mitchell, Margaret -
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a Tara senza che ella sapesse perché; egli si rivolgeva | con | deferenza a Geraldo, ma considerava Rossella come il vero |
Mitchell, Margaret -
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gioia consisteva nell'andare a Jonesboro o a Fayetteville | con | Will, quando questi vi si recava per affari. Approfittava |
Mitchell, Margaret -
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sentiva nuovamente la signorina O'Hara di Tara. Afferrava | con | gioia ogni opportunità di lasciare la piantagione, e di |
Mitchell, Margaret -
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di lasciare la piantagione, e di darsi delle arie | con | le persone che ignoravano che essa rastrellava e preparava |
Mitchell, Margaret -
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Beau sulla coperta, alzò gli occhi e facendosi schermo | con | una mano, guardò verso il cancello. - Arriva gente - disse |
Mitchell, Margaret -
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da una lacera uniforme mista di grigio e di turchino, | con | la testa china e i piedi che si trascinavano stanchi. - |
Mitchell, Margaret -
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Volò per il viale inghiaiato lieve come un uccello, | con | le gonne ondeggianti e le braccia protese. E Rossella |
Mitchell, Margaret -
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e le braccia protese. E Rossella comprese la verità, | con | la rapidità della folgore. Indietreggiò per appoggiarsi |
Mitchell, Margaret -
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- Dopo tutto, è il marito di lei, non è vero? - chiese | con | calma; e abbassando lo sguardo su di lui in un misto di |
Mitchell, Margaret -
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Ho capito, via! | con | te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non hai viaggiato. |
Il romanzo della bambola -
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presso il banco, stanno intente parecchie facce esotiche, | con | occhiali d'oro su 'l naso e veli turchini su' cappelli di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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incaricati di rialzare le cifre; poi antiquari che | con | un sorriso o con un cenno, invisibile a chi non è del |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di rialzare le cifre; poi antiquari che con un sorriso o | con | un cenno, invisibile a chi non è del mestiere, combinano e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un affare; e pittori e scultori, i quali carezzano | con | gli occhi qualcosa di bello, che attirerebbero col |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le stoffe, sta un perito, direttore della vendita, vestito | con | una certa eleganza, tarchiato, grassoccio, dalla fisonomia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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grassoccio, dalla fisonomia tra cortese e canzonatoria, | con | la rada barbetta, che tende al bigio, tagliata a spazzola: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sempre sbagliata; lo gira e lo rigira da tutte le parti | con | compiacenza paterna; ne tesse l'elogio più esagerato, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non ostante l'apparenza immobile, è d'un'attività febbrile. | Con | un solo sguardo di que' vispi occhietti senza colore |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a un alto leggìo, un giovinotto biondiccio, slavato, | con | due baffetti a pena fioriti e i capelli femminilmente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il cui nome parve un trofeo di consonanti allo scritturale | con | la penna su l'orecchio. Era una scrivania Luigi XVI a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Era una scrivania Luigi XVI a intarsi artistici, | con | borchiette d'argento cesellato a ogni cassettino, e un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che rappresentava un Amor trionfante, ad ali spiegate, | con | l'arco teso in una mano e una corona di rose nell'altra. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fin dal mattino, stabilitosi in una sedia delle prime file, | con | flemma tutta settentrionale, senza più muoversi, ne aveva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di franchi l'aveva contrastato a ogni altro competitore, | con | l'ostinazione fredda di chi, col denaro, può sbizzarrirsi a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la bocca a una smorfia intraducibile, ammiccando | con | la coda dell'occhio al banditore. Questi, impassibile, dopo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Questi, impassibile, dopo aver rapidamente frugato | con | lo sguardo in tutta la sala, vociò col solito tono |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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buona luce, facendone sprizzar i colori, e lo contemplava | con | tenerezza, quasi rimpiangesse di vederselo portar via. — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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all'altra; chi annuisce lodando, chi scrolla il capo | con | gesti negativi. Una giovane signora bruna, la cui casa a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tre colpi: Uno! due! e tre! Intanto la vincitrice vagheggia | con | visibile soddisfazione i bagliori violacei del suo bel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la gola pura ed ignuda. Al sorriso di quella tela rispose, | con | inconsapevole simpatia, il sorriso di parecchi tra gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Le manderemo, se crede, il quadro a casa — disse il perito | con | cortesia, ma evidentemente seccato di questa interruzione. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Il giovine, rosso fino alla punta de' capelli, preso | con | uno sguardo tra diffidente e incerto il ritratto muliebre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il ritratto muliebre per la cornice, se lo portò via | con | passo rapido e con addosso il fremito convulso d'uno che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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muliebre per la cornice, se lo portò via con passo rapido e | con | addosso il fremito convulso d'uno che l'avesse rubato. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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impressioni. Due cose erano evidenti. Ella aveva vissuto | con | Rhett per degli anni, dormito con lui, mangiato con lui, |
Mitchell, Margaret -
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Ella aveva vissuto con Rhett per degli anni, dormito | con | lui, mangiato con lui, litigato con lui, aveva avuto da lui |
Mitchell, Margaret -
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vissuto con Rhett per degli anni, dormito con lui, mangiato | con | lui, litigato con lui, aveva avuto da lui una bimba... e |
Mitchell, Margaret -
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per degli anni, dormito con lui, mangiato con lui, litigato | con | lui, aveva avuto da lui una bimba... e non lo conosceva |
Mitchell, Margaret -
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notte durante la quale ella rimase desta sino all'alba, | con | le orecchie tese per udire il rumore della sua chiave nella |
Mitchell, Margaret -
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in banca, ma Rhett non c'era. Andò al negozio e fu scortese | con | tutti, perché ogni volta che la porta si apriva per |
Mitchell, Margaret -
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taciturna durante quei due giorni. Osservava Rossella | con | la coda dell'occhio senza parlare. Dopo la seconda notte, |
Mitchell, Margaret -
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rossi e il viso gonfio come chi ha molto bevuto. La salutò | con | la mano dicendo: «Hello!» Come si poteva salutare in quel |
Mitchell, Margaret -
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bacio superficiale, ma rimase a guardarla sogghignando, | con | un sigaro in mano. - Dove... dove sei stato? - Non dirmi |
Mitchell, Margaret -
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moglie tradita. Devi conoscere da un pezzo la mia relazione | con | Bella. - Sei andato da lei dopo... dopo... - Ah, quello? - |
Mitchell, Margaret -
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ubriaco. L'aveva presa e ne aveva goduto come avrebbe fatto | con | una qualunque fra le donne di Bella. Ed ora eccolo tornato, |
Mitchell, Margaret -
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- Naturalmente, sospettavo quali erano i tuoi rapporti | con | quella femmina. - Lo sospettavi soltanto? Perché non mi hai |
Mitchell, Margaret -
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non mi hai chiesto nulla? Te lo avrei detto. Ho vissuto | con | lei dal giorno in cui tu e Ashley Wilkes avete deciso che |
Mitchell, Margaret -
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non è vero? Ho fatto un cattivo affare, Rossella. Quello | con | Bella è stato assai migliore. - Un affare? Vuoi dire che le |
Mitchell, Margaret -
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conto. Sai benissimo che una donna può fare dei miracoli, | con | un po' di denaro liquido. Guarda quello che hai fatto tu |
Mitchell, Margaret -
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Ed era stato tutto quel tempo a ubriacarsi e disputare | con | la polizia in un postribolo! - Esci da questa camera e non |
Mitchell, Margaret -
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dia Diletta. - Non voglio gettare l'onta sulla mia famiglia | con | un divorzio. - Non avresti tanti scrupoli se miss Melly |
Mitchell, Margaret -
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abbastanza lungo. Parto oggi. - Oh! - E porto Diletta | con | me. Di' a quella stupida di Prissy di preparare la sua |
Mitchell, Margaret -
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permetterò di tiranneggiarla e intimidirla come hai fatto | con | gli altri due? Per l'inferno, no! Fai preparare la sua roba |
Mitchell, Margaret -
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sulla Confederazione che lo fecero guardare dapprima | con | stupore, poi con freddezza e finalmente con ardente |
Mitchell, Margaret -
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che lo fecero guardare dapprima con stupore, poi | con | freddezza e finalmente con ardente irritazione. Gli uomini |
Mitchell, Margaret -
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dapprima con stupore, poi con freddezza e finalmente | con | ardente irritazione. Gli uomini gli si inchinavano con |
Mitchell, Margaret -
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con ardente irritazione. Gli uomini gli si inchinavano | con | studiata freddezza e le donne cominciavano a trarsi vicino |
Mitchell, Margaret -
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alla vendita di beneficenza, aveva parlato in questo modo | con | lei; ma ora, con chiunque parlasse, nella sua conversazione |
Mitchell, Margaret -
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beneficenza, aveva parlato in questo modo con lei; ma ora, | con | chiunque parlasse, nella sua conversazione era una leggera |
Mitchell, Margaret -
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alla Confederazione stoffe fatte di stracci, zucchero misto | con | sabbia, farina guasta, e cuoio d'infima qualità. A molte |
Mitchell, Margaret -
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prova della sua malvagità. Non solo egli offendeva la città | con | l'accusa di venalità a coloro che occupavano alte posizioni |
Mitchell, Margaret -
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uno spillo in un palloncino gonfio di idrogeno. E lo faceva | con | tale garbo e tale apparenza di interessamento, che le sue |
Mitchell, Margaret -
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primo tempo, giustificava in certo modo la sua cordialità | con | lui. Perciò fu molto seccata quando egli lasciò cadere la |
Mitchell, Margaret -
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era molto contenta di sé, perché non solo aveva cantato | con | Melania il commovente duetto «Quando sui fiori brilla la |
Mitchell, Margaret -
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vestita di tarlatana bianca orlata di rosso e di blu, | con | le Stelle e le Sbarre in una mano, mentre con l'altra |
Mitchell, Margaret -
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e di blu, con le Stelle e le Sbarre in una mano, mentre | con | l'altra tendeva al capitano Carey Ashburn, di Atlanta, |
Mitchell, Margaret -
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Ashburn, di Atlanta, inginocchiato dinanzi a lei, la spada | con | l'elsa dorata, che aveva appartenuto a Carlo e a suo padre. |
Mitchell, Margaret -
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vedere se egli avesse apprezzato la sua esibizione e vide | con | un senso di dispetto che egli era tutto intento a discutere |
Mitchell, Margaret -
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- Per voi, giovinotto, non vi è nulla di sacro - cominciò | con | la voce che usava per i suoi discorsi. - Ma per i patriotti |
Mitchell, Margaret -
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la trattenne per la gonna. - Lasciatelo andare! - le disse | con | una voce chiara che risuonò nella sala improvvisamente |
Mitchell, Margaret -
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La luna, nelle ultime notti autunnali vi batteva sopra | con | quel chiaror ghiaccio che par d'argento, dando alle |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pena l'alba s'affacciava, delineando, prima vagamente, poi | con | ispiccata nitidezza i contorni di Castel Sant'Angelo là giù |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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i contorni di Castel Sant'Angelo là giù a manca, ecco, | con | branchi d'operai, un confuso brusío di voci a poco a poco |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'altro o uno accanto all'altro, fermandoli a mano a mano | con | una mestolata di calcina. Questo rozzo mosaico era molto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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finito il suo còmpito cotidiano, raddrizzando a fatica, | con | una strizzatina delle labbra, le reni indolite, l'operaio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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legumi, che sporgevano fuori le ceste multicolori: la vita | con | tutto il brulichío e il frastuono de' popolosi quartieri |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il brulichío e il frastuono de' popolosi quartieri romani, | con | lembi di conversazioni e canti, con ogni tanto una rissa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quartieri romani, con lembi di conversazioni e canti, | con | ogni tanto una rissa d'ubbriachi, l'accompagnamento d'un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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d'un morto, le carrozze d'uno sposalizio o d'un battesimo, | con | tutti i suoi drammi intimi e continui, era nata colà, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Nanni; e sorrideva nel girar lo sguardo, accennando di sì | con | la testa bigia, come a risponder a sè stesso ch'era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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facevan troppo tribolare, tanto che ogni mattina s'alzava | con | la bocca più amara del veleno, egli era venuto a Roma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non le dicessero qualche paroletta salata che veniva loro | con | l'acquolina in bocca. Ella faceva una spallata e un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per la maggior parte, e si fermava qualche momento | con | le femmine venute, come lei, a portar da mangiare ai loro |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in cori sconnessi e avvinazzati, interrotti e ripresi | con | note tremule fuor di tono, Peppe, detto da' muratori romani |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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detto da' muratori romani Scucchia, reggeva scimmiescamente | con | tutte e due le mani un tozzo di pane e lo sbocconcellava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Quel naso aquilino, quella capigliatura bruna, in armonia | con | la tinta olivastra dell'epidermide, gli stavan bene e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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capiva. La capiva però lui, e la ricominciava ogni tanto | con | l'insistenza di chi parla a sè stesso senza giungere a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dal petto, anzi dal cuore, il giovanotto li accompagnava | con | certe scrollate di testa eloquenti che negavano, negavano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quando Rossella cominciò a gestire la sua segheria; ma | con | l'andar del tempo la città trovò addirittura scandalosa la |
Mitchell, Margaret -
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in stato interessante; e la signora Merriwether dichiarò | con | indignazione che, data la maniera in cui Rossella si |
Mitchell, Margaret -
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che corse la città. Non solo Rossella trafficava | con | gli yankees, ma aveva tutta l'aria di farlo con piacere! |
Mitchell, Margaret -
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trafficava con gli yankees, ma aveva tutta l'aria di farlo | con | piacere! Anche la signora Merriwether e molti altri |
Mitchell, Margaret -
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Invece Rossella era arrivata perfino a prendere il tè | con | le mogli di ufficiali yankee, in casa loro! Non le aveva |
Mitchell, Margaret -
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se voleva guadagnare del denaro poteva guadagnarlo soltanto | con | gli yankees; e aveva imparato che lisciarli con buone |
Mitchell, Margaret -
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soltanto con gli yankees; e aveva imparato che lisciarli | con | buone parole e sorrisi era il modo piú sicuro di farsene |
Mitchell, Margaret -
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quella era ipocrisia, pazienza! Scoperse che fare amicizia | con | gli ufficiali yankee era facilissimo. Erano degli esiliati |
Mitchell, Margaret -
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le donne perbene, incontrandoli in istrada, si scansavano | con | disgusto. Solo le prostitute e le negre li trattavano con |
Mitchell, Margaret -
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con disgusto. Solo le prostitute e le negre li trattavano | con | gentilezza. Ma Rossella era una signora, benché lavorasse; |
Mitchell, Margaret -
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i suoi occhi verdi. Molte volte Rossella, mentre discorreva | con | loro dall'alto del suo carrozzino e sorrideva con tutte le |
Mitchell, Margaret -
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con loro dall'alto del suo carrozzino e sorrideva | con | tutte le sue fossette, provava l'impulso di insultarli; ma |
Mitchell, Margaret -
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fin dei conti, gli yankees si lasciavano menare per il naso | con | la stessa facilità dei meridionali. Solamente, con questi |
Mitchell, Margaret -
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il naso con la stessa facilità dei meridionali. Solamente, | con | questi non lo faceva per divertimento, ma per ragioni |
Mitchell, Margaret -
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per divertimento, ma per ragioni commerciali. Recitava | con | loro la parte di una deliziosa signora decaduta; e con aria |
Mitchell, Margaret -
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con loro la parte di una deliziosa signora decaduta; e | con | aria dignitosa li teneva a distanza, pure usando dei modi |
Mitchell, Margaret -
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il legname della graziosa signora Kennedy, che li trattava | con | maggior cortesia di chiunque altro in città. Lo stesso |
Mitchell, Margaret -
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il suo presente col denaro yankee, ma anche il suo avvenire | con | gli amici yankees. Conservar dei rapporti con gli ufficiali |
Mitchell, Margaret -
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suo avvenire con gli amici yankees. Conservar dei rapporti | con | gli ufficiali yankees sul piano desiderato da lei, apparve |
Mitchell, Margaret -
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aveva previsto. Avrebbe evitato volentieri ogni contatto | con | loro; mentre le signore desideravano di conoscerla. Avevano |
Mitchell, Margaret -
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passare le fecero cenno di fermarsi, e la salutarono | con | quell'accento nasale che a volte la induceva a pensare che |
Mitchell, Margaret -
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città. Rossella inghiottí l'insulto rivolto ad Atlanta | con | quel disprezzo interiore che meritava, e rispose col piú |
Mitchell, Margaret -
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né vorrei averne in casa mia. E vi assicuro - soggiunse | con | un lieve sarcasmo nella voce - che i negri non sono |
Mitchell, Margaret -
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respirava affannosamente pur rimanendo dritto e immobile | con | lo sguardo fisso alle orecchie del cavallo. La sua |
Mitchell, Margaret -
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e si sentí invasa da una rabbia omicida. Aveva ascoltato | con | calmo disprezzo quelle donne quando avevano disistimato |
Mitchell, Margaret -
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Pietro fa parte della nostra famiglia - si limitò a dire | con | voce tremante. - Buon giorno. Vai, Pietro. Pietro frustò il |
Mitchell, Margaret -
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- Buon giorno. Vai, Pietro. Pietro frustò il cavallo | con | tanto improvviso vigore che l'animale fece un balzo in |
Mitchell, Margaret -
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dicevano che non si fidavano dei negri! - Pietro - disse | con | voce spezzata mettendogli una mano sul braccio - se piangi, |
Mitchell, Margaret -
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E dopo averli liberati non vogliono aver rapporti | con | loro: non li amano, non li comprendono, non se ne fidano; |
Mitchell, Margaret -
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- Sí, essere vero. Perché se né tu né io avere affari | con | yankees, loro non potermi insultare. Se tu non aver parlato |
Mitchell, Margaret -
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yankees, loro non potermi insultare. Se tu non aver parlato | con | loro, loro non potermi trattare come un mulo o un africano; |
Mitchell, Margaret -
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fatto. Tu miss Rossella non dover avere affari e rapporti | con | yankees. Nessun'altra signora avere. È gente che Pitty non |
Mitchell, Margaret -
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signora avere. È gente che Pitty non toccherebbe | con | la punta delle scarpe. La critica di Pietro la ferí piú di |
Mitchell, Margaret -
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dunque che Pietro non voleva piú farsi vedere in pubblico | con | lei. Questo era veramente il colmo. Finora Rossella non si |
Mitchell, Margaret -
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credono che sia una gioia per me avere rapporti | con | gli yankees e lavorare come una bestia. E cosí rendono il |
Mitchell, Margaret -
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a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta | con | la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un |
Il romanzo della bambola -
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scompagnato. Su la tavola era un canestro da lavoro | con | tutto l'occorrente per cucire e un mucchio di quaderni con |
Il romanzo della bambola -
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con tutto l'occorrente per cucire e un mucchio di quaderni | con | de' libri scolastici. Ma c'era in questa cameretta |
Il romanzo della bambola -
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cameretta tant'ordine e tanta pulizia che la si guardava | con | piacere; non un atomo di polvere sopra i mobili; il letto |
Il romanzo della bambola -
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sempre in braccio. I piedini non te li freddi. - E ripetè | con | accento di dolore: - I piedini!... - mentre deposta la |
Il romanzo della bambola -
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la gamba storpia. Pensò un pezzo, un pezzo, toccando | con | cautela que' lembi pendenti di pelle rosicchiata, che la |
Il romanzo della bambola -
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una ferita, tanta era la delicatezza, la premura, l'amore | con | cui toccava il male. Finalmente le venne un'idea che le |
Il romanzo della bambola -
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perchè sorrise da sola: corse da sua madre e le disse | con | voce umile: - Senti, mamma, fra la roba che ci ha data la |
Il romanzo della bambola -
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chiari, chiari, lunghi... Se non te ne servi, mamma, io | con | quella pelle accomoderei il piede alla Giulia... - A chi? - |
Il romanzo della bambola -
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pelle accomoderei il piede alla Giulia... - A chi? - fece | con | voce aspra la signora Amalia, sdraiata sur un canapè a |
Il romanzo della bambola -
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meschina a cui era condannata dal suo matrimonio, contratto | con | un uomo di carattere tanto bilioso da esser giunto al punto |
Il romanzo della bambola -
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di farsi cacciare dall'impiego, una volta che avea risposto | con | arroganza a un superiore. Una gran pace, bisogna dire il |
Il romanzo della bambola -
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restò senza un'occupazione al mondo, a girare per casa | con | le braccia incrociate sul petto, e per le strade con le |
Il romanzo della bambola -
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casa con le braccia incrociate sul petto, e per le strade | con | le mani affondate nelle tasche. - Ebbene, l'hai trovato il |
Il romanzo della bambola -
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questione s'era invelenita; l'avevano mandata via, il padre | con | un urlaccio da una parte, la madre con una spinta |
Il romanzo della bambola -
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via, il padre con un urlaccio da una parte, la madre | con | una spinta dall'altra. Aveva dunque finito a tacere quasi |
Il romanzo della bambola -
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stata contenta; che in casa sarebbero stati tutti bene; e | con | questa speranza recitava una piccola orazione insegnatale a |
Il romanzo della bambola -
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altre bambine che giocavano co' fratellini o col gatto o | con | un cane, il cuore le si stringeva in uno spasimo che non |
Il romanzo della bambola -
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di qualcuno, s'affacciava anche lei alla finestra, seguendo | con | gli occhi i fanciulli de' vicini, a' quali la mamma le |
Il romanzo della bambola -
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che succedevano di là. La notte, se la portava a dormire | con | sè; il giorno, nelle ore in cui stava a scuola o trafficava |
Il romanzo della bambola -
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un guanciale. Costì, la Giulia riposava, sicura di destarsi | con | mille carezze. Ah, la prima volta che Camilla l'avea |
Il romanzo della bambola -
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la bimba pensò a farle un po' di corredo, sempre | con | degli avanzi di roba che la signora Amalia le accordava |
Il romanzo della bambola -
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alla Marietta, che, secondo lei, era stata tanto cattiva | con | la povera Giulia. Messa insieme un po' di robicciola, c'era |
Il romanzo della bambola -
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vero, de' vestiti di velluto e damasco, de' cappelli | con | le penne di struzzo, de' manicotti di pelliccia rara. Un |
Il romanzo della bambola -
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al silenzio, un cuore solo; e così si consolavano l'una | con | l'altra. Una volta - questo era uno dei ricordi più gentili |
Il romanzo della bambola -
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| con | quel verso mi tornavano in mente anche altri frammenti |
D'Ambra, Lucio -
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poichè non ho vanità letterarie e devo confessare due cose | con | molta umiltà: che il greco non l'ho saputo neppure al liceo |
D'Ambra, Lucio -
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ambulanti; in un altro angolo, Miss Gingerly inchinava | con | profonda devozione i riccioli trucioleschi sur un opuscolo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dal sentimento strano e selvaggio, allungando nel vuoto, | con | desiderio smanioso, la faccia inverniciata. Sampieri volse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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egli. - Sembrerebbe anche a me, corpo d'un cane! — pensò | con | dispetto il conte. Ma la madre si mostrava perfettamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— rispose lei; quindi soggiunse: - Del resto, quando Emma è | con | Totò di San Teodoro, non ho timore che le accada nessun |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Alford, raggiante d'eleganza, di giovinezza e di felicità, | con | un incarnato più diffuso su le guance e leggermente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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alla sala del the! Figuratevi una fontana, alta due metri, | con | piedestallo, vasca e trofeo interamente fatti di gardenie, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la madre - non ci mancherebbe altro che Totò facesse | con | te de' complimenti di questo genere! - Di questo valore! — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sfondano le saccocce! Si rise, in torno, del tatto supremo | con | cui Borise evitava una spesa un po' ingente al giovinotto, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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21 Il conte Sampieri gongolava in silenzio; e dopo aver | con | voce alta e tremula, sudando freddo, schiccherato ad Emma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lei mangerà, speriamo! — si volse a dire la signora Alford | con | affettuosa cortesia al nuovo arrivato: da che l'ottima |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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avuta la perniciosa a Roma; in tanto che la giovanetta, | con | un sorriso birichino, tastava il polso del vecchio, che le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— No, no, miss Emma, il conte non ha febbre — insinuò | con | rispettosa confidenza San Teodoro. — Il conte è innamorato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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avvertir sottovoce la padrona che c'erano due uomini | con | un mobile fatto di fiori. — Io non ho ordinato fiori — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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uscita che di nuovo si precipitava nella sala da pranzo, | con | gli occhi lucenti di gioia, esclamando: — La fontana! Una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a quest'ora mi pare impossibile di fare in tempo al treno, | con | tanta distanza dalla stazione! Rapido come un lampo, balzò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Ma, che tu sia benedetto! o perchè non glielo accompagnavi | con | una tua carta? O almeno perchè non hai parlato quando la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non è da oggi che tu mi conosci! Io, lo sai come son fatto. | Con | le donne ho avuto un sistema tutto di discrezione; e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Ora, però, so io quel che ho da fare. — Come? — domandò | con | sorpresa l'avvocato. — E intenderesti di corteggiar ancora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quella povera figura grottesca, compassionevole pregarlo | con | gli occhi pieni di lagrime, quando s'accorse che il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di mezzo, si calmò e cercò di calmare l'altro; ascoltò | con | pazienza i progetti di lui, e gli promise il suo appoggio a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cosa. E poi, non voleva vedere nessuno; l'idea di parlare | con | qualcuno le era insopportabile. Non provava né vergogna né |
Mitchell, Margaret -
|
Se Ashley avesse accettato, ella sarebbe partita | con | lui lasciando famiglia e amici senza guardarsi indietro; ma |
Mitchell, Margaret -
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il cuore. Fino alla morte, il suo pensiero sarebbe tornato | con | desiderio a quei luoghi; neanche Ashley avrebbe potuto |
Mitchell, Margaret -
|
di colore vistoso, ma che nondimeno Rossella osservò | con | avidità, poiché da molto tempo era all'oscuro di tutto ciò |
Mitchell, Margaret -
|
sono io - rispose Emma agitando il capo in atto di saluto, | con | un sorriso invitante e dirigendosi verso i gradini. Emma |
Mitchell, Margaret -
|
di suo marito, corse verso la carrozza, e vi si arrampicò | con | una rapida visione di scarpine di cuoio coi tacchi e le |
Mitchell, Margaret -
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dei Robillard. «No, non gliela lascerò!.» pensò | con | violenza. «No, dovessi incendiare ogni cosa! Emma Slattery |
Mitchell, Margaret -
|
gran da fare a proclamare l'uguaglianza coi negri; mangiava | con | loro, andava a trovarli nelle loro case, li portava in |
Mitchell, Margaret -
|
andava a trovarli nelle loro case, li portava in carrozza | con | sé, passando loro un braccio attorno alle spalle. Al |
Mitchell, Margaret -
|
E finché vivo, gli yankees e i mascalzoni che sono | con | loro mi toglieranno tutto... Tutta la vita mi affannerò a |
Mitchell, Margaret -
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abbia mai aspettato nessun'altra». «Lo sposerò» pensò | con | freddezza. «E non avrò piú preoccupazioni di denaro.» |
Mitchell, Margaret -
|
esaurita: prima la notizia delle tasse, poi il colloquio | con | Ashley e infine la sua ira feroce contro Giona Wilkerson. |
Mitchell, Margaret -
|
imbarazzanti e disgustosi della sua breve luna di miele | con | Carlo Hamilton; quelle mani inette, quella goffaggine, |
Mitchell, Margaret -
|
quella era una richiesta di matrimonio; egli aveva risposto | con | un'odiosa risata e poi aveva detto: «Mia cara, io sono uno |
Mitchell, Margaret -
|
ardente glielo confermava. Ma non la porterebbe mai via | con | sé. Strano: andar via con Ashley non le sembrava peccato, |
Mitchell, Margaret -
|
Ma non la porterebbe mai via con sé. Strano: andar via | con | Ashley non le sembrava peccato, mentre con Rhett... In quel |
Mitchell, Margaret -
|
andar via con Ashley non le sembrava peccato, mentre | con | Rhett... In quel cupo crepuscolo invernale, Rossella giunse |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett le darebbe il denaro. Si chiese per un momento, | con | curiosità puramente accademica, che cosa si poteva |
Mitchell, Margaret -
|
veramente scrutare. Quell'estranea! No, quella donna | con | gli zigomi sporgenti non poteva essere Rossella O'Hara! |
Mitchell, Margaret -
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A Rhett piacevano le donne ben vestite, eleganti. Ricordò | con | nostalgia l'abito di mussolina verde che aveva indossato la |
Mitchell, Margaret -
|
le aveva portato da Parigi; e ricordò i suoi elogi. Rivide | con | un rancore acutizzato dall'invidia l'abito di lana rossa, |
Mitchell, Margaret -
|
di andare ad Atlanta e farsi chiedere in moglie da lui | con | quegli occhi da gatto affamato, quel collo scarno, quegli |
Mitchell, Margaret -
|
la fronte e il collo, ed ella vi strofinò il volto | con | gratitudine, come un gatto. E a un tratto le guardò. Un |
Mitchell, Margaret -
|
Un minuto dopo trascinava sul pavimento una pesante tavola | con | la superficie di marmo e la collocava dinanzi alla |
Mitchell, Margaret -
|
a cui era sospesa la tenda. Non ci arrivava; tirò allora | con | tanta impazienza che i chiodi si staccarono e l'asta cadde |
Mitchell, Margaret -
|
si staccarono e l'asta cadde a terra insieme alla tenda, | con | un tonfo. Come per incanto, la porta del salotto si aperse; |
Mitchell, Margaret -
|
di Mammy ardente di curiosità e di sospetto. Ella guardò | con | disapprovazione Rossella arrampicata sulla tavola, con le |
Mitchell, Margaret -
|
con disapprovazione Rossella arrampicata sulla tavola, | con | le gonne sollevate fino alle ginocchia, pronta a balzare a |
Mitchell, Margaret -
|
che insospettì maggiormente la negra. - Che cosa fare | con | tende di miss Elena? - chiese. - Che modo è questo di stare |
Mitchell, Margaret -
|
sacra reliquia. - Tu non avere nuovo vestito se dover fare | con | tende di miss Elena. No, finché io avere respiro! - Non |
Mitchell, Margaret -
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signore non avere vestiti nuovi. Portare vecchi e portare | con | orgoglio. Non essere nessuna ragione perché figlia di miss |
Mitchell, Margaret -
|
si chiese come mai quel corpo cosí pesante potesse muoversi | con | tanta agilità quando si trattava di origliare. - Ebbene, se |
Mitchell, Margaret -
|
hai sentito questo, immagino che avrai sentito anche Giona | con | quella Emma e... - Sí, badrona. - E gli occhietti di Mammy |
Mitchell, Margaret -
|
cacceranno tutti quanti? E dove andremo? Vorresti litigare | con | me per una cosa tanto da poco come le tende della mamma |
Mitchell, Margaret -
|
Elena e noi cacciati in strada, ma... - e fissò Rossella | con | occhio improvvisamente accusatore... a chi voler chiedere |
Mitchell, Margaret -
|
di abito nuovo? - Questo è affar mio. Mammy la fissò | con | occhio penetrante, come soleva fare quando Rossella era |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella. - Io aiutarti, e pensare che tu fare sottoveste | con | fodera di satèn e guarnire mutandine con merletto di |
Mitchell, Margaret -
|
tu fare sottoveste con fodera di satèn e guarnire mutandine | con | merletto di tendine. Porse la tenda a Rossella con un |
Mitchell, Margaret -
|
con merletto di tendine. Porse la tenda a Rossella | con | un timido sorriso. - E miss Melly venire a 'Tlanta con te? |
Mitchell, Margaret -
|
con un timido sorriso. - E miss Melly venire a 'Tlanta | con | te? - No - rispose Rossella con asprezza, comprendendo dove |
Mitchell, Margaret -
|
miss Melly venire a 'Tlanta con te? - No - rispose Rossella | con | asprezza, comprendendo dove voleva arrivare Mammy. - Vado |
Mitchell, Margaret -
|
Mammy. - Vado sola. - Tu pensare questo - ribatté Mammy | con | fermezza. - Ma io venire con te e seguire tutti tuoi passi |
Mitchell, Margaret -
|
pensare questo - ribatté Mammy con fermezza. - Ma io venire | con | te e seguire tutti tuoi passi con abito nuovo. Per un |
Mitchell, Margaret -
|
fermezza. - Ma io venire con te e seguire tutti tuoi passi | con | abito nuovo. Per un attimo Rossella ebbe la visione del suo |
Mitchell, Margaret -
|
del suo viaggio ad Atlanta e della sua conversazione | con | Rhett con l'accompagnamento di Mammy simile a un Cerbero |
Mitchell, Margaret -
|
suo viaggio ad Atlanta e della sua conversazione con Rhett | con | l'accompagnamento di Mammy simile a un Cerbero nero. |
Mitchell, Margaret -
|
sul braccio. - Cara Mammy, sei molto carina a voler venire | con | me per aiutarmi; ma come farebbero qui senza di te? Sai |
Mitchell, Margaret -
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averti messo prime fasce. Io dire che venire a 'Tlanta | con | te e io venire. Miss Elena rivoltarsi nella tomba se sapere |
Mitchell, Margaret -
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di vedere tutto, ma non vedere nulla. - E volgendosi | con | aria maestosa come se il colloquio fosse terminato, Mammy |
Mitchell, Margaret -
|
e un lieve senso di colpevolezza. Andò incontro a Franco | con | sorrisi e inchini, compiaciuta quando egli le strinse la |
Mitchell, Margaret -
|
Avere ottimo aspetto! Se io sapere che miss Rossella essere | con | voi, non avere avuto tanto pensiero. Quando essere tornata |
Mitchell, Margaret -
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negri liberati. Perché non avermi detto che uscire, tesoro? | Con | tuo raffreddore! Rossella ammiccò timidamente a Franco, il |
Mitchell, Margaret -
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- No, no! State tranquilla! - Siete stato cosí buono | con | me, oggi, e mi avete fatto tanto bene. Sento che mi è |
Mitchell, Margaret -
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avvolto in un pezzo di flanella, la guardò e poi cominciò, | con | una sfumatura di scusa che la giovine non aveva mai udito |
Mitchell, Margaret -
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lui di miss Súsele. Se io avere saputo che tu avere da fare | con | mist' Franco, io essere rimasta a casa dove stare meglio! - |
Mitchell, Margaret -
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Rossella le lanciò uno sguardo aspro che Mammy ricambiò | con | calma onniscienza. - E ora che farai? Andrai a raccontarlo |
Mitchell, Margaret -
|
e taceva. I suoi occhi variegati vedevano sino in fondo, | con | la buona fede dei selvaggi e dei bambini, non turbata da |
Mitchell, Margaret -
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sotto coperte - ordinò la negra porgendole lo specchio | con | un sorriso sulle labbra tumide. Rossella si guardò. - |
Mitchell, Margaret -
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di cotogne per lisciarli. - Io non lavare tuoi capelli | con | questo tempo umido e tu non mettere acqua di Colonia come |
Mitchell, Margaret -
|
- Che cosa? - chiese Mammy sospettosa. Rossella la guardò | con | una freddezza che era ben lungi dal provare. Non si poteva |
Mitchell, Margaret -
|
se io non volere andare. Io essere libera - ansimò Mammy | con | ardore. - E io volere rimanere qui. Tu non muoverti! Voler |
Mitchell, Margaret -
|
quel busto! No, tesoro, tu non andare in nessun posto | con | questo tempo. Dio mio! Essere come tuo padre! Tornare |
Mitchell, Margaret -
|
Dunque, il giovanetto moveva | con | passo spedito verso casa. Se appena gli occhi di qualche |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sbieco uno sguardo di gelosia e di soddisfazione insieme, e | con | l'accelerarsi della sua corsa, i pensieri, più che mai gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
e vólta dalla parte di lui lo fissò e gli sorrise | con | tale amore, ch'egli, affascinato da quegli occhi bruni e da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
e agonizzando vicino al guanciale dove il fanciullo dormiva | con | le novelle del Hoffmann su le coltri. Ma egli non sentiva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
fatto d'un velo trasparente e fosforescente. Appoggiato | con | la schiena al tavolino, il giovane si mise a contemplar |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
capo adorabile, perchè ella sapesse guardare e sorridere | con | tanta grazia? Era ella, da vero, come il perito aveva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
O una spensierata fanciulla di piacere che procacciavasi | con | lo stesso sorriso magnifici doni di cardinali e umili |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
domande ch'ei rivolgeva a sè stesso e alla donna, ora | con | un senso di compiacimento dolce e superbo, ora con un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ora con un senso di compiacimento dolce e superbo, ora | con | un impeto di geloso rancore, si tramutavano a mano a mano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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si andava ritirando. Allora, muto, stupefatto, | con | le pupille sbarrate, il fanciullo poeta scorse la bionda |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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luna, lei sempre volta verso di lui, quasi invitandolo | con | quel sorriso a ebbrezze ignote, rasentar lenta, lenta, la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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visione, il giovane aprì le braccia, supplicando sommesso | con | voci tronche, rapide, singhiozzanti, quella misteriosa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sposo di Melania, aveva creduto che non potrebbe mai amarlo | con | piú intensità; ma ora si rendeva conto che i sentimenti di |
Mitchell, Margaret -
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Si teneva dritto militarmente nella sua logora uniforme, | con | la pistola nella fondina consumata e il fodero della |
Mitchell, Margaret -
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appariva pigro e indolente, ora era svelto come un gatto, | con | la continua tensione di chi ha i nervi sempre tesi come |
Mitchell, Margaret -
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al mondo! Ashley giunse quattro giorni prima di Natale, | con | un gruppo di giovani della Contea essi pure in licenza; un |
Mitchell, Margaret -
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e l'altro; per impedire ai Fontaine di litigare fra loro o | con | gli addetti al deposito, Ashley li condusse tutti quanti a |
Mitchell, Margaret -
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di felicità ogni volta che lo guardava, seduto sul divano | con | Melly da una parte e Lydia dall'altra e Gioia appoggiata |
Mitchell, Margaret -
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Se avesse anche lei il diritto di sedergli accanto | con | un braccio passato sotto al suo! Se potesse almeno |
Mitchell, Margaret -
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timida e riservata, era in adorazione dinanzi a suo marito, | con | gli occhi, col sorriso, con le lagrime. E Rossella era |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi a suo marito, con gli occhi, col sorriso, | con | le lagrime. E Rossella era troppo felice per esser gelosa! |
Mitchell, Margaret -
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intera! Senza dubbio ella riuscirebbe a trovarsi sola | con | lui e gli direbbe: - Vi ricordate le nostre cavalcate per i |
Mitchell, Margaret -
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braccia? Quante cose avrebbe potuto dirgli cominciando | con | le parole «vi ricordate»! Tanti episodi che lo |
Mitchell, Margaret -
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elegantissimo - rispose Ashley. - Confronta la mia tunica | con | quelle degli altri e saprai apprezzare lo splendore di |
Mitchell, Margaret -
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bisognava scegliere fra avere i buchi o chiuderli | con | pezzi di uniformi dei prigionieri yankee... Non c'era altro |
Mitchell, Margaret -
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aristocratico piedino. Mi vergogno di arrivare dalla mamma | con | queste ciabatte. Prima della guerra ella non avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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non m'importa, ma... non voglio che Dimity Munroe mi veda | con | le dita che escono dai calzini! - Sicuro, sono mie - |
Mitchell, Margaret -
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di delirante felicità e la speranza di potersi trovare sola | con | lui. Quella felicità durò finché tutti quanti intorno al |
Mitchell, Margaret -
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il pomeriggio ella non aveva potuto scambiare una parola | con | lui. Ma ora, augurando la buona notte, vide che le guance |
Mitchell, Margaret -
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E finché Melania viveva, poteva andare in una camera | con | suo marito e richiudere l'uscio... chiuderlo a tutto il |
Mitchell, Margaret -
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- Fontaine e Tarleton - erano molto generosi nel dividere | con | Tara il poco che avevano. Era tradizione nella Contea che i |
Mitchell, Margaret -
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di questa. Solo Dilcey non disse nulla, ma fissò Prissy | con | uno sguardo inequivocabile. Rossella rifiutò di ascoltare |
Mitchell, Margaret -
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nel campo. Ma Mammy e Pork lavoravano cosí lentamente e | con | tante lamentele che la padroncina rimandò Mammy in cucina |
Mitchell, Margaret -
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ad occuparsi del pranzo e Pork nei boschi e presso il fiume | con | trappole per i conigli e le sarighe, e ami per pescare. |
Mitchell, Margaret -
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erano cose che poteva fare. Rossella aveva allora tentato | con | le sue sorelle e con Melania, ma non avevano davvero |
Mitchell, Margaret -
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fare. Rossella aveva allora tentato con le sue sorelle e | con | Melania, ma non avevano davvero lavorato meglio. Melania |
Mitchell, Margaret -
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non lo permetterà! - Guardati ben dal tormentare il babbo | con | le nostre beghe! - Ti aiuterò io, sorellina - si interpose |
Mitchell, Margaret -
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esporsi al sole. - Grazie, pupa d'oro - disse Rossella | con | gratitudine; ma la guardò preoccupata. Carolene che era |
Mitchell, Margaret -
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avere una sorella che riunisse l'energia di Súsele | con | la dolcezza e la remissività di Carolene. Questa |
Mitchell, Margaret -
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e la remissività di Carolene. Questa raccoglieva il cotone | con | diligenza e serietà; ma quando aveva lavorato un'ora, era |
Mitchell, Margaret -
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la rimandò in casa. Nei lunghi solchi rimanevano dunque | con | lei soltanto Dilcey e Prissy. Questa raccoglieva con |
Mitchell, Margaret -
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dunque con lei soltanto Dilcey e Prissy. Questa raccoglieva | con | pigrizia, lamentandosi del dolore ai piedi, della |
Mitchell, Margaret -
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badrona. Ma mist' Geraldo e miss Elena sono stati buoni | con | me. Mist' Geraldo comprò la mia Prissy ed io non lo |
Mitchell, Margaret -
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la guerra, e si potesse avere la possibilità di seminare | con | la certezza di raccogliere! Questa era la speranza. La |
Mitchell, Margaret -
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la gaia cavalcata, fanciulle in abiti di cotone a fiori | con | leggere sciarpe, cuffie e mezzi guanti per proteggere il |
Mitchell, Margaret -
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grandi cenni di saluto a cui ella cercava di rispondere | con | buona grazia, ciò che le riusciva difficile. Nel suo cuore |
Mitchell, Margaret -
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E aveva ricamato mezza dozzina di cuscini per divano | con | la bandiera della Confederazione (le stelle erano un po' |
Mitchell, Margaret -
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di questo nero funereo, ed era praticamente fidanzata | con | tre giovinotti. Ora aveva soltanto diciassette anni e i |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi a lei nella strada calda e soleggiata, la vita | con | le uniformi grige, gli sproni tintinnanti, gli abiti di |
Mitchell, Margaret -
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che suonavano. Cercò di non sorridere e di non salutare | con | troppo entusiasmo gli uomini che conosceva meglio, quelli |
Mitchell, Margaret -
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andavano dileguando. Melania irruppe dalla sua camera, | con | la fronte corrugata e una spazzola in mano, i capelli neri, |
Mitchell, Margaret -
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una spazzola in mano, i capelli neri, generalmente ravviati | con | cura, liberi dalla rete e scompigliati intorno al volto in |
Mitchell, Margaret -
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è successo? - Carlo! - singhiozzò Pittypat, abbandonandosi | con | gioia alla voluttà della sofferenza e nascondendo il capo |
Mitchell, Margaret -
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Rossella! Rossella si era gettata sul letto e singhiozzava | con | quanta forza aveva in gola; singhiozzava sulla sua |
Mitchell, Margaret -
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perduta e sulle gioie che le erano vietate, singhiozzava | con | l'indignazione e la disperazione di una bambina che una |
Mitchell, Margaret -
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e la disperazione di una bambina che una volta otteneva, | con | le lagrime, tutto ciò che voleva ed ora sapeva che i |
Mitchell, Margaret -
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perché se avesse potuto parlare avrebbe gridato la verità | con | schiette parole, alla maniera di Geraldo. Melania le |
Mitchell, Margaret -
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sapesse - o che non le interessasse - che la vita correva, | con | gli sproni tintinnanti. «Ma è talmente rigida!» pensò |
Mitchell, Margaret -
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tardo pomeriggio; ancora la vista dei gitanti che tornavano | con | le carrozze cariche di rami di pino, liane e felci non la |
Mitchell, Margaret -
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state chiamate in Virginia - proseguí la signora Elsing | con | la sua voce spenta, sventolandosi languidamente come se né |
Mitchell, Margaret -
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troppo grande per la Causa - intervenne la signora Elsing | con | una voce dolce ma decisa. - Saremmo liete di aiutarvi ma... |
Mitchell, Margaret -
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Vogliono soltanto non aver da fare per poter civettare | con | gli ufficiali: ecco tutto. E hanno paura che dietro ai |
Mitchell, Margaret -
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in una riunione mondana. Rossella sopportò il loro sguardo | con | un'espressione infantile e innocente. - Credo che dobbiamo |
Mitchell, Margaret -
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e fare del nostro meglio, tutte quante. Io andrò al banco | con | Melly perché... sí, mi pare che sia meglio essere in due. |
Mitchell, Margaret -
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di Atlanta dovevano essere in quel luogo, pensò; d'argento | con | dodici braccia, di porcellana con graziose figurine che ne |
Mitchell, Margaret -
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luogo, pensò; d'argento con dodici braccia, di porcellana | con | graziose figurine che ne adornavano la base, d'ottone |
Mitchell, Margaret -
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in due uomini a capo di cosí gloriose imprese: Davis | con | la faccia magra e gli occhi freddi di un asceta, la bocca |
Mitchell, Margaret -
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e gli occhi freddi di un asceta, la bocca sottile chiusa | con | un'espressione decisa; Stephens con gli occhi neri e |
Mitchell, Margaret -
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la bocca sottile chiusa con un'espressione decisa; Stephens | con | gli occhi neri e ardenti profondamente incavati in un viso |
Mitchell, Margaret -
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soltanto malattia e dolore ed aveva trionfato su questi | con | fervore giocondo: due volti che erano molto amati. Le |
Mitchell, Margaret -
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la responsabilità di tutta la vendita, andavano qua e là | con | l'importanza di navi bene attrezzate, spingendo |
Mitchell, Margaret -
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le mani, chiuse gli occhi e accompagnò il ritmo triste | con | una lieve oscillazione del corpo. Vi era qualche cosa di |
Mitchell, Margaret -
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abiti variopinti come farfalle, sorretti da cerchi enormi, | con | mutandine di pizzo che s'intravedevano al di sotto; piccole |
Mitchell, Margaret -
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che il capo pendeva alquanto all'indietro; fanciulle | con | masse di trecce d'oro sulla nuca e lunghi pendenti d'oro |
Mitchell, Margaret -
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portata attraverso il blocco, e tutta preziosa e indossata | con | orgoglio, perché sembrava cosí di fare maggiore affronto |
Mitchell, Margaret -
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bottoni e di galloni d'oro sui colletti e sui paramani, | con | bande rosse, gialle, o blu sui calzoni, secondo i diversi |
Mitchell, Margaret -
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e tintinnavano. «Che begli uomini» pensò Rossella | con | un senso d'orgoglio, mentre quelli salutavano, facevano |
Mitchell, Margaret -
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castane; belli, indifferenti, chi col braccio al collo, chi | con | la testa bendata da una candida fasciatura che contrastava |
Mitchell, Margaret -
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stranamente col volto abbronzato. Alcuni camminavano | con | le stampelle; e com'erano orgogliose le ragazze che li |
Mitchell, Margaret -
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venturo a quell'epoca, se la guerra durava ancora; vecchi | con | la barba bianca che rimpiangevano di non esser piú giovani, |
Mitchell, Margaret -
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gente di cui ci si chiedeva sommessamente perché non erano | con | Lee. Come potevano accalcarsi tutti in quella sala? |
Mitchell, Margaret -
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cosí grande pochi minuti prima, ed ora era stipata, | con | l'aria surriscaldata dagli odori della calda notte estiva, |
Mitchell, Margaret -
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battendo sul leggio col suo archetto; poi attaccando | con | nuova foga, l'orchestra intonò «Bella bandiera azzurra». |
Mitchell, Margaret -
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argentine della tromba. Si volse e vide Melly in piedi, | con | le mani strette al petto, gli occhi chiusi, una lagrimetta |
Mitchell, Margaret -
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Sorrise stranamente a Rossella, quando la musica finí | con | una smorfietta di scusa mentre si asciugava gli occhi col |
Mitchell, Margaret -
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di quanto amavano i loro uomini; una Causa che servivano | con | le loro mani e i loro cuori, una Causa di cui parlavano, a |
Mitchell, Margaret -
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uomini se fosse necessario, sopportando la loro perdita | con | la stessa fierezza con la quale gli uomini portavano le |
Mitchell, Margaret -
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sopportando la loro perdita con la stessa fierezza | con | la quale gli uomini portavano le loro bandiere sul campo. |
Mitchell, Margaret -
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lo mostravano chiaramente. Come poteva esser diversamente, | con | dei capi come Lee e Yackson? Un'altra vittoria come quella, |
Mitchell, Margaret -
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E naturalmente l'aristocrazia inglese simpatizzava | con | l'aristocratica gente del Sud, contro quella razza avida di |
Mitchell, Margaret -
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quelle donne amorose? Ella non poteva amar nulla né nessuno | con | quell'altruismo. Era una sensazione di solitudine... e non |
Mitchell, Margaret -
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le diede coraggio; ma ella continuò a guardare la sala | con | disgusto. Il banco di vendita delle ragazze McLure era poco |
Mitchell, Margaret -
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e Rossella non aveva nulla da fare se non guardare | con | invidia la folla felice. Melania sentiva il suo malumore, |
Mitchell, Margaret -
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ma si fermò in tempo. «Sicuro, è proprio cosí» discusse | con | la propria coscienza. «Tutti si spingono come se si |
Mitchell, Margaret -
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a lei piú che se fosse stata coricata accanto a Carlo | con | «sua amata sposa» scolpito sulla pietra. Non era una |
Mitchell, Margaret -
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ballare e civettare e non era una moglie che poteva sedere | con | le altre a criticare la smania di ballare e di civettare |
Mitchell, Margaret -
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tutto questo era ingiusto; ed era ingiusto dover parlare | con | voce sommessa e tener gli occhi bassi quando gli uomini, |
Mitchell, Margaret -
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una cornacchia, vestita di soffocante taffettà nero, | con | le maniche lunghe sino ai polsi, il corpetto chiuso fino al |
Mitchell, Margaret -
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gloriosa in battaglia, sicché ella potesse trarne vanto. | Con | un senso di ribellione appoggiò i gomiti al banco e fissò |
Mitchell, Margaret -
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gli abiti che le passavano dinanzi; seta color crema | con | ghirlandine di bocciuoli di rosa; raso rosso con diciotto |
Mitchell, Margaret -
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crema con ghirlandine di bocciuoli di rosa; raso rosso | con | diciotto volanti bordati da un vellutino nero; taffettà |
Mitchell, Margaret -
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bordati da un vellutino nero; taffettà azzurro chiaro, | con | la gonna larga dieci metri ornata di cascate di trina; seni |
Mitchell, Margaret -
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di un pizzo Chantilly color avorio giunto da Charleston | con | l'ultima spedizione che aveva attraversato il blocco; e |
Mitchell, Margaret -
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e la vita si ingrossava; si rimaneva a sedere negli angoli | con | altre donne serie e posate e ci si alzava solo a ballare |
Mitchell, Margaret -
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e posate e ci si alzava solo a ballare col proprio marito o | con | qualche vecchio signore che vi pestava i piedi. Se non si |
Mitchell, Margaret -
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seguire: se le seguivate vedevate coronati i vostri sforzi. | Con | le vecchie signore bisognava esser dolci e ingenue, perché |
Mitchell, Margaret -
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perché le vecchie sono furbe e sorvegliano le ragazze | con | gelosia, come dei gatti, pronte a graffiare alla piú |
Mitchell, Margaret -
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detto ai loro figliuoli che eravate una sfacciata. | Con | le ragazze e con le giovani spose dovevate essere tutta |
Mitchell, Margaret -
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loro figliuoli che eravate una sfacciata. Con le ragazze e | con | le giovani spose dovevate essere tutta dolcezza, baciandole |
Mitchell, Margaret -
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intorno alla vita, sopportando che facessero altrettanto | con | voi, per quanto la cosa vi desse noia. Ammiravate il loro |
Mitchell, Margaret -
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i loro mariti; e ridevate un po' scioccamente affermando | con | modestia che il vostro fascino era nulla a confronto del |
Mitchell, Margaret -
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sempre piú forte sfidandoli a indovinarne la ragione. | Con | gli occhi potevate promettere tutte le cose piú eccitanti, |
Mitchell, Margaret -
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armeggi non avevano mai mancato allo scopo... eccettuato | con | Ashley. No, non vi era ragione di imparare tutte queste |
Mitchell, Margaret -
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zitelle come Lydia Wilkes; e tutti dicevano «poverina» | con | un tono di odiosa compassione. No; in fin dei conti era |
Mitchell, Margaret -
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quando la folla cominciò ad ammassarsi lungo le pareti, | con | le signore che trattenevano i cerchi delle gonne per |
Mitchell, Margaret -
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banco parlavano della propria camerateria universitaria | con | Ashley, dicevano che era un bravo soldato, oppure |
Mitchell, Margaret -
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modo da superare tutti gli ufficiali che gli erano accanto, | con | le spalle larghe ma la vita sottile, e dei piedi |
Mitchell, Margaret -
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piccoli nelle scarpe verniciate. Il suo abito severo, | con | la camicia finemente pieghettata e i calzoni elegantemente |
Mitchell, Margaret -
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le uose molto alte, contrastava stranamente col suo volto e | con | la sua figura; appariva tutto agghindato, con gli abiti di |
Mitchell, Margaret -
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suo volto e con la sua figura; appariva tutto agghindato, | con | gli abiti di un «dandy» su un corpo da atleta, e |
Mitchell, Margaret -
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un certo interesse; perciò gli sorrise gaiamente. Rispose | con | un piccolo cenno al suo inchino; ma quando egli mosse verso |
Mitchell, Margaret -
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cenno al suo inchino; ma quando egli mosse verso di lei | con | una singolare andatura, flessuosa come quella degli |
Mitchell, Margaret -
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come quella degli indiani, ella portò la mano alla bocca | con | un gesto d'orrore, riconoscendolo. Rimase paralizzata, come |
Mitchell, Margaret -
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quel tremendo individuo che aveva assistito a quella scena | con | Ashley che le dava tuttora degl'incubi; quell'odioso |
Mitchell, Margaret -
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persone perbene; quell'uomo spregevole che aveva detto - e | con | ragione! - che lei non era una signora. Al suono di quella |
Mitchell, Margaret -
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dal banco il suo ventaglio nero e cominciò a sventolarla | con | sollecitudine, troppa sollecitudine; il suo volto era grave |
Mitchell, Margaret -
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a una finestra? - No. - Il monosillabo fu pronunciato | con | tanta durezza che Melly la guardò stupita. - È un pezzo che |
Mitchell, Margaret -
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gioia per entrambe queste graziose signore - replicò questi | con | un lieve inchino. Era l'osservazione che facevano tutti gli |
Mitchell, Margaret -
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La sua voce si spezzò. - È morto al campo - disse Rossella | con | voce atona. Quasi masticò le parole. Oh, non se ne andava |
Mitchell, Margaret -
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parole. «Dio mio, speriamo che nessuno lo capisca!» pensò | con | un sobbalzo di terrore. Avrebbe detto quello che sapeva? |
Mitchell, Margaret -
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e vide che la sua bocca era un po' abbassata agli angoli | con | beffarda simpatia, mentre egli continuava ad agitare il |
Mitchell, Margaret -
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e la musica... povera figliuola! - Capisco - rispose egli | con | studiata gravità; ma nel rivolgere a Melania uno sguardo |
Mitchell, Margaret -
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momento... Un copricuscino? Eccone uno graziosissimo, | con | la bandiera. Si volse a tre soldati di cavalleria che si |
Mitchell, Margaret -
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che era di fianco al banco, perché la mira dei soldati | con | la bocca piena di tabacco masticato non era cosí esatta |
Mitchell, Margaret -
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non era cosí esatta come quella che essi dimostravano | con | le loro pistole. Quindi dimenticò il capitano, Rossella e |
Mitchell, Margaret -
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la voce tranquilla. «Che Dio lo maledica» pensò Rossella | con | violenza. «Se fosse un altr'uomo non farei altro che |
Mitchell, Margaret -
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e sua moglie si arrampica sul rogo funerario e viene arsa | con | lui. - Che cosa orribile! E perché lo fanno? La polizia non |
Mitchell, Margaret -
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che io non am... Gli occhi di lui attesero le sue parole | con | un'espressione cinicamente divertita; ed ella non riuscí a |
Mitchell, Margaret -
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non provava. Che cosa terribile, terribile, aver a che fare | con | un individuo che non era un gentiluomo! Un gentiluomo aveva |
Mitchell, Margaret -
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a parlar di cose di cui nessuno parlava mai. - Attendo | con | ansia. - Siete detestabile - disse ella smarrita, |
Mitchell, Margaret -
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di Carlo Hamilton si divertiva, o sembrava divertirsi | con | 'un estraneo, avvicinarono le teste, disapprovando. |
Mitchell, Margaret -
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Ma, durante gli anni antecedenti al matrimonio di Geraldo | con | Elena, la piccola colonia a venticinque miglia a nord di |
Mitchell, Margaret -
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attraversò lo Stato verso Occidente, per congiungersi | con | quella nuova del Tennessee. Dalla vecchia città di Savannah |
Mitchell, Margaret -
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ove dimorava Geraldo, fino ad Atlanta, per congiungersi | con | le altre due, dando cosí al porto di Savannah uno sbocco |
Mitchell, Margaret -
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e Mobile. Nata da una strada ferrata, Atlanta si sviluppò | con | lo svilupparsi di quella. Il complesso delle quattro linee |
Mitchell, Margaret -
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di quella. Il complesso delle quattro linee collegava | con | l'occidente, col mezzogiorno, con la Costa e, attraverso |
Mitchell, Margaret -
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quattro linee collegava con l'occidente, col mezzogiorno, | con | la Costa e, attraverso Augusta, col settentrione e con |
Mitchell, Margaret -
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con la Costa e, attraverso Augusta, col settentrione e | con | l'Est. Essa era diventata il punto d'incrocio per i viaggi |
Mitchell, Margaret -
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tranquille, guardavano verso la giovine città tumultuosa | con | la sensazione di una gallina che ha covato un anatroccolo. |
Mitchell, Margaret -
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si estendeva attorno al nodo ferroviario. Vi si recavano | con | entusiasmo. Essi costruirono i loro negozi attorno alle |
Mitchell, Margaret -
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fessure delle porte, scrollavano le finestre sconnesse | con | un cigolio monotono. Le ultime foglie cadevano dai rami |
Mitchell, Margaret -
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cavalcava sul vento attraverso la Georgia. Rossella ricordò | con | amarezza la sua conversazione con la nonna Fontaine. Come |
Mitchell, Margaret -
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Georgia. Rossella ricordò con amarezza la sua conversazione | con | la nonna Fontaine. Come le sembrava lontano quel pomeriggio |
Mitchell, Margaret -
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Fontaine e delle loro schiave che si erano affannate | con | coperte bagnate a spegnere le fiamme. La casa dei Calvert |
Mitchell, Margaret -
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catturare nei boschi. E ciascuno divideva quello che aveva | con | gli amici meno fortunati. Ma ben presto non vi fu piú nulla |
Mitchell, Margaret -
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quantità di carne e di grasso. La sera Rossella discuteva | con | Melania sull'opportunità di mandare Pork fuori della |
Mitchell, Margaret -
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sull'opportunità di mandare Pork fuori della regione | con | un po' di denaro a cercare se fosse possibile comprare dei |
Mitchell, Margaret -
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non gli chiedeva mai dov'era stato. Certi giorni tornava | con | un po' di cacciagione, altre volte con qualche pannocchia |
Mitchell, Margaret -
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Certi giorni tornava con un po' di cacciagione, altre volte | con | qualche pannocchia di granturco, con un sacchetto di |
Mitchell, Margaret -
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altre volte con qualche pannocchia di granturco, | con | un sacchetto di piselli secchi. Portò anche un gallo che |
Mitchell, Margaret -
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che disse di aver trovato nei boschi. La famiglia lo mangiò | con | piacere misto a un senso di rimorso, perché tutti sapevano |
Mitchell, Margaret -
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chi era il pollaio, ma gli accarezzò dolcemente la spalla | con | le lagrime agli occhi. I negri erano irritanti, qualche |
Mitchell, Margaret -
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e affamati, bianchi e neri, la fissavano, chiedendole | con | gli occhi di provvedere un po' di cibo. Bisognava decidersi |
Mitchell, Margaret -
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la sollevasse da quel fardello troppo pesante per lei? E | con | questi pensieri, cadde in una sonnolenza irrequieta. Si |
Mitchell, Margaret -
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Il sogno si ripeté ogni volta che andava a dormire | con | lo stomaco vuoto. E questo avveniva sovente. La spaventava |
Mitchell, Margaret -
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landa nebbiosa la sgomentava tanto che cominciò a dormire | con | Melania, la quale la destava non appena i suoi gemiti le |
Mitchell, Margaret -
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Ma la sua delusione svaní nel vedere la radiosa felicità | con | la quale ella «accettò» la sua generosità. Rossella mandò |
Mitchell, Margaret -
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ricevette da Will un breve biglietto che lesse e rilesse | con | gioia sempre crescente. Will scriveva che le tasse erano |
Mitchell, Margaret -
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da essa. Ora che tutto era compiuto, se ne rese conto | con | una nostalgia difficile da vincere. Ma non si poteva |
Mitchell, Margaret -
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che Franco Kennedy aveva da qualche anno un'«intesa» | con | Súsele O'Hara. Non è quindi da stupire che il suo |
Mitchell, Margaret -
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è quindi da stupire che il suo matrimonio quasi clandestino | con | Rossella fosse seguito da pettegolezzi senza fine. La |
Mitchell, Margaret -
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come aveva fatto a sposare una sorella mentre era fidanzato | con | un'altra. Raccontò poi alla signora Elsing che per tutta |
Mitchell, Margaret -
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neanche la signora Merriwether aveva osato affrontare | con | lei l'argomento. La giovine sposa sembrava in quei giorni |
Mitchell, Margaret -
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cose a cui pensare. La piú importante era far comprendere | con | buona maniera a Franco che la sua bottega doveva rendere di |
Mitchell, Margaret -
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perché Rossella cominciò a fargli una quantità di domande, | con | la sua aria infantile, dicendosi curiosa - oh, curiosa come |
Mitchell, Margaret -
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gli dovevano. Franco rispose sempre evasivamente, tossendo | con | imbarazzo e stropicciandosi le mani. Aveva cominciato ad |
Mitchell, Margaret -
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per una donna - non amava piú parlare di affari | con | lei, come aveva fatto prima del matrimonio. Le sembrava che |
Mitchell, Margaret -
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non può rivelare che sua moglie lo ha preso in trappola | con | una bugia. Rossella era sua moglie; e una moglie dev'essere |
Mitchell, Margaret -
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di zucchero nel caffè. Sí, la vita era piacevole: | con | Rossella... finché le si lasciava libertà d'azione. |
Mitchell, Margaret -
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Che cosa mi comanda? Venga, venga qua! — Molte donnicciuole | con | fagotti sotto il braccio, avvolti dentro un panno in cui |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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meno miserabile, uomo o donna che fosse, fermavasi allora | con | una di quelle megere, scambiando qualche parola quasi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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moglie d'impiegato, modesta nel vestituccio nero o bigio, | con | le spalle leggermente curve, chiuse nella mantellina per lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ovale di truciolo, rilasciatale altra volta dal Presto | con | l'oggetto d'oro ritirato: povero oggetto che ora tornava di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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vecchi dal soprabito che non avea più colore, dal cappello | con | l'orlo lustro d'unto, girando gli occhi di sotto in su, in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e lisi mezzo nascosti in un giornale; passavan operai | con | la giacca buttata a traverso su la camicia a quadrelli, un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perchè nessuno la ravvisasse in quel luogo; e camminava | con | andatura spedita, volgendo, però, il capo di qua e di là, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fermatasi di fronte al portone, scese, agile, una donna, | con | un'acconciatura estiva chiara, vistosa, con un cappello |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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una donna, con un'acconciatura estiva chiara, vistosa, | con | un cappello dalla tesa ampia, guarnito di una ghirlanda di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un lembo di sottana a falpalà di seta color di rosa, ornato | con | trine d'un bianco d'avorio così delicato da rivelarne |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'alto del capo e recati dietro le orecchie in due bande, | con | la classica semplicità delle Madonne. Quando il piccino, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a sè, teneva un fagottino che ogni poco tornava a palpare | con | le dita scarne, quasi avesse temuto che mentre ella badava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a sbuffare. Qualche uomo, che passeggiava su e giù, | con | le mani nelle tasche o giunte dietro le reni, bestemmiava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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uno sbiadito giovanottello in berrettino, svolse | con | piglio d'indifferente superiorità. - Son due camiciucce.... |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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donna. - Non può darmi nè anche qualcosetta? — domandò ella | con | un lieve tremor nella voce, sollevando su l'impiegato gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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vecchia gli allungava, quando la vedova, rialzata la testa, | con | un gesto di improvvisa risoluzione, si levò l'anello, il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la testolina languente del suo bimbo, susurrandogli | con | pazza allegria: — Ora mangi, bello di mamma, ora mangi! — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di vetro, e prese l'altro. - Ashley! - mormorò Rossella | con | voce tremante; ed egli si volse lentamente. L'espressione |
Mitchell, Margaret -
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Gli si avvicinò. - Ho paura - disse. - Oh Ashley, tenetemi | con | voi. Ho tanta paura! Egli non si mosse ma rimase a fissarla |
Mitchell, Margaret -
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qualche cosa che non trovarono. Finalmente egli parlò | con | una voce che non era piú la sua. - Avevo bisogno di voi. |
Mitchell, Margaret -
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La sua voce si spezzò, ed egli guardò il guanto e lo spianò | con | le dita. - E... tutta la mia forza se ne va con lei. Nella |
Mitchell, Margaret -
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e lo spianò con le dita. - E... tutta la mia forza se ne va | con | lei. Nella sua voce sommessa era una nota di cosí violenta |
Mitchell, Margaret -
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- disse lentamente - voi la amate, non è vero? Egli parlò | con | sforzo. - È il solo dei miei sogni che abbia vissuto e |
Mitchell, Margaret -
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diverso... Avreste dovuto capirlo, invece di infastidirmi | con | tutte le vostre belle parole di onore e di sacrificio! Se |
Mitchell, Margaret -
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di ciò che ella diceva. Rimaneva silenzioso dinanzi a lei, | con | le spalle curve, stringendo il guanto come se fosse una |
Mitchell, Margaret -
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nulla... non ha mai neanche sospettato... Dio è stato buono | con | noi. Egli le si avvicinò rapidamente e la circondò |
Mitchell, Margaret -
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Egli le si avvicinò rapidamente e la circondò ciecamente | con | le braccia. Rossella si sollevò sulla punta dei piedi per |
Mitchell, Margaret -
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a posare la sua guancia calda contro quella di lui, e | con | una mano gli accarezzò lievemente i capelli. - Non |
Mitchell, Margaret -
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Ashley non lo erano. Si irrigidí per sorreggere il peso e | con | una calma che era ben lungi dal provare, baciò la guancia |
Mitchell, Margaret -
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di lui, senza febbre né desiderio né passione; soltanto | con | fredda dolcezza. - In qualche modo riusciremo - disse. Nel |
Mitchell, Margaret -
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modo riusciremo - disse. Nel vestibolo un uscio si aperse | con | subitanea violenza e la voce 'del dottor Meade chiamò con |
Mitchell, Margaret -
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con subitanea violenza e la voce 'del dottor Meade chiamò | con | impeto: - Ashley! Presto! «Dio mio! È finita!» pensò |
Mitchell, Margaret -
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è mai esistito veramente, se non nella mia fantasia» pensò | con | tristezza. «Ho amato qualche cosa costruita da me, qualche |
Mitchell, Margaret -
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relegata anche lei sotto agli alberi e nei salotti | con | gravi matrone vestite di seta nera grave e scura come loro |
Mitchell, Margaret -
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occhi sul piatto e mordicchiò elegantemente un biscottino | con | una delicatezza e una mancanza d'appetito che avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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aveva attorno; ed ella non aveva scambiato una parola sola | con | lui da quando era arrivata, dopo il loro primo saluto. Si |
Mitchell, Margaret -
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dei suoi diciassette anni. La sua veste di organza grigia, | con | la sciarpa di raso color ciliegia attorno alla vita, |
Mitchell, Margaret -
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tanto era violento il suo desiderio di parlare sola | con | Ashley. Da allora, Ashley era rimasta seduto su uno |
Mitchell, Margaret -
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lontano dagli altri invitati, parlando tranquillamente | con | lei e sorridendo di quel sorriso un po' stanco che Rossella |
Mitchell, Margaret -
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Melania e le parlava; e Melania abbassava lo sguardo su lui | con | un'espressione che affermava la sua dedizione. Cosí, |
Mitchell, Margaret -
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gonna per richiamare la sua attenzione e guardando Stuart | con | occhi di fuoco. Fra lui e i gemelli vi era già una certa |
Mitchell, Margaret -
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aspre. Franco Kannedy strepitava intorno come una gallina | con | un pulcino, correndo avanti e indietro dalla quercia alle |
Mitchell, Margaret -
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di sopportazione femminile ed ella fissava sua sorella | con | occhi incandescenti. La piccola Carolene avrebbe pianto |
Mitchell, Margaret -
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a Rossella. Di solito egli era tanto buono e la trattava | con | una negligente deferenza che le dava l'impressione di |
Mitchell, Margaret -
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capire se se ne fosse accorto: ma egli stava giocherellando | con | la sciarpa di Melania, e le sorrideva. Un dolore acuto le |
Mitchell, Margaret -
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il cuore. Sentí che sarebbe stata capace di graffiare | con | gioia la pelle di avorio di Melania, sino a farla |
Mitchell, Margaret -
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incontrò quello di Rhett Butler, che non si era mescolato | con | la folla, ma conversava in disparte con John Wilkes. La |
Mitchell, Margaret -
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si era mescolato con la folla, ma conversava in disparte | con | John Wilkes. La stava osservando e quando ella lo guardò, |
Mitchell, Margaret -
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gli procurasse un divertimento beffardo. Avrebbe graffiato | con | piacere anche lui. «Se posso resistere a questa riunione |
Mitchell, Margaret -
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fresche stasera ed io rimarrò giú e riuscirò a parlare | con | Ashley. Certamente egli avrà notato come sono corteggiata.» |
Mitchell, Margaret -
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egli avrà notato come sono corteggiata.» Calmò il suo cuore | con | un'altra speranza: «Senza dubbio, dev'essere premuroso con |
Mitchell, Margaret -
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con un'altra speranza: «Senza dubbio, dev'essere premuroso | con | Melania, perché dopo tutto è sua cugina e non ha |
Mitchell, Margaret -
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un po' seduta sotto l'albero, parlando a voce altissima | con | un vecchio gentiluomo di Fayetteville, sordo come una |
Mitchell, Margaret -
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quanti. Muovendosi fra i gruppi, trascinando le parole | con | la loro voce dolce, erano belli come stalloni di sangue e |
Mitchell, Margaret -
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in un attimo balzare ad altezze straordinarie e infiammarsi | con | la stessa rapidità. Uomini e donne erano belli e selvaggi, |
Mitchell, Margaret -
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dalle tavole, egli era al culmine di una discussione | con | John Wilkes. - Per la camicia di Giove! Desiderare un |
Mitchell, Margaret -
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- Per la camicia di Giove! Desiderare un accordo pacifico | con | gli yankees! Dopo che abbiamo scacciato quei mascalzoni dal |
Mitchell, Margaret -
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quei mascalzoni dal Forte Sumter? Pacifico? Il Sud mostrerà | con | le armi che non vuole essere insultato e che non si scinde |
Mitchell, Margaret -
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e di ascoltarsi parlare. Carlo Hamilton non si era alzato | con | gli altri. Trovandosi relativamente solo con la ragazza, le |
Mitchell, Margaret -
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si era alzato con gli altri. Trovandosi relativamente solo | con | la ragazza, le si avvicinò e, con l'audacia nata dal nuovo |
Mitchell, Margaret -
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relativamente solo con la ragazza, le si avvicinò e, | con | l'audacia nata dal nuovo amore, le sussurrò la sua |
Mitchell, Margaret -
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uno squadrone di cavalleria e certamente io desidero andare | con | lui. È un grand'uomo ed era il migliore amico di mio padre. |
Mitchell, Margaret -
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e la piú cara e la piú buona e la piú gentile; ed io vi amo | con | tutto il cuore. Non posso sperare che voi amiate uno come |
Mitchell, Margaret -
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- Desidero sposarvi. Rossella tornò alla realtà | con | un sussulto, al suono della parola «sposarvi». Stava |
Mitchell, Margaret -
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Stava pensando al matrimonio e ad Ashley, e guardò Carlo | con | malcelata irritazione. Perché quel cretino col viso di |
Mitchell, Margaret -
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soltanto un ragazzo di vent'anni, rosso come un peperone e | con | l'aria molto sciocca. Ebbe il desiderio di dirgli quanto |
Mitchell, Margaret -
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il fascino principale di Melania: - Non sono d'accordo | con | te su Thackeray. È un cinico. E credo che non sia un |
Mitchell, Margaret -
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se cercassi anch'io di pensarle!» Ed eccola lí, | con | un uomo ai suoi piedi, a parlare seriamente come se fosse |
Mitchell, Margaret -
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di affetto, egli afferrò il suo ventaglio e lo richiuse | con | tanto ardore che ella si sentí drizzare i capelli. - Non ci |
Mitchell, Margaret -
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in pace e che la guerra non si farà... - Alzò la mano | con | un sorriso, perché dai ragazzi Tarleton e dai Fontaine |
Mitchell, Margaret -
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vi era che un solo lato. A volte non era punto d'accordo | con | Ashley. - Non ci scaldiamo troppo la testa e non cerchiamo |
Mitchell, Margaret -
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Guerra! - gli gridò Lydia nell'orecchio facendosi cornetto | con | la mano. - Vogliono far la guerra agli yankees! - La |
Mitchell, Margaret -
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a sua volta il sordo cercando il suo bastone e alzandosi | con | maggiore energia di quanta ne avesse mostrata da anni. - |
Mitchell, Margaret -
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Credete che si tratti soltanto di cavalcare un bel cavallo, | con | le ragazze che vi gettano fiori chiamandovi eroe. Non è |
Mitchell, Margaret -
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i momenti piú volgari della vita, come la nonna Fontaine | con | le sue sconcie flatulenze: momenti che ognuno preferiva |
Mitchell, Margaret -
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volsero verso Rhett Butler che stava appoggiato a un albero | con | le mani sprofondate nelle tasche dei calzoni. Da quando |
Mitchell, Margaret -
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- interruppe senza muoversi dal suo posto Rhett Butler, | con | un accento strascicato che rivelava la sua nascita |
Mitchell, Margaret -
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Il gruppo si volse verso di lui e gli prestò ascolto | con | la cortesia dovuta a uno straniero. - Ha mai pensato, |
Mitchell, Margaret -
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le fece comprendere che quell'uomo aveva ragione e parlava | con | buonsenso. Infatti, ella non aveva mai visto una fabbrica |
Mitchell, Margaret -
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tutti si stavano divertendo. Stuart Tarleton si avanzò, | con | la fronte aggrottata, insieme con Brent. Senza dubbio, i |
Mitchell, Margaret -
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Tarleton si avanzò, con la fronte aggrottata, insieme | con | Brent. Senza dubbio, i gemelli erano dei ragazzi educati e |
Mitchell, Margaret -
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dire, signore? - disse Stuart lentamente. Rhett lo guardò | con | occhio gentile ma beffardo. - Intendo dire che Napoleone... |
Mitchell, Margaret -
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battaglione piú forte». - Quindi si volse a John Wilkes, | con | una gentilezza che non era finta: - Mi avevate promesso di |
Mitchell, Margaret -
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e insolente come un ceffone. Quindi attraversò il prato | con | John Wilkes, col nero capo eretto; e il suono della sua |
Mitchell, Margaret -
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pensò che se lei non avesse civettato cosí sfacciatamente | con | Stuart l'anno scorso, a quella riunione politica, forse a |
Mitchell, Margaret -
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lentamente verso il luogo ove sedevano Rossella e Carlo, | con | un sorriso curioso e divertito. - Un bell'arrogante, non è |
Mitchell, Margaret -
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- Un bell'arrogante, non è vero? - fece seguendo Butler | con | lo sguardo. - Sembra un Borgia. Rossella rifletté |
Mitchell, Margaret -
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Carlo, in cui incredulità e vergogna si trovarono a lottare | con | l'amore. Ma questo trionfò; egli si disse che per una |
Mitchell, Margaret -
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un tremendo incantesimo. «O, anche peggio» pensò Rossella | con | un brivido: somigliava al caro volto di una mamma, |
Mitchell, Margaret -
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e nemici che la guardavano nel suo carretto sconquassato, | con | occhi accecati dal sangue e dalla polvere rossa: occhi |
Mitchell, Margaret -
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che somigliava tanto alla morte. Strinse le redini | con | le mani che le dolevano, e con quelle frustò il dorso del |
Mitchell, Margaret -
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morte. Strinse le redini con le mani che le dolevano, e | con | quelle frustò il dorso del cavallo con quanta forza aveva. |
Mitchell, Margaret -
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che le dolevano, e con quelle frustò il dorso del cavallo | con | quanta forza aveva. Il cavallo non reagí alle percosse ma |
Mitchell, Margaret -
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gridare, Miss Rossella! Ti prego, non gridare! - bisbigliò | con | voce tremante. - Non sapere cosa poter rispondere. «Dio |
Mitchell, Margaret -
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Non sapere cosa poter rispondere. «Dio mio!» pensò Rossella | con | un brivido. «Ha ragione. Di là potrebbe uscire qualsiasi |
Mitchell, Margaret -
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là potrebbe uscire qualsiasi cosa! Frustò ancora il cavallo | con | le redini. La vista della casa dei McIntosh le aveva tolto |
Mitchell, Margaret -
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Melania. Ed ella aveva promesso. Perché si era legata | con | questa promessa, ancor piú impegnativa ora che Ashley non |
Mitchell, Margaret -
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del bambino. Ma aveva promesso ed essi le appartenevano, | con | Wade e Prissy, ed ella doveva lottare per loro finché aveva |
Mitchell, Margaret -
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il ramo d'albero che adoperava come frusta, e percosse | con | quello il dorso di Prissy. - Stai su, stupida, altrimenti |
Mitchell, Margaret -
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una mucca a chiazze rosse e bianche, che le guardava | con | grandi occhi spauriti, e che aperse ancora la bocca in un |
Mitchell, Margaret -
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nei boschi e yankees non avere rubato. - La portiamo | con | noi - decise Rossella vivamente. - Cosí avremo un po' di |
Mitchell, Margaret -
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po' di latte per il bimbo. - Come potere portare una mucca | con | noi, Miss Rossella? Non potere. Mucche non camminare se non |
Mitchell, Margaret -
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- Giacché ne capisci tanto, levati la sottoveste e | con | quella legala al carretto. - Miss Rossella, tu sapere che |
Mitchell, Margaret -
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e tirò finché la tela cedette. Tirò furiosamente, lacerò | con | ambo le mani e dopo poco la sottana era ridotta a strisce. |
Mitchell, Margaret -
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e dopo poco la sottana era ridotta a strisce. Le annodò | con | le dita tremanti e insanguinate, tutte vesciche. - |
Mitchell, Margaret -
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- Io avere paura di mucche. Avere mai avuto da fare | con | loro. Io non essere negra contadina, essere negra |
Mitchell, Margaret -
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Rossella le gettò attorno alle corna il nodo scorsoio fatto | con | la striscia di tela. Legò l'altra estremità al carretto il |
Mitchell, Margaret -
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Quando vi fu riuscita raccolse le redini, ma il cavallo | con | la testa china fino a terra rifiutò di muoversi. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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paúla! - Miss Rossella, io non poter camminare. Avere piedi | con | vesciche e scarpe rotte... e Wade essere tanto pesante... - |
Mitchell, Margaret -
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poche parole di una canzone che cantava, una volta | con | Rhett; non ricordava il seguito: «Ancora pochi giorni per |
Mitchell, Margaret -
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La sua casa, la sua casa! I cari muri bianchi, le finestre | con | le tendine leggere, le larghe verande... tutto ciò era |
Mitchell, Margaret -
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La sua casa! Lasciò cadere le briglie e corse in avanti, | con | folle desiderio di stringere fra le braccia quelle mura. E |
Mitchell, Margaret -
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il senso completo della realtà. - Figlia... - mormorò | con | sforzo - Figlia mia. Poi tacque. «È un vecchio!» pensò |
Mitchell, Margaret -
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mille cose ignorate la afferrò; ed ella rimase a fissarlo, | con | un fiume di domande che le urgevano in gola e non |
Mitchell, Margaret -
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carretto giunse di nuovo il vagito lieve e Geraldo si volse | con | sforzo. È Melania col suo bimbo - sussurrò Rossella |
Mitchell, Margaret -
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vostra. Le Dodici Querce sono state bruciate. Dovete stare | con | noi. Il pensiero della prolungata sofferenza di Melania |
Mitchell, Margaret -
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giaceva da tante ore. E poi fu nelle forti braccia di Pork, | con | la testa sulla sua spalla. Prissy, col bimbo in braccio e |
Mitchell, Margaret -
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Evitò le sedie ad alta spalliera, la vecchia credenza | con | le zampe sporgenti, la rastrelliera vuota, e si sentí |
Mitchell, Margaret -
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il vecchio divano logoro su cui sedeva, la grande scrivania | con | la fragile sedia intagliata dietro ad essa, gli scaffali |
Mitchell, Margaret -
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tutto era come prima; soltanto Elena non vi era, Elena | con | la lieve fragranza di verbena e la dolce espressione dei |
Mitchell, Margaret -
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mascalzoni negri essere scappati e alcuni essere andati | con | yankees e... - Quanti ne sono rimasti? - Rimasti io e |
Mitchell, Margaret -
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«Noi tre», mentre erano cento. Rossella alzò la testa | con | sforzo; il collo le doleva. Bisognava che la voce non le |
Mitchell, Margaret -
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collo le doleva. Bisognava che la voce non le tremasse! Ma, | con | sua sorpresa, parlò freddamente e naturalmente, come se non |
Mitchell, Margaret -
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se non vi fosse mai stata la guerra ed ella avesse potuto, | con | un cenno, chiamare una decina di schiavi. - Pork, muoio di |
Mitchell, Margaret -
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aver seppellito dietro alla casa. Oggi esserci nutriti | con | quelle. - Portale prima di andare a scavare le patate. E... |
Mitchell, Margaret -
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aggrappandosi alla scrivania. - Non c'è vino - ripeté | con | voce opaca, rivedendo le file di bottiglie nella cantina. |
Mitchell, Margaret -
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scavare al buio. - Non puoi accendere un pezzo di legno e | con | la fiamma...? - Non avere legna. Loro... - Fai quello che |
Mitchell, Margaret -
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Pork si affrettò fuori della stanza e Rossella rimase sola | con | Geraldo. Gli accarezzò dolcemente una gamba; e notò che i |
Mitchell, Margaret -
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qui. Ma Lydia e Gioia si erano rifugiate a Macon, | con | alcuni schiavi, perciò non ce ne preoccupammo. Noi non ci |
Mitchell, Margaret -
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incendiare la casa. Risposi che l'avrebbero bruciata | con | me dentro. Non potevamo partire... le ragazze... la |
Mitchell, Margaret -
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che vi erano tre donne moribonde: bruciassero pure la casa | con | loro dentro. Il giovine ufficiale era... era un gentiluomo. |
Mitchell, Margaret -
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- Un gentiluomo. Se ne andò al galoppo e tornò dopo poco | con | un capitano medico che visitò le ragazze... e la mamma. - |
Mitchell, Margaret -
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yankees. - Li ho visti poco perché stavo al piano di sopra | con | le ragazze e con la mamma. Ho visto piú di tutti il giovine |
Mitchell, Margaret -
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visti poco perché stavo al piano di sopra con le ragazze e | con | la mamma. Ho visto piú di tutti il giovine medico. Era |
Mitchell, Margaret -
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il giorno intorno ai feriti, veniva a sedersi di sopra, | con | loro. Ha anche lasciato qualche medicina. Nel partire mi |
Mitchell, Margaret -
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di farlo neanche in questi momenti. Entrò, portando | con | precauzione due piccole borracce di zucca e con lui entrò |
Mitchell, Margaret -
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portando con precauzione due piccole borracce di zucca e | con | lui entrò un forte sentore di grappa. - Averne sprecato |
Mitchell, Margaret -
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e nel far questo vide che gli occhi di lui la seguivano, | con | una vaga espressione di disapprovazione. - So che le |
Mitchell, Margaret -
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alzare in piedi. - Pork... Pork s'impadroní della borraccia | con | una mano e del braccio di Geraldo con l'altra. Rossella |
Mitchell, Margaret -
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della borraccia con una mano e del braccio di Geraldo | con | l'altra. Rossella prese la candela e tutti e tre si |
Mitchell, Margaret -
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aspra al saliscendi delle mezzine, immerse nell' acqua | con | un tonfo cupo e profondo, in quell'acqua usa un tempo a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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le ragazze, sfoggiavano vestiti chiari, inamidati a nuovo | con | molta arte, e larghe fusciacche di seta in colore, a cui |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giovinotti e signorine ridacchiavano insieme: i maschi | con | la solita famigliarità nata dall'abitudine di vedersi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di vedersi continuamente; le femmine, in vece, | con | più riserbo, quasi che si fossero sentite tutt'altre in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del grazioso pulpito, e s'affacciava a un tratto di là su | con | una sonora risata da monello: allora la Madonna di Luca |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Robbia, sporgente su 'l magnifico lavacro, pareva figger | con | attonita maraviglia i lucenti occhi di creta su questa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gite a Nuova Orléans sulle quali non dava mai spiegazioni. | Con | un vago senso di gelosia, ella intuiva che dovevano aver |
Mitchell, Margaret -
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senso di gelosia, ella intuiva che dovevano aver rapporto | con | una donna... o con delle donne. Però, dopo che zio Pietro |
Mitchell, Margaret -
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ella intuiva che dovevano aver rapporto con una donna... o | con | delle donne. Però, dopo che zio Pietro non l'accompagnava |
Mitchell, Margaret -
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a bere coi piú ricchi yankees e "Carpetbaggers", discutendo | con | loro progetti finanziari che suscitavano l'odio dei |
Mitchell, Margaret -
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di Pesco e di Via Decatur. Si fermava a discorrere | con | lei, oppure legava il suo cavallo dietro al veicolo e |
Mitchell, Margaret -
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sempre piú frequenti col passare delle settimane e | con | l'aumentare in città della tensione provocata dagli insulti |
Mitchell, Margaret -
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che fossero i suoi motivi, ella era molto lieta di trovarsi | con | lui. Rhett ascoltava le sue lagnanze contro i clienti che |
Mitchell, Margaret -
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a sorridere indulgentemente e Pitty esclamava "Dio mio!" | con | sbalordimento. Rossella era anche sicura che sovente egli |
Mitchell, Margaret -
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il volume del suo ventre che andava ogni giorno aumentando. | Con | lui poteva parlare di tutto senza misteri e senza essere |
Mitchell, Margaret -
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costretta a nascondere il proprio pensiero come le accadeva | con | Franco... e come le sarebbe accaduto con Ashley. Era |
Mitchell, Margaret -
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come le accadeva con Franco... e come le sarebbe accaduto | con | Ashley. Era piacevole avere un amico come Rhett ora che |
Mitchell, Margaret -
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ella non riusciva ad approfondire, si era deciso a tenere | con | lei un contegno simpatico. Molto piacevole, poiché di amici |
Mitchell, Margaret -
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casa in cui rimanere. - Sicuro: ma sareste morta di fame | con | orgoglio e dignità. - Oh, storie! Guardate la signora |
Mitchell, Margaret -
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E dopo la morte di Elena, vi era stata Melania, benché | con | questa ella non avesse nulla di comune, se non il duro |
Mitchell, Margaret -
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pensò, torva: «Infatti, ha approvato anche questo» ma rise | con | disprezzo. - Oh, Melly! - esclamò; poi soggiunse con |
Mitchell, Margaret -
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rise con disprezzo. - Oh, Melly! - esclamò; poi soggiunse | con | tristezza: - Certamente non mi fa onore il fatto che Melly |
Mitchell, Margaret -
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«È del buon ceppo»; e i vostri nipotini sospireranno | con | invidia dicendo: «Che bel tipo doveva essere la nonna!» e |
Mitchell, Margaret -
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suo stato interessante, ed ella portava sempre, quando era | con | lui, la cintura dell'abito quasi sotto alle ascelle, |
Mitchell, Margaret -
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le passò due fazzoletti puliti e le sorresse la testa | con | una certa abilità facendola affacciare sulla fiancata del |
Mitchell, Margaret -
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della sua gravidanza. E questo le era accaduto proprio | con | lui, proprio con Rhett che non rispettava le donne! Ah, non |
Mitchell, Margaret -
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E questo le era accaduto proprio con lui, proprio | con | Rhett che non rispettava le donne! Ah, non potrebbe mai piú |
Mitchell, Margaret -
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piú guardarlo in viso! - Non siate sciocca - le disse egli | con | calma. - Se piangete di vergogna siete una sciocca. Avanti, |
Mitchell, Margaret -
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cieco, io ignorassi che eravate incinta. - Oh! - esclamò | con | voce soffocata e le sue dita si strinsero convulsamente sul |
Mitchell, Margaret -
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volta che doveva parlare della sua gravidanza, le diceva | con | imbarazzo "le tue condizioni". Geraldo, quando si trattava |
Mitchell, Margaret -
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poi a parlare tranquillamente; e mentre ella ascoltava | con | piacere la sua cantilena, l'eccesso di colore svaní a poco |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi sulla loro cintura; e fissarla poi furtivamente | con | certe occhiate che mi sembrano il colmo dell'indecenza. È |
Mitchell, Margaret -
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di quest'altro errore di espressione; ma Rhett continuò | con | voce calma, come se non lo avesse notato: - In questo siamo |
Mitchell, Margaret -
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essere. Era vero, ricordò Rossella. Gli piaceva giocare | con | Wade e spesso gli portava dei regali. - E giacché siamo |
Mitchell, Margaret -
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So quello che dico, perché sono in grande intimità | con | gli yankees. Mi trattano come uno di loro, - mi vergogno di |
Mitchell, Margaret -
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se Tommy Wellburn o Ugo... Egli si strinse nelle spalle | con | impazienza. - Come volete che li conosca? Io sono un |
Mitchell, Margaret -
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un morso molto piú pesante e permettermi di cambiarlo | con | un cavallo piú docile e con la bocca piú sensibile. Ella |
Mitchell, Margaret -
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e permettermi di cambiarlo con un cavallo piú docile e | con | la bocca piú sensibile. Ella guardò il suo viso distratto e |
Mitchell, Margaret -
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immediatamente. - Scendete subito, altrimenti vi picchio | con | la frusta. Non so perché cerco di essere gentile con voi. |
Mitchell, Margaret -
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con la frusta. Non so perché cerco di essere gentile | con | voi. Siete malvagio. Privo di morale. Non siete altro |
Mitchell, Margaret -
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in mezzo alla strada nella semi oscurità del crepuscolo, | con | un sorriso irritante; a sua volta ella non fu capace di |
Mitchell, Margaret -
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si poteva mai prevedere in che momento la spada smussata | con | la quale giocherellava si sarebbe tramutata in lama |
Mitchell, Margaret -
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di cena le faceva molto bene; poi faceva un gargarismo | con | l'acqua di Colonia o masticava qualche chicco di caffè per |
Mitchell, Margaret -
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Vi andrò per un paio di mesi.» Pensava a questo | con | sollievo. E vi andò in giugno, ma non come desiderava; vi |
Mitchell, Margaret -
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visto da anima viva, il suo eterno giro obliquo, sagomando | con | leggiere penombre i nudi altari di pietra scolpita, e i |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da' villeggianti, era, dietro la chiesa, un recinto interno | con | un portico rozzo e basso da un unico lato: antico |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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porporine. Fra codesto serpaio, dove la natura sfogava | con | selvaggia fantasia l'esuberanza della propria fecondità, un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pulite, tanta era l'intensità della loro nerezza. E poi che | con | la Rosona non c'era via d'attaccar discorso, ne pure si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tanto più che de' suoi morti non si ricordava nè manco | con | un Deprofundis; le galline eran l'ultima cura della sua |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di sotto al portico, soleva amorevolmente dissimular | con | due note in falsetto quella brusca vociona, che fin dalla |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a fianco della badia, strideva; la Rosona veniva fuori, e | con | dietro tutto il branco delle sue galline, s'avviava verso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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paio di scarpe da uomo, andavano innanzi difficilmente e | con | lentezza. Ma a lei poco importava il passar del tempo; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lei poco importava il passar del tempo; filava, inumidendo | con | un gesto d' automa la punta dell'indice e del medio nella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fin su qualche masso sporgente: e piegata la schiena, | con | un altro sforzo finiva d'assicurarsi su le spallucce il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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delle legna. Al solito, dietro di lei, ogni tanto chiamate | con | le due note in falsetto, quando la vecchia si fermava a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pentole. Sembrerebbe che, per la continua dimestichezza | con | la solitaria padrona, coteste galline avessero dovuto morir |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dovuto morir decrepite nella pace in cui vivevano. Ma no. | Con | la più giusta filosofia, che non le costava nè pur l'ombra |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perchè la bestia avesse tempo a frollarsi per il domani. | Con | una manciata di becchime, la Rosona si faceva sotto il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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digradante, le altre in pari tempo si scostavano, guardando | con | diffidenza la scena dello strangolamento. E la loro povera |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la scena dello strangolamento. E la loro povera compagna, | con | in gola un lungo e acuto singhiozzo, insistente, a tratti, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tra le cui penne tiepide e morbide le si affondavano | con | voluttà crudele le dita scarne e rugose. Poi quel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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faceva più flebile, più raro, e finalmente cessava a fatto | con | un'ultima scossa del corpicciuolo convulso, con un ultimo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a fatto con un'ultima scossa del corpicciuolo convulso, | con | un ultimo palpito dell' ali aperte; i vivi occhietti color |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Dopo averlo mangiato, sentí tornarsi un po' di forza; e | con | la forza tornò anche il pungiglione dello spavento. |
Mitchell, Margaret -
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per nulla, se non per il terrore che le correva nelle vene | con | la stessa rapidità delle fiamme che vedeva. Era una bimba |
Mitchell, Margaret -
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non vedere piú quell'orrore. Se fosse a casa sua! A casa, | con | la mamma. Attraverso i rombi udí il rumore di un passo che |
Mitchell, Margaret -
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Afferrò la negra alle spalle e la scrollò. - Smettila | con | queste sciocchezze! Gli yankees non sono arrivati, stupida! |
Mitchell, Margaret -
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in via Decatur e lui avermi preso per mano ed essere corso | con | me fino a Cinque Punti e avere detto: «Cosa c'è? Parla |
Mitchell, Margaret -
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E io avere detto tu avere detto che lui venire subito | con | carrozza; e miss Melly aver fatto bambino e tu volere andar |
Mitchell, Margaret -
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«Non sapere, ma voler fuggire per yankees e volere andare | con | te». E lui ridere e dire che soldati avere preso suo |
Mitchell, Margaret -
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da quella situazione, gli perdonerebbe tutto. Fuggire! | Con | Rhett non aveva piú paura. Rhett le proteggerebbe. |
Mitchell, Margaret -
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paura. Rhett le proteggerebbe. Bisognava ringraziare Dio... | Con | la prospettiva della salvezza, tornò ad avere lo spirito |
Mitchell, Margaret -
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Rossella sospingendola. Prissy lasciò la presa e scomparve | con | la velocità di un coniglio. Ora Rossella avrebbe dovuto |
Mitchell, Margaret -
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di rientrare in quella camera. Corse dentro, a pianterreno, | con | l'idea di impacchettare le porcellane di Pittypat e la poca |
Mitchell, Margaret -
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suo inutile lavoro. Sedette. Impossibile fare qualche cosa | con | quel batticuore, nell'attesa di Rhett. Le sembrava che |
Mitchell, Margaret -
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infilate nella cintura aveva due lunghe pistole da duello | con | l'impugnatura d'avorio. Le tasche della giacca erano |
Mitchell, Margaret -
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per bambini. Ella gli si precipitò incontro, pallidissima, | con | gli occhi accesi da una fiamma verde. - Buona sera - disse |
Mitchell, Margaret -
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sua voce strascicata, mentre egli si toglieva il cappello | con | gesto elegante. - Bella serata, eh? Ho sentito che volete |
Mitchell, Margaret -
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la strada a piedi! E improvvisamente fu tra le sue braccia, | con | la guancia premuta contro il suo petto e le manine che |
Mitchell, Margaret -
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le sue braccia. Certo non potrebbe accaderle nulla di male, | con | quelle braccia cosí forti per proteggerla! Egli frugò in |
Mitchell, Margaret -
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miglia in quel carrettino sconquassato. Meglio lasciarla | con | Mrs. Meade. - I Meade non sono in casa. Non posso |
Mitchell, Margaret -
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soglia del vestibolo si fermò ancora, esitante; ma egli, | con | leggera beffa, le disse: - E questa è l'eroica donna che mi |
Mitchell, Margaret -
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mi assicurava di non temere né Dio né gli uomini? Lo fissò, | con | odio. - Non ho paura. - Sí, avete paura. State per svenire |
Mitchell, Margaret -
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- Sí, avete paura. State per svenire e io non ho sali | con | me. Ella batté i piedi impotente; e senza una parola prese |
Mitchell, Margaret -
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intorno il lenzuolo. - Cercate di cingermi il collo | con | le braccia. - Melania tentò ma le sue braccia ricaddero. |
Mitchell, Margaret -
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Rossella; e dopo avere fatto lume a Rhett che scendeva | con | precauzione, tornò indietro e staccò la sciabola e la |
Mitchell, Margaret -
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tornò indietro e staccò la sciabola e la cintura | con | la pistola. Sarebbe stato scomodo portar le armi insieme |
Mitchell, Margaret -
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sempre le idee di Melania, che pure essendo moribonda e | con | gli yankees alle calcagna, si preoccupava dei ricordi di |
Mitchell, Margaret -
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uno sguardo. Quell'uomo era stato suo marito, aveva dormito | con | lei alcune notti, le aveva dato un bimbo con gli occhi neri |
Mitchell, Margaret -
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aveva dormito con lei alcune notti, le aveva dato un bimbo | con | gli occhi neri e dolci come i suoi; ed ella stentava a |
Mitchell, Margaret -
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che era il bambino di Ashley. E in quell'attimo desiderò | con | tutte le forze che le erano rimaste che fosse suo: suo e di |
Mitchell, Margaret -
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scale e Rossella le porse il bambino. Discesero in fretta, | con | la lampada che faceva danzare ombre incerte. Nel vestibolo |
Mitchell, Margaret -
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e si sentí venir meno. Era un animale piccolo e magro | con | la testa che pendeva quasi fino a toccare le gambe |
Mitchell, Margaret -
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che ho trovato di meglio. Un giorno o l'altro vi racconterò | con | tutti i particolari dove e come l'ho rubato, e come c'è |
Mitchell, Margaret -
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la porta. Rhett scoppiò in una risata e frustò il cavallo | con | le briglie. - Di che ridete? - Di voi... che volete |
Mitchell, Margaret -
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chiudere fuori gli yankees. Il cavallo si avviò lentamente, | con | riluttanza. La lampada sulla soglia continuava ad ardere, |
Mitchell, Margaret -
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Giovanni - purchè guarisca. Così la bambina inghiotti, | con | gran disgusto, la bevanda oleosa. La Giulia, che aveva |
Il romanzo della bambola -
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creatura! C'era da mettersi in pensiero a aver da fare | con | lei. Adesso voleva una cosa: subito dopo un'altra. |
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per tanto tempo? E volle che la governante la spogliasse | con | ogni cura, riponendo nel baulino il bell'abito, e |
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più fino al momento d'addormentarsi. La Giulia stava lì | con | la più affettuosa pazienza. Mi direte che, per qualunque |
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giù, verso i piedi del letto, dove restava a faccia avanti, | con | le braccia aperte, come un uccello morto d'una ferita nella |
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bimba, che ora gli fregava la grossa testa, quasi quadrata, | con | grande tenerezza, ora glie la percoteva rabbiosamente con |
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con grande tenerezza, ora glie la percoteva rabbiosamente | con | tutto quel po' di forza che aveva. In quest'ultimo caso, la |
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Marietta al viso della Giulia, e lo leccava, lo leccava | con | trasporto: forse perchè odorava della padroncina. - Non la |
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dichiarò un giorno la Marietta alla governante, disfacendo | con | un gesto di bizza i ricci che la brava donna aveva proprio |
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è bella come la mamma quando va al ballo di Corte! - disse | con | un sorriso, girando e rigirando da tutte le parti la |
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Camilla, a cui pure fu riferito il fatto, sorrise | con | dolcezza, e osservò con uno sguardo d'amore rivolto alla |
Il romanzo della bambola -
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pure fu riferito il fatto, sorrise con dolcezza, e osservò | con | uno sguardo d'amore rivolto alla pupattola: - È vero, è |
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La Marietta baciava le mani della mamma, promettendo | con | mille moine tutto ciò che questa voleva. Camminò, di fatti, |
Il romanzo della bambola -
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tutto ciò che questa voleva. Camminò, di fatti, tranquilla, | con | una serietà che in lei era cosa nuova, per sette o otto |
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a un piccolissimo cavallo tutto bianco come la neve, | con | lunga la coda e la criniera come d'argento. Bastava ch'ella |
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tutta quiete, quasi fossero costì nati anche loro. Pianino, | con | ogni riguardo, Nannina aveva tolto tutta la polvere |
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penzoloni sotto la visiera; e fatta un po' di pasta | con | una manciatella di farina sciolta nell'acqua, aveva |
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sorellina: per guardarlo ogni tanto, sorridente, ma non | con | troppa dimestichezza, a causa dell'arnese da guerra che lo |
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a tre o quattro, non di più, per volta: come si suol fare | con | le ciocche d'una convalescente dal capo indolito; e se, non |
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e malinconico di Camilla, malata, circondata di dolore, e | con | la Giulia a solo conforto. La Lucietta, per sua fortuna, |
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avrebbe saputo far carezze, perchè nella sua semplicità e | con | le sue grevi, materiali cure quotidiane, non avea nè voglia |
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cure quotidiane, non avea nè voglia nè tempo di perdersi | con | le moine; ma voleva bene anche alla sua pupattola, e avea |
Il romanzo della bambola -
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forza dell'abitudine, Rossella guardò cercando zio Pietro | con | la carrozza di Pitty, perché durante gli anni di guerra, |
Mitchell, Margaret -
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negra bastava a salvare le convenienze. Guardò Rossella | con | cipiglio, vedendola dare un'occhiata di desiderio alla |
Mitchell, Margaret -
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carrozza. - Venire via, miss Rossella! Carrozza di piazza | con | negro liberato! - Io non essere negro liberato - dichiarò |
Mitchell, Margaret -
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negro liberato! - Io non essere negro liberato - dichiarò | con | calore il cocchiere. - Io appartenere a vecchia miss Talbot |
Mitchell, Margaret -
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questa signora, miss Rossella? - No - rispose Rossella | con | rammarico. - Conosco poca gente di Milledgeville. - Allora |
Mitchell, Margaret -
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desiderio di andare in carrozza, perché non voleva litigare | con | Mammy. Ella sapeva che sarebbe difficile sfuggire al suo |
Mitchell, Margaret -
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volte durante la guerra, lungo la quale era fuggita veloce | con | la testa tra le spalle, quando i proiettili scoppiavano al |
Mitchell, Margaret -
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di nuove botteghe e sulle vetrine di nuovi uffici, vide | con | piacere nomi di persone che conosceva; ma piú spesso erano |
Mitchell, Margaret -
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Sull'acciottolato vi erano tanti veicoli come allora, | con | la differenza che non si vedevano ambulanze confederate. |
Mitchell, Margaret -
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o sedeva sugli orli dei marciapiedi guardando le carrozze | con | l'ingenua curiosità di bambini al circo equestre. - Negri |
Mitchell, Margaret -
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- Non avere mai visto una carrozza decente. E guardare | con | molta impudenza. Erano veramente impudenti, convenne |
Mitchell, Margaret -
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veramente impudenti, convenne Rossella; e la fissavano | con | sfacciataggine. Ma essa li dimenticò vedendo nuovamente una |
Mitchell, Margaret -
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ora guardò il luogo e rise brevemente. Mammy la osservò | con | sospetto, ma la sua curiosità rimase insoddisfatta. |
Mitchell, Margaret -
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la sua curiosità rimase insoddisfatta. Rossella ricordava | con | disprezzo lo spavento che l'aveva invasa quel giorno. Aveva |
Mitchell, Margaret -
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Era Bella Watling, e Rossella dilatò le narici | con | disgusto quando quella scomparve. Strano che Bella fosse la |
Mitchell, Margaret -
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basta. - Dio di misericordia, - ansimò Mammy guardando | con | viva curiosità la carrozza che si allontanava. Non aveva |
Mitchell, Margaret -
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ha smesso da un pezzo di occuparsene - rispose Rossella | con | violenza. - E non cominciare a dirmi che la mamma si |
Mitchell, Margaret -
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e Rossella ne fu lieta perché non aveva voglia di parlare | con | nessuno. Finalmente apparve il nuovo tetto di lavagna sulle |
Mitchell, Margaret -
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sentí battere il cuore. In quel momento zio Pietro usciva | con | un cesto per la spesa infilato al braccio; vedendo Rossella |
Mitchell, Margaret -
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né si curò di saperlo. Rhett avrebbe potuto spiegarglielo | con | precisione; si trattava dello stesso «da fare» che hanno |
Mitchell, Margaret -
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si trattava dello stesso «da fare» che hanno certi insetti | con | gli animali moribondi. Essi sentivano da lontano odor di |
Mitchell, Margaret -
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per le costruzioni. Rhett disse che, avendo avuto affari | con | loro, bisognava riceverli; e, avendoli ricevuti, ella trovò |
Mitchell, Margaret -
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«whist». Rossella non aveva mai giocato a carte, e accolse | con | gioia il «whist», diventando in breve un'ottima giocatrice. |
Mitchell, Margaret -
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Mentre le mura si alzavano rapidamente, ella pensava | con | soddisfazione che, una volta finita, sarebbe stata la casa |
Mitchell, Margaret -
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che però sembrava una tavola da bigliardo, confrontata | con | l'enorme salone che occupava tutto il terzo piano della |
Mitchell, Margaret -
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troppo. Dovunque sulle pareti, erano grandi specchi molati | con | cornici dorate; cosí numerosi che Rhett ebbe a dire |
Mitchell, Margaret -
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immediatamente che questa casa è stata costruita | con | denaro mal guadagnato. È la vera casa di un profittatore. |
Mitchell, Margaret -
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Se ella lo avesse preso sul serio, avrebbe dovuto litigare | con | lui in continuazione; si limitava quindi a non badare a |
Mitchell, Margaret -
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fra loro. Dispute brevi, perché era impossibile prolungarle | con | Rhett che rimaneva freddamente indifferente alle sue parole |
Mitchell, Margaret -
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e aveva già fatto fare l'insegna, quando Ashley Wilkes, | con | un po' d'imbarazzo, le tradusse il vero significato. E |
Mitchell, Margaret -
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di un pollice nella sua convinzione che Rhett era un mulo | con | finimenti da cavallo. Con lui era educata, ma glaciale. Lo |
Mitchell, Margaret -
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convinzione che Rhett era un mulo con finimenti da cavallo. | Con | lui era educata, ma glaciale. Lo chiamava «Capitano Butler» |
Mitchell, Margaret -
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il bambino adorasse lo zio Rhett e questi lo ricambiasse | con | molto affetto. Ma, invece di licenziare Mammy o di |
Mitchell, Margaret -
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affetto. Ma, invece di licenziare Mammy o di trattarla | con | severità, Rhett aveva per lei la piú cordiale deferenza e |
Mitchell, Margaret -
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deferenza e assai maggior cortesia di quella che usava | con | le piú recenti conoscenze di Rossella; perfino maggior |
Mitchell, Margaret -
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di Rossella; perfino maggior cortesia di quanto usava | con | Rossella stessa. Chiedeva sempre e il permesso di Mammy per |
Mitchell, Margaret -
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il capo della casa, avrebbe dovuto avere maggior fermezza | con | la vecchia negra; ma Rhett rise, dicendo che il vero capo |
Mitchell, Margaret -
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buon amico Rufus Bullock, che la Georgia lo espellerà | con | violenza. - Non osare termini cosí volgari, Rhett - esclamò |
Mitchell, Margaret -
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sua nuova casa. Sarebbe stata una grande riunione serale | con | la casa adorna di palme che nascondevano l'orchestra; tutto |
Mitchell, Margaret -
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