parametriche che la regione definisce per classi di comuni in relazione: a) all'ampiezza ed all'andamento demografico dei comuni; b) alle caratteristiche
1. I comuni e le regioni sono tenuti ad adeguare i propri regolamenti, qualora siano in contrasto con le disposizioni del presente capo.
4. I comuni, nell'ambito della propria autonomia statutaria e normativa di cui all'articolo 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
3. Eguale obbligo spetta agli ingegneri e geometri degli uffici tecnici succitati quando accedano per altri incarichi qualsiasi nei comuni
5. Nel caso di mancata definizione delle tabelle parametriche da parte della regione e fino alla definizione delle tabelle stesse, i comuni
8. I termini di cui ai commi 3 e 5 sono raddoppiati per i comuni con più di 100.000 abitanti, nonché per i progetti particolarmente complessi secondo
6. Ogni cinque anni i comuni provvedono ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in conformità alle relative disposizioni
comuni, aventi un ufficio tecnico con a capo un ingegnere.
1. Il regolamento che i comuni adottano ai sensi dell'articolo 2, comma 4, deve contenere la disciplina delle modalità costruttive, con particolare
cortili e le chiostrine interni ai fabbricati o comuni o di uso comune a più fabbricati.
della Repubblica italiana e si applicano alle denunce di inizio lavori presentate ai comuni dopo tale termine di entrata in vigore.
3. Le regioni, sentite le province e i comuni interessati, provvedono alla individuazione delle zone dichiarate sismiche agli effetti del presente
1. Il rilascio della licenza d'uso per gli edifici costruiti in cemento armato e dei certificati di agibilità da parte dei comuni è condizionato
3. I comuni con più di quarantamila abitanti e le province per la restante parte del territorio effettuano i controlli necessari e verificano con
2. Per gli interventi in parti comuni di edifici, volti al contenimento del consumo energetico degli edifici stessi ed all'utilizzazione delle fonti
1. Tutti i comuni nei quali sono applicabili le norme di cui alla presente sezione e quelli di cui all'articolo 61, devono richiedere il parere del
, i comuni, le unità sanitarie locali, i comandi provinciali dei vigili del fuoco e l'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro
compresi i servoscala; b) idonei accessi alle parti comuni degli edifici e alle singole unità immobiliari; c) almeno un accesso in piano, rampe prive di
9. I comuni adeguano i propri regolamenti edilizi alle disposizioni di cui all'articolo 27 della citata legge n. 118 del 1971, all'articolo 2 del
esistente, per gli interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), i comuni hanno comunque la facoltà di deliberare
comuni sono tenuti ad accertare che chiunque inizi costruzioni, riparazioni e sopraelevazioni sia in possesso dell'autorizzazione rilasciata dal
, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti: a) gli interventi previsti dalle lettere a), b) e c) del primo comma dell'articolo 3
del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 383, e successive modificazioni; c) opere pubbliche dei comuni deliberate dal consiglio
del costo di costruzione, con la esclusione, per i comuni non tenuti all'applicazione della legge medesima, del parametro relativo all'ubicazione e
una convenzione-tipo, con la quale sono stabiliti i criteri nonché i parametri, definiti con meccanismi tabellari per classi di comuni, ai quali
1. In tutti i comuni della Repubblica le costruzioni sia pubbliche sia private debbono essere realizzate in osservanza delle norme tecniche
cento più uno dei voti validi; 6) attribuisce uno dei seggi alla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti validi complessivi nei comuni di
Pordenone. Il comune di Duino Aurisina è aggregato alla circoscrizione di Trieste e i comuni di Erto-Casso e di Cimolais sono aggregati alla
ladino. Un seggio del Consiglio provinciale di Trento è assegnato al territorio coincidente con quello dei comuni di Moena, Soraga, Vigo di Fassa, Pozza
presentazione, da parte di almeno diecimila cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni della Regione, di un progetto redatto in articoli. L'iniziativa
1. L'articolo 114 della Costituzione è sostituito dal seguente: « Art. 114. - La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città
1. L'articolo 119 della Costituzione è sostituito dal seguente: « Art. 119. - I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno
1. L'articolo 118 della Costituzione è sostituito dal seguente: « Art. 118. Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per
maggioranza delle popolazioni della Provincia o delle Province interessate e del Comune o dei Comuni interessati espressa mediante ».
metropolitane, delle Province e dei Comuni nel caso di mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della normativa comunitaria oppure di
) legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane; q) dogane, protezione dei confini
della crisi dello Stato liberale e dell'avvento dello Stato pluriclasse, sulla spinta anche degli effetti del progresso tecnologico: mentre i Comuni
contabili comuni non solo a livello europeo ma a livello internazionale. L'esempio forse più eclatante è costituito dall'individuazione dei principi
di gestione del risparmio che, nella sua forma più conosciuta, si traduce nella gestione di patrimoni di fondi comuni di investimento - aperti o
, da un lato, di adeguare i sistemi nazionali a quelli di altri Paesi; dall'altro, di coordinare gli uni con gli altri. Da qui le tendenze comuni alle
anteriormente introdotta nell'ordinamento italiano con la l. 979/1982 per la difesa del mare, pur rilevandosi alcuni tratti comuni, la più recente
dalle spese di Comuni e Province in un periodo sufficientemente lungo, compreso tra la fine degli anni '70 e la fine degli anni '90, mettendolo in
processo di controllo direzionale completo ed efficiente. L'esperienza realizzata a stretto contatto con i dirigenti di alcuni comuni toscani ha
violazione, che stanno diventando rapidamente sempre più sofisticate, ma anche rispetto al profilo del cybercriminale. Esperti, ma anche persone comuni, si
esposizione, valori di attenzioni, obiettivi di qualità. Assegna alle Regioni competenze essenzialmente amministrative di carattere urbanistico ed ai Comuni
Il d.m. 318 del 2000 regola il riparto degli incentivi da destinare a Unioni di comuni, Comunità montane e Comuni risultanti da procedure di fusione
, risultante o da una nuova codificazione, o dalla riformulazione di principi e regole comuni ai vari ordinamenti. In considerazione del carattere
Accademia della crusca
