- tanto piú sincero e vivo in quanto nasce da una | comune | sventura - dall'altra, debbono costantemente comportarsi in |
Il codice della cortesia italiana -
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piú numerose e, direi quasi, piú strette. Data la vita in | comune | per parecchi giorni, o settimane, si capisce che i contatti |
Il codice della cortesia italiana -
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al tono dell'albergo; per le ore almeno di vita in | comune | all'interno, come quelle dei pasti e del ballo. Già: si |
Il codice della cortesia italiana -
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fatti uno dell'altra, più ancora dell'affezione e della | comune | sventura che già li univa. D'improvviso, una voce li |
Il romanzo della bambola -
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direzione della casa. Dato ciò, essa deve sedere alla mensa | comune | - salvo che non si sia stabilito che mangerà a parte con la |
Il codice della cortesia italiana -
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per cosí dire, ai vari gradi sociali, c'è una dignità che è | comune | a tutti, una dignità umana; e primissimo dovere della |
Il codice della cortesia italiana -
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spazzare il tratto di strada davanti alla casa, poiché il | Comune | non se ne incaricava; e al tempo della vendemmia pigiava |
Cosima -
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idealità che perseguono: idealità che, in fondo, hanno | comune | con tutte le categorie di cittadini, ma che, per loro, è |
Il codice della cortesia italiana -
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sentire che io ti voglio sinceramente bene e che la nostra | comune | disgrazia ci unisce come una parentela. Io vivevo qui e mi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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che Dio le aveva dato una intelligenza superiore alla | comune | e sopra tutto una coscienza limpida e profonda come |
Cosima -
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chiesto anche la vita del figlio vostro? Tutto si mette in | comune | nella società; appunto per questo si chiama società! Essa |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di questo pensiero; con quel bisogno inconfessato, ma | comune | ad ogni uomo, di accrescere le difficoltà d'una cosa per |
Documenti umani -
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strano contrasto. Povera Taziana! Che aveva mai essa di | comune | colla elegante Renata? - Nella luce affascinante di quella |
Il marito dell'amica -
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rivoltarono, sul principio, nel vedere che il giaciglio, in | comune | con la zia Paola, era steso per terra, fatto di uno strato |
Cosima -
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sopra un lungo tavolone di legno che formava una toilette | comune | alle otto ballerine, e dove erano appoggiati degli specchi, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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bambino ai preti o al brigadiere, o a qualche donna che il | Comune | poi non avrebbe mancato di compensare. La sua amarezza era |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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si chiedeva amore, lo accettò, indifferente, come chiusa | comune | di un'esistenza scolorita. È forse necessario essere |
Il marito dell'amica -
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completamente di pregare. Con la familiarità religiosa | comune | ai cuori semplici napoletani, con la empietà ingenua dei |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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dipendente com'è da un'illusione di ottica morale | comune | ad ogni uomo. Poichè tutti gli esseri e tutte le cose in |
Documenti umani -
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di muover lite, asserendo che morta la fiducia, la vita in | comune | non poteva più durare. Io mi facevo sempre più umile, |
Documenti umani -
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