realizzata da uno solo dei comproprietari, senza il consenso degli altri. La nuova opera non soggiace ai principi dell'accessione; essa è disciplinata
consolidato, circa l'impossibilità, per un singolo condomino, di agire da solo, a fronte del formale dissenso di almeno uno degli altri comproprietari
. Tale facoltà rientra nei poteri attribuiti ai comproprietari dall'art. 1111 c.c. in tema di comunione ordinaria; il patto di indivisione svolge la sua
decreto commentato e propone una soluzione interpretativa in virtù della quale, in assenza di un rappresentante comune nominato dai comproprietari delle