» che coloro che vi ascoltano abbiano la precisa immagine dei vostri compagni di viaggio, come se vedessero coi loro occhi colui che vi era seduto di
Pagina 121
compagni di viaggio conviene mantenere una certa cautela senza tuttavia rendere palese una diffidenza offensiva. Bisogna anche in tutti i casi
Pagina 176
per non fumatori. Il comportamento nello scompartimento dev'essere intonato al massimo riguardo verso i compagni di viaggio. Particolarmente giovani
Pagina 182
scarpe è sconveniente. Le persone che soffrono di forte traspirazione, togliendosi le scarpe potrebbero divenire un vero tormento per i compagni di
Pagina 183
importuni e ai curiosi. Nella conversazione con i compagni di viaggio non si raccontino i propri affari privati, i segreti di famiglia, non si
Pagina 184
è il battello, tanto maggior riguardo bisogna usare verso i compagni di viaggio. Allo sbarco i passeggeri non dovrebbero raccogliersi tutti da un
Pagina 189
compagni di viaggio e non si cerchi di sorpassare il rumore dei motori con la propria voce, poichè ciò non è corretto. E' inutile voler comunicare le
Pagina 190
necessario presentarsi e soltanto dopo un prolungato soggiorno si farà la conoscenza dei compagni di tavola. Ma anche senza essere presentati non si
Pagina 192
compiti della cura della bellezza. Il desiderio di conseguire nelle gare di fronte ai compagni il miglior risultato, di battere il « record », come si
Pagina 235
indovina, bene, i due compagni... accompagnati si levano dal gioco ed entra un'altra persona a fare il complimento al presunto compagno. Se però sbaglia, si
Pagina 280
compagni sono Napoleone e Giulio Cesare con i quali dovrà conversare per poter sapere quale personaggio è incaricata lei a personificare, e pregandola di
Pagina 289
giuocatore ne estrae uno. Distribuite in tal guisa le costellazioni, quegli che è designato a fungere da astronomo prega i compagni di fargli circolo
Pagina 292
Il penitente è condannato a chiedere a ciascuno de' compagni: - Se io fossi un cartellino, che ne faresti tu? L'interrogato risponde quello che crede
Pagina 297
Il penitente si colloca in piedi con le mani a tergo, davanti ai compagni di gioco. Gli è vietato di fare qualsiasi movimento. Un compagno gli passa
Pagina 297
Il penitente si siede su una sedia voltando la schiena ai compagni e comincia ad enunciare: sono caduto nel pozzo ad un metro di profondità. Se
Pagina 297
che le venisse assegnata dai compagni.
Pagina 298
compagni si accordano sulla scelta del proverbio. Richiamato, egli ad uno ad uno interroga tutti i compagni: i quali, nella risposta, devono fare entrare
Pagina 299
compagni di giuoco poichè gli stimoli e gli impulsi di molte persone davanti alla sorte ed alla fortuna non sono sempre pacifici ed innocenti ad ogni
Pagina 338
all'ultima, cioè: quando non ci sono più carte in tavola, i compagni si passano le carte per vederle e regolarsi nel giuoco. Se nello scozzare, alzare, o
Pagina 339
della primiera) quegli che n'ha di più o di meglio. Si giuoca anche in quattro, a' compagni, la scopa; ma in tal caso valgono le regole per la scopa in
Pagina 339
. La carta indica i compagni; ciascuno giuocatore riceve 12 o 16 carte. Dopo una mano fatta da un giuocatore, quegli che la vince scopre i gruppi
Pagina 342
ancora ai compagni tuoi se giuocasi la rola, il marcio, quanti punti richiedansi per essere di smarcio; se avendo o il Folle o lo Scarto; o lo Scarto
Pagina 344
Determinati i compagni, il giuoco s'inizia con una specie di asta, (incanto) nel fine di stabilire il colore di un mazzo di 52 carte che deve
Pagina 356
scoprì la più bassa, e così alternativamente in modo che ci sia giro di compagni. Nel fare al compagno l'asso rappresenta la carta più bassa. Il
Pagina 357
Quando due compagni ritenessero che le carte possedute promettono di poter mantenere l'impegno assunto, dichiareranno di raddoppiare. In tal caso, se
Pagina 359
persistito nel senza atout; d) quando le dichiarazioni di due compagni sono in contrasto; e) l'uscita sopra una dichiarazione generica di colore o di
Pagina 360
marca, scoprendo un asso e farlo, così, risuscitare. Quegli tra i giuocatori, che rimane con una o con più marche, quando tutti i compagni sono morti
Pagina 365
giuocatori. Però, se i giuocatori sono tre o quattro, si ha: 1. Uno giuoca contro due. I compagni vengono indicati dalla sorte, e si alternano ogni volta che
Pagina 373
verbo. Se è concesso di dirlo. Solamen miseris socios habuisse malorum. E' una consolazione per i miseri di avere compagni di sventura. Spinoza, Etica
Pagina 439
Accademia della crusca
