Bosco come nell’Atto I, il quale divide il campo di Attila da quello di Ezio. È il mattino.
Campo d’Attila come nell’Atto I, apprestato a solenne convito. La notte è vivamente rischiarata da cento fiamme che irrompono da grossi tronchi di
quale forma come una stanza appartata, scorgesi Attila in preda al sonno sopra il letto orientale assai basso, e coperto egualmente da pelli di tigre.
Bosco come nell’atto primo, il quale divide il campo degli Unni da quello dei Romani. È il mattino.
Campo di Bleda come nell’atto primo apprestato a solenne convito. La notte è vivamente rischiarata da cento fiamme, che irrompono da grossi tronchi
quale forma come una stanza appartata, scorgesi Bleda in preda al sonno sopra il letto orientale assai basso, e coperto ugualmente di pelli di tigre.