I mariti
- Tuo padre, mia cara Marchesa, è stato ed è un marito, come si disse di Baiardo, sans reproche.
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I mariti
- Una donna giovane, come lei, che si fa vedere da per tutto con suo cugino
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I mariti
- Come sei allegra!
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- Oh, Melia! Come sei bella!
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I mariti
- Ma se vi mangiate il vostro... gli altri come faranno?
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I mariti
- Un marito come il mio, che mi opprime con la sua presenza!
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- Un marito come il mio, che mi solleva con la sua assenza!
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I mariti
- Come non ha coda? Se gliel'ho vista io!
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- (come sbalordito)
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I mariti
- Come sarebbe a dire?
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I mariti
- E si sa bene, sono io! Parlate come se io fossi un mascalzone; come se mia moglie...
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I mariti
- Scusatemi, Enrico, vi tratto senza cerimonie, come il figlio della mia più cara amica.
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I mariti
- Una donna come me, che non può fare assegnamento su suo marito...
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- Signor Regoli... Baronessa, come state?
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I mariti
- Come? Non ha più la sua bella divisa turchina guernita d'argento?
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I mariti
- E come c'entrano i Greci?
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I mariti
- Tuo marito... Come te ne trovi?
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I mariti
- (come sopra)
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I mariti
Come mi annoia questa moglie!
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I mariti
(Saluta e va via appoggiandosi al braccio del Barone e andando come ad un supplizio).
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I mariti
- Oh, le amazzoni! Come intendo le amazzoni io!
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I mariti
Non mi fate piangere, Duchessa... Mio marito, come voi volete che io lo chiami, mi ha mandato a dire che ha da fare e non può condurmi; e io non
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I mariti
Bisogna convenire che mio marito non è come gli altri!
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I mariti
- E come?
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I mariti
Teodoro qui? Eccomi in gabbia... come faccio adesso per uscire...
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I mariti
- Come sarebbe a dire?
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I mariti
- Come sarebbe a dire?...
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I mariti
(Parlando solo come un matto)
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I mariti
E ora come fare a domandare a mia moglie dieci mila franchi in prestito?
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I mariti
Chi è causa del suo mal pianga sè stesso! E, oggi, bisogna rassegnarsi e stimarvi al più al più come il mio avvocato. II vostro amor proprio ne
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I mariti
tutto distrutto; la mia pace, la mia poesia, il mio cuore... Sorrido ancora, ma è come per forza di galvanismo. M'è sin passata la voglia di fingere
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divertimento... Come mi annoio con mia moglie, non è credibile!
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I mariti
- Ci saranno qui, stasera, certe persone, la cui vicinanza offende una reputazione intemerata come la vostra... Se io fossi per voi un indifferente
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I mariti
voglio che ne vada di mezzo la reputazione di quel povero angelo della Duchessina Sofia, a cui è toccato un marito dissoluto come Alfredo, e un fratello
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I mariti
cuore virtuoso come il suo e avete nascosta la faccia del tradimento sotto la maschera della virtù!
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I mariti
- Come vi trovate qui?
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I mariti
- E uno spasimante come voi, che, oltre ad amar lei, ama gratis la signora Amelia Gioiosi.
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I mariti
- Ma come? gli corrispondeva fin da ragazza?
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I mariti
- (parlando da sè solo, come un pazzo, con una cardenia in mano, urta Felice e gli fa cadere il vassoio coi biglietti)
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I mariti
- A false interpretazioni, al più! E mi meraviglio come voi, così nobile, vi crediate in diritto di farle!
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I mariti
- (segue con lo sguardo Di Riverbella; poi mette le mani al cuore; vede venir Rita e le stende le braccia come dicendole: soccorrimi!)
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I mariti
. Datemi il vostro addio, come un amico che partisse per sempre...
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I mariti
Come ti sei fatta saggia!
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I mariti
- Come? L'hanno rubato?
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I mariti
- Dì meglio: la sola; e se tu sapessi come se ne pente!
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I mariti
- Come gli sta bene quell'uniforme turchina! È un amore! Ed ha la medaglia d'argento al valore!
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I mariti
Fabio! Un uomo che ha il cattivo gusto di chiamarsi Fabio!... Domando io come farò a sposare un uomo col nome di Fabio e che è stato rifiutato da
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I mariti
- Non mi è mai piaciuto. Ballai con lui un valzer l'anno passato; Dio, come balla male! Oh, Ernesto di Rogheredi! Con lui sì, che ci è gusto a
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I mariti
- Oh, come mi fa male sentirti parlare così!
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I mariti
- (in abito da visita, entra e come comparisce, Sofia, Giulia ed Emma le vanno incontro e le baciano la mano; Sofia le toglie la pelliccia, Giulia il
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Accademia della crusca
