Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: collodio

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al collodio. — Solamente nell’operazione di applicare il  collodio  sul vetro si riconosce se la densità del collodio è quella
il collodio sul vetro si riconosce se la densità del  collodio  è quella che conviene. Dalla facilità maggiore,
 collodio  che abbia un eccesso di alcool si distingue col nome di
che abbia un eccesso di alcool si distingue col nome di  collodio  alcoolico, mentre si chiama collodio etereo quello in cui
distingue col nome di collodio alcoolico, mentre si chiama  collodio  etereo quello in cui l’etere predomina.
la quantità dell’ioduro da aggiungersi al collodio. Se il  collodio  è contrattile può sopportare molto ioduro, se non è
 Collodio  contrattile, e collodio non contrattile. — Il collodio è
Collodio contrattile, e  collodio  non contrattile. — Il collodio è capace di presentare due
Collodio contrattile, e collodio non contrattile. — Il  collodio  è capace di presentare due forme distinte. Ora esso è
la sensibilità del  collodio  non si può rendere sufficientemente grande, e che nel tempo
per essere disaggregata, polverosa, è indubitabile che il  collodio  si è guastato troppo profondamente, che la pirossilina si
si decompose in modo irrimediabile, e che perciò un tal  collodio  si deve rigettare, e che si potrà solo farlo servire nel
nel lavare le lastre, impiegandolo invece di alcool. Un tal  collodio  non si potrebbe con successo distillare per ritirarne
questo decompone più tardi il ioduro che si aggiunge al  collodio  per renderlo fotografico, e così il collodio stesso viene
si aggiunge al collodio per renderlo fotografico, e così il  collodio  stesso viene cambiato in rosso, e reso poco sensibile alle
a sciogliersi nel collodio, viene anch’esso a rendere il  collodio  meno stabile, ed a molestare la libera azione della luce
 collodio  ha una densità doppia di quella del collodio semplice
collodio ha una densità doppia di quella del  collodio  semplice sopraddetto. Esso può servire a dare al collodio
collodio semplice sopraddetto. Esso può servire a dare al  collodio  fotografico la consistenza che si desidera.
Azione dell’alcool e dell’etere sul  collodio  fotografico. — Parlando del collodio semplice abbiamo
e dell’etere sul collodio fotografico. — Parlando del  collodio  semplice abbiamo veduto quale sia l’azione che esercitano
si possono comprendere sotto la denominazione generale di  collodio  secco. Il così detto collodio albuminato, gelatinato, alla
la denominazione generale di collodio secco. Il così detto  collodio  albuminato, gelatinato, alla grana di lino, al tannino,
lino, al tannino, ecc., sono altrettanti procedimenti del  collodio  secco.
Modo di conservare il  collodio  fotografico allo stesso grado di ioduramento. — Quando si
allo stesso grado di ioduramento. — Quando si corregge il  collodio  fotografico troppo fluido con collodio più denso per
si corregge il collodio fotografico troppo fluido con  collodio  più denso per inspessirlo, la relativa quantità
contiene, vien diminuita, e si incorre nel rischio che il  collodio  non sia più capace di dare una prova negativa perfetta.
una prova negativa perfetta. Perciò gioverà aggiungere al  collodio  una proporzionata quantità di ioduro. Per questo fine fa
 collodio  all’ioduro di cadmio il tempo richiesto onde il collodio
collodio all’ioduro di cadmio il tempo richiesto onde il  collodio  possa ricevere la sua perfezione per sensibilità ed
è di circa 15 giorni, e quello che è particolare a questo  collodio  si è che esso conserva per un tempo indefinito le sue buone
 collodio  farmaceutico del commercio è inoltre molto variabile nelle
nell'uso di questa materia deve comporre egli stesso il suo  collodio  preparandosi il cotone fulminante occorrente e
quindi in un miscuglio di etere e di alcool. Il  collodio  così ottenuto si prepara poi fotograficamente col fare
cadmio. Laonde divideremo questa operazione di preparare il  collodio  in tre capitoli differenti. A. Cotone fulminante. B.
in tre capitoli differenti. A. Cotone fulminante. B.  Collodio  semplice. C. Collodio fotografico.
differenti. A. Cotone fulminante. B. Collodio semplice. C.  Collodio  fotografico.
minore, con cui il  collodio  si lascia stendere senza troppo presto evaporarsi,
dello strato che lascia sul vetro, si giudicherà se il  collodio  contiene la voluta quantità di cotone fulminante.’
ricopre una lastra di vetro con  collodio  iodurato, quindi si sensibilizza la lastra nel modo
quindi si sensibilizza la lastra nel modo ordinario. Se il  collodio  è vecchio, o contiene molto alcool, è migliore del collodio
collodio è vecchio, o contiene molto alcool, è migliore del  collodio  preparato di fresco e poco alcoolico, perchè allora si avrà
abbassarsi fortemente, può ancora precipitarsi e rendere il  collodio  difettoso; il ioduro di cadmio si può portare direttamente
di cadmio è senza azione sulla pirossilina, epperciò il  collodio  fotografico preparato con esso si conserva indefinitamente,
di cadmio, poichè esso ha la proprietà di rendere il  collodio  glutinoso, di maniera che, quando il collodio all’ioduro di
di rendere il collodio glutinoso, di maniera che, quando il  collodio  all’ioduro di cadmio contiene molta pirossilina, è molto
principalmente dopo un certo lasso di tempo, che il  collodio  si rappigli, e rifiuti di sortire dal vaso in cui si pose.
è però di niuna importanza, poichè se si aggiunge a questo  collodio  rappigliato dell’altro collodio più liquido, oppure una
se si aggiunge a questo collodio rappigliato dell’altro  collodio  più liquido, oppure una piccola quantità di etere e di
volte più di ioduro di cadmio di quello contenuto nel  collodio  fotografico, epperciò sopra 2 parti di collodio denso
nel collodio fotografico, epperciò sopra 2 parti di  collodio  denso aggiunte al collodio (il collodio denso contiene,
epperciò sopra 2 parti di collodio denso aggiunte al  collodio  (il collodio denso contiene, come si vide di sopra, 4 per
sopra 2 parti di collodio denso aggiunte al collodio (il  collodio  denso contiene, come si vide di sopra, 4 per 100 di
ossia una quantità doppia di quella contenuta nel  collodio  fotografico), bisogna aggiungere 1 parte di questa
di questo alcoolato di ioduro di cadmio, per ristabilire il  collodio  nel relativo contenuto di ioduro che aveva prima. Per
molto solubile nel collodio, lo si potrebbe far entrare nel  collodio  direttamente, senza previamente scioglierlo nell’alcool, ma
 collodio  senza reazione chimica si può cambiare in collodio con
collodio senza reazione chimica si può cambiare in  collodio  con reazione chimica, aggiungendogli delle materie
ma il loro uso non è da raccomandarsi, perchè allora il  collodio  ha per effetto di disordinare il bagno sensibilizzatore, e
 Collodio  bromurato. — L’azione dei bromuri sul collodio è quella che
Collodio bromurato. — L’azione dei bromuri sul  collodio  è quella che ha per effetto di diminuire la sua sensibilità
di diminuire la sua sensibilità se il sensibilizzatore del  collodio  contiene delle sostanze organiche, p. e. dell’acido
bromuri hanno per effetto di accrescere la sensibilità del  collodio  se il sensibilizzatore è leggermente acidificato con acido
noi abbiamo veduto di sopra che conviene mettere il  collodio  in piccoli fiaschetti, in modo che ciascuno abbia a servire
nello stesso giorno. Quando si ha una provvista di  collodio  sufficientemente grande, è veramente così che si deve fare
si ha poco collodio, e che l’operatore deve far servire il  collodio  contenuto in un sol recipiente per collodionare alcune
miglior modo è di versare in un altro vaso il superfluo del  collodio  di ogni lastra. In tal maniera il primo vaso di collodio,
delle striscie diagonali nel versare dalle lastre il  collodio  eccedente. Il collodio ricevuto nel vaso a parte si
nel versare dalle lastre il collodio eccedente. Il  collodio  ricevuto nel vaso a parte si addiziona con qualche gramma
con qualche gramma di etere, e si ripone quindi col  collodio  primitivo quando si sarà ben chiarificato col riposo.
vario modo di comportarsi dei bromuri nel  collodio  fa sì che è pur varia l’opinione che hanno dei bromuri i
definitiva dei bromuri, ed è questa che le qualità del  collodio  bromurato non si manifestano subito in tutta la loro
loro estensione, e sono più o meno decise, secondo che il  collodio  è vecchio od è preparato di fresco. Ordinariamente un
è vecchio od è preparato di fresco. Ordinariamente un  collodio  preparato di fresco non produce una sufficiente intensità
versare il  collodio  sulla lastra val meglio che esso venga versato in troppo
non cessa di ottenersi, invece che un leggiero difetto di  collodio  non può a meno di far mancare l’operazione, poichè il
non può a meno di far mancare l’operazione, poichè il  collodio  in questo caso non potrà stendersi in modo uniforme.
negative su  collodio  secco.
molto importante proprietà del  collodio  grandemente alcoolico è la sua stabilità, la quale si
è la sua stabilità, la quale si osserva anche quando il  collodio  è iodurato con ioduro di potassio. Ciò dipende dall’essere
ma principalmente alla profonda alterazione che riceve il  collodio  quando si arrossa spontaneamente. Infatti il iodio aggiunto
spontaneamente. Infatti il iodio aggiunto direttamente al  collodio  fotografico non ha sempre perniciose conseguenze sulla
Si credette dapprima che per ristorare la sensibilità di un  collodio  arrossato, alterato dall’azione del tempo doveva bastare
del ferro, ecc. Alcune volte questo ripiego è utile, ed il  collodio  riprende la sua sensibilità, ma altre volte non si ottiene
altre volte non si ottiene il desiderato cambiamento, ed il  collodio  persiste nella sua mancanza di sensibilità.
si ha bisogno di avere del  collodio  denso, ed il caso può occorrere quando si ha del collodio
collodio denso, ed il caso può occorrere quando si ha del  collodio  troppo liquido da rendere consistente, è bene avere una
consistente, è bene avere una piccola provvista di questo  collodio  denso, di cui si conosca il contenuto, che sia p. e.
 COLLODIO  SEMPLICE.
trattato abbiamo dato la seguente ricetta per preparare il  collodio  fotografico. Molti operatori avendo ottenuto buoni
sensibilità del  collodio  non può mai andare oltre certi limiti. Secondo il signor
il signor farmacista G. Masserano di Biella, si ottiene un  collodio  di grande sensibilità se a questo si aggiunge 1/2000 del
in un miscuglio di etere e di alcool. Il così detto  collodio  istantaneo non è che un collodio ben preparato, senza aver
e di alcool. Il così detto collodio istantaneo non è che un  collodio  ben preparato, senza aver nulla di particolare fuorchè di
di non contenere sostanze organiche estranee. Un tal  collodio  produrrà prove istantanee se vengono usate le debite cure
di pirossilina che si possa prescrivere nel preparare il  collodio  destinato ad essere iodurato, perchè una maggior quantità
quantità di pirossilina ha per effetto di rendere il  collodio  troppo denso e troppo lento a scorrere, per cui è improprio
 collodio  si può comperare presso i farmacisti, ma il collodio
collodio si può comperare presso i farmacisti, ma il  collodio  farmaceutico, per essere troppo denso, non può venir steso
sul vetro come ha bisogno il fotografo. Perciò un tale  collodio  prima del suo impiego in fotografia deve venir dilungato
 collodio  all’ioduro di potassio è d’ordinario sufficiente il tempo
sufficiente il tempo di tre o quattro giorni affinchè il  collodio  produca i migliori risultati; questo conserva per qualche
le perde nuovamente, e si guasta con un tempo maggiore. Il  collodio  all’ioduro di ammonio si comporta in modo analogo, e si
 Collodio  con un miscuglio di ioduri diversi. — Alcuni usano iodurare
un miscuglio di ioduri diversi. — Alcuni usano iodurare il  collodio  con ioduri diversi nel tempo stesso ed in proporzioni
questi miscugli entra il ioduro di cadmio, la stabilità del  collodio  è più grande che non senza di esso, e quando nel miscuglio
miscuglio predomina il ioduro di potassio, le proprietà del  collodio  partecipano di quelle che sappiamo derivare da esso quando
aghiformi, trovati al fondo di un vaso contenerne del  collodio  iodurato ed esposto alla luce era composto di nitrato di
15 giorni alla luce diffusa per alterare sensibilmente il  collodio  nelle sue proprietà fisiche e chimiche. La pirossilina può
di pellicola proveniente dal collodio, perciò le prove su  collodio  dovrebbero venir coperte di una vernice, onde impedire che
 collodio  alcoolico la proporzione del peso dell’alcool a quelle
è alcune volle : : 3:1, ed anche : : 4:1, mentre nel  collodio  etereo la proporzione del peso dell’alcool a quello
deve essere concentratissimo, al 98 per 100, affinchè il  collodio  possa avere la fluidità conveniente e produrre una
per cui si tiene la lastra, e vi si lascia scolare il  collodio  eccedente, e quando il collodio incomincia a cadere a
e vi si lascia scolare il collodio eccedente, e quando il  collodio  incomincia a cadere a goccie si chiude il fiasco col
in direzione perpendicolare a quella del corso del  collodio  sulla lastra, e ciò onde in parte distruggere le righe, che
comunemente conosciuto col nome di fotografia su  collodio  è quello per cui si viene a produrre prove negative sopra
negative sopra lastre di vetro rivestite di uno strato di  collodio  convenientemente preparato.
 COLLODIO  FOTOGRAFICO.
caratteri fisici ora enumerati il  collodio  li deve alla qualità della pirossilina impiegata, alla
etere, ed alla scarsità dell’alcool in esso contenuto. Il  collodio  preparato di fresco presenta questi caratteri col massimo
che solo si trasmuti, sia che gli spiriti si alterino, il  collodio  perde della sua glutinosità e diventa sempre più fluido.
lentezza nel collodionare. — Se dopo di aver versato il  collodio  sulla lastra si va troppo per le lunghe nel farlo scorrere
il secondo è che una gran parte della sensibilità del  collodio  viene distrutta. Però il tempo da impiegarsi nell’
è sino ad un certo punto relativo alla natura del  collodio  fotografico. Infatti se si applica sul vetro del collodio
collodio fotografico. Infatti se si applica sul vetro del  collodio  molto etereo, ed oltre di ciò piuttosto denso (intendiamo
assai grande, l’operatore dovrà affrettarsi affinchè il  collodio  non si evapori troppo profondamente; se invece si fa uso di
e dilungata, si potrà operare più lentamente, perchè il  collodio  ha in questo caso maggiore difficoltà a rassodarsi sul.
questi ultimi tempi si fece un gran chiasso sul  collodio  alcoolico, quasi che esso dovesse far scomparire il
alcoolico, quasi che esso dovesse far scomparire il  collodio  etereo. Quest’ultimo ha infatti i suoi inconvenienti, si
dai liquidi sensibilizzatori e sviluppatori. Ma il  collodio  alcoolico è poco utile per fare i ritratti.
 collodio  alcoolico, paragonato col collodio etereo, è poco sensibile
collodio alcoolico, paragonato col  collodio  etereo, è poco sensibile quando la temperatura è bassa ed
presso la quale esso, seccando adagio comparativamente al  collodio  etereo, non perde in breve tempo la sua sensibilità per un
non è in tal caso minore di quella che manifesta il  collodio  etereo in circostanze favorevoli.
i caratteri fisici al modo che fanno gli alcali, cioè il  collodio  contrattile, glutinoso viene reso non contrattile, non
al fotografo, perchè gli offre il mezzo di correggere il  collodio  che produce una pellicola reticolata, impenetrabile, che si
che si stacca facilmente dal vetro, e convertirlo in un  collodio  capace di produrre una pellicola uniforme, adesiva al