al collodio. — Solamente nell’operazione di applicare il | collodio | sul vetro si riconosce se la densità del collodio è quella |
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il collodio sul vetro si riconosce se la densità del | collodio | è quella che conviene. Dalla facilità maggiore, |
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| collodio | che abbia un eccesso di alcool si distingue col nome di |
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che abbia un eccesso di alcool si distingue col nome di | collodio | alcoolico, mentre si chiama collodio etereo quello in cui |
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distingue col nome di collodio alcoolico, mentre si chiama | collodio | etereo quello in cui l’etere predomina. |
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la quantità dell’ioduro da aggiungersi al collodio. Se il | collodio | è contrattile può sopportare molto ioduro, se non è |
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| Collodio | contrattile, e collodio non contrattile. — Il collodio è |
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Collodio contrattile, e | collodio | non contrattile. — Il collodio è capace di presentare due |
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Collodio contrattile, e collodio non contrattile. — Il | collodio | è capace di presentare due forme distinte. Ora esso è |
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la sensibilità del | collodio | non si può rendere sufficientemente grande, e che nel tempo |
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per essere disaggregata, polverosa, è indubitabile che il | collodio | si è guastato troppo profondamente, che la pirossilina si |
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si decompose in modo irrimediabile, e che perciò un tal | collodio | si deve rigettare, e che si potrà solo farlo servire nel |
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nel lavare le lastre, impiegandolo invece di alcool. Un tal | collodio | non si potrebbe con successo distillare per ritirarne |
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questo decompone più tardi il ioduro che si aggiunge al | collodio | per renderlo fotografico, e così il collodio stesso viene |
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si aggiunge al collodio per renderlo fotografico, e così il | collodio | stesso viene cambiato in rosso, e reso poco sensibile alle |
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a sciogliersi nel collodio, viene anch’esso a rendere il | collodio | meno stabile, ed a molestare la libera azione della luce |
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| collodio | ha una densità doppia di quella del collodio semplice |
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collodio ha una densità doppia di quella del | collodio | semplice sopraddetto. Esso può servire a dare al collodio |
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collodio semplice sopraddetto. Esso può servire a dare al | collodio | fotografico la consistenza che si desidera. |
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Azione dell’alcool e dell’etere sul | collodio | fotografico. — Parlando del collodio semplice abbiamo |
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e dell’etere sul collodio fotografico. — Parlando del | collodio | semplice abbiamo veduto quale sia l’azione che esercitano |
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si possono comprendere sotto la denominazione generale di | collodio | secco. Il così detto collodio albuminato, gelatinato, alla |
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la denominazione generale di collodio secco. Il così detto | collodio | albuminato, gelatinato, alla grana di lino, al tannino, |
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lino, al tannino, ecc., sono altrettanti procedimenti del | collodio | secco. |
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Modo di conservare il | collodio | fotografico allo stesso grado di ioduramento. — Quando si |
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allo stesso grado di ioduramento. — Quando si corregge il | collodio | fotografico troppo fluido con collodio più denso per |
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si corregge il collodio fotografico troppo fluido con | collodio | più denso per inspessirlo, la relativa quantità |
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contiene, vien diminuita, e si incorre nel rischio che il | collodio | non sia più capace di dare una prova negativa perfetta. |
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una prova negativa perfetta. Perciò gioverà aggiungere al | collodio | una proporzionata quantità di ioduro. Per questo fine fa |
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| collodio | all’ioduro di cadmio il tempo richiesto onde il collodio |
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collodio all’ioduro di cadmio il tempo richiesto onde il | collodio | possa ricevere la sua perfezione per sensibilità ed |
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è di circa 15 giorni, e quello che è particolare a questo | collodio | si è che esso conserva per un tempo indefinito le sue buone |
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| collodio | farmaceutico del commercio è inoltre molto variabile nelle |
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nell'uso di questa materia deve comporre egli stesso il suo | collodio | preparandosi il cotone fulminante occorrente e |
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quindi in un miscuglio di etere e di alcool. Il | collodio | così ottenuto si prepara poi fotograficamente col fare |
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cadmio. Laonde divideremo questa operazione di preparare il | collodio | in tre capitoli differenti. A. Cotone fulminante. B. |
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in tre capitoli differenti. A. Cotone fulminante. B. | Collodio | semplice. C. Collodio fotografico. |
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differenti. A. Cotone fulminante. B. Collodio semplice. C. | Collodio | fotografico. |
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minore, con cui il | collodio | si lascia stendere senza troppo presto evaporarsi, |
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dello strato che lascia sul vetro, si giudicherà se il | collodio | contiene la voluta quantità di cotone fulminante.’ |
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ricopre una lastra di vetro con | collodio | iodurato, quindi si sensibilizza la lastra nel modo |
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quindi si sensibilizza la lastra nel modo ordinario. Se il | collodio | è vecchio, o contiene molto alcool, è migliore del collodio |
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collodio è vecchio, o contiene molto alcool, è migliore del | collodio | preparato di fresco e poco alcoolico, perchè allora si avrà |
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abbassarsi fortemente, può ancora precipitarsi e rendere il | collodio | difettoso; il ioduro di cadmio si può portare direttamente |
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di cadmio è senza azione sulla pirossilina, epperciò il | collodio | fotografico preparato con esso si conserva indefinitamente, |
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di cadmio, poichè esso ha la proprietà di rendere il | collodio | glutinoso, di maniera che, quando il collodio all’ioduro di |
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di rendere il collodio glutinoso, di maniera che, quando il | collodio | all’ioduro di cadmio contiene molta pirossilina, è molto |
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principalmente dopo un certo lasso di tempo, che il | collodio | si rappigli, e rifiuti di sortire dal vaso in cui si pose. |
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è però di niuna importanza, poichè se si aggiunge a questo | collodio | rappigliato dell’altro collodio più liquido, oppure una |
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se si aggiunge a questo collodio rappigliato dell’altro | collodio | più liquido, oppure una piccola quantità di etere e di |
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volte più di ioduro di cadmio di quello contenuto nel | collodio | fotografico, epperciò sopra 2 parti di collodio denso |
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nel collodio fotografico, epperciò sopra 2 parti di | collodio | denso aggiunte al collodio (il collodio denso contiene, |
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epperciò sopra 2 parti di collodio denso aggiunte al | collodio | (il collodio denso contiene, come si vide di sopra, 4 per |
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sopra 2 parti di collodio denso aggiunte al collodio (il | collodio | denso contiene, come si vide di sopra, 4 per 100 di |
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ossia una quantità doppia di quella contenuta nel | collodio | fotografico), bisogna aggiungere 1 parte di questa |
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di questo alcoolato di ioduro di cadmio, per ristabilire il | collodio | nel relativo contenuto di ioduro che aveva prima. Per |
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molto solubile nel collodio, lo si potrebbe far entrare nel | collodio | direttamente, senza previamente scioglierlo nell’alcool, ma |
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| collodio | senza reazione chimica si può cambiare in collodio con |
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collodio senza reazione chimica si può cambiare in | collodio | con reazione chimica, aggiungendogli delle materie |
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ma il loro uso non è da raccomandarsi, perchè allora il | collodio | ha per effetto di disordinare il bagno sensibilizzatore, e |
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| Collodio | bromurato. — L’azione dei bromuri sul collodio è quella che |
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Collodio bromurato. — L’azione dei bromuri sul | collodio | è quella che ha per effetto di diminuire la sua sensibilità |
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di diminuire la sua sensibilità se il sensibilizzatore del | collodio | contiene delle sostanze organiche, p. e. dell’acido |
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bromuri hanno per effetto di accrescere la sensibilità del | collodio | se il sensibilizzatore è leggermente acidificato con acido |
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noi abbiamo veduto di sopra che conviene mettere il | collodio | in piccoli fiaschetti, in modo che ciascuno abbia a servire |
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nello stesso giorno. Quando si ha una provvista di | collodio | sufficientemente grande, è veramente così che si deve fare |
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si ha poco collodio, e che l’operatore deve far servire il | collodio | contenuto in un sol recipiente per collodionare alcune |
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miglior modo è di versare in un altro vaso il superfluo del | collodio | di ogni lastra. In tal maniera il primo vaso di collodio, |
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delle striscie diagonali nel versare dalle lastre il | collodio | eccedente. Il collodio ricevuto nel vaso a parte si |
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nel versare dalle lastre il collodio eccedente. Il | collodio | ricevuto nel vaso a parte si addiziona con qualche gramma |
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con qualche gramma di etere, e si ripone quindi col | collodio | primitivo quando si sarà ben chiarificato col riposo. |
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vario modo di comportarsi dei bromuri nel | collodio | fa sì che è pur varia l’opinione che hanno dei bromuri i |
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definitiva dei bromuri, ed è questa che le qualità del | collodio | bromurato non si manifestano subito in tutta la loro |
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loro estensione, e sono più o meno decise, secondo che il | collodio | è vecchio od è preparato di fresco. Ordinariamente un |
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è vecchio od è preparato di fresco. Ordinariamente un | collodio | preparato di fresco non produce una sufficiente intensità |
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versare il | collodio | sulla lastra val meglio che esso venga versato in troppo |
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non cessa di ottenersi, invece che un leggiero difetto di | collodio | non può a meno di far mancare l’operazione, poichè il |
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non può a meno di far mancare l’operazione, poichè il | collodio | in questo caso non potrà stendersi in modo uniforme. |
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negative su | collodio | secco. |
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molto importante proprietà del | collodio | grandemente alcoolico è la sua stabilità, la quale si |
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è la sua stabilità, la quale si osserva anche quando il | collodio | è iodurato con ioduro di potassio. Ciò dipende dall’essere |
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ma principalmente alla profonda alterazione che riceve il | collodio | quando si arrossa spontaneamente. Infatti il iodio aggiunto |
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spontaneamente. Infatti il iodio aggiunto direttamente al | collodio | fotografico non ha sempre perniciose conseguenze sulla |
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Si credette dapprima che per ristorare la sensibilità di un | collodio | arrossato, alterato dall’azione del tempo doveva bastare |
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del ferro, ecc. Alcune volte questo ripiego è utile, ed il | collodio | riprende la sua sensibilità, ma altre volte non si ottiene |
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altre volte non si ottiene il desiderato cambiamento, ed il | collodio | persiste nella sua mancanza di sensibilità. |
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si ha bisogno di avere del | collodio | denso, ed il caso può occorrere quando si ha del collodio |
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collodio denso, ed il caso può occorrere quando si ha del | collodio | troppo liquido da rendere consistente, è bene avere una |
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consistente, è bene avere una piccola provvista di questo | collodio | denso, di cui si conosca il contenuto, che sia p. e. |
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| COLLODIO | SEMPLICE. |
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trattato abbiamo dato la seguente ricetta per preparare il | collodio | fotografico. Molti operatori avendo ottenuto buoni |
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sensibilità del | collodio | non può mai andare oltre certi limiti. Secondo il signor |
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il signor farmacista G. Masserano di Biella, si ottiene un | collodio | di grande sensibilità se a questo si aggiunge 1/2000 del |
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in un miscuglio di etere e di alcool. Il così detto | collodio | istantaneo non è che un collodio ben preparato, senza aver |
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e di alcool. Il così detto collodio istantaneo non è che un | collodio | ben preparato, senza aver nulla di particolare fuorchè di |
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di non contenere sostanze organiche estranee. Un tal | collodio | produrrà prove istantanee se vengono usate le debite cure |
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di pirossilina che si possa prescrivere nel preparare il | collodio | destinato ad essere iodurato, perchè una maggior quantità |
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quantità di pirossilina ha per effetto di rendere il | collodio | troppo denso e troppo lento a scorrere, per cui è improprio |
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| collodio | si può comperare presso i farmacisti, ma il collodio |
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collodio si può comperare presso i farmacisti, ma il | collodio | farmaceutico, per essere troppo denso, non può venir steso |
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sul vetro come ha bisogno il fotografo. Perciò un tale | collodio | prima del suo impiego in fotografia deve venir dilungato |
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| collodio | all’ioduro di potassio è d’ordinario sufficiente il tempo |
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sufficiente il tempo di tre o quattro giorni affinchè il | collodio | produca i migliori risultati; questo conserva per qualche |
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le perde nuovamente, e si guasta con un tempo maggiore. Il | collodio | all’ioduro di ammonio si comporta in modo analogo, e si |
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| Collodio | con un miscuglio di ioduri diversi. — Alcuni usano iodurare |
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un miscuglio di ioduri diversi. — Alcuni usano iodurare il | collodio | con ioduri diversi nel tempo stesso ed in proporzioni |
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questi miscugli entra il ioduro di cadmio, la stabilità del | collodio | è più grande che non senza di esso, e quando nel miscuglio |
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miscuglio predomina il ioduro di potassio, le proprietà del | collodio | partecipano di quelle che sappiamo derivare da esso quando |
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aghiformi, trovati al fondo di un vaso contenerne del | collodio | iodurato ed esposto alla luce era composto di nitrato di |
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15 giorni alla luce diffusa per alterare sensibilmente il | collodio | nelle sue proprietà fisiche e chimiche. La pirossilina può |
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di pellicola proveniente dal collodio, perciò le prove su | collodio | dovrebbero venir coperte di una vernice, onde impedire che |
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| collodio | alcoolico la proporzione del peso dell’alcool a quelle |
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è alcune volle : : 3:1, ed anche : : 4:1, mentre nel | collodio | etereo la proporzione del peso dell’alcool a quello |
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deve essere concentratissimo, al 98 per 100, affinchè il | collodio | possa avere la fluidità conveniente e produrre una |
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per cui si tiene la lastra, e vi si lascia scolare il | collodio | eccedente, e quando il collodio incomincia a cadere a |
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e vi si lascia scolare il collodio eccedente, e quando il | collodio | incomincia a cadere a goccie si chiude il fiasco col |
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in direzione perpendicolare a quella del corso del | collodio | sulla lastra, e ciò onde in parte distruggere le righe, che |
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comunemente conosciuto col nome di fotografia su | collodio | è quello per cui si viene a produrre prove negative sopra |
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negative sopra lastre di vetro rivestite di uno strato di | collodio | convenientemente preparato. |
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— | COLLODIO | FOTOGRAFICO. |
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caratteri fisici ora enumerati il | collodio | li deve alla qualità della pirossilina impiegata, alla |
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etere, ed alla scarsità dell’alcool in esso contenuto. Il | collodio | preparato di fresco presenta questi caratteri col massimo |
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che solo si trasmuti, sia che gli spiriti si alterino, il | collodio | perde della sua glutinosità e diventa sempre più fluido. |
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lentezza nel collodionare. — Se dopo di aver versato il | collodio | sulla lastra si va troppo per le lunghe nel farlo scorrere |
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il secondo è che una gran parte della sensibilità del | collodio | viene distrutta. Però il tempo da impiegarsi nell’ |
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è sino ad un certo punto relativo alla natura del | collodio | fotografico. Infatti se si applica sul vetro del collodio |
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collodio fotografico. Infatti se si applica sul vetro del | collodio | molto etereo, ed oltre di ciò piuttosto denso (intendiamo |
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assai grande, l’operatore dovrà affrettarsi affinchè il | collodio | non si evapori troppo profondamente; se invece si fa uso di |
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e dilungata, si potrà operare più lentamente, perchè il | collodio | ha in questo caso maggiore difficoltà a rassodarsi sul. |
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questi ultimi tempi si fece un gran chiasso sul | collodio | alcoolico, quasi che esso dovesse far scomparire il |
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alcoolico, quasi che esso dovesse far scomparire il | collodio | etereo. Quest’ultimo ha infatti i suoi inconvenienti, si |
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dai liquidi sensibilizzatori e sviluppatori. Ma il | collodio | alcoolico è poco utile per fare i ritratti. |
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| collodio | alcoolico, paragonato col collodio etereo, è poco sensibile |
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collodio alcoolico, paragonato col | collodio | etereo, è poco sensibile quando la temperatura è bassa ed |
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presso la quale esso, seccando adagio comparativamente al | collodio | etereo, non perde in breve tempo la sua sensibilità per un |
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non è in tal caso minore di quella che manifesta il | collodio | etereo in circostanze favorevoli. |
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i caratteri fisici al modo che fanno gli alcali, cioè il | collodio | contrattile, glutinoso viene reso non contrattile, non |
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al fotografo, perchè gli offre il mezzo di correggere il | collodio | che produce una pellicola reticolata, impenetrabile, che si |
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che si stacca facilmente dal vetro, e convertirlo in un | collodio | capace di produrre una pellicola uniforme, adesiva al |
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