subitamente in azione, soffre ed elide colla sua prepotente emanazione il primo sentimento che si era destato in noi. Nello stesso modo con cui irritando
Pagina 104
all'amor proprio, finchè si confonde colla vanità. Le pareti del tabernacolo si vanno ingrossando sempre più, mentre il dio che vi sta racchiuso si va
Pagina 117
, economa e generosa nel tempo istesso, compartiva il piacere e la fatica colla stessa misura, onde il moto della civiltà fosse continuo e progressivo
Pagina 119
monomaniaco, in cui non domina che una sola facoltà, per la quale tutte le altre non sono che strumenti o mezzi. Egli è, colla stessa indifferenza, egoista
Pagina 124
proprio, che li segue dovunque come la loro ombra; e nei casi più innocenti si accontenta di consolarci colla sua approvazione. L'amore del prossimo e
Pagina 126
occhi un cannocchiale quando giudica di sè e degli altri, colla sola differenza che nel primo caso lo tiene, come al solito, coll'oculare applicato
Pagina 128
una salamandra, e il filosofo può contemplare con delirio un lumacone; ma l'uomo fatto colla pasta ordinaria non può amare questi esseri senza avere
Pagina 150
colla prostituzione della morale, come può fare delle cose più belle e più sante. Si può amare, e violentemente, di purissimo affetto platonico, senza
Pagina 167
non possiamo difenderci, il piacere cessa e la sensazione, diventando insopportabile, ci induce a difenderci colla fuga o con vie di fatto da chi abusa
Pagina 17
, ch'ella ha ben meritate colla intensità della passione e con la grandezza del sacrificio. Primo incontrastabilmente fra tutti i sentimenti, l'affetto
Pagina 175
genitori colla stessa misura d'affetto che essi ci prodigano, possiamo però confortarci di amarli quanto possiamo e quanto dobbiamo, il che è tutto dire. Si
Pagina 180
creatura che resiste senza lottare a lungo; un angelo sempre pronto a porgergli aiuto e conforto. D'altra parte, nelle relazioni colla sorella, non
Pagina 183
nipoti è uno dei più venerabili fra i sentimenti di famiglia. Il vecchio si lega al fanciullo colla catena di un affetto intermedio che serve di nodo
Pagina 184
amare o di essere amato, di fare il bene o di esser beneficato, colla differenza che ogni sentimento le impronta di un carattere speciale. Così si può
Pagina 185
patria è assolutamente lettera morta: essi vorrebbero esser nati nel paese dove si gode di più e si soffre di meno, e si chiamerebbero colla stessa
Pagina 189
colla mano tremante; e involontariamente si soffermò a contemplare le vicende dell'agonia, e la mano intenta sentì le scosse della vita che sfuggiva e
Pagina 204
l'accidente che toglie il dolore è tanto fortunato, che non solo il piacere nasce dal ristabilito equilibrio, ma dopo di avere spento colla sua benefica onda
Pagina 206
, ma penetriamo l'andamento generale dei fenomeni: abbiamo un corpo che ci tocca colle sue molecole, colla luce, o col suono; un oggetto insomma che ci
Pagina 209
sorriso e colla coscienza della sua forza sul volto che irradia, a vivi raggi, la gioia. Questo piacere primitivo non deriva dalla civiltà; e il primo uomo
Pagina 21
conservata dalla memoria, espressa e fatta intendere a un altro uomo col linguaggio, colla scrittura e con tutti gli altri modi più o meno imperfetti, coi
Pagina 221
ravvivano la fiamma calma del piacere ch'egli prova, e la certezza della verità suggella poi la gioia colla più sublime delle ricompense. Egli ha il
Pagina 233
scoraggiarsi: noi possiamo colla mente uscire dai limiti del nostro orizzonte materiale, ma non possiamo pretendere di abbracciare il cosmo in un unica
Pagina 241
concorrere e di accordarsi dei vari elementi. Il piacere può esprimersi col riso o col pianto, coll'elevarsi degli angoli della bocca o colla perfetta
Pagina 247
effondersi in altro modo, si concentri negli occhi, i quali, colla loro vivacità singolare, fanno uno strano contrasto colla simulata compostezza dei tratti
Pagina 251
o fuori di noi, esso è più terso e più caldo. Il piacere semplice e primitivo si è combinato colla sodisfazione di un sentimento benevolo, e mentre
Pagina 254
sua espressione. Il contrasto che ne risulta è veramente ributtante. Una festa popolare che termina colla caccia del toro, o col crudele combattimento
Pagina 256
piacere colla loro approvazione. XL. - Tanto più nobili sono i piaceri che cerchiamo, e tanto meglio ci facciamo atti a goderne di maggiori. XLI. - I
Pagina 288
indeterminati si fissano su quell'oggetto, s'infiammano colla massima violenza e producono una passione. Dal desiderio, però, alla sodisfazione del piacere è
Pagina 32
piaceri, che non possono dividere colla turba della loro clientela. Questo fatto non ha quindi alcuna importanza in simile questione, e serve solo a
Pagina 38
in parte da papille di diversa natura, che, moltiplicando e variando in mille modi il contatto dei punti sensibili colla materia alimentare, devono
Pagina 46
complessità riesce già molto più sensibile, e il sentimento cammina di pari passo colla sensazione, per cui non possiamo separarli che facendo violenza
Pagina 75
immaginare o dipingere le mille immagini che ci vengono innanzi e si seguono ora colla rapidità di un indiavolato film cinematografico, ed ora colla calma
Pagina 95
generoso, e forse nemmeno giusto, esiger da loro quello che invece dovremo esigere rigorosamente da noi. Anch'essi, colla frequentazione assidua di
, la colpa suol essere molto più spesso dei primi che del secondo. L'uomo burocratico, a cui lo Stato ha ceduto colla sedia incerata anche una minima
terrazzino e coperta con un dito di neve, se non fu soltanto uno scherzo ammonitore, facilmente rimediabile colla comparsa di un'altra zuppiera, fu una
visite d'amicizia non vi sono ore prescritte. Si va colla sicurezza di essere accolti festosamente, e se la cameriera ci dice: la signora non è in
Egregio Avvocato, Egregio Dottore, - regolandoci sulla confidenza maggiore o minore che si abbia colla persona. Non si mette mai un titolo per
il vero merito è individuale, e che ad ogni modo esso spicca maggiormente colla modestia. Nelle dispute che talvolta avvengono tra ragazzi è facile che
Pagina 113
d'oggi; può un ragazzo onesto ed affettuoso aggravar colla sua negligenza le spese più grandi che i genitori sostengono per lui? Attenti dunque a
Pagina 116
, non più colle vesti indecenti, colle mosse arrischiate, colla trasandatezza dei modi, colle affettate monellerie, ma col garbo serio e riservato, colla
Pagina 127
desideri, e allora è suo diritto rispondere con un fermo e deciso e motivato rifiuto ai genitori, che lo trasmetteranno colla massima cortesia al non gradito
Pagina 144
colla devozione. In tali casi è più che mai necessario il debito riguardo ai diritti altrui, che sono pur quelli di vedere e sentire come noi, e il
Pagina 162
senz'altro, colla forza del dolore, se le vostre relazioni con lui non erano tali da penetrarvi l'anima nel solo rimpianto della sua perdita, basti a rendervi
Pagina 166
badi di togliersi il cappello colla destra e non mai colla sinistra; se la destra fosse impedita con bastone, ombrello o altro, si passi rapidamente
Pagina 179
colla madre, o colla zia, o in genere con altra signora più anziana, le userà tutti i riguardi nella scelta del posto, l'aiuterà a togliersi e a
Pagina 196
la fine, si traduca colla formula: non ti applaudo perché hai parlato, ma perché hai finito! Colui dunque che vuol parlare in pubblico, dopo aver
Pagina 219
diritto di esser servita la prima, anche se ha ceduto lo scettro domestico; uscendo colla nuora ha sempre il posto d'onore. Il suocero poi che viva
Pagina 244
I due testimoni del matrimonio, i padrini del battesimo e della cresima assumono, colla loro partecipazione a questi atti solenni, una grave
Pagina 252
colla posta di due soldi o nulla, si deve usare la più scrupolosa correttezza. Accade talvolta ai giovani di aver tutt'altra voglia che di sedere a un
Pagina 334
guaire appena lo mettono nella culla. E nemmeno il dondolio della culla è cosa da permettersi: il bambino che ne prende l'abitudine tormenterà colla sua
Pagina 85