Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878

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Farini 23 occorrenze
  • 1878
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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nella tariffa convenzionale), gli apprezzamenti sintetici che noi dobbiamo esporre alla Camera si riassumono in questo: che, fatto paragone col

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con questo trattato, in confronto di quelli che otteneva col trattato precedente.

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Un'altra domanda ha dovuto preoccupare il Governo alla vigilia delle pertrattazioni col Governo austriaco, delle quali avrò occasione di parlare più

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disse l'onorevole relatore: che, per ora, credo inutile insistere col Governo francese; non si otterrebbe lo scopo, ed il tempo urge a concludere dalle

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lire 9,502,630; 111 banche popolari col capitale di lire 35,257,955; 110 banche ordinarie, col capitale di lire 203,911,233.

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Si annoverano 29 società cooperative, ossia 23 di consumo, con un capitale versato di lire 385,390, e 6 edilizie col capitale di lire 3,709,147.

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incominciare col Governo austriaco?

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scadere dopo la proroga che si è stipulata, col Governo austriaco, come col Governo svizzero, al 31 maggio venturo. Ma io mi permetterò di dare una

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Io voglio sperare che non siano state compilate unicamente per rendere difficili le negoziazioni col Governo italiano; voglio credere che soltanto la

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contestazione, che gli aumenti di dazio col trattato del 6 luglio 1877 da noi consentiti alla Francia per alcuni articoli di esportazione nostrana, non

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volendo in nessuna guisa sorprendere col silenzio mio la Camera in una questione di questa specie.

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trattato di commercio col Portogallo. Fino a che i filati di cascami entrano in Francia dalla Svizzera e dall'Inghilterra senza pagare il 15 per cento

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a se stesso, col mettere in dubbio una questione di tanta entità davanti al Governo francese.

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politiche tra diversi popoli possano col mezzo pacifico dell'arbitrato venir risolute e troncate.

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dichiarazione da parte della Camera a solo scopo di dissipare ogni equivoco. È per queste ragioni che io mi permetto di presentare un ordine del giorno col

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ch'io dica che si verrebbe meno a quel sentimento di dignità che è così profondo in tutti noi, e che spero verrà confermato dalla Camera col respingere la

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arrivasse fino a lire 1 50 per ettolitro, e che la Francia proponeva la parità di trattamento per i vini italiani ordinari, col dazio di 3 lire pei

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Non è già col negargli importanza che possiamo distruggere un documento che potrebbe riuscire a noi di pregiudizio; lungi di ritenere apocrifa quella

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mantenuto all'Italia pei vini finchè non spira il trattato di commercio col Portogallo, e che allorquando andrà in vigore il nuovo trattato di commercio i

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Come io ebbi già l'onore di dichiarare alla Camera, fu convenuta col Governo francese una proroga sino al 31 maggio prossimo venturo. Quindi occorre

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nel quale si dicesse: «Il Governo del Re è autorizzato a determinare, d'accordo col Governo francese, la data in cui dovrà entrare in vigore il

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mio dovere se assentissi a ciò. Il Governo italiano ha convenuto col Governo francese di prorogare al 31 maggio l'attuale trattato, il che vuol dire che

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effetto il trattato col 1° giugno, io lo intendo e lo voto; ma non lo voto nel senso proposto dall'onorevole relatore, perchè mi sembra proprio che…

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XIII legislatura – Tornata del 4 dicembre 1878

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Farini 15 occorrenze
  • 1878
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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aderenze e col loro potere, li avrebbero fatto destituire, o trabalzare da una estremità all'altra d'Italia!

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città in una rete di congiurati che si addestravano a sciagurate manovre, addensandosi o diradandosi col richiamo di fischi, od altri segni

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suoi contadini si debbono cibare di polenta di granturco avariato, perchè col misero salario di 20 soldi al giorno, non possono comprarne del

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suoi gli uni e le altre, e col proprio sangue sui campi di battaglia; e coi consigli più saggi, più leali, e più scevri dalle codarde paure del

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tasse le più ingiuste e più disumane, tali da ridurli alla disperazione della fame! E così invece di risolvere la questione col mezzo di buone leggi

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migliore dei Governi; e con fatale illusione crede di poter raggiungere il suo scopo col mezzo delle più grandi immoralità e dei più nefandi delitti.

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«Ivi il numero dei proletari è grandissimo; a Foggia, a Cerignola, in San Marco in Lamis havvi un ceto di popolazione addimandato col nome di

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Ma tutto questo non bastava; bisognava coronare questo edifizio, e lo abbiamo coronato col corso forzoso, che è la tisi del nostro sistema economico

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cose col loro nome, non cerchiamo mezzanotte a mezzogiorno.

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speranze, e le ragioni per le quali io mi sento fortemente inclinato a sostenere col mio voto il Ministero.

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parlo del diritto di riunione, perocchè non è il caso nostro), se un'associazione o col suo programma, o colla sua intitolazione manifesta apertamente

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col suo programma o colla sua intitolazione, ha manifestato il proponimento di delinquere e di eccitare altri al delitto, deve essere sciolta per

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Quindi mi riassumo in diritto. Dato che un'associazione nella sua formazione, nel suo principio, si annunzi, o col programma o coll'intitolazione

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(Il ministro dell'interno sta conversando col ministro delle finanze)

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Non v'è da scherzare col fuoco, sia pur latente. Bisogna prevenire. E mi sembrano così belle le parole, e così savio l'avvertimento di Catone, che di

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Trasparenze

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Praga, Emilio 9 occorrenze

par notte il giorno e l'aer più greve e più cattivo il mondo, bambino mio giocondo, perché sei lungi; e col pensier ti attorno, e mi par notte il

, prima ancor che un altro mese scocchi, il mondo intiero si ricrede, e tace col pianto agli occhi! E che perciò? Gemendo accanto al fuoco spesso io mi

siete un'altra volta oggi partite col poeta ch'è morto! Tu l'avevi abbracciato, Arte divina, col più fecondo de' tuoi casti amplessi; tutti i tesori

fa col bastone addormentare. Pazzo! e sia. Gelo, il verno; nell'estate dalle inferriate mi piove olio bollente... Ma nella mente, sia verno o estate

mio, povero core! Raccogliti, e preghiam; la prece è bella qui dove un vale, un sì el creatore giunge col raggio di ciascuna stella. Onnipotente! oh! fa

cuore il suo, e un regno io ti darò. Sù, monta in groppa! è splendida col cavalier la vita, fuggi, amor mio, con me! - La tua corazza è fulgida, la

spargi le siepi di candidi spruzzi e di macchie vermiglie i giardini, col mandorlo e il sambuco; marzo che chiami da' suoi bui cammini il redivivo bruco

, rivedo chine le tue gote smorte sul pianoforte. Leggi ancora Marcello ogni mattino? Io vo a spasso col vescovo Turpino: è un vecchio strano e pazzo

i miracoli col vostro susurro... mi sento ancor giovane per dirvi gentile, per darvi l'aprile ritorno cantor. Parlate e, progenie di giorni dispersi

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