Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 col  capo.
trattenendola  col  gesto):
 col  viso nel grembiule, piangendo.
 col  boccale e un bicchiere)
a piangere  col  viso nella mantellina)
il bicchiere  col  rovescio della mano)
sulla tavola,  col  capo fra le mani.
dar retta alla moglie e scostandola  col  braccio)
Ecco che ci parliamo  col  cuore in mano, finalmente!
marito che appare sulla soglia, guardingo, o  col  fucile spianato.
Sei mia moglie.... Appunto... Va avanti tu  col  lume... Apri quell'uscio, via !...
che arriva agitata dalla prima viottola a sinistra,  col  viso nascosto nella mantellina)
 col  fiasco colmo e colla mantellina ripiegata, che lascia sul
in faccia.... Certo certissimo!... Cercava da per tutto,  col  fucile in mano!...
e di turarle la bocca con le mani. lana si svincola  col  furore dell'accesso isterico).
prima di tutto, appende lo scapolare a un chiodo e asciuga  col  fazzoletto l'acciarino del fucile, borbottando.
E' vostra sorella insomma! Ha da restar sola, stanotte,  col  morto in casa?
che v' è lì dentro!.... temo qualche disgrazia ad entrarvi  col  lume.... Ditemi quel che vi occorre, che forse potrò
dalla zia Pina. È imbacuccato in un mantello di albagio  col  cappuccio: pallido, macilento, parla con voce lamentosa).
le ciocie fradicie, frugacchiando in ogni angolo  col  fucile in mano. La moglie dietro, ansiosa.
ghigno; gli si struscia addosso, proprio come una gatta,  col  seno palpitante, e il sorriso pallido in bocca.
 col  mandolino sotto il braccio, come fosse la scatola dei
poi si inette a tagliare il regolotto di legno  col  coltello da tasca, soffiando o fischiettando, tutto intento
per slacciargli le ciocie fradice. Egli la respinge  col  piede, borbottando:
della signora Matilde Serao, ci congratuliamo vivamente  col  cav. Giannotta, uno dei più intelligenti editori d'Italia,
LETTORE.  Col  titolo Passa l'Amore dovevano essere pubblicate, tre anni
Fratelli Treves, sono state unite le novelle già pubblicate  col  titolo Le Nuove Paesane, in un volume, esaurito, della
gesto ed ogni grido del bambino. Forse era la primavera,  col  suo alito materno, a scioglierle quel gran dolore che le
Se io prendo questo bambino per figlio, Dio mi compenserà  col  suo ritorno.
per andare in chiesa. Un contadino seduto sotto la tettoia,  col  mento fra le mani, canticchiando. Suona la messa - La ZIA
la porta, si trova faccia a faccia Lollo, grondante acqua,  col  fucile in mano e il viso torvo. Egli resta un momento fermo
il bravo Cav. Giannotta ha reso popolare anche in Sicilia  col  volume Sulla laguna. VICE-VERSA. (Da una corrispondenza da
se ne viene come a nozze, al sentire la carne fresca....  Col  muso al vento, se ne viene! e gli occhi lucenti di
fosse seduto su quella seggiolina, l'avrebbe sconquassata  col  peso... Come mai era cresciuto tutt'a un tratto?... Già
— Aiuto! Soccorso!... Fin rannicchiato per terra toccava  col  capo la volta. — Aiuto! Soccorso! Sentiva picchiare forte a
sua mamma che non volevano fargli smettere la camiciola  col  cinto e i calzoni a mezza gamba. Sì, vestito a quel modo,
che gli erano giunte talvolta all'orecchio, andando attorno  col  babbo nei giorni di vacanza; ma non gliene importava. Il
Un giorno, finalmente, il babbo gli rispose: — Se passi  col  maximum dei punti, sarai contentato. — Parola di babbo? —
e smaniava di sentirselo dire dalla gente nelle passeggiate  col  babbo o con la mamma, e anche andando a scuola o tornando a
il giovane Autore dei Baci perduti, segni un progresso  col  nuovo suo lavoro, tanto nello studio dei caratteri e
in particolare, di quelli della camera che viene assegnata.  Col  personale di servizio, serbare un contegno dignitoso, ma
Se di qualcosa non si è contenti, protestare garbatamente  col  direttore o col proprietario. Di tutto ciò che trovasi
non si è contenti, protestare garbatamente col direttore o  col  proprietario. Di tutto ciò che trovasi nella camera
signore specialmente, le quali gradiranno le cortesie, ma,  col  loro contegno serio, non incoraggeranno la benché minima
le prescrizioni, dello speciale ricettacolo (col c, non  col  g!).
quando può chiacchierare con un'amica, fare la partita  col  cappellano, flirtare con un giovanotto: è impossibile che
possano troppo andar d'accordo con la conversazione,  col  giuoco, col flirt. Se voi siete sola, solissima in un
troppo andar d'accordo con la conversazione, col giuoco,  col  flirt. Se voi siete sola, solissima in un villaggio, in
di ritorno dal Consiglio, la trovò ancora nel cortile,  col  bambino, il "Mau,, , la farfalla che si divertiva per conto
il piccolo stretto a sè cercando ancora di farlo divertire  col  gatto. Oramai però i due amici s'erano stancati di
finchè cogliendo l'occasione della comparsa di Davide,  col  quale non aveva molta confidenza, s'allungò e sgusciò dalla
lui non s'impressionò e finse di nulla, nel vedere Bona  col  bambino: qualche cosa però dovette passargli nell'anima
popolare del Cav. Giannotta. In uno A. Fogazzaro,  col  titolo di Sonatine bizzarre, raccoglie alcune delle sue
apposta per contentare chi riceve e chi è ricevuto. Ecco,  col  ricevimento di un'ora al giorno, sfollato il salone, dove,
tre o quattro visite al giorno, niente di più. Ecco,  col  ricevimento quotidiano, dalle due alle tre o dalle sette
accadere, quando vi sono in un salone trenta persone: ecco,  col  ricevimento quotidiano, il piacere di poter intrattenersi
tutta la malinconia riposta nel fondo del cuore: ecco,  col  ricevimento quotidiano, creato quell'angolo del caminetto,
e una mancia modesta alle persone di casa, di accordo  col  proprio stato e con la condizione della casa ove è il
cristiano. Se è una signorina, si vestirà di chiaro,  col  suo migliore abito, e se la stagione lo permette,
la madrina dona il vestito da battesimo o il porte-enfant  col  cuscino di raso: ma ciò non è di obbligo. Se si rimane in
alla catenina di argento, il primo balocco di argento  col  fischietto, qualche crocetta di oro o di argento, il primo
a una casa dove qualcuno che mi amava moriva. Correvo  col  capo chino sotto la pioggia mormorando le parole di
una figura femminile. Era una donna di mezza statura,  col  volto pallido e allungato, sciupato dall'età, dalle
in un palco e si pose immediatamente a dardeggiare la folla  col  suo sguardo nero. Si pose subito a ridere con le sue labbra
articoli di critica drammatica, di varietà, d'arte. Ora  col  titolo: Pagine allegre, Iarro raccoglie alcuni scritti, in
dalla luce del mio segreto. Ancora mi pare di vedere la zia  col  suo vestito grigio, i suoi capelli grigi, il viso grigio,
tornato dal reggimento, e parlava come un libro stampato  col  lei, col mica, col ciao, e bestemmiava alla toscana, alla
dal reggimento, e parlava come un libro stampato col lei,  col  mica, col ciao, e bestemmiava alla toscana, alla
e parlava come un libro stampato col lei, col mica,  col  ciao, e bestemmiava alla toscana, alla piemontese, alla
Giunta Comunale. E il Bracco, che aveva poco da lavorare  col  suo mestiere di sellaio, passava le giornate nei locali del
a far prediche ascoltate meglio di un predicatore, perchè  col  predicatore non si discorre e con lui si poteva chiedere
fare obbiezioni, e gridargli bravo, quando esclamava,  col  rinforzo di una bestemmia della sue: - Faremo il comunismo
riservata, evitando ogni forma di familiarità e imponendo,  col  suo contegno, rispetto e stima: contegno che deve
pulite. E la piú grande cortesia nelle relazioni  col  pubblico, il quale, spesso, né sempre con ragione, è
dinamico, che aspiri legittimamente a un maggior benessere  col  fare ottimo uso del tempo. Il pubblico, dal canto suo,
ci mettessimo mentalmente nei panni di questi, finiremmo  col  conchiudere che, molto probabilmente, non ce la sapremmo
scortesia e perdita di tempo - è prescritto di presentarsi  col  denaro contato, col pacchetto pesato, con la dichiarazione
di tempo - è prescritto di presentarsi col denaro contato,  col  pacchetto pesato, con la dichiarazione scritta di che cosa
casa sua un subordinato, non rimarrà comodamente seduto e  col  sigaro in bocca, ma lo riceverà come riceverebbe qualsiasi
minuti dopo l'ora fissata con precisione. Precede la sposa  col  padre, seguita dallo sposo con la propria madre. Vengono
con la propria madre. Vengono dietro la madre della sposa  col  padre dello sposo, i parenti, i testimoni, gli altri
va in sacristia a firmare l'atto nuziale, precede la sposa  col  suocero: seguono lo sposo con la suocera; la madre dello
seguono lo sposo con la suocera; la madre dello sposo  col  padre della sposa ; i testimoni. All'uscita dalla chiesa,
a quel primo vocabolo, sortomi spontaneamente nel cervello  col  concetto stesso dell'opera, io non ci avessi tenuto con una
però di chiedere un consiglio, anzi ne chiesi parecchi,  col  risultato di allargare la cerchia dei dubbi; perchè i

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