Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: civili

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avveniva sovente nel medio evo, quando le nuove società  civili  non erano ancora pienamente costituite. Ora ogni cosa amata
accolse a questa condizione, che i loro imperanti e i loro  civili  governi, ed esse stesse le nazioni intere ed i popoli i più
umiliati a quel magistero e a quel tribunale. Così governi  civili  divennero giusti, onesti, mansueti, benefici, promovitori
servitù e della tirannia. Accordiamo dunque ai governi  civili  anche noi, per dirlo di nuovo, la loro Autonomia, l'
Così, ordinati nell' umanità della Chiesa, anche gli Stati  civili  acquistano una specie di consacrazione, e partecipano in
pretendano che il legislatore nella formazione delle leggi  civili  parta dall' ipotesi che non esista la Religione e la Chiesa
incaricato della religione, ma di procacciare con le leggi  civili  il bene temporale del popolo ». Il più leggero buon senso
del popolo. Sotto la coperta della massima « le leggi  civili  non sono leggi religiose », vi danno « leggi irreligiose ».
che essi applicarono al raffazzonamento delle società  civili  che dà materia alla nostra presente questione e fu chiamato
non esistesse ». 2) Noi abbiamo supposto che i legislatori  civili  si astengano nelle loro leggi da tutti affatto gli oggetti
venire in collisione con la Religione; 2) Che le leggi  civili  dispongono necessariamente diverse cose intorno ad oggetti
di questo odio che nei momenti del suo trionfo rende i  civili  legislatori, letteralmente, de' mentecatti e de' furiosi.
a preferenza delle leggi degli uomini, o se le leggi  civili  degli uomini debbano essere rispettate e ubbidite a
questa questione si tratta unicamente di sapere se le leggi  civili  debbano essere subordinate al principio della libertà di
« Il vero motivo », dissero, « che obbliga le leggi  civili  ad ammettere il divorzio, è la libertà dei culti. Ci sono
come nel caso nostro, dalla pretesa necessità, che le leggi  civili  sieno uniformi per tutti quelli che professano culti
i cittadini. Ma poiché ci sono sempre molte altre leggi  civili  che involgono diverse relazioni con gli oggetti religiosi,
Al nostro tempo non mancano i princìpii, ma le società  civili  sono tuttavia sofferenti e non trovano riposo, perchè i
in faccia a lei. La seconda formola dice che le leggi  civili  debbono essere uniformi per tutti i cittadini; e qui del
tutte le leggi; e così ne verrebbe l' assurdo, che le leggi  civili  non potessero essere fatte mai per una singola classe di
e alcuni nessuna religione, argomentando così: Le leggi  civili  debbono essere uniformi per tutti i cittadini. Ma non
valere per l' altro. Attribuisce ai maschi doveri e diritti  civili  e politici, che non attribuisce alle femmine. La legge
impiego o no dallo Stato, e tra gli impiegati distingue i  civili  dai militari; ciascun dicastero ha i suoi propri
un privilegio? Quasiché la massima parte delle leggi  civili  non fossero necessariamente fatte per classi distinte, o
con il proprio sangue, se l' empietà delle leggi  civili  a ciò li riduca: tanti altri sono i segni esteriori e
Del resto, a coloro che s' immaginano poter le leggi  civili  indirettamente modificare la Religione Cattolica e abituare
tutta. E sta qui appunto un altro pregiudizio di certi  civili  legislatori: sono contrariissimi (a udire le loro proteste)
che essa si adatti in qualche piccola cosa alle leggi  civili  dello Stato, e ciò per il pubblico bene. All' incontro la
de' primi officŒ di quelli che presiedettero alle società  civili  fu di essere giudici: di che in tutte le società civili si
civili fu di essere giudici: di che in tutte le società  civili  si stabilirono successivamente i Tribunali, e si andò
della giustizia. E nondimeno in tutte le società  civili  rimase fin quì incompiuta l' amministrazione della
che fosse un elemento essenziale in tutte le società  civili  l' erezione dei tribunali di giustizia; rimanessero però
sotto tutte le forme, e così li abbiano resi veramente  civili  obbligandoli ad adoperare non più coll' arbitrio, ma
un diritto incontroverso che pure appartengono ai Tribunali  civili  e criminali, perocchè l' intendimento di questa istituzione
può indicare il modo di introdurre nelle presenti società  civili  il secondo carattere della società naturale, cioè a dire la
si può dire che i grandi sconvolgimenti delle società  civili  ed i mali a cui esse si trovarono continuamente soggette
privi d' una teoria, hanno dovuto lasciare nelle società  civili  delle irregolarità innumerevoli, nel tempo stesso che vi
si trovino traccie di maggiori regolarità in quelle società  civili  che sono state più crudelmente agitate da convulsioni
sia come la regola e l' ideale a cui paragonare le società  civili  sussistenti, e conoscere i pregi ed i difetti della loro
vista lo scopo stesso della instituzione. Le instituzioni  civili  di questo secondo genere sono tutte quelle che si
in simil genere di cose. Egli è vero che le disposizioni  civili  della società s' appoggiano sui principŒ morali e sui
tali principŒ passa l' Ortes ad analizzare le varie società  civili  e conchiude esser questa divisione di potere morale e
una azione incessante avere sospinti verso della medesima i  civili  governi; la perversità e l' ignoranza umana avere bensì
che la storia stessa somministra. La storia adunque delle  civili  società presenta costantemente i fatti generali ossia le
tanto più si vedrà, come la forza prevalente nelle Società  civili  viene ben presto ad essere la ricchezza, mentre nella
se non per la ricchezza. Tale è lo stato delle Società  civili  bene avvanzato. 1) Le Società civili all' incontro che non
lo stato delle Società civili bene avvanzato. 1) Le Società  civili  all' incontro che non hanno ricevuto tutto questo sviluppo,
nella forza personale. Perciò le instituzioni delle società  civili  che non hanno riguardo alla ricchezza, ma bensì alla forza
civili, o sia alla loro virilità. Quasi tutte le Società  civili  antiche ritengono ancora dello stato di Società domestica,
prudente che seppe accorgersi della legge delle Società  civili  appena che si manifestò in Roma e che diede delle
fra le forze sociali, che è la legge delle Società  civili  avviate; si rinnovellò nelle nazioni conquistatrici del
Ciò che dimostrano l' istorie costantemente nelle Società  civili  si è, che quando esse passano dalla legge famigliare alla
testa delle loro nazioni, probabilmente tutte le società  civili  d' Europa sarebbero degenerate in funeste oligarchie. Non
tutte due; quindi era impossibile che le Società  civili  prendessero l' una o l' altra di queste due forme semplici:
ciò appunto che si pretende solo anche da' Tribunali  civili  i quali sarebbero inutili, se inutile fosse tutto ciò che
de' ricchi, de' nobili, de' militari, o degli officiali  civili  non possono esser quelle a cui s' appartenga di comporre il
de' primi officŒ di quelli che presiedettero alle società  civili  fu di essere giudici: di che in tutte le società civili si
civili fu di essere giudici: di che in tutte le società  civili  si stabilirono successivamente i Tribunali, e si andò
della giustizia. E nondimeno in tutte le società  civili  rimase fin quì incompiuta l' amministrazione della
che fosse un elemento essenziale in tutte le società  civili  l' erezione dei tribunali di giustizia; rimanessero però
sotto tutte le forme, e così li abbiano resi veramente  civili  obbligandoli ad adoperare non più coll' arbitrio, ma
un diritto incontroverso che pure appartengono ai Tribunali  civili  e criminali, perocchè l' intendimento di questa istituzione
può indicare il modo di introdurre nelle presenti società  civili  il secondo carattere della società naturale, cioè a dire la
si può dire che i grandi sconvolgimenti delle società  civili  ed i mali a cui esse si trovarono continuamente soggette
privi d' una teoria, hanno dovuto lasciare nelle società  civili  delle irregolarità innumerevoli, nel tempo stesso che vi
si trovino traccie di maggiori regolarità in quelle società  civili  che sono state più crudelmente agitate da convulsioni
sia come la regola e l' ideale a cui paragonare le società  civili  sussistenti, e conoscere i pregi ed i difetti della loro
vista lo scopo stesso della instituzione. Le instituzioni  civili  di questo secondo genere sono tutte quelle che si
in simil genere di cose. Egli è vero che le disposizioni  civili  della società s' appoggiano sui principŒ morali e sui
tali principŒ passa l' Ortes ad analizzare le varie società  civili  e conchiude esser questa divisione di potere morale e
una azione incessante avere sospinti verso della medesima i  civili  governi; la perversità e l' ignoranza umana avere bensì
che la storia stessa somministra. La storia adunque delle  civili  società presenta costantemente i fatti generali ossia le
tanto più si vedrà, come la forza prevalente nelle Società  civili  viene ben presto ad essere la ricchezza, mentre nella
se non per la ricchezza. Tale è lo stato delle Società  civili  bene avanzato. 1) Le Società civili all' incontro che non
lo stato delle Società civili bene avanzato. 1) Le Società  civili  all' incontro che non hanno ricevuto tutto questo sviluppo,
nella forza personale. Perciò le instituzioni delle società  civili  che non hanno riguardo alla ricchezza, ma bensì alla forza
civili, o sia alla loro virilità. Quasi tutte le Società  civili  antiche ritengono ancora dello stato di Società domestica,
prudente che seppe accorgersi della legge delle Società  civili  appena che si manifestò in Roma e che diede delle
fra le forze sociali, che è la legge delle Società  civili  avviate; si rinnovellò nelle nazioni conquistatrici del
Ciò che dimostrano l' istorie costantemente nelle Società  civili  si è, che quando esse passano dalla legge famigliare alla
testa delle loro nazioni, probabilmente tutte le società  civili  d' Europa sarebbero degenerate in funeste oligarchie. Non
tutte due; quindi era impossibile che le Società  civili  prendessero l' una o l' altra di queste due forme semplici:
ciò appunto che si pretende solo anche da' Tribunali  civili  i quali sarebbero inutili, se inutile fosse tutto ciò che
de' ricchi, de' nobili, de' militari, o degli officiali  civili  non possono esser quelle a cui s' appartenga di comporre il
ricavare l' imagine di una educazione degna di popoli  civili  perchè cristiani, ed opportuna agli universali e pressanti
tirannia è la dottrina che insegna il contrario. Le leggi  civili  possono essere giuste, ovvero ingiuste, e in questo caso,
caso, con un' altra parola, sono tiranniche. Se le leggi  civili  non offendono i diritti, che sono ad esse precedenti, e si
il popolo che vive sotto queste leggi è libero. Se le leggi  civili  pretendono di essere superiori a quei diritti che esistono
abusi, ebbe per effetto di recare il dispotismo de' Governi  civili  al più alto punto, di concentrare in essi tutti i poteri
preesistono per natura e per ragione all' istituzione dei  civili  Governi, divennero i più tremendi nemici di tali diritti,
a divenire una maggioranza forte, alla quale i Governi  civili  dovranno, o di buona o di mala grazia, abbandonare quanto
di quel Re, davanti al quale tutti i re e tutti i Governi  civili  e lo stesso mondo, dice la Bibbia, sono un momento della
della Chiesa intorno all' insegnamento. E qualora i Governi  civili  ad un fine così riprovevole, abusando del potere civile che
fare questa osservazione, che fino a tanto che i Governi  civili  professano sinceramente e di buona fede il cattolicismo, è
governiale per lui, dirà (e non sono certo i soli Governi  civili  che così sragionano, ma pur anche i governiali): « Io ho il
che insegna, come suo domma, non appartenere ai Governi  civili  il giudizio e il magistero della fede cattolica. Pretendete
ferro, nè trafitte dal piombo, quelle dissensioni, e guerre  civili  non possono trovare la loro fine, se non là donde presero
terra, ed accoglie sotto di esse, tutte o gran parte, le  civili  nazioni. Per verità un' udienza così numerosa, così civile,
detto a torto che nel mezzo stesso dei popoli cristiani e  civili  avvi una cotale idolatria; perocchè dovunque sono delle
dell' uomo (1). In quarto luogo finalmente nè pure le leggi  civili  accordano al tutore il potere di abusare della sua autorità