e oggetti preziosi d'ogni sorta, che non vi è, si può dire, nessuna modesta città di provincia, e forse anche nessuno sperduto paesello che non veda
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il nome della città, e l'indicazione della provincia se si crede necessario. E' sconsigliabile scrivere solo Città quando la lettera non ne deve
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speciale, le ragioni di muoversi da una città all'altra sono così varie e numerose, specialmente in certi periodi dell'anno che i treni sono affollati
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ben difficilmente può aver la fortuna di esercitare l'ufficio suo nella propria città) si trova in una condizione molto difficile, esposta a tutte le
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specialmente alle fanciulle. Questi sono, in generale, insegnanti pubblici, ben forniti di diplomi e conosciuti in città. Le famiglie, com'è naturale
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, purtroppo, non si fa così, e dalla mattina alla sera i cresimati e i neo-comunicati si vedono girar la città, vestiti ancora cogli abiti e cogli
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cane... cosa deplorevole per mille ragioni. Anche nella casa ove si va in visita c'è talvolta un cane (e questo, pur troppo, accade anche in città
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, correndo e saltando disordinatamente. Camminando per le vie della città non alzino la voce, non stropiccino i piedi, non battano i tacchi. Ogni
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al teatro, la signorina eviti possibilmente, se il fidanzato abita nella stessa città, di recarsi per abitudine a divertimenti ai quali egli non
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, specialmente nelle grandi citta. Ma può capitare anche alla fanciulla più riservata, alla signora più rispettabile d'aver a fare qualche volta con un
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marciapiede se non per cedere a una signora o a persona ragguardevole. Ora son cambiate le norme e nelle grandi città tutti devon tenere la sinistra
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stessa città, e abbiano compreso che c'è tra loro una sincera affinità, ogni buona ragione di stima, la relazione si può continuare, e assume spesso
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qualche città nuova, si fa la conoscenza dei superiori e dei colleghi. E in queste visite egli porterà tutto il garbo e la prudenza, astenendosi da
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Ricevere in casa propria un amico che giunge nella nostra città o viene a passare qualche giorno in campagna con noi, è uno dei piaceri più vivi
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, si tende però ora generalmente ad abbreviare o a sopprimere addirittura il lutto, specialmente per parenti che non vivevano nella stessa città. Dai
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sentiamo l'eco di tanti detti ingiuriosi che un tempo si scambiavano tra di loro gli abitanti delle città vicine... Ma non solo lo diciamo per celia
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: - Non credo che il signore abbia torto. -- Son ben contento di veder la signora stabilita nella nostra città, ecc. Ma questa forma è in realtà
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Accademia della crusca
