Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cirillo

Numero di risultati: 41 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
è stato già aperto contro Emma Cirillo, il parroco don  Cirillo  e i due testimoni.
 Cirillo  e Detti.
Giuliano Granata (esponente democristiano, segretario di  Cirillo  ed all'epoca sindaco di Giugliano n.d.r.), Ciro Casillo e
dai carabinieri, è risultato che in effetti le nozze fra la  Cirillo  e il Coniglio si sarebbero dovute celebrare nel mese di
l’ira dei cristiani. Fu il vescovo di Alessandria  Cirillo  a scatenarle contro i fanatici che la lapidarono nel marzo
cristianesimo era stato proclamato religione dell’impero,  Cirillo  promosse anche un eccidio di ebrei.
ad essere dipinta secondo la simbologia dettata da San  Cirillo  da Gerusalemme (IV secolo), il quale affermava che il capo
il cappellaio è conosciuto, e piú conosciuto ancora prete  Cirillo  detto u prevete . "Chi è prete Cirillo? È un negromante, un
quando vuole e fa vincere chi vuole. "La fama di Prete  Cirillo  cominciò l'anno passato, quando salvò la pelle dalle unghie
a portare l'obolo al Papa - esclamò don Nunziante. - Prete  Cirillo  ha studiato la negromanzia per rubare il denaro al Governo,
richiamare l'attenzione della gente e dei giornali su prete  Cirillo  e ne spiegava nello stesso tempo la improvvisa scomparsa.
spiegava nello stesso tempo la improvvisa scomparsa. Prete  Cirillo  aveva preso il volo per isfuggire alle persecuzioni degli
una buona idea di andare egli stesso a chiedere di prete  Cirillo  a una donna che allattava un bambino sulla soglia della
la gente che gli veniva incontro e che pensava a prete  Cirillo  molto meno di quello che il barone immaginasse. Comprò
qualche profitto dall'avarizia di prete Cirillo, come prete  Cirillo  aveva saputo fare colla sua miseria. Molti progetti gli
Salvatore allevava nell'antico giardino. A Santafusca prete  Cirillo  non era conosciuto da nessuno. Nessuno si sarebbe accorto
prima. Bisognava operare con prudenza, in modo che prete  Cirillo  scomparisse senza far rumore, come un sasso che tu
e colla corsa delle 12,20 partí solo per Santafusca. Prete  Cirillo  non perdette il suo tempo. Molte cose doveva prevedere e
che nuocere alla buona riputazione dell'istituto. Prete  Cirillo  disse tanto, che persuase il Consiglio ad accettare
dei nuovi stabili. E rimasero d'accordo cosí: don  Cirillo  entro la settimana avrebbe scritto proponendo un eccellente
accordi. In tutte queste faccende il tempo passò per prete  Cirillo  molto piú presto che non per il barone di Santafusca; e il
Quando Gennariello ebbe aperto il suo bugigattolo, prete  Cirillo  gli consegnò la chiave e la lettera dicendo: - Terrai la
del vecchio negromante belle e lucide come specchi. Prete  Cirillo  raccolse i lembi del suo mantello, strinse col braccio il
dove una scaletta menava all'ossario dei giustiziati. Prete  Cirillo  sentí una pesante tristezza invadere l'anima e venir meno
egli un momento alla morte e alla vita eterna? Prete  Cirillo  giurò con fervida fede che questo sarebbe stato l'ultimo
monti e dei mare lontano, in una cameretta bianca, prete  Cirillo  sognava un tramonto d'oro, il tramonto luminoso del giusto.
e datemi da comperare le medicine alla mia Chiarina. Prete  Cirillo  pensò che non dovendo piú tornare a Napoli, un cappello
di piú, benedetto. - Voi avete anche un debituccio. Prete  Cirillo  pensò che veramente non era onesto lasciar indietro dei
fanno il servizio di cabotaggio tra Napoli e Messina. Prete  Cirillo  era un uomo pieno di denari, che egli aveva radunati un
e non si lasciava pigliare da tutti. È in casa del prete  Cirillo  che noi troviamo ora "u barone", che durante le feste di
damme tre nummere! Fallo pe San Gennaro beneditto!". Prete  Cirillo  parlava con affanno, con paura, con sincerità, aprendo le
- Che il Signore vi aiuti, eccellenza. A giovedí. Prete  Cirillo  chiuse in fretta l'uscio, perché la gente non avesse a
di una mezza somma e a mettere la cosa in tacere. Prete  Cirillo  vedeva crescere il suo mucchio da tutte le parti e la
C'è Saturno in cielo che ingombra il Capricorno. - Prete  Cirillo  rideva profondamente in sé della burla che giocava alle
bene dieci, venti anni, in fondo ai quali il nome di prete  Cirillo  sarebbe del tutto diluito, come un ghiacciolino nel mare.
di canto fermo. Era la prima volta che il nome di prete  Cirillo  (dell'assassinato), risonava sulle sue labbra, e gli parve
del morto come di un vivo qualunque. - Precisamente don  Cirillo  - rispose monsignore. - Difatti - seguitò "u barone" con
sacrificio. Il cancelliere aveva quasi promesso a prete  Cirillo  centomila lire per il puro stabile, ma oggi si sarebbe
e di scope. Per la gente onesta era un mistero perché prete  Cirillo  avesse tradito il suo sangue e favorito invece a quel modo
Nunziante. - Io vorrei possedere la cabalistica di prete  Cirillo  e venderci la mia matematica per il guscio di un'ostrica -
Le riflessioni venivano spontaneamente da sé. Se prete  Cirillo  non aveva che quell'unico cappello quando uscí da Napoli,
conferma che il cappello fu venduto o regalato a prete  Cirillo  nuovo fiammante. Ora io trovo invece il segno di una forte
- gridò il "paglietta", stralunando gli occhi, - e se prete  Cirillo  entrasse in questo momento a toccare il suo bicchiere col
Si aggiunga che non è la prima volta che il prete  Cirillo  soffre ingiuria e violenza da parte di male intenzionati:
non fosse arrivato alla Sezione di Mercato, dove prete  Cirillo  era già quasi dimenticato. Sull'alba, un reporter, piú
e slabbrati decoratori come i di Leone* nel '600 e il  Cirillo  nel '700, ma nelle figure grandi di Aniello Falcone di
poi degli uomini che portavano una barella. Portavano prete  Cirillo  a seppellire in terra sacra.
entrambi sedicenni, Stefano Capobianco di Leinì e Francesco  Cirillo  di Volpiano, sono rimasti feriti, il primo al volto, il
grosse pietre sono state poste sotto sequestro. Francesco  Cirillo  e Stefano Capobianco sono stati accompagnati al Giovanni
spesso a Napoli. Il corpo è qui, ma l'anima di prete  Cirillo  è al... al... banco di Napoli. Il barone si sforzò di
deporre il vostro mantello? - No, preferisco... Prete  Cirillo  finí la sua idea con un moto nervoso di vecchio avaro, che
se avesse stretto quel collo entro le quattro dita, don  Cirillo  non avrebbe detto piú Jesus. - Questa è la sala di
qui si va alle scuderie... e poi ai sotterranei. Se prete  Cirillo  non fosse stato tanto stordito dalla sua avara passione,
la pietra, tutti i mattoni, tutto era a suo posto. Prete  Cirillo  non sarebbe tornato piú a Napoli. Gli parve che la leva
essere di prete Cirillo; nessuno sospettava che prete  Cirillo  fosse morto. Ma ad ogni modo quel cappello rimasto sopra la
non uno, ma cento cappelli, chi può dire che prete  Cirillo  sia stato ammazzato? E se anche scoprissero non uno, ma
Qui don Antonio ha letto nel Popolo Cattolico che prete  Cirillo  era scomparso. Che il cappello sia del prete? portiamolo al
non c'era un cane in tutta Napoli che pensasse più a prete  Cirillo  o al suo cappello, tranne forse di tempo in tempo Filippino
Di queste due figure torve e nemiche, non era prete  Cirillo  la piú cattiva. Il prete - sentiva in modo confuso il
innamorata di Dio, vide in questo incontro con prete  Cirillo  un aiuto del cielo e volle che Filippino vendesse anche un
il cappellaio aveva vinto un terno secco datogli dal prete  Cirillo  in cambio di un cappello. Prima di sera il nome di
sera il nome di Filippino il cappellaio e quello di prete  Cirillo  erano sulle bocche di tutti. - La vincita è grossa. Chi
gli era venuta in un sogno! Aveva dunque ragione prete  Cirillo  di credere ai sogni. Se non fosse stato ridicolo
andare alla Falda. Non gli aveva promesso un giorno prete  Cirillo  di salvargli l'anima e il corpo? Le anime dei morti non
Le anime dei morti non conservano rancore, e se prete  Cirillo  poteva dal mondo di là tirare un'anima di questo mondo al
impresa. Dopo tre o quattro giorni di rumore, prete  Cirillo  avrebbe dovuto farsi vivo, se era vivo. In una barchetta da
parte il terreno. D'altro lato molti credevano che prete  Cirillo  fosse andato in Levante. - Fatevi coraggio, don Antonio,
prete Cirillo, si sa "u barone" non era Macbetto. Ma prete  Cirillo  poteva avere degli amici, che conoscevano le sue
queste precise parole in carattere maiuscolo: PRETE  CIRILLO 
- Se esiste, ditemi dove si trova, di grazia. - E prete  Cirillo  che non si è fatto piú vivo. - Non basta, bisogna
e degli ulivi. La natura era quieta, a posto, come se prete  Cirillo  non fosse mai morto. Il peso della terra non era diminuito
sopra le tegole. Chiuse anche questo cancello. Cosí prete  Cirillo  non fuggiva più. Per non dare sospetto alla gente prese la
sopportare, finché fosse passata a poco a poco da sé. Prete  Cirillo  era una carcassa già sacra alla morte. Il tempo avrebbe
Dunque, da questa parte possiamo vivere in pace. Prete  Cirillo  non ha fatto che pagare un poco prima del tempo il suo
la ricevuta lasciata dal presidente del Sacro Monte a don  Cirillo  per saldo delle quindicimila lire che Santafusca doveva
Amabile non risanò. Mandò a chiamare fra' Cirillo, e fra'  Cirillo  l'asperse di acqua benedetta; ma Amabile non risanò. Allora
lo portò davanti alla chiesa dell'Ospedaletto dove prete  Cirillo  aveva sentita l'ultima sua messa. Qui la sua attenzione fu
- che il caso portasse un giorno il teschio rotto di prete  Cirillo  a discorrere col suo duro teschio di peccatore in fondo a
sa di sicuro che questo cappello fu venduto a prete  Cirillo  la mattina del giorno quattro di aprile. Don Antonio
una scatola a Filippino Mantica. In questo intervallo prete  Cirillo  scomparve e non si sa piú nulla dei fatti suoi. Il cappello
pareva di aver vissuto cinquant'anni dal giorno che prete  Cirillo  era venuto a trovarlo alla villa. E non era passato un
ne trovò uno che portava la grossa scritta: ANCORA DI PRETE  CIRILLO  "Siamo costretti - diceva il foglio - a tornare su questo
informazioni segrete ci persuadono che la leggenda di prete  Cirillo  resterà famosa negli annali giudiziari. "Sebbene per ora la
potuto adoperare contro di loro il fuoco e lo zolfo. Prete  Cirillo  dormiva silenziosamente nella sua cisterna sotto il mucchio
prende un granchio, se ne accorgerà subito, e prete  Cirillo  ripiomberà nel suo nulla quasi per forza d'inerzia. Se ho
che io la illustri e confermi colle loro testimonianze. S.  Cirillo  nel dialogo VII della Trinità, dalle frasi che vengono
sia Dio (2). Il medesimo concetto viene pure espresso da S.  Cirillo  con altre parole: [...OMISSIS...] . Nè sembrami che
è Dio stesso immediatamente operante; odasi ancora S.  Cirillo  in uno de' suoi dialoghi con Ermia, che non lascia luogo a
sia ne' visceri stessi della cristiana religione. S.  Cirillo  pone questo inconcusso principio: « non si può partecipare
alle anime la santificazione: come tante volte ripete S.  Cirillo  di Alessandria (4). Questo vero è tanto da loro ribadito e
virtù santificatrice dei giusti. [...OMISSIS...] - Così S.  Cirillo  (6). Quindi, come al Figliuolo conviene sostanzialmente il
togliere l' unità della medesima, perchè come riflette S.  Cirillo  Alessandrino, « colà dove è identità di natura, sotto
della inabitazione delle tre divine persone nell' uomo. S.  Cirillo  d' Alessandria dice così: [...OMISSIS...] . S. Ambrogio
solo al tempo del Vangelo. In ragione d' esempio S.  Cirillo  Alessandrino dice così: [...OMISSIS...] . E in questo passo
sinceri sentimenti de' Padri: [...OMISSIS...] . E di qui S.  Cirillo  toglie la spiegazione di quelle parole di Gesù Cristo: che
ineffabile della vita di Dio (3). Laonde, come dice S.  Cirillo  di Alessandria, quella pienezza che emana dal Padre e dal
colla comunicazione del Verbo, de' quali recherò solo S.  Cirillo  di Alessandria: [...OMISSIS...] . Da tutte le quali cose
Dei (per il Verbo) ad imaginem Dei esse non potes (2) ». S.  Cirillo  d' Alessandria nel medesimo sentimento così si esprime:
del Santo Spirito la perfezione del cristiano. S.  Cirillo  di Gerusalemme deduce dal Crisma il nome del cristiano, e
Per questo l' unguento si chiama Crisma di Cristo (1). E S.  Cirillo  d' Alessandria dice: [...OMISSIS...] . Lo stesso apparisce
di quella. Il secondo testimonio che noi addurremo sarà S.  Cirillo  Alessandrino, il quale senza nominare la parola nutrizione,
ottavo secolo, a quel modo stesso come vedemmo espressa da  Cirillo  Alessandrino, dicendo egli, che « Iddio abbassandosi all'
negativo in esso racchiuso. Abbiamo già veduto che: 1. S.  Cirillo  Alessandrino, ed Elia Arcivescovo di Creta, ed altri
è un' opera dello Spirito Santo: [...OMISSIS...] . S.  Cirillo  Gerosolimitano: [...OMISSIS...] . Nella liturgia di S.
che gli lasciò definitivamente il suo nome. Laonde S.  Cirillo  Gerosolimitano dice acconciamente: [...OMISSIS...] . L'
principio, e che era appo Dio, e che era Dio. Il perchè S.  Cirillo  (3) trova appunto opportuno questo riepilogo che fa l'
le diverse opinioni dei Padri, alcuni de' quali, come S.  Cirillo  (3) ed Eusebio (4), dicono il Verbo essere stato conosciuto
come due aspetti della stessa cosa. E le distinse  Cirillo  Alessandrino, che rispondendo agli Ariani, i quali dicevano
è atto a confutare gli Ariani, al quale intento l' adoperò  Cirillo  d' Alessandria, osservando che le parole: « « Facciamo l'
di partecipazione della vita del Verbo. Il Crisostomo,  Cirillo  Alessandrino, Teofilatto ed Eutimio (1) stimano che S.
ristorazione operata da Cristo, di quel che facesse S.  Cirillo  di Gerusalemme in quelle parole, [...OMISSIS...] . . E non
n' abbiamo pe' catecumeni, e nelle cinque « Catechesi di S.  Cirillo  a' battezzati »; singolarmente poi nel libro nominato