sua vita possono delimitarsi soltanto con approssimazione | circa | 1565: circa 1638. Dal 1588 al 1620 è attivo in Roma; nel |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delimitarsi soltanto con approssimazione circa 1565: | circa | 1638. Dal 1588 al 1620 è attivo in Roma; nel 1621-24 è a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è attivo in Roma; nel 1621-24 è a Genova e Torino; nel 1625 | circa | a 'Parigi; nel 1625-26 passa a Londra; vi rimane ed opera |
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influenze sono nel portale di San Celso, | circa | del 1125; altri imitatori lavorarono a Nonantola poco dopo |
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nel 1139 a Verona. La cattedrale di Parma fu cominciata | circa | il 1117 e nei primi capitelli l'influenza di Guglielmo è |
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(c. 1130). L'imitazione di Nicolò è evidente fin dal 1140 | circa | a Sant'Ilario di Baganza, anzi fin dal 1135 circa nei |
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dal 1140 circa a Sant'Ilario di Baganza, anzi fin dal 1135 | circa | nei portali nord e sud di Borgo San Donnino. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sfatare alcune convinzioni, il più delle volte arbitrarie, | circa | le prerogative del critico. |
Il divenire della critica -
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CANTALAMESSA, Divagazioni | circa | lo stato presente della critica d'arte («Riv. d'Italia»; |
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di impostazioni idealistiche, o addirittura neoplatoniche | circa | l’assolutezza e l’universalità dell’arte e del Bello! |
Il divenire della critica -
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limitarsi ad un esame più accurato del periodo romano - | circa | 1588-1620 - e a raffigurarci poi, più in iscorcio, i |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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intanto perché manca ancora ogni prospettiva storica | circa | eventi e fenomeni ancora in atto; e inoltre perché gli |
Il divenire della critica -
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essere | circa | questo periodo che Borgianni si accinse a fondere le varie |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si ricongiunge per alcune parti direttamente all'opera di | circa | cinque anni anteriore, la Coronazione di spine, gli anelli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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le somme questa volta per l’estrema fase di questo secolo | circa | la situazione che si è venuta realizzando negli ultimi |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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di convincere quelli che nella opinione da me si dipartono | circa | la definizione da darsi a quest’arte, del come debba |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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non già “storica,’’ ma di sistemazione estetica, | circa | il combattuto periodo artistico di cui siamo stati i |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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tuttavia, tanto da sbigottire. | Circa | milletrecento dipinti convenuti d'ogni dove, sulla |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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suoi personaggi. Nel Ritratto di Innocenzo X, replicato in | circa | quaranta differenti versioni, l’iconografia del famoso |
Leggere un'opera d'arte -
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mostra di Foligno, valere anche da ammonimento più generale | circa | la situazione attuale e circa il rapporto - sempre così |
Il divenire della critica -
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da ammonimento più generale circa la situazione attuale e | circa | il rapporto - sempre così confuso - tra le diverse arti. A |
Il divenire della critica -
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di una profonda osservazione sulle opere dei grandi maestri | circa | il modo da essi usato nello studio del bello, non potesse |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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senza chiarirsi, nel gruppo di opere compiuto dal Moretto | circa | il 1521 nella cappella di San Giovanni Evangelista. È |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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linguistiche fine a se stesse. Altrettanto si può dire | circa | molte manifestazioni pseudo-scientifiche, cibernetiche, |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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in certo senso giustificare tutte le successive denunce | circa | l’alienazione dell’uomo: tema fondamentale della nostra |
Il divenire della critica -
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rivolte spesso ai primi periodi dell’opera di Fontana sino | circa | agli anni cinquanta; e d’altro canto per riaffermare che - |
Il divenire della critica -
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cose d’arte sono | circa | 6500: molte bellissime, le più buone, e proprio di cattive |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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quale | circa | gli stessi anni, perché a concorrenza con Lanfranco che non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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gruppo milanese; nonché dalla sua precoce consapevolezza | circa | la caducità e l’arretratezza di molte esperienze artistiche |
Il divenire della critica -
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suo viaggio segue di | circa | ventanni quello che Mozart compì tredicenne fra il 1769 e |
L'arte di guardare l'arte -
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1900 | circa | Braque fece il gran viaggio a Parigi: il viaggio di tanti |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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fu resa di nuovo attuale dal filosofo Richard Wollheim | circa | un trentennio dopo. In un articolo pubblicato sulla rivista |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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intrappolava le opere in una ragnatela di spago lunga | circa | un miglio, che percorreva in orizzontale, verticale e |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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sempre eludendo ogni effettiva funzionalità critica almeno | circa | l’attribuzione d’un quoziente assiologico all’opera in |
Il divenire della critica -
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Lippo. L’eredità resta infruttifera anche questa volta; ma, | circa | un secolo dopo, ecco un gran luminare, uno dei più felici |
Saggi di critica d'arte -
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nella conferenza precedente; finchè, un altro secolo | circa | dopo il Francia, giungono Guido e l’Albani a reclamarla |
Saggi di critica d'arte -
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di Nicolas Poussin (fig. 39) e alla grande tela dipinta, | circa | un secolo e mezzo dopo da Anne-Louis Girodet-Trioson, e che |
La storia dell'arte -
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Cercherò, dunque, in questo capitolo di fare il punto | circa | una situazione quanto mai fluida ricordando prima di tutto |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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| Circa | il punto di partenza del futurismo come fatto di stile, è |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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dall’Ancora (1817-19). — FRANCESCO RAINALDI (n. a Roma | circa | il 1770, m. a Firenze nel 1816?) che intagliò con somma |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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e l’Aurora incise dal suo maestro, ma in dimensione minore | circa | di un terzo. Tra le sue stampe si ricorda anche con lode |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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ora - a partire | circa | dal 1968, con la prima esplosione dell’arte povera a Torino |
Il divenire della critica -
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italiano e straniero mentre la loro funzione fecondativa è | circa | di sest'ordine! Basta, basta! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per tutte, la famosa e in parte famigerata teoria d’orsiana | circa | il ricorrente fiorire di modi barocchi alternati ad altri |
Il divenire della critica -
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qualificata da una personalità e condensato in un’opera». | Circa | il primo strato, che è quello della denotazione o sostanza |
Le due vie -
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conoscitiva, dove vi sia, non abbiamo ormai da dilungarci; | circa | il secondo, se interessa veramente la struttura figurativa |
Le due vie -
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