calcagno. Si dividono cioè le maglie della staffa in tre parti. Un terzo costituisce la parte di mezzo, l'altro terzo si ripartisce egualmente alle due parti
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reticella s'incomincia con una maglia, nel secondo giro se ne fanno due in questa, nel terzo tre, cioè due nell'ultima, e si continua sempre a questo modo
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regolato secondo l'ordine della divina sapienza, cioè ogni cosa amate sempre secondo il suo grado, l'ordine e la sua condizione. Fuggite ogni amore che
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varia da m. 3,30 a m. 3,50. I teli si uniscono fra loro a sopraggitto e si orlano alle estremità. Al lenzuolo eli sotto, cioè a quello che avvolge il
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in impuntura, e le crespe a soppunto. La parte interna del polsino, cioè quella il cui lembo inferiore ha vivagno, si ribatte in soppunto. La manica si
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»; la società cioè degli uomini, che per essere congiunti da più stretti vincoli di sangue, di religione, di tradizioni, d'interessi e costumi
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imitano a perfezione animali, fiori, erbaggi, ecc. Si fa coll'aiuto di una stecchina di legno o d'osso, fatta a guisa di un tagliacarte, avente cioè una
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pannicelli, quello cioè che comunemente dicesi pezza o pezzetta, con che si avviluppano i bambini, le loro fasce. Al singolare questo nome indica
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uso di bucato, su una crociera o crociata, cioè sur uno sgabello fatto a mo' di croce. Sparge sul fondo dei medesimi alcuni sermenti, acciocché
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La figliuola di famiglia ha somma cura delle vestimenta. Essa con camato o scudiscio scarnata i vestiti, cioè li batte per trarne la polvere, li
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pavimenti sono di mattoni o simili : la granata, strumento fatto di sagginali o di saggina legati con vincigli, cioè legami di salcio o di gorra : o la scopa
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burro ha preso di rancio potete ancora medicarlo, eccovi come : prendetelo e fatelo bollire con carbone vegetale, cioè di legno, quindi lavatelo ed
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intiera dovette perire per l'uso esclusivo fatto per lo spazio di sei settimane di pomi di terra, cioè patate gelate. Le patate cotte sotto la cenere
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mangiano senza regola e senza ottenere un perfetto fine ; 2° si consuma un'altra parte di grano inutilmente, quella cioè che rimane attaccata agli
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. Le mucche si mungono due volte al dì; cioè la mattina e la sera. Il latte che si munge al mattino è migliore che il munto alla sera, si pel riposo
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occorre un'importante raccomandazione , cioè di tener larghi i bachi, poichè da un giorno all'altro ingrossano, si pigiano, ammalano, affogano. Questo
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depuratorii, p. es. al siroppo di salsapariglia, al decotto di dulcamara, e cose simili che sono facili a procacciarsi. L'afta o afte, cioè
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salubre. Qui torna in acconcio di parlare alquanto degli organi della respirazione, cioè dei polmoni, i quali sono due sacchi contenuti nel petto
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di bubbarelli detti pori, pei quali si fa la traspirazione, cioè traspiriamo certi umori superflui o nocivi del nostro corpo, i quali, se dentro di
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trattasse di cibi molto appetitosi. Voi potete mangiare fintantoché siete sazie, cioè finchè avete appetito: mangiate solamente adagio, ma non tanto da
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troppo i superflui e nocivi umori, rende inoperosi gli organi rilassati e v'abbrevia la vita, non altrimenti che di far di notte giorno, cioè il vegliare
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d'idrofobia, cioè di rabbia. Nelle scottature la prima cosa a farsi è di tuffare nell'acqua fredda la parte bruciata del corpo, oppure coprirla con
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Prossimo sono tutti i nostri simili, ogni uomo, cioè, di qualunque colore, religione o paese. Tutti infatti, senza eccezione discendiamo dagli stessi
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tute da unico ceppo, ebbero, cioè, una comune origine e provenienza. Ma diversità notabili, sebbene nelle sole sembianze, sussistono fra gli abitanti
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d'acqua molto maggiore. Torricelli, studiando su questo principio, ha inventato la macchinetta che si chiama barometro, cioè misuratore del peso dell'aria
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cosa che sia calda, cioè che abbia in sè molto calorico. Se invece il calorico esce dai corpi, o diminuisce, i corpi si raffreddano, si restringono
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, divenire una calamita, cioè può attrarre il ferro ogniqualvolta il filo spirale di rame si percorso dalla corrente elettrica. Questo bastoncino ai
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quanta la superficie della carta una materia solida candidissima , che dicesi cloruro d'argento, cioè un corpo formato dalla unione dell'argento col
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l'onore del prossimo bisogna rispettare, il buon nome, cioé, che egli gode in società. L'onorata riputazione ognun se la procaccia con lungo seguito di
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Il diritto alla verità s'offende colla menzogna e coll'inganno, quando cioè a parole od a fatti s'induce il prossimo nell'errore - Che brutta cosa la
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Le gentili ragazze non gridano parlando come se chi ascolta fosse sordastro, non abbuccinano, cioè non assordano colle strida, nè intronano gli
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chi loro rivolge la parola; quelle che tentennano, cioè dimenano il capo in andando come per far pompa dì sé tenendolo alto, sono vanerelle; se a ciò
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dolci al palato, gustarono invece mortiferi veleni : non prendete nulla senza licenza dei vostri per boccheggiare o mangiarvi sotto la baviera, cioè
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, perché può insucidare ogni cosa. Una buona fanciulla non deve mai usare dei belletti nemmeno leggermente e per ischerzo, perchè, oltre di essere cioè
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fanciulla non diruggina i denti, cioè non li arrota stropicciandoli insieme, nè si morde le unghie, le pipite o la pelle, perchè questo fa ribrezzo, e
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la espone al disprezzo . Indegna è poi di vivere quella che calunnia, cioè chei mputa ad altre vizi che non hanno, che le accusa di riprovevoli azioni
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copie credono necessario di servire di truogolo. L'esperimento ha dimostrato già a quest'ora le due cose, cioè che anche da noi si saprebbe fare come gli
un fantasma anche lui, quando era piú nero e piú in collera colla fortuna; ma non si fermava mai piú di un giorno o due, il tempo cioè di togliere ciò
tutto è niente, e il niente è tutto... Una grande risata accolse queste conclusioni filosofiche del barone di Santafusca: cioè, parve a lui che gli amici
c'era che un pericolo in questa faccenda - cioè di metterci troppa precipitazione e di compromettersi in faccia al carabiniere. La società è come le
farlo vivere oggi per ammazzarlo dimani, seppellirlo dopo, esumando piú tardi, e ciò almeno fino alle prossime elezioni politiche, cioè fino a nuovi
, voglio dire (se non avete indovinato) per don Antonio. Il povero prete una mattina sull'alba non aveva ancora finito un bel sogno (cioè che
fortezza questa povera testa, e quando vi portò la mano, gli parve di toccare un forno ardente. Povera testa! Da un mese e mezzo, cioè dal giorno che
nessun segno appariva che il cappello fosse stato trovato... Cioè, poteva esser stato trovato da qualcuno, ma nessuno pensava che potesse essere di
, ma non piú che una parte, cioè una certa nausea che il barone era pronto a sopportare, finché fosse passata a poco a poco da sé. Prete Cirillo era
prova del suo delitto, cioè se doveva abbruciarlo, farlo a pezzetti, seppellirlo..., quand'ecco l'abbaiare improvviso di un cane, che uscí dietro a un
Accademia della crusca
