| cielo | si rasserena) |
Gli Unni e i Romani -
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| cielo | si rasserena.) |
Attila -
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brullo ed ondulato; orizzonte vastissimo; | cielo | annuvolato. Cade la sera. |
Manon Lescaut -
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brullo ed ondulato; orizzonte vastissimo; | cielo | annuvolato. Cade la sera. |
Manon Lescaut -
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| cielo | fatto di onde piene di raggi di luna e di misteri! |
Iris -
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si volge alla schiava che spia ancora il | cielo | per la finestra. |
Francesca da Rimini -
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terribile ventata di furore passa su tutti. E in | cielo | lampi e tuoni. |
Fra Gherardo -
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d’una magnifica giornata di primavera. Volo di rondini nel | cielo | lontano. |
La Rondine -
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| cielo | si tinge di rosa alla prima luce del giorno: impallidisce e |
Fra Gherardo -
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più alte le trombe. Il | cielo | ora è tutto soffuso di luce. Voci sempre più vicine si |
Turandot -
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a diffondersi le prime trasparenze dell’alba. Il | cielo | si rasserena. La profonda quiete dell’ora s’estende su |
TITOLO -
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così attende il figlio).(S’avvicina il tramonto. Nel | cielo | nubi rossastre). |
L’amore dei tre re -
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principalmente la mole maestosa di Notre-Dame staccano sul | cielo | di un rosso meraviglioso. |
Il tabarro -
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principalmente la mole maestosa di Notre-Dame staccano sul | cielo | di un rosso meraviglioso. |
Il tabarro -
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l’oragano, il | cielo | è squarciato da spessi lampi; s’ode lo scoscio de’ fulmini. |
Aroldo -
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il discorso del Vescovo il | cielo | si è andato coprendo di nubi e s'è oscurato. S'ode un rombo |
Fra Gherardo -
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rompe la nuvolaglia grigia. Il sole scompare. Ancora il | cielo | s'infosca. |
Fra Gherardo -
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più terribile, scoppiano i fulmini e solcano il tratto di | cielo | che si vede dal verone. Le figure dei due amanti sono ad |
Ero e Leandro -
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gradinata, un catafalco funebre. – È il tramonto. – Il | cielo | fiammeggiante è solcato da negre strisce di nubi. |
Edgar -
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ruscello. Nel fondo, è una grotta con porta praticabile. Il | cielo | è burrascoso, nell’ora del tramonto. La scena si oscura |
Don Alvaro -
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sugli spalti e scruta con impazienza feroce il | cielo | che a poco a poco s’è oscurato. |
Turandot -
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un sedile di pietra. – Nel fondo s’apre una caverna. – Il | cielo | è nero e procelloso. |
Giovanna d’Arco -
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un sedile di pietra. – Nel fondo s’apre una caverna. – Il | cielo | è nero e procelloso. |
Giovanna d’Arco -
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e sopra una campana che si potrà suonare dall’interno. Il | cielo | è burrascoso, nell’ora del tramonto. La scena si oscura |
La forza del destino -
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della tela c’è nel | cielo | e sulle case il biancheggiare incerto della primissima |
La Bohème -
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della tela c’è nel | cielo | e sulle case il biancheggiare incerto della primissima |
La Bohème -
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sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di neve; il | cielo | è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio. |
Le Villi -
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Di sopra i merli, la vampa delle arsioni si spande nel | cielo | e cresce. Le campane suonano a stormo. S'odono squilli di |
Francesca da Rimini -
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e il raggio dell’anima della mousmé confondono insieme | cielo | e terra; – la infinità dello spazio è vinta. |
Iris -
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notte: il | cielo | stellato, e l'aria appena mossa da lievi ondate di vento. |
Fra Gherardo -
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il Carceriere. – Spoletta dà le necessarie istruzioni. Il | cielo | si fa più luminoso; è l’alba: suonano le 4. Il Carceriere |
TITOLO -
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il Carceriere. – Spoletta dà le necessarie istruzioni. Il | cielo | si fa più luminoso; è l’alba: suonano le 4. Il Carceriere |
Tosca -
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sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di neve; il | cielo | è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio. |
Le Villi -
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disabitata nella laguna di Fusina. Nell’estremo fondo il | cielo | in qualche parte stellato, e la laguna; a destra la luna |
La Gioconda -
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inabitata nella laguna di Fusìna. Nell’estremo fondo il | cielo | in qualche parte stellato, e la laguna; a destra la luna |
La Gioconda -
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disabitata nella laguna di Fusina. Nell’estremo fondo il | cielo | in qualche parte stellato, e la laguna; a destra la luna |
La Gioconda -
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