L'ALTARE DEL PASSATO
, s'arrestava ansimando, impallidiva, lodava il cielo, il mare, una cosa qualunque. Dieci volte al giorno, nelle ore di quieta intimità, sulle sedie a sdraio
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, e la giovinetta deforme si era votata a quel cielo, a quel mare, sui quali si profilavano, come sopra due zone di cobalto diverse, i più intatti
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. Sul ponte è un clamore di meraviglia. Da tre giorni navighiamo in un mare fosforescente, ma questa sera l'oceano s'infiamma. È il novilunio: il cielo è
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: - È proprio così. Evita di salutare quelle signore, anche quando le incontri per le scale. Il cielo ci vuol provare mettendoci a contatto di gente
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tempio della Nuvola. Ed ecco il tempio. Si dimentica tutto. Sopra il mare ondeggiante dei cocchi verdi, contro il cielo turchese, s'innalza la mole
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come per incanto tra l'Asia e l'Africa, sulle sabbie fulve, fra un cielo azzurro di vetrata e un mare di ametista: porta dell'Occidente e dell'Oriente
L'ALTARE DEL PASSATO
marcia e di vinaccia, dove il cielo appariva dall'alto come un nastro sottile e tortuoso, fra le mura decrepite dei palazzi nobiliari. Rivedo il palazzo
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le piante, il cielo ed il mare: tutto era immutato. E Claudio si sentiva così giovane, non ancora trentenne, e felice, felice fino alla sofferenza
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quindici giorni; si celebrerà anzi un Te Deum per implorare dal cielo la sua certa guarigione. Ma nessuno crede a quella commedia, la verità è risaputa; la
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occhi mortali. Tutta la Piazza fluttua d'una moltitudine indescrivibile ed è convertita in un tempio che ha per cupola il cielo. In fondo s'eleva la
Accademia della crusca
