esaminato l’andamento della serenità nei mesi di aprile e di maggio, calcolandola non di decade in decade, ma di giorno in giorno. Per ciascun giorno
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Serenità calcolata per mesi, e deviazione dalla serenità normale per ciascun mese. Esame dei cicli di Toaldo, e di altri cicli.
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si da non solamente il segno, ma anche la quantità (in millesimi) della deviazione della serenità di ciascun mese dalla serenità normale scritta pei
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favorevoli e contrarii in ciascun caso. Noi abbiamo eseguito questa ricerca sulla tavola XLo stesso si sarebbe potuto eseguire sopra qualunque delle tavole
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gruppi, ciascuno per ciascun giorno della luna. In ogni gruppo furono ora enumerati i giorni sereni, nuvoli e misti, e ne fu calcolata la proporzione
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della colonna IX si ebbe la serenità, corrispondente a ciascun giorno della luna, stando alla misura della serenità, adottata qui sopra, capo I.
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, io mi sono permesso di dividere la lunazione in 30 giorni, in guisa da attribuire a ciascun giorno un arco di 12° del movimento sinodico della luna
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giorni sereni, nuvoli e misti, dati dalle osservazioni dirette (colonne III, IV, V della tavola XIII), è di quasi 5 giorni per ciascun numero.
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38. A questo effetto per maggiore facilità di calcolo, invece di considerare l’anomalia vera della luna corrispondente a ciascun giorno d
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). Raccolte le digressioni osservate per ciascun mese in 38
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Nella colonna XIV della stessa tavola X è stata calcolata la deviazione di ciascun anno dalla serenità normale 0,550. La deviazione media fu trovata
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, la variazione doppia sarà espressa da 2. Nello schema precedente è dato il valore numerico ed algebrico di ciascun genere di sequenza.
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la medesima furono enumerate le variazioni corrispondenti a ciascun giorno per tutta la serie dei 38 anni, e furono separatamente classificate le
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63. Ora le differenze 76 Δ possono derivare tanto per mezzo di variazioni semplici, quanto per mezzo di variazioni doppie. Quindi per dare a ciascun
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è massimo nel mezzo di ciascun periodo, nullo o piccolo ai suoi termini. Ilprimo ed il terzo periodo sono simili, e danno ambidue eccesso di
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generi di escursione appongo qui una tavoletta comparativa del numero di escursioni mediate ed immediate osservate in ciascun mese durante 38 anni.
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simultaneamente. Se noi dunque dal numero totale delle variazioni unitarie osservate in ciascun mese sottrarremo il doppio delle escursioni primarie, ciò che
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doppie di ciascun giorno: la colonna XI dà le variazioni unitarie ridotte tutte al numero costante di 467 sequenze, affinché i numeri diventino fra loro
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annotata, sotto ciascun giorno, una breve storia delle vicende meteorologiche avvenute durante il medesimo dalla mattina alla sera. Siccome una tale
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il suo consecutivo, come finora fu fatto; ma quelle che si ottengono paragonando lo stato del cielo di ciascun giorno con quello che ha luogo due
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Nella seconda colonna si ha il numero dei paragoni eseguiti per ciascun mese durante i 38 anni delle osservazioni: nella terza si ha il numero dei
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Onde paragonare lo stato di ciascun giorno con quello del suo posdomani fu, per ciascuno dei 456 mesi d’osservazione, messo a confronto il giorno 9
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93. Noi abbiamo cominciato dall’enumerare quante volte in ciascun mese dell’anno soffiò, pel periodo di 38 anni, ciascuna specie dei venti qui sopra
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ciascun mese, che occupa la settima colonna del quadro precedente. I numeri di questa colonna furono resi intieramente comparabili fra di loro, riducendoli
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fatto dietro la regola poco sopra esposta. Nella colonna XIV si ha la forza totale dei venti che soffiarono in ciascun annoPer calcolare la forza del
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dal 1848 al 1864; per ciascun anno furono enumerate le osservazioni dei venti, che sogliono, come più forti dell’ordinario, esser specialmente notati
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ciascun mese), tuttavia di gran lunga la maggior quantità della nebbia si osserva nei mesi di ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio. Il dicembre
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7. Furono dunque numerati in ciascuna decade di ciascun anno i giorni sereni, nuvoli e misti; i numeri totali risultanti per ogni decade dai 38 anni
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Per maggior rigore tuttavia fa calcolata la frazione di piovosità per ciascun giorno della luna, dividendo il numero dei giorni piovosi osservati
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numerati a partire da quello, in cui la luna è passata al suo apogeo. Considerando la colonna V, dov’è data per ciascun giorno della rivoluzione
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ciascun inverno; la XIII dà questi giorni ordinati secondo gli anni.
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ciascun anno. Dicembre e gennaio non ne diedero alcuno. Due volte sole si ebbe temporale in febbraio. Addì 2 febbraio 1860, essendo il termometro ad 1
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per metà sereno e per metà nuvoloso. La frazione di serenità per ciascun mese trovasi indicata nella colonna XI.
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121. Grandine. La tavola XXVI dà conto di tutte le cadute di grandine osservate a Vigevano dal 1827 al 1864. Il numero inscritto sotto ciascun anno e
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Camera con quell'autorità amplissima, insindacabile che ciascun ramo del potere legislativo esercita nella sfera delle sue attribuzioni, noi non
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alla Camera, le seguenti: «nel termine di tre giorni è in facoltà di ciascun deputato di fare opposizione al giudizio della Giunta mediante proposta
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delegare ad una parte di sè un'importantissima parte del suo ufficio, non intendo menomamente come si possa giungere a negare a ciascun deputato il pieno
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alla Camera» le seguenti; «Nel termina di tre giorni è in facoltà di ciascun deputato di fare opposizione al giudizio della Giunta, mediante proposta
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guarentigie della minoranza, sapendo bene che ciascun partito può divenire alla sua volta minoranza, e che una delle più necessarie condizioni della
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L'esattore consorziale tiene la gestione distintamente per ciascun comune.»
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