ci stia la tazza, la piccola lattiera, o una piccola «alzata» piena di panna, la zuccheriera, e un piattino eguale al servizio con fette di limone. La
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nozze (una comune torta Margherita glassata di bianco), ma essa non viene tagliata e offerta dalla sposa, come alla colazione o al pranzo di nozze. Ci
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pronto per i fumatori, un altro per chi gioca. E, siccome queste riunioni finiscono spesso e volentieri in qualche giro di ballo, ci sia pronto (al posto
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, con un po' di burro da cucina... Meno emporio una volta e meno miseria le altre... In ogni casa ci sia sempre, ben chiusa in una scatola di latta
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I francesi dicono, «per fare un buon pasticcio di lepre, ci vuole una lepre»... e ogni donna pensa: «Perchè io sia una brava padrona di casa, ci
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usufruirla è per guardaroba (se ci si può permettere il lusso di averla), o per stanza da pranzo (se vi si entra solo per i pasti), o per salotto (se
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del nostro portinaio» e ciò non deve essere, se in casa ci sono dei bambini e se non esiste giardinetto o terrazzo, dove essi possano trascorrere parte
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sono fatti con piastrelle di argilla o di cemento o con quel magnifico tipo così detto napoletano, a vivaci colori. L'industria italiana ci ha dato
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via, sotto sembianze umane: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto, mentre Egli ci parlava?».
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Un elemento molto usato per un salotto dove ci si vive, per uno studio, per una stanzetta da fumare (fumoir), è ora il cuoio, specie sotto forma di
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si passano le serate, sia riservato a quelli che amano fare una partita. Ci sia un bel tavolo da gioco, possibilmente di quelli specialmente costruiti
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. Ma, per arrivare ad essere saggie amministratrici, bisogna sapere su quali basi economiche ci si può fondare, bisogna conoscere esattamente le
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. 192 che fa da lavabo, da cassettone e da armadione. A sinistra della luce ci va una bella e larga scrivania; in un angolo un robusto tavolo che
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bisogna spalancare tutte le finestre e bruciare qualche pezzetto di quelle carte odorose che sono in vendita da farmacisti e droghieri. Se in casa ci
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a acqua corrente. In essi è bene ci sia anche un bidet, un semicupo di zinco, e in essi deve regnare la massima pulizia. Se in esso esiste un vano
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. Anche nel ramo «inviti», ci deve essere una forma di signorile equilibrio scevra da pretensione: se gli inviti per un pranzo di gala si mandano otto
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piatto di patate appetitose, ecc. Perchè in certe famiglie si mangia bene e variato, e in certe altre non ci si diparte dal lesso e si spende egualmente
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una larga busta in carta-tela, dove ci saranno i documenti relativi ad ogni cespite di entrata e di uscita. Se poi si tratta di danaro, titoli, libretti
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presentare, nel sapore e nel colore delle salse ecc. Per esempio: se ci sono delle costolette di vitello, l'arrosto sia di polli o di cacciagione; se in
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scodella dalla grande zuppiera e uno porta a tavola. A destra dell'invitato ci va un cucchiajo per minestra e il coltello da pesce, a sinistra la
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tavola, fissi la distinta dei cibi e dei vini senza fare economia. Se fra gli invitati ci sono delle signore, curi pure che sulla tavola ci sia qualche
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stato offerto e accettato da un genere speciale di ragazze; ma quelle che oggi ci seguono allegramente, sono signorine dabbene, appartenenti alla
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mila lire... sempre che, ripeto, non ci si rivolga a case di biancheria, o a sartorie di gran lusso, dove, per una camicia da notte, hanno
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speciale in ogni paese... qualcosa che, spesso, ci si scambia tra amici, onde arricchire le mense rispettive. A Parigi per esempio, il menu tradizionale
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Se ci venisse in mente di leggere un capitolo sui fidanzati scritto vent'anni fa, e su certe convenienze di vent'anni fa, noi crederemmo di aver
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La partecipazione sempre più signorile, a dispetto di qualche effimera moda, è quella litografata su doppio cartoncino bianco. A destra ci va Il
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ospedale, dei bimbi abbandonati, delle madri povere, non ci sia un momento di esitazione nella scelta... Purtroppo, invece, si può constatare che mai
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mare, ci conduca sua moglie. In questo caso, la madre di lui o di lei, vi faccia una corsa pochi giorni prima, per farla trovare perfettamente in
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cristiana... Eppure sappiamo di dover morire, eppure sappiamo che, nell'ultima nostra ora, tutta la nostra vita ci passerà davanti; e che vedremo
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Qualsiasi lettera cominci con due sole formule, a seconda della confidenza che si ha colla persona a cui ci si rivolge: gentile o gentilissima oppure
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Ci si contenga come per le lettere; ci si lasci guidare dal proprio cuore e dal proprio sentimento, in caso di gioie e di dolori di persone amiche, e
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e impersonale chinar del capo le persone che salutano non noi, ma chi ci accompagna per via e, se siamo con un ufficiale, tutti gli ufficiali, anche
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«sufficientemente provvisti!...», pensando che il sangue non è acqua, che vi sono mille coefficienti alla felicità e non solo il danaro... e che ci
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Ricci, figliola sua e di Giulia Manzoni, primogenita di Alessandro: «La prima condizione di una vita serena, sta nella benevolenza di chi ci circonda; è
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pensiero va ai Cari che ci hanno preceduti in Dio e che ritroveremo; va alla nostra vita che sarà mutata, ma non finita. E, anche dal lato estetico, non è
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dobbiamo esserne profondamente riconoscenti. L'angelo del focolare vuol conservare intatte tutte le nostre dolci illusioni. Essa ci lascia
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orizzontarsi... Ed è così bello vedere una signora matura vestita bene! Anche in questo, la compianta nostra Regina Margherita ci ha dato l'esempio. Dal giorno
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sicurezza come comportarsi nel caso di una scottatura, di un avvelenamento, fino a che non arriva il medico, (vedi cap. XI) ci sia una piccola provvista di
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l'aspiratore; poi ci vanno messi qua e là dei pezzetti di canfora, oppure, in piccoli vasetti aperti, ci va della naftalina. Ciò è indispensabile perchè
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sole della vita, e la musoneria ne è il verme che la corrode. La prima ci mantiene sempre giovani, la seconda ci fa diventare vecchi anzi tempo. 10
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considerandoci discepole e esecutrici di ordini, una certa influenza sull'andamento generale. La prima cosa che ci deve animare è la fede nel Regime e
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non si deve buttare il più piccolo avanzo, essendo esso lavoro e valore e poesia, essendo cosa sacra che ci ha dato il francescano, magnifico messaggio
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futura madre di famiglia, valga poco o nulla. Nel primo caso (del Rettore Magnifico), ci sarebbe parso disonesto accettare; nel secondo ci sembra onesto
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Cristo, «aprés avoir tout quitté, nous nous quitterons nous mêmes», essi ci benediranno per essere stati benedetti, e ci ameranno, per essere stati
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litri di acqua tiepida... Così pure ci si regoli in viaggio, portando con sè quella vasca pieghevole di gomma chiamata «tub», ricordando che, in Africa
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, perchè la nostra pelle è la prima, più efficace difesa della nostra salute e della nostra vita; la pelle è lo scudo col quale la natura ci protegge
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. Intendiamoci; fra una donna peccatrice, che lustri i banchi delle chiese e una che non ci entri, ma che sia onesta e laboriosa, sarebbe da preferirsi la
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abito nero, di un pennacchio giallo sopra un vestito turchino, di una giacchetta rossa sopra una gonna grigia, ci si chiede perchè non si sia ancora
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conversazione generale. - No, baronessa; non sopporti che nel suo salotto si parli così, si bestemmi così! Ripetere: «Dio non è giusto, Dio non ci sente
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Ma torniamo alla truccatura. «Che male c'è?», dicono le donne, «se, con un colpo di matita, ci allunghiamo la linea degli occhi?». Nessunissimo male
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