' MINACCIATO DA UN GRAVE PERICOLO E SE NON CI COMPORTIAMO TUTTI DA EROI, IL NOSTRO TERRITORIO SARA' PERDUTO. IL CAMPO E' IN PERICOLO! LE CAMICIE ROSSE
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operazioni con tanta genialità le Camicie Rosse ci avrebbero vinti. Ed ogni socio è inoltre obbligato di aggiungere al nome di Annibale, quello di
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! — disse Boka. Ci riconoscerebbero. E poi... nessuno ci aprirebbe il portone, ora. — Come faremo per entrare allora? Boka accennò al muro di cinta
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dimostro anche perché, se ci tieni, io ci butto volentieri il tuo berretto! Non si può dire una cosa simile a Ghereb: è quasi un'offesa. E Ghereb si
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pallidi i raggi della luna. Il saluto militare era fatto a Franco Ats che attraversava frettoloso il ponte. — Ci sono tutti? — chiese alle guardie. — Sì
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lezione di latino, Boka ricevette l'offerta di molti volontari che volevano intervenire per ingrossare le fila, ma Boka rispondeva a tutti: — Ci dispiace
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con la puntualità d'un meccanismo d'orologio nuvolette di vapore candidissimo. Ascoltando da lontano uno avrebbe creduto che ci fosse, lì dietro, una
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levò un grande mormorio. — Perchè ci chiama? — Perchè restiamo qui? — Che cosa si vorrà da noi? Quelli che erano stati chiamati dal professore
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ancora la voce dello slovacco: — Scacciarli? — Sì. — Perchè? — Perchè vogliono venirci altri ragazzi, i quali sono tutti ragazzi ricchi. Ci saranno
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guardie non sapevano quel che si dovesse fare. Avevano gridato verso l'interno: — Uja! Op! Ci sono degli stranieri! Allora Franco Ats era comparso sul
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un'imbastitura bianca. Quando la porta s'aperse, si udì: — Silenzio in trincea! Attenti! Ora vengono! Ci sono! Trombettiere, la tromba! Fece portavoce della mano
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steccato avrà annunciato l'avvicinarsi delle Camicie Rosse, spalancheranno la porta. — Spalacheranno? — Sì, spalancheranno. Noi non ci rinchiudiamo: noi
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