| Ci | guarda con certi occhi! ... |
LE ULTIME FIABE -
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delle leggi razziali si stessero stringendo intorno a noi, | ci | preoccupava senza angosciarci, e non ci impediva di trarre |
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intorno a noi, ci preoccupava senza angosciarci, e non | ci | impediva di trarre profitto dei nostri venticinque anni. La |
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di trarre profitto dei nostri venticinque anni. La montagna | ci | permetteva di trovare gratificazioni che compensassero le |
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di trovare gratificazioni che compensassero le molte che | ci | erano vietate, e di sentirci uguali ai nostri coetanei di |
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che guardavano malevoli i nostri sacchi da montagna, e | ci | imbarcammo poi sulla corriera che da Sondrio ci doveva |
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montagna, e ci imbarcammo poi sulla corriera che da Sondrio | ci | doveva portare a Chiesa in Val Malenco. La corda l' |
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luogo, consegnammo i documenti e cenammo. Verso le dieci | ci | ritirammo in camera e ci disponemmo ad andare a letto, |
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e cenammo. Verso le dieci ci ritirammo in camera e | ci | disponemmo ad andare a letto, poiché ci aspettava una |
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in camera e ci disponemmo ad andare a letto, poiché | ci | aspettava una levataccia, ma sentimmo bussare nervosamente |
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una ragazza magra ed olivastra, dall' aria zingara, che | ci | bisbigliò atterrita: _ Ci sono i carabinieri che vi |
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dall' aria zingara, che ci bisbigliò atterrita: _ | Ci | sono i carabinieri che vi aspettano di sotto. Scendemmo, |
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Nel vestibolo c' era un maresciallo, ed a prima vista | ci | sembrò che fosse ubriaco: più precisamente, uno di coloro |
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un fascicolo e parlava animatamente con l' albergatore. | Ci | salutò con cortesia, ci indirizzò un sorriso luminoso, e ci |
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animatamente con l' albergatore. Ci salutò con cortesia, | ci | indirizzò un sorriso luminoso, e ci disse che eravamo in |
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Ci salutò con cortesia, ci indirizzò un sorriso luminoso, e | ci | disse che eravamo in contravvenzione: ci accorgemmo allora |
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luminoso, e ci disse che eravamo in contravvenzione: | ci | accorgemmo allora che ubriaco non era, voglio dire non di |
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entusiasmo professionale, anzi, con toni di gratitudine che | ci | stupirono, e che comprendemmo solo al procedere del suo |
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un encomio anche da noi, e si mostrò deluso quando | ci | lesse in viso piuttosto la contrarietà che l' ammirazione. |
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come uno specchio al di sotto del punto di rugiada. | Ci | assicurò che contro di noi non aveva alcun risentimento |
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noi, invece di collaborare, andassimo in cerca di cavilli. | Ci | chiese quali erano le nostre intenzioni per il giorno |
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venuti a Chiesa per prendere aria buona; il maresciallo | ci | pensò su e disse che l' unica soluzione era di portarci in |
Lilit -
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sollevò invece un' altra obiezione, in camera di sicurezza | ci | stava già un contrabbandiere, tutto il paese lo sapeva, e |
Lilit -
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mandato eccetera. L' albergatore andò alla cassa, frugò e | ci | rese i quattrini: disse che così era più semplice e più |
Lilit -
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dopo, quella delle undici, e tutti andammo a letto. Noi due | ci | svegliammo al mattino dopo freschi e riposati, ed inoltre |
Lilit -
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del campanile che segna le dieci e mezza ; nell' altra | ci | sono io che mi sto lavando una faccia molto assonnata: l' |
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rammento bene. LA REGINA DORMIGLIA: Sì, sì, quello che non | ci | volle vendere l'orto che formava tutta la sua felicità ... |
LE ULTIME FIABE -
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| Ci | siamo! (Il gracido lentamente smuore, e sorgono dall'acqua |
LE ULTIME FIABE -
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me ne parlate, Regina! | Ci | dev'essere stato un tradimento. Or ora mi si è presentato |
LE ULTIME FIABE -
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fiducia in lui. Fra tutti gli sconosciuti che | ci | si erano affollati intorno, con offerte o richieste |
Lilit -
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mai sentito parlare? Fece un sorriso timido e rapido: | ci | fidassimo di lui, non ci saremmo pentiti della diversione. |
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Fece un sorriso timido e rapido: ci fidassimo di lui, non | ci | saremmo pentiti della diversione. Ci consigliammo con i |
Lilit -
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fidassimo di lui, non ci saremmo pentiti della diversione. | Ci | consigliammo con i signori Torres, due giovani sposi della |
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volgari, una mattinata di silenzio e di relativa solitudine | ci | avrebbe fatto bene. Agustìn ci spiegò che il tempio non era |
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e di relativa solitudine ci avrebbe fatto bene. Agustìn | ci | spiegò che il tempio non era molto lontano: mezz' ora di |
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stranamente, non vi cresceva un filo d' erba. Agustìn | ci | raccomandò di passare in fila indiana lungo il margine, |
Lilit -
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che era contrassegnata con una fila di paletti. | Ci | mostrò che dal suolo sporgevano qua e là, verticali od |
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di un palmo o due, altri erano appena visibili; e | ci | disse che erano punte di spade e di lance. Il suo paese, ci |
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ci disse che erano punte di spade e di lance. Il suo paese, | ci | raccontò, era stato spesso terra di invasione: alcuni |
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appunto quella che filtrava attraverso le lacune del tetto. | Ci | occorsero alcuni istanti perché i nostri occhi si |
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occhi si avvezzassero alla semioscurità. Vedemmo allora che | ci | trovavamo al margine di un' arena coperta, di forma |
Lilit -
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larghi e bassi (alcuni erano talmente bassi che un uomo non | ci | sarebbe potuto entrare che strisciando sul ventre). Di |
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che fosse stato estratto e riinserito in posizione obliqua. | Ci | siamo attardati a lungo per cercare di capire come un |
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secoli, ma addirittura esistere. Nella mezza luce a cui | ci | stavamo abituando, si distingueva che alcune delle colonne |
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questi intervalli si scorgeva il cielo opaco della laguna. | Ci | sforzammo inutilmente, i Torres e noi, di venire a capo di |
Lilit -
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venire a capo di questa apparenza assurda, che svaniva se | ci | avvicinavamo, ma si imponeva con l' evidenza pesante delle |
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appariva invasa da una vegetazione folta e bassa. Agustìn | ci | trattenne ai margini, e ci fece salire su un cumulo di |
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folta e bassa. Agustìn ci trattenne ai margini, e | ci | fece salire su un cumulo di macerie; poi, senza parlare, ci |
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ci fece salire su un cumulo di macerie; poi, senza parlare, | ci | indicò una forma oscura che si spostava frammezzo gli |
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l' impossibilità dello scenario entro cui era rinchiusa. | Ci | guardammo intorno: la platea aveva parecchie aperture, ma |
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le vie d' uscita. Uscimmo nella luce del pomeriggio, che | ci | parve abbagliante. La signora Torres ci fece notare che |
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del pomeriggio, che ci parve abbagliante. La signora Torres | ci | fece notare che nelle fenditure delle pietre si annidavano |
Lilit -
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tende nere, e vi stavano accovacciati al riparo dal sole. | Ci | guardavano con curiosità insolente ed insistente, ma non ci |
Lilit -
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Ci guardavano con curiosità insolente ed insistente, ma non | ci | rivolsero la parola. _ Aspettano la bestia, _ disse |
Lilit -
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vitalità leggendaria. In "La conquista della felicità" egli | ci | enumera, bonariamente ma con la precisione consueta, i |
La ricerca delle radici -
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sono accessibili alla nostra ragione. È un buon amico: | ci | dice che la condizione umana è miserabile, ma che è ozioso |
La ricerca delle radici -
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| ci | è arrivata in casa una triste notizia; il signor Venanzio è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Giulia la quale non aveva voluto ancora lasciare la tolda - | ci | ha portato via il nostro John!». «Povero giovane!» rispose |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ARBEIT MACHt FREI, il lavoro rende liberi. Siamo scesi, | ci | hanno fatti entrare in una camera vasta e nuda, debolmente |
Se questo è un uomo -
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sete abbiamo! Il debole fruscio dell' acqua nei radiatori | ci | rende feroci: sono quattro giorni che non beviamo. Eppure |
Se questo è un uomo -
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è una beffa, "essi" sanno che noi moriamo di sete, e | ci | mettono in una camera, e c' è un rubinetto, e Wassertrinken |
Se questo è un uomo -
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la porta si è aperta ed è entrata una SS, sta fumando. | Ci | guarda senza fretta, chiede: _ Wer kann Deutsch? Si fa |
Se questo è un uomo -
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attenzione di non farcele rubare. Rubare da chi? perché | ci | dovrebbero rubare le scarpe? e i nostri documenti, il poco |
Se questo è un uomo -
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un certo angolo, e noi le mettiamo, perché ormai è finito e | ci | sentiamo fuori del mondo e l' unica cosa è obbedire. Viene |
Se questo è un uomo -
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dà all' esterno, entra un vento gelido e noi siamo nudi e | ci | copriamo il ventre con le braccia. Il vento sbatte e |
Se questo è un uomo -
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il tedesco la riapre, e sta a vedere con aria assorta come | ci | contorciamo per ripararci dal vento uno dietro l' altro; |
Se questo è un uomo -
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robusti e floridi. Noi facciamo molte domande, loro invece | ci | agguantano e in un momento ci troviamo rasi e tosati. Che |
Se questo è un uomo -
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molte domande, loro invece ci agguantano e in un momento | ci | troviamo rasi e tosati. Che facce goffe abbiamo senza |
Se questo è un uomo -
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che faremo la doccia. Se faremo la doccia, è perché non | ci | ammazzano ancora. E allora perché ci fanno stare in piedi, |
Se questo è un uomo -
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doccia, è perché non ci ammazzano ancora. E allora perché | ci | fanno stare in piedi, e non ci dànno da bere, e nessuno ci |
Se questo è un uomo -
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ancora. E allora perché ci fanno stare in piedi, e non | ci | dànno da bere, e nessuno ci spiega niente, e non abbiamo né |
Se questo è un uomo -
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ci fanno stare in piedi, e non ci dànno da bere, e nessuno | ci | spiega niente, e non abbiamo né scarpe né vestiti ma siamo |
Se questo è un uomo -
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per ridere di noi e vilipenderci, e poi è chiaro che | ci | uccidono, chi crede di vivere è pazzo, vuol dire che ci è |
Se questo è un uomo -
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che ci uccidono, chi crede di vivere è pazzo, vuol dire che | ci | è cascato, io no, io ho capito che presto sarà finita, |
Se questo è un uomo -
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all' altro e provare ogni tanto a sederci sul pavimento, ma | ci | sono tre dita d' acqua fredda e non ci possiamo sedere. |
Se questo è un uomo -
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sul pavimento, ma ci sono tre dita d' acqua fredda e non | ci | possiamo sedere. Andiamo in su e in giù senza costrutto, e |
Se questo è un uomo -
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Il tedesco se ne va, e noi adesso stiamo zitti, quantunque | ci | vergogniamo un poco di stare zitti. Era ancora notte, ci |
Se questo è un uomo -
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ci vergogniamo un poco di stare zitti. Era ancora notte, | ci | chiedevamo se mai sarebbe venuto il giorno. Di nuovo si |
Se questo è un uomo -
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occhiali, un viso più civile, ed era molto meno robusto. | Ci | parla, e parla italiano. Oramai siamo stanchi di stupirci. |
Se questo è un uomo -
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parla, e parla italiano. Oramai siamo stanchi di stupirci. | Ci | pare di assistere a qualche dramma pazzo, di quei drammi in |
Se questo è un uomo -
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in campo non si entra se non si fa la disinfezione. Certo, | ci | sarà da lavorare, tutti qui devono lavorare. Ma c' è lavoro |
Se questo è un uomo -
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presto le rivedremo, ma non dice né come né dove. Invece | ci | racconta altro, cose strane e folli, forse anche lui si fa |
Se questo è un uomo -
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in Lager si diventa matti. Dice che tutte le domeniche | ci | sono concerti e partite di calcio. Dice che chi tira bene |
Se questo è un uomo -
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cuoco. Dice che chi lavora bene riceve buoni-premio con cui | ci | si può comprare tabacco e sapone. Dice che veramente l' |
Se questo è un uomo -
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dice, "ha un po' di cuore". Noi gli chiediamo ancora se | ci | sono altri italiani in campo, e lui dice che ce n' è |
Se questo è un uomo -
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mentre ha suonato una campana, e lui è subito fuggito, e | ci | ha lasciati attoniti e sconcertati. Qualcuno si sente |
Se questo è un uomo -
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quattro (forse sono i barbieri) che, bagnati e fumanti, | ci | cacciano con urla e spintoni nella camera attigua, che è |
Se questo è un uomo -
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nella camera attigua, che è gelida; qui altra gente urlante | ci | butta addosso non so che stracci, e ci schiaccia in mano un |
Se questo è un uomo -
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altra gente urlante ci butta addosso non so che stracci, e | ci | schiaccia in mano un paio di scarpacce a suola di legno, |
Se questo è un uomo -
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a suola di legno, non abbiamo tempo di comprendere e già | ci | troviamo all' aperto, sulla neve azzurra e gelida dell' |
Se questo è un uomo -
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fino ad un' altra baracca, a un centinaio di metri. Qui | ci | è concesso di vestirci. Quando abbiamo finito, ciascuno è |
Se questo è un uomo -
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sull' altro. Non c' è ove specchiarsi, ma il nostro aspetto | ci | sta dinanzi, riflesso in cento visi lividi, in cento |
Se questo è un uomo -
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fantasmi intravisti ieri sera. Allora per la prima volta | ci | siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per |
Se questo è un uomo -
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In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà | ci | si è rivelata: siamo arrivati al fondo. Più giù di così non |
Se questo è un uomo -
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più misera non c' è, e non è pensabile. Nulla più è nostro: | ci | hanno tolto gli abiti, le scarpe, anche i capelli; se |
Se questo è un uomo -
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gli abiti, le scarpe, anche i capelli; se parleremo, non | ci | ascolteranno, e se ci ascoltassero, non ci capirebbero. Ci |
Se questo è un uomo -
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anche i capelli; se parleremo, non ci ascolteranno, e se | ci | ascoltassero, non ci capirebbero. Ci toglieranno anche il |
Se questo è un uomo -
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parleremo, non ci ascolteranno, e se ci ascoltassero, non | ci | capirebbero. Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo |
Se questo è un uomo -
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ci ascolteranno, e se ci ascoltassero, non ci capirebbero. | Ci | toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, |
Se questo è un uomo -
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è stata lievemente dolorosa, e straordinariamente rapida: | ci | hanno messi tutti in fila, e ad uno ad uno, secondo l' |
Se questo è un uomo -
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occorsi vari giorni, e non pochi schiaffi e pugni, perché | ci | abituassimo a mostrare il numero prontamente, in modo da |
Se questo è un uomo -
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le quotidiane operazioni annonarie di distribuzione; | ci | son voluti settimane e mesi perché ne apprendessimo il |
Se questo è un uomo -
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grottesca e sarcastica. Finita l' operazione di tatuaggio, | ci | hanno chiusi in una baracca dove non c' è nessuno. Le |
Se questo è un uomo -
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baracca dove non c' è nessuno. Le cuccette sono rifatte, ma | ci | hanno severamente proibito di toccarle e di sedervi sopra: |
Se questo è un uomo -
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severamente proibito di toccarle e di sedervi sopra: così | ci | aggiriamo senza scopo per metà della giornata nel breve |
Se questo è un uomo -
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in molti, tempestandolo di tutte le domande che finora | ci | siamo rivolti l' un l' altro inutilmente. Ma non parla |
Se questo è un uomo -
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e non sappiamo niente; a che scopo perdere tempo con noi? | Ci | spiega di malavoglia che tutti gli altri sono fuori a |
Se questo è un uomo -
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che solo pochi giorni dopo già doveva parermi favolosa) se | ci | avrebbero restituito almeno gli spazzolini da denti; lui |
Se questo è un uomo -
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pas à la maison _. Ed è questo il ritornello che da tutti | ci | sentiamo ripetere: non siete più a casa, questo non è un |
Se questo è un uomo -
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il sole tramonta in un vortice di truci nubi sanguigne, | ci | fanno finalmente uscire dalla baracca. Ci daranno da bere? |
Se questo è un uomo -
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nubi sanguigne, ci fanno finalmente uscire dalla baracca. | Ci | daranno da bere? No, ci mettono ancora una volta in fila, |
Se questo è un uomo -
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finalmente uscire dalla baracca. Ci daranno da bere? No, | ci | mettono ancora una volta in fila, ci conducono in un vasto |
Se questo è un uomo -
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daranno da bere? No, ci mettono ancora una volta in fila, | ci | conducono in un vasto piazzale che occupa il centro del |
Se questo è un uomo -
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in un vasto piazzale che occupa il centro del campo, e | ci | dispongono meticolosamente inquadrati. Poi non accade più |
Se questo è un uomo -
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"Rosamunda", la ben nota canzonetta sentimentale, e questo | ci | appare talmente strano che ci guardiamo l' un l' altro |
Se questo è un uomo -
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sentimentale, e questo ci appare talmente strano che | ci | guardiamo l' un l' altro sogghignando; nasce in noi un' |
Se questo è un uomo -
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nella vasta piazza; quando l' ultimo drappello è rientrato, | ci | contano e ci ricontano per più di un' ora, avvengono lunghi |
Se questo è un uomo -
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quando l' ultimo drappello è rientrato, ci contano e | ci | ricontano per più di un' ora, avvengono lunghi controlli |
Se questo è un uomo -
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grande quasi come un catino. Anche noi nuovi arrivati | ci | aggiriamo tra la folla, alla ricerca di una voce, di un |
Se questo è un uomo -
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accolto sulla soglia della casa dei morti. Moltissime cose | ci | restano da imparare, ma molte le abbiamo già imparate. Già |
Se questo è un uomo -
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I corridoi di disimpegno sono così stretti che a stento | ci | si passa in due; la superficie totale di pavimento è così |
Se questo è un uomo -
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mezzo al Lager è la piazza dell' Appello, vastissima, dove | ci | si raduna al mattino per costituire le squadre di lavoro, e |
Se questo è un uomo -
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portano la stella ebraica, rossa e gialla. Le SS | ci | sono sì, ma poche, e fuori del campo, e si vedono |
Se questo è un uomo -
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quale sia il posto più conveniente a cui aspirare quando | ci | si mette in coda. Abbiamo imparato che tutto serve; il fil |
Se questo è un uomo -
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dei bottoni della giacca, che devono essere cinque. Di più, | ci | sono innumerevoli circostanze, normalmente irrilevanti, che |
Se questo è un uomo -
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bisogna portarsi dietro tutto, sempre e dovunque, e mentre | ci | si lavano gli occhi, tenere il fagotto degli abiti stretto |
Se questo è un uomo -
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futuro prossimo: quanto si mangerà oggi, se nevicherà, se | ci | sarà da scaricare carbone. Se fossimo ragionevoli, dovremmo |
Se questo è un uomo -
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e prossima; gli altri, che, per quanto dura sia la vita che | ci | attende, la salvezza è probabile e non lontana, e, se |
Se questo è un uomo -
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noi ha la pelle gialla, qualche altro grigia: quando non | ci | vediamo per tre o quattro giorni, stentiamo a riconoscerci |
Se questo è un uomo -
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brevi: nel caso di una guerra nucleare estesa, non solo non | ci | saranno né vinti né vincitori, ma gli effetti combinati |
L'altrui mestiere -
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della storia, la triste saggezza delle guerre recenti non | ci | aiutano per nulla. Eppure non ci pensiamo, o non ci |
L'altrui mestiere -
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delle guerre recenti non ci aiutano per nulla. Eppure non | ci | pensiamo, o non ci pensiamo molto; meno che tutti, pare, ci |
L'altrui mestiere -
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non ci aiutano per nulla. Eppure non ci pensiamo, o non | ci | pensiamo molto; meno che tutti, pare, ci pensano i giovani, |
L'altrui mestiere -
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ci pensiamo, o non ci pensiamo molto; meno che tutti, pare, | ci | pensano i giovani, che sono nati nell' era atomica, e che |
L'altrui mestiere -
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livello più o meno conscio, una modesta dose di ottimismo | ci | viene dal ricordo di quanto è avvenuto intorno a noi nel |
L'altrui mestiere -
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come potenza e penetrazione capillare, ma, per ragioni che | ci | sfuggono, le probabilità che crescano fra noi individui |
L'altrui mestiere -
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di conservare il potere per sé e per i loro gregari. Non | ci | entusiasmano, ma abbiamo imparato a diffidare degli |
L'altrui mestiere -
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conferiva forza a Hitler ed a Stalin. Il futuro che | ci | promettono questi nuovi leaders felicemente modesti (anche |
L'altrui mestiere -
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potenziali decisionali enormi: nelle stanze dei bottoni | ci | sono loro e solo loro. Su di loro dobbiamo influire, da |
L'altrui mestiere -
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so; molti non giureranno, molti spergiureranno, ma qualcuno | ci | sarà pure che terrà fede, e il numero degli apprendisti |
L'altrui mestiere -
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e il numero degli apprendisti stregoni diminuirà. La parola | ci | differenzia dagli animali: dobbiamo imparare a far buon uso |
L'altrui mestiere -
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imporre poche idee chiare e semplici agli uomini che | ci | guidano, e sono idee che ogni buon mercante conosce: che l' |
L'altrui mestiere -
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incomodatevi più a lungo; il pranzo del sindaco vi aspetta, | ci | rivedremo stasera. Non se lo fece dire due volte. - A |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Mansueta, mi disse il più alto dei due, o dorme o non | ci | vuole aprire. E il papà che ci ha detto di venire, e che è |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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alto dei due, o dorme o non ci vuole aprire. E il papà che | ci | ha detto di venire, e che è su dal signor curato? - Suona |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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orfanelli della povera Gina; non sanno che la sia morta; | ci | penserà Don Luigi - intanto il pranzo è preparato .... |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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del sindaco, mi disse, e si accommiatò. I due fanciulli | ci | avevano seguiti ed entrarono nella camera con me. Il povero |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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- Non ditele che è morta la loro mamma; la mia Mansueta | ci | penserà a prepararli .... Il buon Beppe mormorò: - Grazie, |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Sotto il tuo manto lieve vaghiamo. La nostra Fata seco | ci | mena: Quante miserie noi confortiamo! (Si vede sorgere |
LE ULTIME FIABE -
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- Ma non sai - ha ripreso lui - che per fare il deputato | ci | vogliono dimolti, ma dimolti quattrini? Sai chi sarà |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in cima ai monti a fare i discorsi, mentre il Maralli, se | ci | vuole andare, bisogna che ci vada a piedi... - Nel paesi di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mentre il Maralli, se ci vuole andare, bisogna che | ci | vada a piedi... - Nel paesi di campagna? Il mio cognato, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e se il tuo zio va in campagna anche con l'automobile | ci | troverà delle brave bastonale! - Bum! A parole! - C'è poco |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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tormentato dai calcoli. Con dolore mi separo dai voi. - | Ci | rivedremo? - Ne dubito. Ho l'anima percossa da sinistri |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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grande passo: se più lungo o no delle nostre gambe, per ora | ci | sfugge. Sappiamo che cosa stiamo facendo? Da molti segni è |
L'altrui mestiere -
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Da molti segni è lecito dubitarne. Certo conosciamo, e | ci | raccontiamo l' un l' altro, il significato letterale, sto |
L'altrui mestiere -
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vasto quanto è possibile; poiché, notoriamente, le "aiuole" | ci | fanno feroci, e la vicinanza del nostro simile scatena |
L'altrui mestiere -
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scienza del "futuribile", sappiamo dove questo passo | ci | porterà. Le grandi svolte tecnologiche dei due ultimi |
L'altrui mestiere -
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minacciano gravemente l' equilibrio vitale del pianeta, e | ci | stanno costringendo a frettolosi ripensamenti. Nonostante |
L'altrui mestiere -
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grande balzo, è vecchia ormai di sessant' anni, e non | ci | ha dato altri poeti se non Saint-Exupéry, ed uno scalino |
L'altrui mestiere -
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un poeta vi trovi alimento. Certo è chiedere troppo, ma | ci | sentiamo defraudati. Più o meno consapevolmente, vorremmo |
L'altrui mestiere -
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virtù, oltre alle molte altre che li rendono egregi: che | ci | sapessero trasmettere, comunicare, cantare quanto vedranno |
L'altrui mestiere -
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e senza fine, dalla contrada del Tohu e del Bohu, non | ci | sono giunte finora parole di poesia, eccettuate forse poche |
L'altrui mestiere -
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verde mister che mi invaghiva, questo motto gentil: " Tu | ci | hai compresi! ". |
FIABE E LEGGENDE -
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genitori brontoloni e per i maestri tiranni! ... Ma oramai | ci | vuol pazienza! e i ragazzi, con la scusa di farli studiare, |
STORIE ALLEGRE -
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dell'oceano e dirigersi verso di loro. "Che quegli abitanti | ci | abbiano visti?" disse O'Donnell. "Lo credo" rispose |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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più le àncore, mio povero amico." "Dannati naufraghi! | Ci | è costato caro, ben caro l'averli aiutati!" "E vero, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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verso l'ovest." "Pure, Mister Kelly, mi sembra che il vento | ci | spinga invece verso l'est. Guardate il monte dell'isola |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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esclamò l'ingegnere. "È vero." "Che qualche nuova corrente | ci | abbia presi?" "Non lo credo, ma è un fatto, però, che noi |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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abbia presi?" "Non lo credo, ma è un fatto, però, che noi | ci | avviciniamo alla costa africana, descrivendo una linea |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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un gesto di rabbia. "Miserabili!" esclamò. "Quei naufraghi | ci | hanno rovinati." "Che si siano riaperti gli strappi?" "Non |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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mezz'ora saremmo da capo. Rinforziamo i fusi col gas che | ci | rimane." "Quanta zavorra ci rimane da gettare?" "Circa |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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Rinforziamo i fusi col gas che ci rimane." "Quanta zavorra | ci | rimane da gettare?" "Circa duecento chilogrammi. Aiutatemi, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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e non so come mi sia sfuggita. Affrettiamoci, che l'oceano | ci | è vicino." Il Washington cadeva. Il suo gas, dopo tanti |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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toccarci." "Hurrah per la Senegambia, dunque!" "Non | ci | siamo ancora." "Ci giungeremo, Mister Kelly: il cuore me lo |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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Santa Maria e Sanguonar, ne sono certo." "Dunque noi | ci | troviamo ora? ... " "A 13o 30o di latitudine e a 19o di |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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chee comincia a disegnarsi nettamente. Fra venti minuti | ci | libreremo sopra le isole dell'estuario." "No, Mister |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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il vento abbia fatto un salto, come dicono i marinai." "Ma | ci | spinge sempre all'est." "No, Mister Kelly" disse O'Donnell |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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impregnate, dei freni caldi, del carbone combusto, | ci | affliggevano di un disgusto profondo. Eravamo stanchi di |
La tregua -
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fatto di insofferenza, di frustrazione e di tensione. | Ci | sembrava di avere qualcosa da dire, enormi cose da dire, ad |
La tregua -
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e ascoltare in umiltà il nostro racconto. Ma nessuno | ci | guardava negli occhi, nessuno accettò la contesa: erano |
La tregua -
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vece. Se a Szòb avevamo imbarcato un ospite, dopo Monaco | ci | accorgemmo di averne imbarcato una intera nidiata: i nostri |
La tregua -
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italiani, i quali, nella carenza delle autorità costituite, | ci | portarono il saluto della patria, e distribuirono |
La tregua -
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sulle soglie delle nostre case, per il bene o per il male, | ci | attendeva una prova, e la anticipavamo con timore. |
La tregua -
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noi: con quali armi, con quali energie, con quale volontà? | Ci | sentivamo vecchi di secoli, oppressi da un anno di ricordi |
La tregua -
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pur duri, di vagabondaggio ai margini della civiltà, | ci | apparivano adesso come una tregua, una parentesi di |
La tregua -
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ma irripetibile del destino. Volgendo questi pensieri, che | ci | vietavano il sonno, passammo la prima notte in Italia, |
La tregua -
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lentamente la val d' Adige deserta e buia. Il 17 di ottobre | ci | accolse il campo di Pescantina, presso Verona, e qui ci |
La tregua -
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ci accolse il campo di Pescantina, presso Verona, e qui | ci | sciogliemmo, ognuno verso la sua sorte: ma solo alla sera |
La tregua -
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poiché Avesa, il suo paese, era a pochi chilometri. E | ci | benedisse, il vecchio bestemmiatore: levò due dita enormi e |
La tregua -
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il vecchio bestemmiatore: levò due dita enormi e nodose, e | ci | benedisse col gesto solenne dei pontefici, augurandoci un |
La tregua -
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augurandoci un buon ritorno e ogni bene. L' augurio | ci | fu grato, poiché ne sentivamo il bisogno. Giunsi a Torino |
La tregua -
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del 1920, e la crudeltà di questi due racconti | ci | lascia muti. Fino a che punto è lecito sfruttare |
La ricerca delle radici -
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punto è lecito sfruttare letterariamente la violenza? Che | ci | sia un limite, è certo; subito al di là, si cade in peccati |
La ricerca delle radici -
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dell'anno capitasse almeno un paio di volte al mese, e | ci | starebbe anche la sora Matilde, la quale ieri mangiò tanti |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e neppure tanto belle, mentre il mondo era in fiamme, non | ci | sembrava né strano né vergognoso: ci proclamavamo nemici |
Il sistema periodico -
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era in fiamme, non ci sembrava né strano né vergognoso: | ci | proclamavamo nemici del fascismo, ma in effetti il fascismo |
Il sistema periodico -
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perché suonavano le sirene dell' allarme aereo, e questo | ci | sembrava un incidente ridicolo e gratificante; gli Alleati |
Il sistema periodico -
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e potenti, avevano le portaerei e i "Liberators". Noi no, | ci | avevano dichiarato "altri" e altri saremmo stati; |
Il sistema periodico -
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dichiarato "altri" e altri saremmo stati; parteggiavamo, ma | ci | tenevamo fuori dai giochi stupidi e crudeli degli ariani, a |
Il sistema periodico -
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russo, e che noi tendevamo a censurare. La nostra ignoranza | ci | concedeva di vivere, come quando sei in montagna, e la tua |
Il sistema periodico -
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Il fascismo li aveva ridotti al silenzio per vent' anni, e | ci | spiegarono che il fascismo non era soltanto un malgoverno |
Il sistema periodico -
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vuole essere servo, sulla menzogna sistematica e calcolata. | Ci | dissero che la nostra insofferenza beffarda non bastava; |
Il sistema periodico -
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incanalata in una rivolta organica e tempestiva: ma non | ci | insegnarono come si fabbrica una bomba, né come si spara un |
Il sistema periodico -
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come si fabbrica una bomba, né come si spara un fucile. | Ci | parlavano di sconosciuti: Gramsci, Salvemini, Gobetti, i |
Il sistema periodico -
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seconda storia, una storia parallela a quella che il liceo | ci | aveva somministrata dall' alto? In quei pochi mesi convulsi |
Il sistema periodico -
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umana. Il tempo per consolidare la nostra preparazione non | ci | fu concesso: vennero in marzo gli scioperi di Torino, ad |
Il sistema periodico -
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disfatto e diviso, siamo scesi in campo per misurarci. | Ci | separammo per seguire il nostro destino, ognuno in una |
Il sistema periodico -
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del Piemonte, e probabilmente anche i più sprovveduti. | Ci | credevamo al sicuro, perché non ci eravamo ancora mossi dal |
Il sistema periodico -
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anche i più sprovveduti. Ci credevamo al sicuro, perché non | ci | eravamo ancora mossi dal nostro rifugio, sepolto da un |
Il sistema periodico -
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nostro rifugio, sepolto da un metro di neve: ma qualcuno | ci | tradì, ed all' alba del 13 dicembre 1943 ci svegliammo |
Il sistema periodico -
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ma qualcuno ci tradì, ed all' alba del 13 dicembre 1943 | ci | svegliammo circondati dalla repubblica: loro erano |
Il sistema periodico -
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sigaretta, e disse: "Mi rincresce per i miei cromosomi". | Ci | picchiarono un poco, ci ammonirono di "non fare atti |
Il sistema periodico -
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rincresce per i miei cromosomi". Ci picchiarono un poco, | ci | ammonirono di "non fare atti inconsulti", ci promisero di |
Il sistema periodico -
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un poco, ci ammonirono di "non fare atti inconsulti", | ci | promisero di interrogarci poi in un certo loro modo |
Il sistema periodico -
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subito dopo, si disposero in gran pompa intorno a noi, e | ci | mettemmo in cammino verso il valico. Durante la marcia, che |
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bombe nel torrente per uccidere le trote. Giù a valle | ci | aspettavano diversi autobus. Ci fecero salire, sedere |
Il sistema periodico -
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le trote. Giù a valle ci aspettavano diversi autobus. | Ci | fecero salire, sedere separati, ed io avevo militi tutto |
Il sistema periodico -
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insieme con diversi di loro, ma non ne ebbi il coraggio. | Ci | condussero alla caserma, che era alla periferia di Aosta. |
Il sistema periodico -
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favore un regime carcerario conforme ai regolamenti; così | ci | mise nelle cantine della caserma, uno per cella, con branda |
Il sistema periodico -
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menti, pesava un segreto brutto: lo stesso segreto che | ci | aveva esposti alla cattura, spegnendo in noi, pochi giorni |
Il sistema periodico -
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a riparo dalle schegge dei bombardamenti aerei. Ogni tanto | ci | venivano a chiamare per gli interrogatori. Quando ad |
Il sistema periodico -
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temibili gli interrogatori di Cagni. Cagni era la spia che | ci | aveva fatti catturare: spia integrale, per ogni grammo |
Il sistema periodico -
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campo di raccolta a Carpi, loro non erano dei sanguinari, | ci | sarei rimasto fino alla vittoria finale. Ammisi di essere |
Il sistema periodico -
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con Guido ed Aldo, che erano nelle due celle contigue. | Ci | riuscii, ma era estenuante: occorreva un' ora per |
Il sistema periodico -
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comunque, era un essere umano con cui scambiare parola. | Ci | condusse nel locale caldaia, che era fosco di fuliggine, |
Il sistema periodico -
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per intero dalla caldaia, ma caldo: un sollievo. Il milite | ci | fece sedere su una panca, e prese posto lui stesso su una |
Il sistema periodico -
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notte e si tira fuori uno o due grammi: ma non finisce mai. | Ci | torni quando vuoi, la notte dopo o dopo un mese, secondo |
Il sistema periodico -
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ganga. _ Non lo vendo mica tutto, _ continuava l' altro: _ | ci | sono troppo affezionato. Ne tengo un po' da parte e lo |
Il sistema periodico -
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ginocchia cadde a terra con fracasso. Lo sconosciuto ed io | ci | scambiammo un rapido sguardo, ci comprendemmo al volo, ci |
Il sistema periodico -
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Lo sconosciuto ed io ci scambiammo un rapido sguardo, | ci | comprendemmo al volo, ci alzammo di scatto dalla panca: ma |
Il sistema periodico -
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ci scambiammo un rapido sguardo, ci comprendemmo al volo, | ci | alzammo di scatto dalla panca: ma non facemmo in tempo a |
Il sistema periodico -
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arma. Si ricompose, guardò l' ora, bestemmiò in veneto, e | ci | disse ruvidamente che era tempo di rientrare in cella. Nel |
Il sistema periodico -
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per sogno. Eppoi, anche se me la prendessi con te, credilo, | ci | sarebbe la sua brava ragione." "Perché?" "Perché, volere o |
STORIE ALLEGRE -
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ricorderò sempre! ... ma oramai t'ho bell'e perdonato e non | ci | penso più. Però tutte le volte che quella colazione mi |
STORIE ALLEGRE -
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di ricattarmi ... ma oramai ti ho bell'e perdonato e non | ci | penso più! E per l'appunto, che fame avevo quel giorno! Una |
STORIE ALLEGRE -
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campo ... Meno male che oramai t'ho bell'e perdonato e non | ci | penso più! ... " "Basta, basta!" interruppe Raffaello, che |
STORIE ALLEGRE -
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buona volontà, non ero arrivato a far tutto il compito che | ci | avevan dato! Ma oggi non posso proprio fare a meno di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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i grandi, per quel gran viziaccio di esagerare che hanno, | ci | perseguitano ingiustamente, perché qualche volta son |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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avrei piacere che questo sposalizio si facesse, perché così | ci | sarà un altro pranzo dì nozze, e chi sa quanti dolci e |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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pendenti lungo i fianchi, senza parlare. Intorno, tutto | ci | è nemico. Sopra di noi, si rincorrono le nuvole maligne, |
Se questo è un uomo -
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le nuvole maligne, per separarci dal sole; da ogni parte | ci | stringe lo squallore del ferro in travaglio. I suoi confini |
Se questo è un uomo -
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tutto intorno, la presenza cattiva del filo spinato che | ci | segrega dal mondo. E sulle impalcature, sui treni in |
Se questo è un uomo -
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gli uni e l' odio gli altri, ogni altra forza tace. Tutti | ci | sono nemici o rivali. No, in verità, in questo mio compagno |
Se questo è un uomo -
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ed è prevedibile che, quando lo manderanno alla morte, | ci | andrà con questa stessa totale indifferenza. Non possiede |
Se questo è un uomo -
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me, perché sono debole e maldestro, così spesso accade che | ci | troviamo accoppiati. Mentre, a mani vuote, ancora una volta |
Se questo è un uomo -
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i piedi dal magazzino, una locomotiva fischia breve e | ci | taglia la strada. Contenti della interruzione forzata, Null |
Se questo è un uomo -
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Contenti della interruzione forzata, Null Achtzehn ed io | ci | fermiamo: curvi e laceri, aspettiamo che i vagoni abbiano |
Se questo è un uomo -
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vagone è passato, e, come al sollevarsi di un sipario, | ci | sta davanti agli occhi la catasta dei supporti di ghisa, il |
Se questo è un uomo -
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accompagna il risveglio è la sofferenza più acuta. Ma non | ci | capita sovente, e non sono lunghi sogni: noi non siamo che |
Se questo è un uomo -
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fila che fa capo alla sala delle visite. In questa fila | ci | si spoglia progressivamente, e quando si arriva verso la |
Se questo è un uomo -
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verso la testa, bisogna essere nudi perché un infermiere | ci | infila il termometro sotto l' ascella; se qualcuno è |
Se questo è un uomo -
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mi hanno chiamato fuori con altri tre della mia baracca. | Ci | hanno portati in un angolo della piazza dell' Appello, dove |
Se questo è un uomo -
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e scuotono il capo: da uno che ha un numero così alto | ci | si può aspettare qualunque sciocchezza. Poi ci hanno |
Se questo è un uomo -
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così alto ci si può aspettare qualunque sciocchezza. Poi | ci | hanno contati, ci hanno fatti spogliare fuori al freddo, ci |
Se questo è un uomo -
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può aspettare qualunque sciocchezza. Poi ci hanno contati, | ci | hanno fatti spogliare fuori al freddo, ci hanno tolto le |
Se questo è un uomo -
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ci hanno contati, ci hanno fatti spogliare fuori al freddo, | ci | hanno tolto le scarpe, ci hanno di nuovo contati, ci hanno |
Se questo è un uomo -
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fatti spogliare fuori al freddo, ci hanno tolto le scarpe, | ci | hanno di nuovo contati, ci hanno rasa la barba i capelli e |
Se questo è un uomo -
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ci hanno tolto le scarpe, ci hanno di nuovo contati, | ci | hanno rasa la barba i capelli e i peli, ci hanno contati |
Se questo è un uomo -
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nuovo contati, ci hanno rasa la barba i capelli e i peli, | ci | hanno contati ancora, e ci hanno fatto fare una doccia; poi |
Se questo è un uomo -
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la barba i capelli e i peli, ci hanno contati ancora, e | ci | hanno fatto fare una doccia; poi è venuta una SS, ci ha |
Se questo è un uomo -
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e ci hanno fatto fare una doccia; poi è venuta una SS, | ci | ha guardati senza interesse, si è soffermata davanti a uno |
Se questo è un uomo -
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idrocele, e lo ha fatto mettere da parte. Dopo di che | ci | hanno contati ancora una volta e ci hanno fatto fare un' |
Se questo è un uomo -
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da parte. Dopo di che ci hanno contati ancora una volta e | ci | hanno fatto fare un' altra doccia,benché fossimo ancora |
Se questo è un uomo -
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e questa camera la camera dei gas di cui tutti parlano, che | ci | potrei fare? Tanto vale appoggiarsi al muro e chiudere gli |
Se questo è un uomo -
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non soffrono la fame. Ho provato a chiedergli se sa quando | ci | faranno entrare. Lui si è voltato all' infermiere, che gli |
Se questo è un uomo -
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parlato e riso insieme senza rispondere, come se io non | ci | fossi: poi uno di loro mi ha preso il braccio e ha guardato |
Se questo è un uomo -
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per farsi beffe di noi. Sarebbe questo l' ospedale? | Ci | fanno stare nudi in piedi e ci fanno delle domande. |
Se questo è un uomo -
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Sarebbe questo l' ospedale? Ci fanno stare nudi in piedi e | ci | fanno delle domande. Finalmente anche per me si è aperta la |
Se questo è un uomo -
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a fette sottili, e mangiare sdraiati con tutta calma; poi | ci | si può riaddormentare, fino alla distribuzione del brodo di |
Se questo è un uomo -
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disegnano solo a intervalli, col capriccio del vento. Noi | ci | guardiamo l' un l' altro dai nostri letti, perché tutti |
Se questo è un uomo -
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rito mostruoso, e perché, oggi ancora, quando la memoria | ci | restituisce qualcuna di quelle innocenti canzoni, il sangue |
Se questo è un uomo -
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restituisce qualcuna di quelle innocenti canzoni, il sangue | ci | si ferma nelle vene, e siamo consci che essere ritornati da |
Se questo è un uomo -
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lui vuole farsi capire. Fa tacere Walter con un cenno, | ci | penserà lui a farmi persuaso: _ Mostrami il tuo numero: tu |
Se questo è un uomo -
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molte cose: Schonungsblock vuol dire baracca di riposo, qui | ci | sono solo malati leggeri, o convalescenti, o non bisognosi |
Se questo è un uomo -
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ha una enterite assai leggera, è qui da venti giorni, e | ci | sta bene, si riposa e ingrassa, se ne infischia delle |
Se questo è un uomo -
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(da rimunerarsi con zuppa o pane), e se quello | ci | sta, e l' infermiere ha un momento di disattenzione, |
Se questo è un uomo -
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vuote, vi si parla di altro che di fame e di lavoro, e | ci | accade di considerare che cosa ci hanno fatti diventare, |
Se questo è un uomo -
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di fame e di lavoro, e ci accade di considerare che cosa | ci | hanno fatti diventare, quanto ci è stato tolto, che cosa è |
Se questo è un uomo -
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di considerare che cosa ci hanno fatti diventare, quanto | ci | è stato tolto, che cosa è questa vita. In questo Ka-Be, |
Se questo è un uomo -
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avrebbero fatto a ricordarci questo maggior pericolo che | ci | minaccia. Se dall' interno dei Lager un messaggio avesse |
Se questo è un uomo -
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è per noi: da cuccetta a cuccetta, nonostante il divieto, | ci | scambiamo visite, e parliamo e parliamo. La baracca di |
Se questo è un uomo -
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mondo di fuori popolano i nostri sonni e le nostre veglie, | ci | accorgiamo con stupore che nulla abbiamo dimenticato, ogni |
Se questo è un uomo -
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stupore che nulla abbiamo dimenticato, ogni memoria evocata | ci | sorge davanti dolorosamente nitida. Ma dove andiamo non |
Se questo è un uomo -
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scelte, forse anche resistere al lavoro e alla fame che | ci | consumano: e dopo? Qui, lontani momentaneamente dalle |
Se questo è un uomo -
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bagnati dall'umido della nebbia che avvolgeva ogni cosa, | ci | tenevamo per le mani sotto la coperta che avevo steso sulle |
Racconti 1 -
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lontani cento miglia dalla città, in un posto dove nessuno | ci | conosceva. Bastava. Quel po' di mistero era una felicità. |
Racconti 1 -
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Quel po' di mistero era una felicità. Quando si vuol bene | ci | si appaga quasi di niente. Tre anni fa, chi di noi due |
Racconti 1 -
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niente. Tre anni fa, chi di noi due avrebbe mai creduto che | ci | saremmo trovati lí, in quel legno, a quell'ora, con quella |
Racconti 1 -
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legno, a quell'ora, con quella dolce intimità di cuore che | ci | sorrideva negli occhi? Durante il viaggio io pensavo a |
Racconti 1 -
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e mi guardavi quasi smarrita. Pareva avessi paura non | ci | lasciassero soli. Io mi feci coraggio. Accostai un po' piú |
Racconti 1 -
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porta, dietro il cancello di ferro; casetta civettuola, che | ci | aveva fatto fermare pensosi tutti e due su la strada |
Racconti 1 -
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dal silenzio e dalla pace che covava in quel nido. - Come | ci | si starebbe bene! - Facemmo insieme la stessa esclamazione |
Racconti 1 -
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la stessa esclamazione e restammo tristi. A che pensarci? | Ci | trovavamo lí senza sapere veramente perché. Anzi, secondo |
Racconti 1 -
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di rubare un momento di felicità alla mia cattiva sorte. | Ci | perdemmo pei campi. Fra gli sterpi delle siepi affacciavano |
Racconti 1 -
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arida. Il sole la faceva apparir bianca, con riflessi che | ci | abbagliavano. E noi c'inoltravamo per le strade deserte, |
Racconti 1 -
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Vattel'a pesca! Certamente di cose deliziosissime. Non | ci | accorgevamo della vampa del sole, né del vento che scompo |
Racconti 1 -
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e che ridevano o facevano smorfie, secondo i discorsi. | Ci | contentavamo di quello spettacolo, invece dell'altro che |
Racconti 1 -
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lontani dagl'importuni. Pioveva? Tanto meglio; non | ci | stancavamo a correre pei campi, com'era nostra intenzione. |
Racconti 1 -
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- dicevi tu. Sciocchezze! Ma eravamo felici. Allora | ci | venne l'idea di scrivere anche i nostri nomi su quell'album |
Racconti 1 -
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fino allora dei russi e dei loro modi di procedere, non | ci | sembrava probabile che al confine ci aspettassero dei |
La tregua -
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modi di procedere, non ci sembrava probabile che al confine | ci | aspettassero dei cambiavalute. Perciò il buon senso, e |
La tregua -
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il buon senso, e insieme il nostro felice stato d' animo, | ci | consigliavano di spendere fino all' ultimo zloty la non |
La tregua -
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una vecchietta grinzosa, dall' aria bisbetica e diffidente. | Ci | guardò attentamente attraverso gli occhiali di tartaruga, |
La tregua -
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attentamente attraverso gli occhiali di tartaruga, poi | ci | disse chiaro e tondo, in ottimo tedesco, che secondo lei |
La tregua -
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al più, poteva concederci di essere croati: anzi, ora che | ci | pensava, aveva proprio incontrato dei croati che ci |
La tregua -
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ora che ci pensava, aveva proprio incontrato dei croati che | ci | somigliavano. Eravamo croati, la cosa era fuori |
La tregua -
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sembrarono distendersi. Allora era un' altra faccenda. | Ci | fece passare nel retrobottega, ci fece sedere, ci offerse |
La tregua -
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era un' altra faccenda. Ci fece passare nel retrobottega, | ci | fece sedere, ci offerse due bicchieri di birra autentica, e |
La tregua -
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faccenda. Ci fece passare nel retrobottega, ci fece sedere, | ci | offerse due bicchieri di birra autentica, e senza por tempo |
La tregua -
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bicchieri di birra autentica, e senza por tempo in mezzo | ci | raccontò con orgoglio la sua storia favolosa: la sua |
La tregua -
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con cui a Katowice eravamo stati trattati. Dancenko | ci | pregò inoltre di menzionare esplicitamente la sua persona e |
La tregua -
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di sempre si era fatto realtà. Alla stazione di Katowice | ci | aspettava il treno: un lungo treno di vagoni merci, di cui |
La tregua -
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su quei vagoni sconnessi, dormendo sul pavimento nudo, non | ci | preoccupava affatto, e neppure ci preoccupavano le risibili |
La tregua -
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sul pavimento nudo, non ci preoccupava affatto, e neppure | ci | preoccupavano le risibili scorte alimentari assegnateci dai |
La tregua -
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mani attraverso non immaginabili traversie. Il resto, | ci | assicurarono i russi con l' abituale noncuranza, ci sarebbe |
La tregua -
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resto, ci assicurarono i russi con l' abituale noncuranza, | ci | sarebbe stato distribuito durante il viaggio. Partì alla |
La tregua -
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di medico e di console della comunità itinerante. | Ci | sentivamo in buone mani, lontani da ogni dubbio o |
La tregua -
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buone mani, lontani da ogni dubbio o incertezza: a Odessa | ci | aspettava la nave. Il viaggio durò sei giorni, e se nel |
La tregua -
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dopo la partenza era apparso chiaro che i russi di Katowice | ci | avevano messi in viaggio allo sbaraglio, senza prendere |
La tregua -
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cosa fare di noi. I capistazione e i comandanti di tappa | ci | guardavano arrivare con occhio attonito e desolato, ansiosi |
La tregua -
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risposto "nicevò", che il suo magazzino era vuoto, che | ci | voleva l' autorizzazione, che avrebbe provveduto l' |
La tregua -
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giunse al tramonto, la locomotiva fu staccata, e Gottlieb | ci | assicurò che fino al mattino non saremmo ripartiti. Ci |
La tregua -
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ci assicurò che fino al mattino non saremmo ripartiti. | Ci | disponemmo pertanto a pernottare in stazione. La sala d' |
La tregua -
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cosparsa degli avanzi di innumerevoli bivacchi di gente che | ci | aveva preceduti, e il soffitto e i muri erano affumicati |
La tregua -
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breve ogni traccia di sonno e di stanchezza fuggì da noi, e | ci | sentimmo invece vivificati da uno stato d' animo |
La tregua -
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Cesare. _ Qualche parola. _ Dài, allora: attacca. Vedi se | ci | stanno. Quella notte tutto mi sembrava facile, perfino |
La tregua -
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più chiare: un ebreo è un ebreo, e un russo un russo, non | ci | sono dubbi né ambiguità. Loro erano due sfollate, mi |
La tregua -
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Zmerinka, nodo ferroviario a 350 chilometri da Odessa. Qui | ci | attendeva una grossa sorpresa e una feroce delusione. |
La tregua -
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del luogo, fece il giro del convoglio, vagone per vagone, e | ci | comunicò che tutti dovevamo scendere: il treno non |
La tregua -
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in stazione: la sconfitta di Gottlieb, la prima, | ci | sembrava di pessimo auspicio. Il mattino dopo, la nostra |
La tregua -
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alle nostre domande nei modi più sconcertanti. Un russo | ci | disse che sì, da Odessa erano partite diverse navi con |
La tregua -
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e americani che rimpatriavano, e anche noi, presto o tardi, | ci | saremmo imbarcati: da mangiare ne avevamo, Hitler non c' |
La tregua -
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avevamo, Hitler non c' era più, perché lamentarsi? Un altro | ci | disse che la settimana prima un convoglio di francesi, in |
La tregua -
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verso nord "perché i binari erano interrotti". Un terzo | ci | informò che aveva visto con i suoi occhi un trasporto di |
La tregua -
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con la macchina fotografica a tracolla: quasi dei turisti. | Ci | guardavano dall' alto in basso, come parenti poveri: loro |
La tregua -
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dai russi di aggregarci a loro, allora anche noi a Odessa | ci | saremmo arrivati. Con molta degnazione, ci fecero capire |
La tregua -
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noi a Odessa ci saremmo arrivati. Con molta degnazione, | ci | fecero capire che loro, infatti, erano gente di riguardo: |
La tregua -
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rischiarata da una finestra le cui imposte erano aperte, e | ci | fermammo dinanzi a una porticina nascosta nel muro. - Il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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era il riso, quell'odiato riso che nel collegio Pierpaoli | ci | era servito a tutti i pasti, tutti i giorni, meno il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la porticina tornammo cautamente per la strada già fatta e | ci | separammo dinanzi al mio dormitorio. - Tutto è andato bene! |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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posto e poi a letto... Uno per tutti! - Tutti per uno - e | ci | stringemmo la mano. Io zitto zitto andai a letto; ma ero |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il più caldo e unanime saluto... Noi della Società segreta | ci | si guardava ogni tanto con un sorriso diverso da tutti gli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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per il bene comune? Anche nelle storie delle nazioni | ci | sono i popoli che ogni tanto si stancano d'aver sempre |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ignora chi è stato che ha fatto cambiar minestra? A noi | ci | basta la coscienza d'aver fatto quel che abbiamo fatto per |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di tutti. Però gli altri soci della nostra Società segreta | ci | han fatto molta festa, a me e al Michelozzi, per la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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riuscita dell'impresa, e Tito Barozzo stringendoci la mano | ci | ha detto: - Bravi! Vi nomineremo i nostri petrolieri |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nostri petrolieri d'onore!... - Intanto Maurizio Del Ponte | ci | ha fatto una comunicazione molto importante. - Ho visto la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il nostro bravo Stoppani ha aperto il suo finestrino che | ci | sarà di una utilità incalcolabile. Ho potuto penetrarvi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nostro scopo è di arrivare a primavera. Di altro, ora, non | ci | curiamo. Dietro a questa meta non c' è, ora, altra meta. Al |
Se questo è un uomo -
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po' più caldo di ieri; fra due mesi, fra un mese, il freddo | ci | darà tregua, e avremo un nemico di meno. Oggi per la prima |
Se questo è un uomo -
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ma non siamo abituati a vederlo. Per la prima volta | ci | siamo accorti che, ai due lati della strada, anche qui i |
Se questo è un uomo -
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nebbia l' umidità dell' inverno. Oggi è una buona giornata. | Ci | guardiamo intorno, come ciechi che riacquistino la vista, e |
Se questo è un uomo -
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guardiamo intorno, come ciechi che riacquistino la vista, e | ci | guardiamo l' un l' altro. Non ci eravamo mai visti al sole: |
Se questo è un uomo -
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riacquistino la vista, e ci guardiamo l' un l' altro. Non | ci | eravamo mai visti al sole: qualcuno sorride. Se non fosse |
Se questo è un uomo -
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una legge prospettica definita. Questo è provvidenziale, e | ci | permette di vivere in campo. Ed è anche questa la ragione |
Se questo è un uomo -
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a che questa abbia eventualmente a venir meno, e allora | ci | si stupisce dolorosamente al vedere che dietro ve n' è un' |
Se questo è un uomo -
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Perciò, non appena il freddo, che per tutto l' inverno | ci | era parso l' unico nemico, è cessato, noi ci siamo accorti |
Se questo è un uomo -
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l' inverno ci era parso l' unico nemico, è cessato, noi | ci | siamo accorti di avere fame: e, ripetendo lo stesso errore, |
Se questo è un uomo -
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tutti lo fanno tacere, e non passano dieci minuti, che Béla | ci | descrive la sua campagna ungherese, e i campi di |
Se questo è un uomo -
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Franco ed io, in Italia al campo di smistamento, quando | ci | è giunta a un tratto la notizia che all' indomani saremmo |
Se questo è un uomo -
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noi sciocchi, noi insensati: se avessimo saputo! E se | ci | dovesse succedere un' altra volta .... Assurdo; se una cosa |
Se questo è un uomo -
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se una cosa è certa al mondo, è bene questa: che non | ci | succederà un' altra volta. Fischer, l' ultimo arrivato, |
Se questo è un uomo -
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del sole oggi è giorno di gioia: a mezzogiorno una sorpresa | ci | attende. Oltre al rancio normale del mattino, troviamo |
Se questo è un uomo -
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di quelle della Cucina di Fabbrica, quasi piena. Templer | ci | guarda trionfante: questa "organizzazione" è opera sua. |
Se questo è un uomo -
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altri due, andremo a turno nel pomeriggio alla baracca, e | ci | saranno eccezionalmente concessi cinque minuti di |
Se questo è un uomo -
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pieno. Che si potrebbe desiderare di più? Anche il lavoro | ci | pare leggero, con la prospettiva dei due litri densi e |
Se questo è un uomo -
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leggero, con la prospettiva dei due litri densi e caldi che | ci | attendono nella baracca. Periodicamente viene il Kapo fra |
Se questo è un uomo -
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almeno per qualche ora, sazi, così non sorgono litigi, | ci | sentiamo buoni, il Kapo non si induce a picchiarci, e siamo |
Se questo è un uomo -
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sempre fra il sonno. "Ora vi dirò tutto. Volete sapere chi | ci | darà il vestiario? ... Indovinatelo! Ce lo darà lo zio |
STORIE ALLEGRE -
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"Non è precisamente il vestiario del Rigoletto, ma | ci | corre poco. Sono strisce di raso rosso, verde, turchino, di |
STORIE ALLEGRE -
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turchino, di tutti i colori: e con quelle strisce noi | ci | faremo i calzoni, i vestiti e i berretti ... " "Ma se tu |
STORIE ALLEGRE -
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e i berretti ... " "Ma se tu fai da Re di Francia, ti | ci | vorrà la corona di Re", disse Orazio. "Come sei |
STORIE ALLEGRE -
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gli Imperatori andassero fuori con l'ombrello ... " "E tu | ci | credi alla Storia Romana? Povero bambino, lo spendi bene il |
STORIE ALLEGRE -
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al teatro costava una lira: dunque, essendo in tre, | ci | volevano almeno tre lire. Inventando una scusa di libri da |
STORIE ALLEGRE -
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allora c'intenderemo ... ". "Gua'", disse Pierino, "se lei | ci | fida anche cento lire, noi le si pigliano volentieri." |
STORIE ALLEGRE -
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così penetranti, che se non si riaddormentasse subito ... | ci | farebbe tagliare a tutti le teste! ... M'inganno? (Si ferma |
LE ULTIME FIABE -
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accompagnarle fino a Bologna. All'uscio di camera mia non | ci | sono stati più assalti. In ogni modo io son deciso a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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potrebbe essere, senza rettorica e senza ipocrisie. Voi | ci | troverete qualche cosa che vi appartiene, ch'è il frutto |
Eva -
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ch'è la manifestazione dei vostri gusti. I greci innamorati | ci | lasciarono la statua di Venere; noi lasceremo il cancan |
Eva -
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e in fondo ad esso, quand'è esclusivo come oggi, non | ci | troverete altro, se avete il coraggio e la buona fede di |
Eva -
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in bolognese in modo che fa proprio ridere, perché non | ci | si capisce niente. Tutti in casa sono felici e contenti che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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è troppo vasta per essere razionalmente accettata. Non | ci | pesa addosso come sarebbe da aspettarsi: ha assunto la |
L'altrui mestiere -
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che esso si verifichi. Questo concetto è astratto, non | ci | aiuta. Qui il danno è massimo: è infinito? No, perché la |
L'altrui mestiere -
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prodotto, la nostra paura, rientri in limiti tollerabili, e | ci | permetta di dormire, mangiare, fare l' amore, procreare |
L'altrui mestiere -
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lo scenario è nuovo: siamo privi dell' unico strumento che | ci | aiuta a stimare la probabilità di un evento futuro, cioè il |
L'altrui mestiere -
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internazionali fanno seguito le guerre, alle guerre, | ci | dice l' esperienza, fanno seguito epidemie e carestie. Ma |
L'altrui mestiere -
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e prossima; gli altri, che, per quanto dura sia la vita che | ci | attende, la salvezza è probabile e non lontana, e, se |
L'altrui mestiere -
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liberi dal bisogno ma non dalla paura. A quanto pare, | ci | è difficile la gamma intera del possibile; la credulità e |
L'altrui mestiere -
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perché essa è fonte di male. Sia lo zero, sia l' uno, | ci | spingono all' inazione: se il futuro danno è impossibile o |
L'altrui mestiere -
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assumerne nuovi, diversi o anche opposti: purché un modello | ci | fosse. Già Plinio citava gli improbabili Iperborei, al di |
L'altrui mestiere -
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senza il timore di un conflitto con la realtà. Comunque, | ci | eravamo fabbricata una meta: la nostra bussola puntava in |
L'altrui mestiere -
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della delega pare finito, ad Ovest ed anche ad Est: non | ci | sono più le Isole Felici né i capi carismatici (forse, l' |
L'altrui mestiere -
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il fallimento. Il nostro futuro non è scritto, non è certo: | ci | siamo svegliati da un lungo sonno, ed abbiamo visto che la |
L'altrui mestiere -
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gallina, e la notte passata all' addiaccio, | ci | fecero bene come medicine. Dopo un buon sonno, che ci |
La tregua -
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ci fecero bene come medicine. Dopo un buon sonno, che | ci | ristorò quantunque avessimo dormito sulla nuda terra, ci |
La tregua -
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ci ristorò quantunque avessimo dormito sulla nuda terra, | ci | svegliammo al mattino in ottimo umore e salute. Eravamo |
La tregua -
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e salute. Eravamo contenti perché c' era il sole, perché | ci | sentivamo liberi, per il buon odore che veniva dalla terra, |
La tregua -
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era gente non malevola, anzi arguta e disposta al riso, che | ci | avevano bensì sparato, ma poi ci avevano accolti bene e ci |
La tregua -
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e disposta al riso, che ci avevano bensì sparato, ma poi | ci | avevano accolti bene e ci avevano perfino venduto un pollo. |
La tregua -
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ci avevano bensì sparato, ma poi ci avevano accolti bene e | ci | avevano perfino venduto un pollo. Eravamo contenti perché |
La tregua -
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civile, e cioè dal misterioso campo di Staryje Doroghi, | ci | separavano però trenta chilometri di vertiginosa strada in |
La tregua -
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che cosa si poteva comperare per il meglio con otto rubli. | Ci | avviammo, e strada facendo ci venne un' idea: non merce, ma |
La tregua -
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per il meglio con otto rubli. Ci avviammo, e strada facendo | ci | venne un' idea: non merce, ma servizi. Il miglior |
La tregua -
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qualche capo di vestiario: tanto faceva molto caldo. Così | ci | presentammo sull' aia, accolti con saluti affettuosi e |
La tregua -
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nella stalla, tornò con un mulo, lo attaccò fra le stanghe, | ci | fece segno di montare, caricò qualche sacco sempre in |
La tregua -
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delle lingue e l' abilità diplomatica. In realtà, | ci | accorgemmo poi (e purtroppo se ne accorsero anche i |
La tregua -
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Doroghi comunque, per non so quali suoi affari, e forse | ci | avrebbe caricati anche gratis. Ci mettemmo in strada verso |
La tregua -
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suoi affari, e forse ci avrebbe caricati anche gratis. | Ci | mettemmo in strada verso mezzogiorno, sdraiati sui non |
La tregua -
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noi insolito, e stupendo. La pianura, che il giorno prima | ci | aveva oppressi con la sua solenne vacuità, non era più |
La tregua -
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deserte, ma poco prima del tramonto notammo che qualcuno | ci | inseguiva: un uomo, nero sul bianco della polvere, che |
La tregua -
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la falce di Kronos. Si accingeva a sorpassarci come se non | ci | vedesse o non ci riconoscesse. Cesare lo chiamò e lo invitò |
La tregua -
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Si accingeva a sorpassarci come se non ci vedesse o non | ci | riconoscesse. Cesare lo chiamò e lo invitò a salire con |
La tregua -
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alla litania blasfema che perpetua gli occupava la mente. | Ci | superò, e proseguì la sua mitica marcia verso l' orizzonte |
La tregua -
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centimetri per uomo. Da principio protestammo, perché | ci | sembrava poco: ma il comando russo ci fece cortesemente |
La tregua -
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protestammo, perché ci sembrava poco: ma il comando russo | ci | fece cortesemente osservare che il nostro reclamo era |
La tregua -
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nome ogni cinquanta centimetri. Lo stesso si poteva dire, e | ci | fu detto, a proposito del vitto. Ricevevamo un chilo di |
La tregua -
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così com' era (così facevano molti russi): per cuocerlo, | ci | mancavano i recipienti, il condimento, il sale e l' arte. |
La tregua -
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i recipienti, il condimento, il sale e l' arte. Presto | ci | convincemmo che la miglior cosa era rivenderlo ai russi |
La tregua -
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ancora sopra: ma poi, come un eroe stendhaliano, | ci | aveva pensato su. Perché non imitare la natura? Perché non |
La tregua -
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merce: _ Mi sono fatto incastrare _. Per due giorni non | ci | fu modo di rivolgergli la parola, se ne stava raggomitolato |
La tregua -
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fiamma. Ti scongiuro, ti scongiuro, non obliarmi poi quando | ci | desteremo nel freddo paese, nei giorni tristi, quando |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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amabilmente all'autore. "Suppongo che i suoi amanti non | ci | vorranno mica dei flaneurs in questa valle delle rose. E se |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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| Ci | si costruisce (strada facendo: ma ci si illude di averlo |
La ricerca delle radici -
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si costruisce (strada facendo: ma | ci | si illude di averlo fatto a priori) un proprio decalogo |
La ricerca delle radici -
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sembrata lunga. Perciò non appena arrivammo a casa sua, | ci | chiudemmo nel suo studio e di tacito accordo si venne |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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di chimica? E dalla selezione di ottobre? Alberto ed io | ci | poniamo spesso queste domande, e molte altre ancora. |
Se questo è un uomo -
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le prime incursioni, nel colmo dell' estate: la fenilbeta | ci | si incollava sotto gli abiti alle membra sudate e ci rodeva |
Se questo è un uomo -
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ci si incollava sotto gli abiti alle membra sudate e | ci | rodeva come una lebbra; la pelle si staccava dai nostri |
Se questo è un uomo -
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acuto della fenilbeta impregna il nostro unico abito, e | ci | accompagna giorno e notte come la nostra ombra. Finora, i |
Se questo è un uomo -
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che non sia l' ultima. In qualunque momento del giorno | ci | accada di prestare ascolto alla voce dei nostri corpi, di |
Se questo è un uomo -
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le nostre membra, la risposta è una: le forze non | ci | basteranno. Tutto intorno a noi parla di disfacimento e di |
Se questo è un uomo -
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la voce della lotta leggendaria nel ghetto di Varsavia, e | ci | hanno raccontato di come, già un anno fa, i tedeschi hanno |
Se questo è un uomo -
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misterioso burocrate tedesco che sovrintende a queste cose | ci | ha autorizzato alla erezione di uno "Zweiplatziges |
Se questo è un uomo -
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c' è dubbio possibile. Io sono uno dei tre eletti. Il Kapo | ci | squadra con un riso astioso. Un belga, un rumeno e un |
Se questo è un uomo -
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anno, l' aria mite del maggio in Italia. Herr Stawinoga | ci | assegna i posti di lavoro. Stawinoga è un tedesco-polacco |
Se questo è un uomo -
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Con noi non parla volentieri, ma non sembra mal disposto. | Ci | chiama "Monsieur", il che è ridicolo e sconcertante. In |
Se questo è un uomo -
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è meravigliosa: il termometro segna 24ä. Noi pensiamo che | ci | possono anche mettere a lavare la vetreria, o a scopare il |
Se questo è un uomo -
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ormai ho un anno di Lager, e so che se uno vuole rubare, e | ci | si dedica seriamente, non esiste sorveglianza e non |
Se questo è un uomo -
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i francesi camminano di nuovo a testa alta. Gli inglesi | ci | strizzano l' occhio, e ci salutano di nascosto con la "V" |
Se questo è un uomo -
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nuovo a testa alta. Gli inglesi ci strizzano l' occhio, e | ci | salutano di nascosto con la "V" dell' indice e del medio; e |
Se questo è un uomo -
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e scrivo quello che non saprei dire a nessuno. Poi | ci | sono le donne. Da quanti mesi non vedevo una donna? Non di |
Se questo è un uomo -
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è diverso. Di fronte alle ragazze del laboratorio, noi tre | ci | sentiamo sprofondare di vergogna e di imbarazzo. Noi |
Se questo è un uomo -
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e di imbarazzo. Noi sappiamo qual è il nostro aspetto: | ci | vediamo l' un l' altro, e talora ci accade di specchiarci |
Se questo è un uomo -
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è il nostro aspetto: ci vediamo l' un l' altro, e talora | ci | accade di specchiarci in un vetro terso. Siamo ridicoli e |
Se questo è un uomo -
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da un attaccapanni di legno. Siamo pieni di pulci, e spesso | ci | grattiamo spudoratamente; siamo costretti a domandare di |
Se questo è un uomo -
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lavato, ma l' odore di Häftling, scialbo e dolciastro, che | ci | ha accolti al nostro arrivo in Lager ed esala tenace dai |
Se questo è un uomo -
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e poi cercano di darne a noi la colpa; quando scopano | ci | scopano i piedi. Con noi non parlano, e arricciano il naso |
Se questo è un uomo -
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i piedi. Con noi non parlano, e arricciano il naso quando | ci | vedono trascinarci per il laboratorio, squallidi e sudici, |
Se questo è un uomo -
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Stawinoga mi ha detto che, per ogni questione di lavoro, | ci | dobbiamo rivolgere a lui direttamente. Queste ragazze |
Se questo è un uomo -
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tutte le ragazze di tutti i laboratori del mondo, e questo | ci | rende profondamente infelici. Discorrono fra loro: parlano |
Se questo è un uomo -
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della determinazione temporale vi è dolcemente sfumato. Non | ci | stupì, e neppure ci addolorò oltre misura. Quando la |
La tregua -
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temporale vi è dolcemente sfumato. Non ci stupì, e neppure | ci | addolorò oltre misura. Quando la partenza fu certa, ci |
La tregua -
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ci addolorò oltre misura. Quando la partenza fu certa, | ci | accorgemmo, con nostra stessa meraviglia, che quella terra |
La tregua -
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e primordiali, quella gente vigorosa e amante della vita, | ci | stavano nel cuore, erano penetrati in noi, e vi sarebbero |
La tregua -
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gran festa la stazione di Staryje Doroghi. Il treno c' era, | ci | aspettava, non era una illusione dei nostri sensi; il |
La tregua -
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come un monumento di se stessa, stava dalla parte giusta. | Ci | affrettammo a tastarne il fianco: ahimè, era freddo. I |
La tregua -
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dell' orizzonte, ed era come se la stessa terra cantasse. | Ci | preparammo per la notte. Dopo tanti mesi e trasferimenti, |
La tregua -
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costituivamo oramai una comunità organizzata: perciò non | ci | eravamo distribuiti a caso nei vagoni, bensì secondo nuclei |
La tregua -
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i tiranti si tesero, e le ruote cominciarono a girare. | Ci | guardammo a vicenda, quasi smarriti. Avevamo resistito, |
La tregua -
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di Katowice; dopo i trasferimenti insensati, per cui | ci | eravamo sentiti dannati a gravitare in eterno attraverso |
La tregua -
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della lunga estate, alla minaccia dell' inverno prossimo, e | ci | rendeva impazienti, avidi di giorni e di chilometri. Ma ben |
La tregua -
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chilometri. Ma ben presto, fin dalle prime ore di viaggio, | ci | dovemmo rendere conto che l' ora dell' impazienza non era |
La tregua -
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di pericolosi banditi, ma era tutta apparenza: presto | ci | accorgemmo che le loro ispezioni si accentravano sempre più |
La tregua -
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Italia, è inteso come rappresentazione allegorica del Giro: | ci | riuscì perciò strano l' entusiasmo con cui fu assimilato |
La tregua -
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la sera del 16 a Bobruisk, la sera del 17 a Ovruc; e | ci | accorgemmo che stavamo ripetendo a ritroso le tappe del |
La tregua -
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ritroso le tappe del nostro ultimo viaggio verso nord, che | ci | aveva portati da Zmerinka a Sluzk e a Staryje Doroghi. |
La tregua -
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sua né mia, nella lingua fredda dell' invasore, e subito | ci | separammo, poiché il treno ripartiva. Nel vagone, che |
La tregua -
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sponda, nel treno fermo, ansiosi che la luce del giorno | ci | rivelasse la terra rumena. Fu infatti una drammatica |
La tregua -
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un centro di assistenza. Se avevamo un' ora o due di tempo, | ci | consigliava di recarci in delegazione a questo centro: |
La tregua -
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Anzi, poiché il suo tram stava per partire, che montassimo, | ci | avrebbe fatti scendere alla fermata giusta, e al biglietto |
La tregua -
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avrebbe fatti scendere alla fermata giusta, e al biglietto | ci | avrebbe pensato lui. Andammo Leonardo, il Signor |
La tregua -
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da tavolati provvisori. In un ufficio buio e polveroso | ci | ricevettero due anziani patriarchi, dall' aspetto poco più |
La tregua -
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ma erano pieni di affettuose premure e di buone intenzioni, | ci | fecero sedere sulle tre sole sedie disponibili, ci |
La tregua -
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ci fecero sedere sulle tre sole sedie disponibili, | ci | colmarono di attenzioni e ci raccontarono a precipizio, in |
La tregua -
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tre sole sedie disponibili, ci colmarono di attenzioni e | ci | raccontarono a precipizio, in yiddish e in francese, le |
La tregua -
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pronti alle lagrime e al riso: al momento del congedo, | ci | invitarono perentoriamente a un brindisi di terribile |
La tregua -
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a un brindisi di terribile alcool rettificato, e | ci | consegnarono un canestro d' uva da distribuire fra gli |
La tregua -
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e le loro stesse tasche, una somma in "lei" che lì per lì | ci | parve astronomica; ma, a ripartizione avvenuta, e a conti |
La tregua -
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a ripartizione avvenuta, e a conti fatti con l' inflazione, | ci | accorgemmo poi che il suo valore era principalmente |
La tregua -
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figli del rajah, l'invito ad andarla ad ammazzare. Che cosa | ci | sarà sotto tutto ciò? Fortunatamente ho la Tigre della |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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semplice rappresentazione quella che ne pagherà le spese. | Ci | vuol ben altro! Una corona per Surama e per me. - Lanciò |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Allora fa' preparare le tue armi. Prima che il sole spunti | ci | troveremo al palazzo del rajah. - Che cosa dici, Yanez? - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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mentre noi, che siamo dei dilettanti e degli inurbati, | ci | nutriamo di errori. Noi seguiamo devotamente i loro |
Vizio di forma -
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quelli richiesti e quegli altri, che il padre Farago | ci | grida attraverso la recinzione quando ci vede commettere |
Vizio di forma -
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il padre Farago ci grida attraverso la recinzione quando | ci | vede commettere qualche enormità, o quando i frutti delle |
Vizio di forma -
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né desiderabile; o forse ancora, anzi probabilmente, non | ci | vogliono insegnare troppe cose: che, non si sa mai, non ci |
Vizio di forma -
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ci vogliono insegnare troppe cose: che, non si sa mai, non | ci | venisse in mente un giorno o l' altro di rubargli il |
Vizio di forma -
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vai per la tua strada. Adesso che è cresciuta, anche lei | ci | dà consigli e spiegazioni, ma di altra natura. Mi ha |
Vizio di forma -
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ferro e vecchio non so quanto: ecco, quello è la gramigna. | Ci | passano su le mucche e la calpestano e non muore: se la |
Vizio di forma -
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via per uscire. L' unica è il fuoco. Io con la gramigna non | ci | parlo. Le ho chiesto se parla con le altre piante, e mi ha |
Vizio di forma -
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complicato come il nostro, solo è buio mentre qui è luce; | ci | sono caverne, gallerie, ruscelli, fiumi e laghi, e in più |
Vizio di forma -
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sono caverne, gallerie, ruscelli, fiumi e laghi, e in più | ci | sono le vene dei metalli, che sono tutti velenosi e |
Vizio di forma -
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tranne il ferro, che entro certi limiti è amico dell' uomo. | Ci | sono anche tesori: alcuni nascosti dagli uomini in tempi |
Vizio di forma -
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altre che protestano, cercano di scappare, e qualche volta | ci | riescono. Se non ci stai attento, inselvatichiscono e non |
Vizio di forma -
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cercano di scappare, e qualche volta ci riescono. Se non | ci | stai attento, inselvatichiscono e non dànno più frutto, o |
Vizio di forma -
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buio, e non c' era luna. I lumi del paese e della spiaggia | ci | davano solo un' idea vaga della direzione che avremmo |
Vizio di forma -
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che avremmo dovuto seguire per discendere: in breve | ci | trovammo malamente intrigati nei rovi e nei terrazzi in |
Vizio di forma -
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lontani come prima. Si udì a un tratto un cane abbaiare. | Ci | fermammo: veniva proprio verso di noi, galoppando |
Vizio di forma -
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lui faceva bene ad abbaiare, era il suo mestiere, ma se | ci | avesse insegnato la strada che portava a casa sua avrebbe |
Vizio di forma -
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nemici dei ragni, prima di dare inizio al brivido rituale, | ci | attardiamo a contarne le zampe; che del resto spesso sono |
L'altrui mestiere -
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Anzi, amiamo proprio il loro pelo, di uno strano amore che | ci | spinge a tosarli, o addirittura a scuoiarli per adornarci |
L'altrui mestiere -
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a scuoiarli per adornarci della loro pelliccia. Né | ci | incutono ribrezzo altre bestiole villose come le api o i |
L'altrui mestiere -
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prudente limitarne l' uso alle opere dell' uomo. Non | ci | sono oggetti naturali brutti, né animali né piante né |
L'altrui mestiere -
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né animali né piante né pietre né acque, né tanto meno | ci | sono astri brutti in cielo. Ci hanno insegnato a chiamare |
L'altrui mestiere -
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né acque, né tanto meno ci sono astri brutti in cielo. | Ci | hanno insegnato a chiamare brutti ("brutta bestia") alcuni |
L'altrui mestiere -
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la sua tela grande quanto un francobollo commemorativo, e | ci | si apposta ad aspettare la minuscola preda. È nato adulto, |
L'altrui mestiere -
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la forma. Non ha bisogno di andare a scuola: è questo che | ci | fa orrore? Ci sono spiegazioni più audaci. Chi può fermare |
L'altrui mestiere -
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ha bisogno di andare a scuola: è questo che ci fa orrore? | Ci | sono spiegazioni più audaci. Chi può fermare uno psicologo |
L'altrui mestiere -
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farebbe un simbolo materno: il ragno è la madre-nemica che | ci | avvolge e ingloba, che vuole farci rientrare nella matrice |
L'altrui mestiere -
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rappresentata stravolta, coi seni prosperosi dove | ci | si aspetterebbe di vedere la schiena, e dalla schiena le |
L'altrui mestiere -
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triste: altrettanto lo è riprendere in mano un autore che | ci | ha detto qualcosa e che oggi non la dice più, o la dice |
La ricerca delle radici -
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oggi non la dice più, o la dice male, con una voce che non | ci | sembra più quella di prima. Sarà colpa sua o nostra? Sulla |
La ricerca delle radici -
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io che c'entro? - C'entri benissimo. Com'è che mio zio non | ci | vede più con le sue lenti mentre ci vede con quelle |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Com'è che mio zio non ci vede più con le sue lenti mentre | ci | vede con quelle d'Ambrogio? E com'è che Ambrogio non ci |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ci vede con quelle d'Ambrogio? E com'è che Ambrogio non | ci | vede più con le sue e ci vede con quelle dello zio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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E com'è che Ambrogio non ci vede più con le sue e | ci | vede con quelle dello zio Venanzio? - Uhm! Bisognerebbe |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nell'immenso corridoio, svegliandone l'eco. - Dove | ci | conducono? - chiese Rokoff a Fedoro. - Dal capo della |
I FIGLI DELL'ARIA -
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questo è veramente il celebre monastero di Dorkia. - Come | ci | accoglierà? - Come figli di Buddha o santi per lo meno. Ti |
I FIGLI DELL'ARIA -
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volano fra le nubi sul dorso di un'aquila gigantesca? - E | ci | spacceremo veramente per esseri superiori? - E perché no? - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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tale - rispose Fedoro. - Dobbiamo anche noi inginocchiarci? | Ci | penso poco io. - No, come figli di Buddha gli siamo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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solcare gli spazi come le aquile e di sfidare le tempeste. | Ci | fu fra di loro un silenzio abbastanza lungo e anche molto |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Fedoro, con calma imperturbabile. - Il possente Dio | ci | aveva pregato di venire a visitare i conventi del lago |
I FIGLI DELL'ARIA -
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che in quel momento fosse più forte di noi e chi sa dove | ci | avrebbe spinti se noi non ci fossimo lasciati cadere fra le |
I FIGLI DELL'ARIA -
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più forte di noi e chi sa dove ci avrebbe spinti se noi non | ci | fossimo lasciati cadere fra le onde del lago. - Voi non |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sia questo quello di Dorkia - pensò Fedoro. - Purché non | ci | invitino a recarci colà! Mi spiacerebbe che il capitano non |
I FIGLI DELL'ARIA -
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invitino a recarci colà! Mi spiacerebbe che il capitano non | ci | trovasse più qui. S'inchinarono dinanzi alla statua di |
I FIGLI DELL'ARIA -
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dei bricchi col collo assai lungo e molto artistici. - Che | ci | sia da mangiare, lì dentro? - chiese Rokoff. - Certo - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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chiese Rokoff. - Certo - rispose Fedoro. - Se questi monaci | ci | lasciassero ora soli! Non mi piace che vedano come mangiano |
I FIGLI DELL'ARIA -
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noi occupiamo, ma altissima di certo, al rispetto che | ci | dimostrano questi monaci. - Diventiamo allora buddisti - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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è ancora spenta - disse Fedoro. - Che cosa vogliono da noi? | Ci | hanno chiamato, è vero? - Ci invitano ad aprire. - Che sia |
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- Che cosa vogliono da noi? Ci hanno chiamato, è vero? - | Ci | invitano ad aprire. - Che sia giunto il capitano? - Uhm! |
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coi loro inchini - disse Rokoff. - Sarebbe stato meglio se | ci | avessero lasciato dormire fino a domani. Che cosa vogliono? |
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cosa vogliono? - Non ne so più di te - rispose Fedoro. - Se | ci | pregano di seguirli, ci sarà qualche cosa di nuovo che ci |
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so più di te - rispose Fedoro. - Se ci pregano di seguirli, | ci | sarà qualche cosa di nuovo che ci riguarda. - Che ci |
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ci pregano di seguirli, ci sarà qualche cosa di nuovo che | ci | riguarda. - Che ci conducano ancora da quella mummia |
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ci sarà qualche cosa di nuovo che ci riguarda. - Che | ci | conducano ancora da quella mummia vivente? - Lo vedremo, |
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Il vecchio Lama li aspettava pregando dinanzi al Dio. - | Ci | mancherebbe altro che ci facesse inginocchiare dinanzi a |
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pregando dinanzi al Dio. - Ci mancherebbe altro che | ci | facesse inginocchiare dinanzi a questo pezzo di terracotta |
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quel colloquio, non senza celargli le sue apprensioni. - Se | ci | rifiutassimo? - chiese il cosacco. - Il Lama di Dorkia, a |
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che ascendono forse a delle migliaia? - Sicché non | ci | rimane che obbedire. - Purtroppo Rokoff. - Ah! Diavolo! Mi |
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cosa d'altro. - Ossia? - Che temesse che il Lama che | ci | ha ospitati ci nascondesse, facendo poi spargere la voce |
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- Ossia? - Che temesse che il Lama che ci ha ospitati | ci | nascondesse, facendo poi spargere la voce che noi eravamo |
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mai stati veduti volare sul dorso d'un uccello. - E noi | ci | lasceremo sequestrare tranquillamente? - Pel momento ci |
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noi ci lasceremo sequestrare tranquillamente? - Pel momento | ci | conviene adattarci alle circostanze e fare buon viso alla |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Tutto sarebbe finito e la nostra santità, che per ora | ci | protegge, sfumerebbe subito. Non scherziamo coi tibetani, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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noi siamo degli europei, chissà quanti orribili tormenti | ci | farebbero soffrire. No, manteniamoci tranquilli, fingiamo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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ritorno del capitano. - Che cosa potrà fare lui se i Lama | ci | tengono prigionieri? - Dispone di mezzi potenti colla sua |
I FIGLI DELL'ARIA -
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ANTONIO GALATEO AMICO MIO, Quando Emilio Praga | ci | leggeva la prima parte di queste sfortunate MEMORIE DEL |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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prima parte di queste sfortunate MEMORIE DEL PRESBITERIO, e | ci | offriva di collaborare con lui e terminare il lavoro, non |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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esattamente nella catastrofe del romanzo. Una sola cosa | ci | ho messo di mio, od almeno mi sono sforzato di metterci, ed |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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devi pensare al posto da farti nella società ... - Va bene; | ci | penserò ... La sua voce s'era a un tratto turbata. Mentre |
GIACINTA -
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non sono piú una bambina: devo pensare alla mia sorte, e | ci | penserò; lasciami fare. C'è un destino per tutti. Vo' |
GIACINTA -
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Sappi dunque che alla mia situazione, al mio avvenire | ci | ho pensato lungamente. Son cresciuta fin oggi quasi |
GIACINTA -
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forse queste le lezioni apprese in collegio? - Il collegio | ci | rende quali ci ricevette! - rispose Giacinta. - Sei |
GIACINTA -
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lezioni apprese in collegio? - Il collegio ci rende quali | ci | ricevette! - rispose Giacinta. - Sei un'ingrataccia! - No, |
GIACINTA -
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spiegherei se tu fossi piú calma. - Sono calma, calmissima; | ci | vuol altro per agitarmi. Che significa dunque? ... E |
GIACINTA -
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... Non darti piú pensiero del mio avvenire ... Non | ci | penserò nemmeno io ... Qualcosa nascerà ... vedrai ... |
GIACINTA -
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