Se si è ammessi, entrando nell'ufficio della personalità | ci | si inchina leggermente e si resta in attesa di essere |
Il saper vivere -
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essere brevi e concisi. Al primo cenno di congedo, | ci | si alza, ci si inchina e ci si ritira, a meno che non ci |
Il saper vivere -
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brevi e concisi. Al primo cenno di congedo, ci si alza, | ci | si inchina e ci si ritira, a meno che non ci venga tesa la |
Il saper vivere -
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Al primo cenno di congedo, ci si alza, ci si inchina e | ci | si ritira, a meno che non ci venga tesa la mano. |
Il saper vivere -
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ci si alza, ci si inchina e ci si ritira, a meno che non | ci | venga tesa la mano. |
Il saper vivere -
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Allorché siamo ammalati, gli amici, i parenti, i servi | ci | aggravano colla loro soverchia sollecitudine. Le loro mal |
Nuovo galateo -
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inurbanissima tristezza, il loro parlarsi all' orecchio | ci | fanno certi d'una malattia che non sentiamo, o non ci |
Nuovo galateo -
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ci fanno certi d'una malattia che non sentiamo, o non | ci | permettono di dimenticare che siamo ammalati. La speranza |
Nuovo galateo -
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permettono di dimenticare che siamo ammalati. La speranza | ci | tiene ferma avanti la mente l'idea della guarigione; le |
Nuovo galateo -
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mente l'idea della guarigione; le stolte lagrime di costoro | ci | dicono che la speranza c'inganna, e che ci hanno già |
Nuovo galateo -
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di costoro ci dicono che la speranza c'inganna, e che | ci | hanno già preparata la bara e il sepolcro. 10.° E'una vera |
Nuovo galateo -
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ribeve la gocciola d'acqua. Tutta la natura parla d'amore e | ci | presenta un perpetuo spettacolo di nozze; tutta l'arte, |
Eva Regina -
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provato la verità di tale affermazione. Un ricordo che non | ci | lascia mai, che attira a tradimento il nostro pensiero |
Eva Regina -
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tradimento il nostro pensiero nelle ore dell'occupazione e | ci | fa essere disattente, svogliate, lontane mille miglia da |
Eva Regina -
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è mentale, o il seguire il pensiero d'un autore, | ci | costa un continuo ed eroico sforzo di volontà : e se |
Eva Regina -
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eroico sforzo di volontà : e se l'occupazione è materiale | ci | fa commettere errori e distrazioni di cui ci sentiamo |
Eva Regina -
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è materiale ci fa commettere errori e distrazioni di cui | ci | sentiamo umiliate. E nelle ore del riposo questo ricordo |
Eva Regina -
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E nelle ore del riposo questo ricordo grandeggia così, che | ci | invade tutta l'anima, la sommerge in una dolcezza che |
Eva Regina -
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dell' intelletto, che offusca ogni altro sentimento, che | ci | avvolge, ci rapisce, ci diminuisce, ci cancella, ci |
Eva Regina -
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che offusca ogni altro sentimento, che ci avvolge, | ci | rapisce, ci diminuisce, ci cancella, ci travolge a segno |
Eva Regina -
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offusca ogni altro sentimento, che ci avvolge, ci rapisce, | ci | diminuisce, ci cancella, ci travolge a segno che ci |
Eva Regina -
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sentimento, che ci avvolge, ci rapisce, ci diminuisce, | ci | cancella, ci travolge a segno che ci sentiamo tentate di |
Eva Regina -
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che ci avvolge, ci rapisce, ci diminuisce, ci cancella, | ci | travolge a segno che ci sentiamo tentate di domandare |
Eva Regina -
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ci diminuisce, ci cancella, ci travolge a segno che | ci | sentiamo tentate di domandare pietà... |
Eva Regina -
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del quale non si possa pensare un altro maggiore. Quando | ci | tormenta il dolore di denti diciamo: Se questo strazio |
Come devo comportarmi? -
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di più, morrei. Non è vero. Se dura un giorno di più noi vi | ci | troviamo abituati più del giorno di prima e lo sentiamo |
Come devo comportarmi? -
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del giorno di prima e lo sentiamo meno. Nei dolori morali | ci | entra sempre la nostra superbia; almeno in gran parte. Ci |
Come devo comportarmi? -
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ci entra sempre la nostra superbia; almeno in gran parte. | Ci | crucciamo se non ci è mostrata quella considerazione alla |
Come devo comportarmi? -
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nostra superbia; almeno in gran parte. Ci crucciamo se non | ci | è mostrata quella considerazione alla quale ci pare d'aver |
Come devo comportarmi? -
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se non ci è mostrata quella considerazione alla quale | ci | pare d'aver diritto; se le cose non sembrano procedere come |
Come devo comportarmi? -
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un gesto analogo ai sentimenti che esprime. . . . . | ci | piacciono così come ci piacciono degli occhi vivaci, delle |
Nuovo galateo -
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ai sentimenti che esprime. . . . . ci piacciono così come | ci | piacciono degli occhi vivaci, delle rosee guance, dei denti |
Nuovo galateo -
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Quegli atti che, sebbene innocui agli altri, provano che | ci | scostiamo volontariamente dal modello della bellezza, |
Nuovo galateo -
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scemario a noi credito, perché essendo argomento che non | ci | curiamo di crear sensazioni piacevoli nell'altrui animo, |
Nuovo galateo -
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crear sensazioni piacevoli nell'altrui animo, indifferenti | ci | mostrano all' altrui stima ed affezione. Questa |
Nuovo galateo -
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che in sè racchiude nel grado massimo il difetto che | ci | si rimprovera; |
Nuovo galateo -
|
ritmo incalzante del vivere moderno non sempre | ci | consente di avere una soluzione pronta e chiara per tutti i |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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fare con il vero "saper vivere", moltissime volte noi tutti | ci | troviamo impreparati ad affrontare particolari avvenimenti: |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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di comportamento abbastanza semplici la cui osservanza | ci | mette sempre e sicuramente al riparo da eventuali |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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si presenti uno di questi problemi; ad esempio | ci | consiglierà come ringraziare gli amici che ci hanno |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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ad esempio ci consiglierà come ringraziare gli amici che | ci | hanno ospitato, l'abbigliamento adatto a una cerimonia |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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l'abbigliamento adatto a una cerimonia importante, come | ci | si comporta in ufficio, come presentarci alla nostra futura |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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qualunque autorità abbiano gli altri sopra di noi, non | ci | possiamo giammai persuadere che abbiano il dritto di |
Nuovo galateo -
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alcuno svela agli altri le nostre imperfezioni; 2.° Quando | ci | attribuisce delle imperfezioni di cui siamo esenti; 3.° |
Nuovo galateo -
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delle imperfezioni di cui siamo esenti; 3.° Quando | ci | nega le perfezioni che possediamo; 4.° Quando ci pospone ad |
Nuovo galateo -
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3.° Quando ci nega le perfezioni che possediamo; 4.° Quando | ci | pospone ad altri che hanno perfezioni minori delle nostre. |
Nuovo galateo -
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atto o detto che volontariamerite e illegittimamente | ci | toglie l'altrui stima o ci espone allo sprezzo, si chiama |
Nuovo galateo -
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e illegittimamente ci toglie l'altrui stima o | ci | espone allo sprezzo, si chiama ingiuria. Si vede dunque che |
Nuovo galateo -
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dalla qualità delle imperfezioni, vizi o delitti che | ci | vengono attribuiti, o delle perfezioni che ci si negano |
Nuovo galateo -
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o delitti che ci vengono attribuiti, o delle perfezioni che | ci | si negano ingiustamente; 2.° Pubblicità; il che dipende dal |
Nuovo galateo -
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classi ridurla. La prima contiene quegli atti o detti che | ci | attribuiscono imperfezioni, vere o false che sieno; e li |
Nuovo galateo -
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inurbani. La seconda contiene quegli atti o detti che | ci | negano le nostre perfezioni, o le fanno supporre in minor |
Nuovo galateo -
|
che ore di strazio sieno quelle che seguono la morte di chi | ci | lascia in un disperato senso di abbandono e di solitudine. |
Come devo comportarmi? -
|
terreno e si è trasformata la camera in cappella ardente, | ci | invade un dolore violento e muto insieme con un'opprimente |
Come devo comportarmi? -
|
Ogni sentimento, ogni pensiero che sia estraneo a lui che | ci | ha detto addio per sempre, ci pare una profanazione, quasi |
Come devo comportarmi? -
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che sia estraneo a lui che ci ha detto addio per sempre, | ci | pare una profanazione, quasi un insulto allo stato |
Come devo comportarmi? -
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che cosa sono i doveri, le convenienze sociali ?... | Ci | pub essere ancora qualche cosa che ci preoccupi, che ci |
Come devo comportarmi? -
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sociali ?... Ci pub essere ancora qualche cosa che | ci | preoccupi, che ci interessi Ed è con ripugnanza penosa che |
Come devo comportarmi? -
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Ci pub essere ancora qualche cosa che ci preoccupi, che | ci | interessi Ed è con ripugnanza penosa che ci si adatta ai |
Come devo comportarmi? -
|
preoccupi, che ci interessi Ed è con ripugnanza penosa che | ci | si adatta ai costumi e alle convenienze esteriori. |
Come devo comportarmi? -
|
Affettazione. Se una certa timidezza | ci | dà un'aria imbarazzata e ci cagiona inopportuno rossore, |
Nuovo galateo -
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Se una certa timidezza ci dà un'aria imbarazzata e | ci | cagiona inopportuno rossore, all'opposto il desiderio |
Nuovo galateo -
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bellezza unita all'apparenza dello sforzo. L'affettazione | ci | dispiace 1.° Perché ad ogni movimento, ad ogni attitudine |
Nuovo galateo -
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noi proviamo il sentimento penoso del disagio, e | ci | pare che la nostra immaginazione passeggi sulle spine; 2.° |
Nuovo galateo -
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sulle spine; 2.° Perché l' esagerazione unita allo sforzo | ci | fa supporre una menzogna, un inganno, un'insidia; 3.° |
Nuovo galateo -
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in vece di procurarci qualche grado di stima, | ci | fa sogno agli altrui scherni. Qual di « voi è, dice il |
Nuovo galateo -
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che di certo pare che vada » misurando i passi? » Parini | ci | dipinge i modi affettati del suo giovine signore, allorchè |
Nuovo galateo -
|
hanno la loro importanza. È sempre per le piccole cose che | ci | si perde». Solo le buone maniere ci aiutano a non |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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per le piccole cose che ci si perde». Solo le buone maniere | ci | aiutano a non trascurare quelle piccole attenzioni che, una |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
trascurare quelle piccole attenzioni che, una dopo l'altra, | ci | porteranno lontano, a quel traguardo di eleganza che ci |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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ci porteranno lontano, a quel traguardo di eleganza che | ci | siamo posti. |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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viene direttamente comunicato dai congiunti del defunto, | ci | si affretta a far loro visita. Altrimenti si manda subito |
Il saper vivere -
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un biglietto di condoglianze. Il giorno prima del funerale | ci | si reca a scrivere il proprio nome nell'album preparato |
Il saper vivere -
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Se qualche parente del defunto riceve le visite in salotto, | ci | si intrattiene pochi minuti e, se ci viene proposto di |
Il saper vivere -
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le visite in salotto, ci si intrattiene pochi minuti e, se | ci | viene proposto di recarci nella camera ardente per un |
Il saper vivere -
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della Croce, eventualmente si recita una breve preghiera, e | ci | si ritira. Singhiozzi e commenti sono di pessimo gusto. Non |
Il saper vivere -
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La sentiamo, la pensiamo, magari la affrontiamo, ma non | ci | rassegniamo ad essa; ci ripugna; ci ribelliamo. Ma dovendo |
Come devo comportarmi? -
|
magari la affrontiamo, ma non ci rassegniamo ad essa; | ci | ripugna; ci ribelliamo. Ma dovendo pur cedere a l'inesorata |
Come devo comportarmi? -
|
la affrontiamo, ma non ci rassegniamo ad essa; ci ripugna; | ci | ribelliamo. Ma dovendo pur cedere a l'inesorata necessità |
Come devo comportarmi? -
|
Ma dovendo pur cedere a l'inesorata necessità di natura, | ci | consoliamo nel pensiero di rimaner vivi nell'affetto dei |
Come devo comportarmi? -
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nel pensiero di rimaner vivi nell'affetto dei superstiti | ci | rifugiamo nella fede di risorgere ad altra vita oltre la |
Come devo comportarmi? -
|
dei morti, la dolce poesia delle tombe, pietoso legame che | ci | unisce ai cari perduti; è sicura fede nell'immortalità; è |
Come devo comportarmi? -
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la morte non sono spaventevoli. Noi li troveremo i cari che | ci | hanno lasciato; il loro spirito ci aleggia intorno e noi ce |
Come devo comportarmi? -
|
li troveremo i cari che ci hanno lasciato; il loro spirito | ci | aleggia intorno e noi ce lo sentiamo vicino fra le tombe. I |
Come devo comportarmi? -
|
come compenso a quelle che ha meno favorito. Quante volte | ci | è accaduto di udire o di riflettere: « La tale è bella, ma |
Eva Regina -
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la sua indulgenza, la sua sensibilità, la sua misericordia, | ci | conquista: un' anima forte e leale che ci venga incontro in |
Eva Regina -
|
sua misericordia, ci conquista: un' anima forte e leale che | ci | venga incontro in uno sguardo schietto, ci attrae, una |
Eva Regina -
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e leale che ci venga incontro in uno sguardo schietto, | ci | attrae, una intelligente bontà che ci sorrida, una lieta |
Eva Regina -
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uno sguardo schietto, ci attrae, una intelligente bontà che | ci | sorrida, una lieta giovinezza che ci faccia festa, una |
Eva Regina -
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intelligente bontà che ci sorrida, una lieta giovinezza che | ci | faccia festa, una fresca ingenuità che levi su noi le sue |
Eva Regina -
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fresca ingenuità che levi su noi le sue pupille limpide, | ci | seducono. È difficile, direi impossibile, che la simpatia |
Eva Regina -
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a vicenda del bene. E un desiderio grande di confidenza | ci | sospinge, tanto che qualche volta amicizie profonde e |
Eva Regina -
|
una persona simpatica riattiva le nostre facoltà migliori, | ci | dà quasi un senso di vita più ricca, di benessere |
Eva Regina -
|
la testa a piccione per seguire con lo sguardo qualcuno che | ci | incuriosisce. |
Galateo per tutte le occasioni -
|
non | ci | si comporti come se si passasse lo spazzolane della cera su |
Il saper vivere -
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conviene alle donne alcun poco agiate. Plutarco | ci | dice che Minerva ebbe Vergogna di sé |
Nuovo galateo -
|
dobbiamo il vivere, l'amare, lo sperare, tutto ciò che | ci | allieta quaggiù e ci consola nel viaggio che ci venne |
Galateo morale -
|
l'amare, lo sperare, tutto ciò che ci allieta quaggiù e | ci | consola nel viaggio che ci venne assegnato dalla |
Galateo morale -
|
ciò che ci allieta quaggiù e ci consola nel viaggio che | ci | venne assegnato dalla Provvidenza. |
Galateo morale -
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della moda non sono sempre irragionevoli e ridicole. Noi | ci | siamo, tagliati i ricci e la coda; quindi minor tempo ci |
Nuovo galateo -
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ci siamo, tagliati i ricci e la coda; quindi minor tempo | ci | ruba la toletta. La polve di Cipro è scomparsa da' nostri |
Nuovo galateo -
|
venuti in mente; ma il perchè vi dev'essere stato; e se | ci | fu il perchè, ci fu anche di mezzo un sentimento. |
Come devo comportarmi? -
|
ma il perchè vi dev'essere stato; e se ci fu il perchè, | ci | fu anche di mezzo un sentimento. |
Come devo comportarmi? -
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il mignolo a coda di volpino. Posato il bicchiere, | ci | si asciuga leggermente la bocca. Anche in questa |
Il saper vivere -
|
sul tovagliolo. Non si alza mai il bicchiere verso chi | ci | sta versando da bere. Non lo si copre con la mano per |
Il saper vivere -
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enfatici provocano disagio o diffidenza. Dichiariamo che | ci | piacciono molto il regalo o il mazzo di fiori appena |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
prima volta, la cena che abbiamo nel piatto, il libro che | ci | è stato donato dall'autore. Ma se vogliamo essere credibili |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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mai vista così elegante» può far sospettare che di solito | ci | appaia sciatta e malvestita. E un ostentato stupore davanti |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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la mancanza di considerazione delle doti casalinghe di chi | ci | ospita. Così, quando notiamo l'«aspetto giovanile» di una |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
mio problema è che perdo i capelli» può anche indurre chi | ci | ascolta a rassicurarci con un educato «Non è vero» o «Non |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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intanto il nostro fascino è sceso sotto zero. E noi stessi | ci | siamo attribuiti l'etichetta di «prodotto di seconda |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
obbligati a farlo) esprimere un ringraziamento in più a chi | ci | ha serviti con particolare gentilezza e solerzia; ma se chi |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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di un lungo soggiorno, una o due banconote da 10 euro a chi | ci | riordina la stanza e ci serve a tavola ci garantiranno un |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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o due banconote da 10 euro a chi ci riordina la stanza e | ci | serve a tavola ci garantiranno un servizio più attento e |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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da 10 euro a chi ci riordina la stanza e ci serve a tavola | ci | garantiranno un servizio più attento e migliore; non daremo |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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(almeno 10 euro a biglietto) ecc. Invece il facchino che | ci | porta le valigie in camera si aspetta almeno 1 euro per |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
La stessa cifra (o anche 1 euro) la daremo al fattorino che | ci | porta a casa fiori o pacchetti; ma nulla al pony che |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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con un cartoncino di auguri. Quando parliamo di mance, | ci | preoccupiamo tutti di non lasciarne una troppo piccola, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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di non lasciarne una troppo piccola, giustamente, e non | ci | rendiamo conto che esiste anche I'errore opposto, quello |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
| ci | rapportiamo con persone disabili, spesso sbagliamo toni e |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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con persone disabili, spesso sbagliamo toni e modi perché | ci | facciamo cogliere dalla paura di non sapere come fare. |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
è una persona e merita rispetto». Nei confronti di chi | ci | pare in difficoltà, offriamo aiuto con naturalezza, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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di chi offre una mano, non pietà. Nel nostro linguaggio non | ci | sia traccia di termini politicamente corretti. Negli |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
svantaggiati» i nani e «ipocinetici» i paralitici mi pare | ci | sia una sottile volgarità, perché il modo più limpido per |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
CONSOLAZIONI Ma il più delle volte la vita | ci | riafferra e ci trascina giù, lungo la corrente, col cuore |
Eva Regina -
|
CONSOLAZIONI Ma il più delle volte la vita ci riafferra e | ci | trascina giù, lungo la corrente, col cuore spezzato. |
Eva Regina -
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corrente, col cuore spezzato. Necessità materiali e morali | ci | si impongono e ci strappano anche al nostro malinconico |
Eva Regina -
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spezzato. Necessità materiali e morali ci si impongono e | ci | strappano anche al nostro malinconico sogno di doloroso |
Eva Regina -
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sinceri, devoti, delle persone care che restano, a cui | ci | si può dedicare con abbandono, in modo da colmare più che |
Eva Regina -
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che troviamo sempre presso di noi nei cattivi giorni, | ci | prodigano. Indi l'arte, questa divina, questa immancabile |
Eva Regina -
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dagli occhi nostri non sono più così disperate, bensì | ci | arrecano un vago sollievo. Se poi la sorte concesse l' |
Eva Regina -
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del nostro spirito che durerà oltre la vita.... E il lavoro | ci | darà le sue grandi e severe gioie, ci concederà la pace, il |
Eva Regina -
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vita.... E il lavoro ci darà le sue grandi e severe gioie, | ci | concederà la pace, il riposo, l' appagamento della |
Eva Regina -
|
ma non è sempre vero. Ascoltiamo la sapienza antica che | ci | ammonisce per mezzo del proverbio: «Chi più spende meno |
Eva Regina -
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la nostra roba, romperà e guasterà irrimediabilmente e | ci | costringerà a ricorrere all' aiuto delle lavoranti a |
Eva Regina -
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generi al minuto, li avremo di qualità scadente, e infine | ci | troveremo danneggiati anche nel peso. E di questi esempi se |
Eva Regina -
|
resta infruttuoso, segnano un prezzo più alto di quello che | ci | farebbero se pagassimo a pronti contanti. E noi, non |
Eva Regina -
|
mano al portamonete per togliere le cinque, le dieci lire, | ci | provvediamo di cose delle quali avremmo potuto anche fare a |
Eva Regina -
|
liquidarlo, se ne va una bella sommetta che spesso un poco | ci | dissesta. Chi potrebbe chiuder l' anno senza note da |
Eva Regina -
|
o a fattura appena finita, e se per qualche circostanza | ci | si trovasse costretti a saldare dopo qualche tempo, si |
Eva Regina -
|
appoggiato il piatto fondo da minestra già pieno prima che | ci | si metta a tavola |
Il saper vivere -
|
congestionate, bruttissime, fanno pena a guardarle e | ci | si vergogna per loro. |
Il saper vivere -
|
| ci | si serve di sale e di pepe con le dita né con la lama dei |
Il saper vivere -
|
affettuoso mostri agli amati nostri che la loro vista | ci | rianima e ci allieta: il bacio dei nostri cari sia per noi |
Galateo morale -
|
mostri agli amati nostri che la loro vista ci rianima e | ci | allieta: il bacio dei nostri cari sia per noi il più soave, |
Galateo morale -
|
alle nostre fatiche: e se qualche lacrima sulle loro ciglia | ci | rivela l'esistenza di qualche secreto rammarico, studiamoci |
Galateo morale -
|
secreto rammarico, studiamoci con quei caldi, accenti che | ci | suggerisce l'affetto di discoprirlo, di consolarlo; |
Galateo morale -
|
di casa e le signore e prima di qualunque altro uomo se | ci | fosse. Cosi pure in casa propria, o in luogo pubblico |
Come devo comportarmi? -
|
cede il suo posto alla propria madre o alla suocera quando | ci | sono. Quando però nella famiglia ci sono del figli, per la |
Come devo comportarmi? -
|
o alla suocera quando ci sono. Quando però nella famiglia | ci | sono del figli, per la distinzione dei posti, per la |
Come devo comportarmi? -
|
mensa e permetterlo ai figli, la moglie aspetta sempre che | ci | sia il marito. |
Come devo comportarmi? -
|
so se | ci | avete fatto caso: spesso i gaffeur sono anche maldestri, |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
fatto chissà quale gag comica. E non dico nulla di chi | ci | intinge le dita per una serie di folkloristici scongiuri |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
l'omaggio floreale dovrà essere adeguato. Allo stesso modo | ci | comporteremo con il vicino cui avremo sporcato il vestito: |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
gli offriremo di pagare il conto della tintoria (e lui | ci | risponderà con un garbato «Non si preoccupi») e l'indomani |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
tovagliolo, e non appena riacquistata la facoltà di parlare | ci | si scusa con i vicini (i quali non ci avranno augurato |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
la facoltà di parlare ci si scusa con i vicini (i quali non | ci | avranno augurato «salute», né battuto sulla schiena). |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
a riveder le stelle. Nel simbolismo più soave degli uomini | ci | sono le solennità religiose; le feste liete dell'anno che |
Le buone maniere -
|
sono le solennità religiose; le feste liete dell'anno che | ci | portano le strenne e i doni, gli auguri e i voti, come un |
Le buone maniere -
|
è ammesso raccoglierla con dei pezzetti di pane, purché | ci | si serva della forchetta e non delle dita, e purché, |
Il saper vivere -
|
pure gli scongiuri del caso, ma | ci | sono anche quelle. Prima di tutto, si spera che la rottura |
Il Galateo -
|
stato un errore: ma siamo sempre amici». E se la gente non | ci | crederà, non ha importanza. |
Il Galateo -
|
ricordare ai giovani il credito o lo scredito che | ci | fruttano i compagni che frequentiamo, e come dalle qualità |
Nuovo galateo -
|
loro malgrado in quel continuo su e giù. Per contro, | ci | son quelli che, chiunque entri e si avvicini per salutare, |
Il Galateo -
|
di signorile noncuranza. Si sbagliano. Tra i due eccessi, | ci | sono le sensate vie di mezzo. Gli uomini (a meno che non |
Il Galateo -
|
(maschi e femmine) si alzano per salutare gli anziani. | Ci | sembra normale. Le signore possono restar sedute, secondo |
Il Galateo -
|
quando saluta, stendere la mano e sorridere. Anche questo | ci | sembra piuttosto normale. |
Il Galateo -
|
a volte è quasi impossibile scegliere subito: nel qual caso | ci | faremo perdonare la nostra incertezza (e il relativo |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
frase di ringraziamento per la pazienza dimostrata da chi | ci | sta servendo. |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
|
delle operazioni ce la sentiremo estranea e scomoda, se | ci | ispirerà soggezione o viscerale antipatia; potremo dire: |
Il Galateo -
|
potremo dire: «l'ha arredata l'architetto Famosi». Questa | ci | sembra una cosa triste, sciocca e alla fin fine pacchiana, |
Il Galateo -
|
e pacchiano seguire pedissequamente la moda anche quando | ci | sta male. Se nonostante la proliferazione delle riviste e |
Il Galateo -
|
opposto | ci | riesce penosa la ricordanza dei mali se non dà risalto al |
Nuovo galateo -
|
un fanciullo alla presenza degli altri e che la decenza | ci | vieta di nominare. |
Nuovo galateo -
|
nostro, dopo d'averti accennato che questa invocazione | ci | chiama in modo specialissimo e positivo alla fratellanza, e |
L'angelo in famiglia -
|
a questa petizione non ha messo restrizione di sorta, nè | ci | ha divisi in ischiatte, nè in popoli, affinchè |
L'angelo in famiglia -
|
ed ognuno levasse a Dio la propria preghiera. No, egli | ci | ha insegnato a dire nostro, perchè noi supplicassimo il suo |
L'angelo in famiglia -
|
di vita che è la parola di Dio! Quest'acqua è carità e | ci | parla d'amore per tutti gli uomini vicini e lontani, amici |
L'angelo in famiglia -
|
uomini vicini e lontani, amici e nemici, buoni e cattivi; | ci | parla di riparazione e vuole che noi ci presentiamo a Dio |
L'angelo in famiglia -
|
buoni e cattivi; ci parla di riparazione e vuole che noi | ci | presentiamo a Dio quasi ostaggio pei fratelli nostri |
L'angelo in famiglia -
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a Dio quasi ostaggio pei fratelli nostri traviati; | ci | parla di perdonare i torti che abbiamo ricevuto, e |
L'angelo in famiglia -
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che abbiamo ricevuto, e d'abbracciare i nostri offensori; | ci | parla di correre in aiuto dell'indigente, portargli il |
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il soccorso della parola, della mano e del cuore, perchè | ci | fa vedere nel selvaggio, nel traviato, nell'offensore e nel |
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ed in cima a tutte le nostre opere. Così facendo, la vita | ci | correrà 5 serena, e si potrà dire di noi che siamo passati |
L'angelo in famiglia -
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nel loro medesimo cuore e nella loro coscienza. E noi | ci | rifiuteremo a seguire il vessillo glorioso di questo grande |
L'angelo in famiglia -
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del Dio fatto uomo per amor nostro? Oh! no, chè anzi quando | ci | sentiremo contrarietà con alcuni dei nostri prossimi, ci |
L'angelo in famiglia -
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ci sentiremo contrarietà con alcuni dei nostri prossimi, | ci | sforzeremo di richiamarci alla mente che anche i peccatori |
L'angelo in famiglia -
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come anche il Padre vostro é pietoso, perdoneremo a chi | ci | ha offeso, ci agguaglieremo a coloro che si trovano in |
L'angelo in famiglia -
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il Padre vostro é pietoso, perdoneremo a chi ci ha offeso, | ci | agguaglieremo a coloro che si trovano in basso stato, e |
L'angelo in famiglia -
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Quando all'avvicinarsi di alcune feste speciali il mondo | ci | si affolla intorno a presentarci un'infinità d'auguri, |
L'angelo in famiglia -
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intorno a presentarci un'infinità d'auguri, perchè non | ci | augura un po' di carità, di quella carità vera che |
L'angelo in famiglia -
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fantasia destata da un semplice atto ed un detto; per es., | ci | si rimescola lo stomaco allorché leggiamo che i Negri della |
Nuovo galateo -
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casi proviamo, dal gioco dipende della fantasia, la quale | ci | colloca nella situazione di que Negri, e ci fa in qualche |
Nuovo galateo -
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la quale ci colloca nella situazione di que Negri, e | ci | fa in qualche modo sentire il fetore di quella fetidissima |
Nuovo galateo -
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ne risente, se estranei affetti non vi si oppongono; perciò | ci | si allegano i denti, quando vediamo qualcuno mangiare degli |
Nuovo galateo -
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nostro labbro al sorriso in mezzo a persone che ridono, e | ci | sentiam disposti a piangere all'altrui pianto, ecc. Quindi |
Nuovo galateo -
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(o caro Dottore, a caro Amico) della sollecitudine con cui | ci | è stato vicino in questo periodo difficile. Le saremo grati |
Il saper vivere -
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paternalismo e ostentata benevolenza ai loro sudditi. Non | ci | si dovrebbe sforzare di essere «democratici» con gli |
Il Galateo -
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sforzare di essere «democratici» con gli inferiori, | ci | si dovrebbe convincere che non si hanno inferiori. Uno può |
Il Galateo -
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so, è difficile, magari è anche utopistico: eppure qualcuno | ci | riesce. Quel qualcuno, dicono i cinici, non farà carriera. |
Il Galateo -
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per dirLe quanto la Sua ospitalità perfetta, deliziosa, | ci | ha incantati. Questa vacanza basterà a illuminare il lungo |
Il saper vivere -
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Questa vacanza basterà a illuminare il lungo inverno che | ci | aspetta e ritornerà assai spesso nelle nostre |
Il saper vivere -
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poco | ci | conforta di questi quotidiani lacrimevoli eccessi che |
Galateo morale -
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funestano le famiglie e le città il resoconto faceto che | ci | ammanniscono con licenzioso linguaggio certe cronache |
Galateo morale -
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donna!». E quell'anima mesta del Giusti scriveva: Le donne | ci | accarezzano infanti, ci nutrono, ed educano ai piaceri e ai |
Galateo morale -
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mesta del Giusti scriveva: Le donne ci accarezzano infanti, | ci | nutrono, ed educano ai piaceri e ai dolori della vita, e |
Galateo morale -
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modestamente nel santuario della famiglia; figlia, essa | ci | allegra il domestico focolare col suo verginale sorriso: |
Galateo morale -
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della quiete della vita privata: quella influenza a cui | ci | ribelliamo ogni qualvolta la donna si sottrae |
Galateo morale -
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o "Con deferente ossequio"). Scrivendo a un subalterno | ci | si accomiata: "Con molti cordiali saluti" o "Con i migliori |
Il saper vivere -
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commossa e sincera simpatia". Scrivendo a una persona che | ci | ha beneficiati si concluderà: "Con rispettosa gratitudine" |
Il saper vivere -
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dei rapporti fra benefattore e beneficato. A un militare | ci | si rivolge così: "Caro Tenente", "Caro Maggiore", "Caro |
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di Ammiraglio, si scrive: "Caro Comandante". All'Ammiraglio | ci | si rivolge chiamandolo col suo grado. Solo quando la |
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A un dignitario della Chiesa che non sia Cardinale | ci | si rivolge scrivendo: "Reverendissimo Monsignore". |
Il saper vivere -
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mia più alta considerazione". A un Senatore, a un Deputato | ci | si rivolge con l'appellativo di "Onorevole". Ci si |
Il saper vivere -
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un Deputato ci si rivolge con l'appellativo di "Onorevole". | Ci | si accomiata con: "Voglia gradire l'espressione della |
Il saper vivere -
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nostri cugini Alberti che conoscono bene l'architetto Rossi | ci | dicono che è un giovane pieno di brillanti qualità. |
Il saper vivere -
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il foie gras? Con la sola forchetta. A questa regola non | ci | sono eccezioni: è perciò vietato spalmarlo sul pane con il |
Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo -
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