fusione del disegno di chic del tardo michelangiolismo con elementi coloristici veneziani e correggeschi, e questi accolti dalla risacca della spumosità
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troppo ribrezzosamente rugoso, una donna, una madonna troppo chic, e un bimbo troppo privo di umanità per esser vita od arte o che cosa si voglia. Ma
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Orazio debba rifarsi tutto ciò che, senza intervento di chic formale di stampo «barocco», cioè rubensiano o vandyckiano si manifesti come
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lineare chic calligrafico, l'adunamento dei gesti a comporsi in blocchi umani torsione petulante e inespressiva.
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nostra italiana che si compendia per lui nell'arrotondare di chic qualche avambraccio o qualche natica, nell'affusare qualche mano virile, nell'inchiodare
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che il « Corso» di Dudovich, dove non lo guasta lo chic viennese, è ancora la più bella raccolta di pitture dell'ultimo decennio, e che i fogli di
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talora si sente leggermente lo chic.
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Accademia della crusca
