Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Legge 16 febbraio 1913 n. 89 - Ordinamento del Notariato e degli Archivi Notarili.

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Regno d'Italia 13 occorrenze

Non può essere nominato assistente chi abbia meno di 18 e più di 30 anni di età; sottoarchivista o archivista chi abbia meno di 21 e più di 30 anni

Non può validamente prender parte ad un nuovo concorso, se non dopo cinque anni, chi senza giustificato motivo si ritiri dal concorso, o venga

Chi vuole ottenere la iscrizione fra i praticanti e chi vuole essere ammesso all'esame di idoneità, deve presentare la domanda al Consiglio notarile

Terranno l'ufficio di presidente e quello di segretario, rispettivamente, il presidente ed il segretario del Consiglio notarile, o, in mancanza, chi

Non può essere nominato chi abbia meno di 21 anno e più di 40 anni di età, eccetto il caso che sia presentemente conservatore od archivista di

Chi surroga consiglieri che hanno cessato dalle funzioni anzi tempo o per morte o per altra causa, rimane in ufficio soltanto quel tempo pel quale

spese dell'ispezione saranno a carico di chi vi avrà dato causa; nel caso contrario saranno a carico del Ministero.

, unitamente al conservatore dell'archivio notarile del distretto od a chi ne fa le veci. Nel caso che chi fa le veci del conservatore non sia fornito dei

copie, i certificati e gli estratti rilasciati a pagamento o a debito, a termini di legge, indicando da chi fu fatta la richiesta.

Il notaro non è tenuto a dar visione del repertorio, né copia, certificato od estratto, se non a chi è autorizzato a chiederli dalla legge

d'archivio o chi ne fa le veci, una indennità nella misura di lire dieci fino ai primi cento atti esaminati, e di lire cinque per ogni cento atti

Il notaro deve trascrivere alla fine delle copie le procure annesse a tutti gli altri allegati all'originale, salvoché, riguardo a questi ultimi, chi

rimesso a chi fa la consegna, l'altro viene depositato nell'archivio notarile.

Come posso mangiar bene?

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Ferraris Tamburini, Giulia 36 occorrenze

. Chi lavora, e anche chi vagabondeggia da mattina a sera, ha bisogno di riparare alle perdite costanti, continue dell'economia animale; e se non vi

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Sono indicazioni sommarie, adattate a chi deve dirigere e non a chi deve eseguire; giacchè non intendo arrogarmi di cambiare una padrona di casa in

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Chi fa indigestione o si ubriaca, dimostra di non saper mangiare, nè di saper bere.

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Per ultimo i vini. Dopo la minestra, chi lo può, serve un vino bianco, generoso, ma non secco; oppure del vecchissimo e generosissimo vino nero

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L'aceto è un eccitante malfido. Nuoce ai vecchi, alle persone deboli, a chi soffre di tosse. Misto agli alimenti, turba le funzioni digestive ed è

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Pianta mucilagginosa, eccellente per minestre e timballi di verdura. Non si addice a chi soffre di fegato, poichè facilita i calcoli biliari e

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La carne delle anguille, pesci di acqua dolce e di mare, se è saporita non conviene a tutti, perchè compatta, serrata e grassa. Chi ha lo stomaco

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Come la carne di tutti i crostacei, anche quella della aragosta è pesante e indigesta. A chi non ha uno stomaco integro, produce disturbi gastrici

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Non sono raccomandabili a chi ha uno stomaco meno che integro, solidissimo; benché trovino parecchi cultori tra i buongustai d'ogni rango sociale.

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sono, dicesi, velenose. Certo è, che fanno male a chi le mangia, forse perchè molte indigeste.

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Il burro è nemico dei temperamenti biliosi, lo si sappia subito; riscalda e indebolisce lo stomaco di chi ne usa e abusa per abitudine. Però, è molto

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Le qualità, che rendono la cacciagione preziosa al gusto, non sono esclusivamente inerenti ad essa; ma dipendono in gran parte dall'abilità di chi

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145. Filetto di bue, o noce di vitella alla salsa di... pernice. — Ecco un manicaretto che può far sognare le beccacce e le pernici a chi non è

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Si tenga a mente che il fegato si sala quand'è cotto; e chi lo sala prima, o lo fa cuocere troppo, lo renderà duro e perciò immangiabile.

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Frutto indigesto e freddo quanto profumato. È un alimento leggermente lassativo e rinfrescante. Non si addice a chi ha lo stomaco delicato e tanto

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La frittata, fatta con uova sole, è digeribile per chi ha stomaco non delicato; diventa, però, più o meno indigesta a seconda degli ingredienti che

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Chi non può concedersi il lusso di eleganti salviette, può sostituirle con un pezzo di carta bianca delle dimensioni volute e tagliata con garbo, a

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Per chi ha quattrini da spendere per alimentare uno dei sette peccati mortali «la gola», ricordo che nei grandi centri, in gennaio, si trovano le

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Vi ha chi aggiunge, o sostituisce al prezzemolo delle erbe odorose ed anche chi mescola ai funghi suddetti dei tartufi. Un'altra variante di questo

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Nel disporre ripieno e miscuglio, chi opera, deve disporli in maniera che gli riesca poi facile di ridare al tacchino la forma primitiva, o quasi.

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L'insalata di verdura nutre poco o punto ed è nociva a chi ha lo stomaco lento alla digestione e delicato. Anche le altre insalate, che nutrono di

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La carne del majale se non si addice a tutti, certo non nuoce a chi mena vita attiva all'aria aperta. Di più, costa poco, e il suo grasso può, in

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La mela cotta riesce di più facile digestione e mentre è gustosissima al palato, conforta chi ha lo stomaco debole e delicato.

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Ma, chi l'agogna forte, abbondi nella senape; chi invece la preferisce dolce, non lesini sulla conserva.

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Per tutti i pancake si ripete l'operazione un po' lunghetta, se volete; ma che viene ricompensata dalla soddisfazione di chi li avrà mangiati e

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Sono ricchissime di fecola, leggiere alla digestione; nutrono discretamente. Non sono da consigliarsi a chi teme d'ingrassare, e meno ancora a quelli

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chi soffre di fegato, o a chi ha lo stomaco debole ed a facilmente soggetti a infiammazioni coloro che sono d'ogni sorta.

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Le proporzioni qui date sono per due prosciutti, perchè è probabile che chi ha un prosciutto da preparare, n'abbia due, cioè i due cosci del majale

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Anche quando è ben matura, la prugna non è di facile digestione e perciò non è da consigliarsene l'uso abbondante a chi soffra o a chi è delicato di

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chi ha lo stomaco meno che integro.

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Pesce di mare gustosissimo, fino e delicato; si digerisce facilmente e si addice anche a chi possiede uno stomaco debole.

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Il thè si compri buono e da chi ne ha del buono; diffidate sempre dai rivenditori al minuto.

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E queste vorrebbero essere servite nel recipiente stesso nel quale furono cotte; ma le convenienze non sempre lo permettono, e chi ne paga le spese

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Chi per abitudine soffre di costipazione degli intestini, faccia poco uso di torli d'uovo.

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706. Uova all'olio di salvia. — A chi non piacesse il gusto dell'olio e non potesse o non volesse mangiare le uova al burro, metta nel burro o

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Zucchini alla balsamella. — Si fanno come i cardoni alla salsa bianca a cui rimando chi legge.

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Parisina

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D'Annunzio, Gabriele 1 occorrenze

Per l'uscio socchiuso entra Ugo anelante. Senza parola, egli si precipita e la stringe con la violenza di chi vuol' soffocare e abbattere. Le quattro