mia, non devi metterti quelle idee in testa! Non devi rintanarti in un cantuccio con quel chiodo fisso nel cervello:che tu sei brutta e che non vuoi
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, d'ottima famiglia, ma molto alla buona, che, essendo stato invitato a un pranzo d'etichetta, sudò sangue quando vide presentare a tavola un fagiano e
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prima di me un tal Fra Bonvesin da la Riva, che seppe di grammatica, di filosofia, di morale e di cortesia. Quest'acuto osservatore ci presenta un
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(1)"Non sorbire gorgogliando(sobiliar)con la bocca, quando tu mangi col cucchiaio. Quell'uomo o quella donna che gorgoglia nel cucchiaio fa come la
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Vedi, Iole? Sono le stesse cose che una mamma moderna consiglia alla sua figliola. Vuol dire che la cortesia è sempre stata una desiderabile virtù in
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babbo o la mamma, col loro buon senso di educatori cristiani, hanno giudicato adatto alla sua età il dramma o l'opera che si rappresenta, ci vada pure e
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Musi lunghi - Sfumature di gioia - Con moderazione - Svaghi che san d'amaro. NON voglio mica veder de'musi lunghi alla vostra età! E' vostro diritto
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- Accompagnata da un superiore. ORMAI le giovinette possono uscir sole senza che ci trovi a ridire nemmeno chi cerca il pelo nell'uovo. La donna non è più una
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gl'infermi, i deboli, gl'inermi, i trascurati, i melanconici, quelli che si sentono vicini alla morte. Ebbene, i vecchi sono tutto questo. Non date retta
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Le stesse cose vorrei ripetervi a proposito de'contadini. Questa gente sana, forte, dalla pelle abbronzata e dalle mani callose, che risparmia denari
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tempo, i malanni e le persone di servizio. E' vero che quest'ultime si ripagano spesso abbondantemente ne'crocicchi delle strade, o dall'erbivendola; ma
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fine, una tal sodisfazione da farvi benedire lei, che ve l'ha procurata. Aiutatela un po'! Intanto il primo e miglior modo di darle una mano è quella di
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Io, che ho veduto dietro molte quinte, che ho spiato mille volte espressioni dolorose sui visi di madri, di spose, di figlie, e ho còlto un tremore
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Sapere quel che si vuole - Chiarezza nel chiedere - Cortesia nel trattare - La bottega sossopra - Disprezzo della merce - "Non c'è nulla che faccia
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contentarli in qualche tenue desiderio che talvolta v'esprimono a sottintesi, pregustando la gioia della grata. . . sorpresa. Tra fratelli e sorelle quanti
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uscire da una porticciola misera, che lasciava apparire una scaletta angusta, buia, sporca. "Chi sa? Ci sarà andata per qualche buona azione! "pensai
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Schiettezza nel parlare - Disprezzo dell'italiano - La lingua è una moneta spicciola di cui abbiamo sempre bisogno - Piuttosto il dialetto che un
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! Io in Lombardia! Io in Sicilia! "E molte di voi incolpate le persone che vi stanno attorno e che, non volendo rinunziare al dialetto, obbligano anche
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- L'ombra che viene - Lutto in famiglia - Accompagnando una bara. ECCOLA lì sdraiata languidamente sul divano, con un fazzoletto bagnato sulla fronte e
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smusate a tutt'andare! Se poi il dolore è reale e sincero, non sanno più tenersi, e s'afflosciano come cenci, tremano come foglie sotto il turbine che
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Se poi la mamma, morendo, ha lasciato sotto la vostra protezione de'bimbi, pensate, tutte le volte che dovete rimproverarli, alla dolcezza che usava
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. CHE lunga lettera m'hai scritta! E quanto pepe ci hai sparso! Ci ho sentito, dentro, tutta l'impetuosa vivacità dello sfogo; ma te lo perdono per la
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vincere i piccoli ostacoli che ti si parano dinanzi, a opporre, insomma, la tua volontà e la tua forza contro que'minuscoli nemici insidiosi che sono
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scorretto "Che ne so io? " o "Io non so cosa farci" o "Io non c'entro". Mostra viso aperto, aria non troppo spavalda, ma neppure contrita, occhi non
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, tralasciare la solita che ti ripetevo tutti i giorni, tutte le ore:ti rammenti? Ordine! Ordine! Come per le idee nella tua testolina bizzarra, così per gli
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Se tu dici verde, per lei è rosso; se tu vai in collera, e lei canticchia; se ridi, lei mette su il grugno; se d'uno dici il meglio che puoi, e lei
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quattr'occhi che cosa ci hai rimesso del tuo, che cos'hai sacrificato di te stessa. Arrossisci? Non sai mentire, e ne godo per te. Ebbene, allora
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MI pare così importante l'argomento che, di riffe o di raffe, ce lo voglio far entrare anche in questo libro di galateo; tanto più che la questione
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SICURO, è una bella abitudine quella di prendere qualche nota, via via che una notizia vi colpisce, un verso vi commuove, un avvertimento vi par
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"BOCCALARGA" l'ha chiamata qualche lingua più tagliente, "Ridisempre"qualche altra più discreta. Il fatto è che Sandrina ride continuamente di tutto
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IO aveva un'amica, che non potevo incontrare una volta senz'esserne baciata. In principio, trovai l'abitudine strana, poi inverosimile, poi uggiosa
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il suo profumo naturale: di freschezza, di salute, di gioia. Che desiderate di più? Volete spandere un leggero aroma di pulizia, di lavato? Servitevi
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sareste sperse senza l'aiuto d'un cane; sarà un dono fattovi, sotto le feste di Pasqua, d'un agnellino, che voi non vi potevate risolvere a sacrificare
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di bocca, una strizzatina d'occhi, un tentennar della persona accoglieva le sue parole, che volevano esser calde e persuasive. Allora il buon
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SPESSO noi con la parola virtù accompagnamo l'idea d'un atto difficile, raro, faticoso; perchè la virtù che maggiormente attira la nostra attenzione
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La favola del lupo - Cause della bugia:la celia, l'avidità di guadagno , la leggerezza - Bugie che non sono bugie - Bugie pietose. VI rammentate la
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sotto quello pedagogico, un libro che farà del bene, se non sarà travolto da quell'onda di scredito che meritamente travolge la nostra produzione
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Parere e non essere - L'altezzosa - La"figlia di papà„ - La pessimista - La saccente. TRA quel che volete parere e quel che siete c'è tanta
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. IN casa di Lauretta"la luna"si vede spesso, e con che faccia rotonda! Dalla mamma alla cameriera, tutti temono di sentirsela cadere sulle spalle e di
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Da"toccare" - Il tatto morale - Chi non l'ha deve acquistarlo per non far male - Quali virtù chiede il tatto - In che consiste. NON posso
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segreto alla signora Zaira e le fanno promettere di tacere con tutti, ma specialmente con la tale; così sono perfettamente sicure che appunto la tale, il
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sapere non solo è permesso, me è lodevole:l'innocente "perchè? "della bimba trova la sua naturale continuazione nella brama che la giovinetta ha di
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Apparenze e realtà - Opinioni degli altri - Rispetti umani e rispetto degli altri. MA come fate voi a saper sbrigare tante cosette? Che? Anche la
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di suo, consigliata dal cuore che ama, mentre lei, la manina, rimesta e guida la cottura. Benedette quelle piccole mani che non esitano a sostituirsi
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"In che li spendo? " - Con gli spiccioli si fan le lire - Chi non tien conto d'un fiammifero non vale un fiammifero - Piccole voglie - Come
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conto e a non contentarvi del poco, finirete col non contentarvi del molto:le voglie sono come le ciliege, che una tira l'altra. Nella scala dei
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, sporgendo le labbra in una mossa di broncio puerile. Le seccava che al marito potesse soltanto balenare l'idea della sua inferiorità rispetto alla donna
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- Ebbene? - le domandò il marito la sera, rientrando in casa. - Non ha nemmeno detto una parola al bambino! - Che ci ha che fare il bambino? - E
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Nel caso poi che riceveste voi stesse, con vostra madre, qualche visita, invece di farla, abbiate tutta la cortesia modesta che riveli in voi la
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sul pulpito; temerei di non aver la pazienza che il predicatore usa con molte di voi, quando entrate in chiesa durante il suo discorso sbattendo magari
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