Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 832 in 17 pagine

  • Pagina 1 di 17

La ballerina (in due volumi) Volume Primo

247133
Matilde Serao 1 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
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Adolfo Rossi poi, che non è uno dei soliti cronisti ingenui, ma uno di quei cronisti modello che si trovano soltanto in Francia o Inghilterra, e che

Pagina V

La ballerina (in due volumi) Volume Secondo

247681
Matilde Serao 1 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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Il cav. Nicolò Giannotta, un editore che si è ormai conquistato un posto invidiabile tra i primissimi del nostro paese, insieme ad alcuni volumi dei

Pagina III

Rosario. Dramma in un atto

249231
Federico de Roberto 6 occorrenze
  • 1899
  • Copisteria Presaghi
  • Roma
  • verismo
  • UNICT
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Che piacere sarebbe, che gioia!

Pagina 10

Fortuna che vi sono gli specchi per dare alle vecchie zitellone il giudizio che non hanno!

Pagina 10

Che c'è?

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Ci vuol altro che confetti!... Ci vuol altro che orecchini!... Con tutte le ricchezze di vostra madre...

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Che disgrazia, Signore; che disgrazia!...

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E intanto la gente vi legge la vita: che siete tutti quanti senza cuore o senza testa, madre e figliuole; che questa è una gabbia di matti...

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Il piccolo Vialardi cucina semplice ed economica per le famiglie

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Vialardi, Giovanni 4 occorrenze

In occasione di pranzi sontuosi si farà, o si farà dare, qualche giorno avanti, la minuta di ciò che vuole ser vire, affinchè si provveda in tempo a

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Costituiscono hors-d'œuvres quelle cosette appetitose che si mangiano nel principiar del pranzo, siano di magro che di grasso.

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1. Avviso. — Per fare buoni composti è d'uopo che le uova, la farina di meliga, il burro, il latte e la panna siano freschi, che il formaggio, l'olio

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Ghiotta o leccarda, tegghia ovale che si mette sotto lo spiedo per raccogliere il sugo che sgocciola dagli arrosti.

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TITOLO

343073
AUTORE 1 occorrenze

(uno dei birri che seguì Scarpia, torna dalla Cappella portando il paniere che Cavaradossi diede ad Angelotti)

Contro la tubercolosi. Saggio popolare

412283
Giulio Bizzozero 37 occorrenze
  • 1899
  • Fratelli Treves
  • Milano
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Non esporrò se non quello, che dovrebbe entrare nel corredo intellettuale di ogni persona mezzanamente colta. Per resistere al nemico, conviene

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In queste condizioni, il poveretto dimagra e indebolisce rapidamente, e ben presto non può più opporre resistenza al nemico che lo rovina. E sovente

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S'intende che le baracche servono soltanto provvisoriamente; a mano a mano che si raccolgono quattrini, esse vengono sostituite da costruzioni in

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Però non bisogna dimenticare, che i più potenti di tali istituti sono il risultato ultimo di liberalità private, accumulate per secoli, e che nel

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A tutti questi Enti importa che i lavoratori si conservino atti più a lungo che sia possibile a guadagnarsi la vita; essi devono pertanto trovare il

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Inoltre, in quei numeri dell'elenco che corrispondono alle malattie dei singoli organi, è fatta avvertenza ai medici di non inscrivervi le

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Non si può negare che questo svantaggio ci sia, ma esso è compensato largamente da parecchi vantaggi, e specialmente dal seguente: il buon

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A prima giunta può recar meraviglia che con un mezzo milione si possa provvedere a fabbricato, macchinario e mobilia per un ospedale di 100 letti: ma

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Ora, ammettendo pure che una parte delle morti, così classificate, siano state delle vere bronchiti od anche polmoniti acute, che nulla hanno a che

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La lotta contro la tubercolosi, però, è assai più difficile che non quella contro il vaiuolo, perché questo si vince semplicemente con un innesto

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Infine è da considerare, che la classe che igienicamente si trova nelle condizioni più misere, la classe dei lavoratori, per l'allargamento del

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costante dei cittadini; ed io ho tratteggiato nei capitoli antecedenti il modo in cui giova che questa si svolga. È un osar troppo lo sperare, che

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Un illustre chimico ha detto che la civiltà di un paese si misura dalla quantità di sapone che consuma. Io credo di essere più nel vero affermando

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Questa statistica è un po' meno grave della precedente, ma convien notare che la popolazione di San Gallo vive in condizioni assai migliori di quella

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Questa tabella mentre ci dimostra la frequenza della malattia nel miglior periodo della vita umana, attesta pure due fatti, che in genere sono poco

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II. Di procurare che l'ammalato non sputi altrove che in vasi di vetro o di terra invetriata; che questi spesso si mutino e si lavino; e che ogni

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I. Che ciascheduno medico o cerusico del Granducato di Toscana, sia tenuto ed obbligato indispensabilmente, a denunziare, in Firenze, al tribunale

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III. Dopo la morte siano lavate con ranno bollente, almen due volte le biancherie che hanno servito a' tisici, i panni di lana lavabili ed i gusci

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Interpretando meno che rettamente i risultati ottenuti nell'esame dei cadaveri, si volle vedere nel tubercolo null'altro che la conseguenza di una

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Anzitutto venne assodato che il bacillo tubercolare non è di quei microbi che, come quello del carbonchio, possono facilmente trovare condizioni

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A questo proposito, conviene che accenni in ispecial modo al pericolo che corrono i bambini lattanti nutriti da persone tubercolose. In questi casi

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Nè, per l'ammaestramento che se ne può trarre, va taciuto che il dottor Mazza a Torino, raccogliendo la polvere depositatasi sui sedili di caffè

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Non raro è il diffondersi della tubercolosi dai polmoni alla membrana che li avvolge (pleura), e da questa alla membrana che avvolge il cuore

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È antica l'osservazione, che nelle prigioni e nei manicomi la tubercolosi infierisce assai più che nella popolazione libera. Ora, nelle prigioni e

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che il consumo del latte, come alimento, è grandissimo. La Francia, che pure è uno dei paesi al mondo che producono maggior quantità di vino, produce

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Finora in pochi paesi si è fatto delle iniezioni di tubercolina tale largo uso, da poterne trarre deduzioni sul grado di diffusione che vi ha

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Devesi però notare, che non tutti gli animali che ebbero una prima iniezione di tubercolina non reagiscono più alla successiva; secondo l'esperienza

Pagina 66

Due anni fa, L. H. Petit riferì la storia di una bambina di Ginevra, che morì di tubercolosi intestinale e mesenterica, senza che si potesse

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Brouardel narra che in un convento, essendo morte di tubercolosi nello spazio di due anni cinque educande, che non avevano alcuna disposizione

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Se ne trarrà vantaggio, oltre che per la tubercolosi, per altre malattie, che pure sono trasmissibili per mezzo del latte, come sarebbero la febbre

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A coloro che avversano la bollitura, asserendo che toglie al latte alquanto del suo sapore e del suo profumo, si potrebbe raccomandare un altro

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Occorre, pertanto, che all'igiene individuale si aggiunga l'igiene pubblica, la quale spande indistintamente i suoi beneficii su tutti. Spetta

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Ora, fra i prodotti di questa industria ve n'ha qualcuno, per esempio il burro, che si fabbrica con latte non bollito in precedenza, o non riscaldato

Pagina 73

la malattia, per la triplice ragione, che non sono in rapporto coi sani, che il loro latte viene reso innocuo colla bollitura, e che i vitelli

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Però non si può disconoscere che a lato del contagio hanno importanza grande la costituzione dell'individuo e le influenze che subisce nell'esercizio

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Nei precedenti capitoli abbiamo veduto in quali modi si possa impedire che i materiali tubercolari pervengano ad infettare le persone sane, e si

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Fra questi microbi ve n'ha di quelli che, entrando coll'aria nei polmoni dei tubercolosi, vi destano, come già dissi, quelle infezioni secondarie che

Pagina 99