Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato

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Tonar, Gozzi, Taterna, Carrer, Lambruschini, ecc. ecc. 40 occorrenze
  • 1888
  • Libreria G. B. Petrini
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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della mente alle verità che Iddio ne ha rivelate, credendole quantunque non arrivi ad intenderle pienamente. Essa è il fondamento delle cose che si

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Si chiamano lavori di maglia tutti quelli che si fanno intrecciando il filo con ferri, o con altri arnesi, per modo che formino tanti anelli l'uno

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che fatta pel bene. Cerchi quanto vuole il nostro cuore, ma pace e soddisfacimento pieno non trova se non in Dio, che è il sommo bene. In lui tutto è

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socio, traforato, a rammendo, per applicazione e per rapporto. I punti principali che si usano in questi lavori sono : la filza, il cordoncino

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Una buona massaia tiene dapprima giusto conto di ogni spesa, che si fa in famiglia ; e sapendo che ogni soldo è frutto di lungo sudore da parte del

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La buona massaia si conosce anche dalla regola che tiene nello spendere, anzi l'economia non è altro che spendere con giusto riguardo. Vi hanno di

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La donna davvero massaia scorgesi poi principalmente dalla sollecitudine e dalla cura che ha per ogni cosa della casa. A volere che questa prosperi

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pannicelli, quello cioè che comunemente dicesi pezza o pezzetta, con che si avviluppano i bambini, le loro fasce. Al singolare questo nome indica

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brodo riuscirà migliore, se vi si aggiungerà anche un pollo. Si empia di acqua la pentola o la marmitta in modo che la carne sia bene coperta

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Il pane di frumento ci somministra un cibo sovra tutti salutare ; ma si richiede che il grano con cui preparasi il pane sia maturo, secco e mondo

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I vasi di rame dovrebbero essere proscritti affatto dalle cucine, od almeno dovrebbero essere stagnati in modo che lo stagno li copra siffattarnente

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Il pollame è uno di quei cibi dolci che meglio convengono al nostro stomaco, e se è bene ingrassato riesce di squisito sapore. Importa adunque

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Vive ancora in Venezia la signorina Madonnina Malaspini, che bell'esempio porse di amore filiale. Suo babbo fu punto dalle vespe nella nuca. N'ammalò

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penitenza. Sua madre come ebbe sentore di questi disegni, gli disse: « Mio figlio, mio caro figlio ; da quel giorno che io sono rimasta vedova, non

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altre cose siam nati e a ben altro Dio, che il ventre non è, dobbiamo servire. L'intemperanza snerva il corpo, distrugge la sanità, ottunde l'ingegno

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Amare ed onorare i genitori non si può senza amare insieme i fratelli che sono sangue del loro sangue, e la cosa più cara che essi abbiano al mondo

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. Procura di conservare sempre l'animo tuo tranquillo e contento, rassegnandoti alla divina Provvidenza. La smodata letizia, che soverchiamente ci

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In casi di asfissia non bisogna tosto credere che la persona che ne è colpita, priva di moto, colle mani e coi piedi freddi, sia morta, che il più

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Se ti senti presa da male, desisti subito dal lavoro, mettiti a severa dieta, anche di ventiquattro ore. Rigetta da te quelle bevande che alcuna

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qualità, l'estensione, i contegni? Ingannata ove stimassi mai, dal breve tratto che occupa il luogo in cui tu sortisti la culla, doversi misurare

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Quello sterminato adunamento di acque che cinge di ogni intorno ed abbraccia tutta quant'è vasta la terra, come ti fu insegnato, o fanciulla

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A questa terra che ci fu assegnata a dimora, bellezza ed utilità grande conferiscono le acque, sia che rinchiuse nelle viscere dei monti si elaborino

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lieta verdura ; rinfrondasi il bosco ; pei seni tortuosi del colle scende mormorando il ruscello: gorgogliano le fonti; e prima ancora che albeggi

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; e porta ora lo sguardo sulle piante che, a guisa di regale paludamento, tutta rivestono la terra, e ti arresta insieme a considerare tanta mirabile

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animanti ha la terra. Ed eletto da lui a re del creato, è l'opera più bella delle sue mani. Ti studia, o giovinetta, sin d'ora a conoscere meglio che puòi la

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vedrai che l'acqua a poco a poco n'esce tutta , convertita in fumo ossia in vapore. Il vapore dell'acqua, reso denso coll'introdurre molto vapore in un

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fatto ricorso al duca, che era un valente signore di casa Gonzaga, questi tosto pubblicò un editto di questo tenore: che chi avesse trovato una borsa

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Quale colpa pertanto lasciare che steriliscano nell'inerzia le proprie facoltà, e restare poco più che bruti, mentre potremmo divenire angeli di Dio

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Molto più nobile delle facoltà esteriori, che abbiamo comuni cogli animali bruti, è la mente, onde siamo fatti simili agli angeli e a Dio. Per essa

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Un giorno che la Menica aveva adunate le sue bambine, ed in più tenera effusione d'affetto faceva loro sentire quanto le amasse, una di esse, presa

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Un segreto che s'affidi ad Ermengarda è come deposto entro una tomba: ella non ne fiaterà con anima viva. Potete aprirvi con lei, svelarle ciò che vi

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Che voce ha Livia? L'ignoro. Riseppi per altro dalle sue compagne, che quando parla s'esprime con garbo e giudizio. Ma, come scrigno d'avaro, rade

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La Drusilla è chiacchierina per indole, non sa tenere la lingua in riposo nemmeno per due minuti, e non sa metter fuori che insipide cicalate. Per

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. Ad ogni capriccio che le fosse contraddetto, ad ogni parola torta, entrava in tal collera da caderne malata. Non é molto che l'aia ebbe a farle un

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I doveri che abbiamo verso Dio s'adempiono coll'esercizio della virtù della religione. Essa è la pia disposizione dell'animo a rendere a Dio

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Il galateo, ossia la buona creanza, non è, come credono molti, un'esteriorità solamente e quasi un piacevole inganno che usasi col prossimo, bensì la

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orecchi di chicchessia o stordiscono con soverchio rumore alcuno. Peccano poi contro la civiltà ed anche contro la carità quelle ragazze che fanno il

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Le fanciulle che volgono la testa qua e là quarid'altri loro parla sono leggiere di spirito, ed anche inurbane, perché mostrano di non tener conto di

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Care ragazze, non gustate mai cose di sottecchi, e senza sapere che sia, perché vi furono già altrettali che credendosi di gustare liquori saporosi o

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Incivile è quella ragazza che nomina cose qualsivogliano che possano negli ascoltanti generare nausea o ribrezzo, come sarebbe il descrivere ulcere

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Il cappello del prete

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De Marchi, Emilio 10 occorrenze

L'egregio cavaliere Martellini era veramente imbarazzato a trovare il bandolo del suo processo. Dopo che le varie testimonianze e la contraddizione

Non era nemmeno quieto e sollevato il cuore del povero don Antonio, il giorno che ritornò a Santafusca in compagnia di Martino dopo un triste viaggio

Che cosa provasse dentro di sé l'assassino a leggere stampato in lettere di scatola un nome ch'egli credeva d'aver cancellato dalla faccia della

, voglio dire (se non avete indovinato) per don Antonio. Il povero prete una mattina sull'alba non aveva ancora finito un bel sogno (cioè che

Quattro o cinque giorni dopo il terribile fatto che abbiamo raccontato, don Antonio, il parroco di Santafusca, stava in giardino tutto occupato a dar

. Per quanto si sforzasse di pigliare la vita di Napoli come prima, sentiva sempre un non so che tra i piedi che gli legava il passo. Ogni grido, ogni

Il barone non ebbe quasi tempo di afferrare queste parole che: - Eccolo, eccolo! - gridarono molte voci, e vide l'Usilli, di Spiano, in compagnia di

fece avere a casa l'atto d'ipoteca che il barone gettò sulfuoco insieme alle lettere del prete e ad altre carte inconcludenti. Cosí anche da questa

la bella cavalla, a cui le signore gettarono i loro mazzetti di fiori. Il popolo accorso, se non si commosse per un trionfo che lo riguardava poco

- Salvatore! - chiamò per la terza volta dall'alto dei terrazzo il barone, facendo conca alla bocca colle mani. Il vecchio servo che stava sul viale

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