Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I mariti

224301
Torelli, Achille 50 occorrenze
  • 1926
  • Francesco Giannini e Figli
  • Napoli
  • teatro - commedia
  • UNICT
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I mariti

Che brutti segni, mio Dio!... Ricordagli che il Duca, in questo giorno di Capodanno, vuole che tutta la famiglia si trovi riunita in casa.

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I mariti

- Egli deve aver serbata la lettera che gli scrivesti quando eri ragazza; e sarebbe atto di delicatezza che te la restituisse.

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I mariti

E tu? È vero che ti mariti? Sta zitta che mi hanno detto anche chi sposi; aspetta, che me lo ricordi; ho tante cose pel capo... Figurati che la sarta

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I mariti

O sai che avevano detto? Che eri malata d'itterizia!

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I mariti

Che! Che! Troppa premura!

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I mariti

Va pure che vengo... Ah, il mio fazzoletto; che ne ho fatto?

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I mariti

- Ma siete un uomo, voi? Un marito, che sospetta sempre di sua moglie, non è meno sciocco di quello che non la vigila mai!

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I mariti

Che cos'avete, che guardate con codesti occhi?

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I mariti

- Pare impossibile che non si possa stare senza fumare. Che sudiceria!

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I mariti

- Ecco tutto quello che avete imparato di francese in dieci anni che v'ho tenuto il maestro!

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I mariti

- Ma voi non sapete la poesia che c'è in una boccata di fumo. Domandatene ad Enrico di Riverbella, che è marinaio.

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I mariti

- Oh non compiangermi: mi ha così avvilita, che benedico il Cielo tutte le volte che non me lo veggo davanti!

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I mariti

- Oh, bravo! ditemi questo per ricordarmi che una volta volevate sposare Rita... Vi avverto che non sono punto gelosa.

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I mariti

- Voi donne non avete da saper nulla di tutto questo. Per esser bella la donna non deve far altro che dare il suo cuore: il resto spetta all'uomo

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I mariti

- Non saprei! So che vi siete intromesso fra due esseri che s'amavano, e non so se sia questo un bel modo per farsi voler bene.

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I mariti

- Per me dico che il buon marito fa la buona moglie e che, sopra cento mariti traditi, novanta ne hanno la colpa.

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I mariti

- Da tanto seria che ero son diventata leggera: hai ragione! Invece tu che eri un po' leggerina, via, lasciamelo dire, diventerai la più seria delle

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I mariti

- Ti dico che l'ha storto! guardaglielo, guardaglielo bene, e vedrai che volge a dritta.

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I mariti

- Volete condurmi Giulia da me, giovedì? Il Duca mi ha detto che ha sbrigato qui le sue cose, e che dopodomani tornerete a Napoli...

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I mariti

- Che cosa?

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- Ha, ha che gli uomini sono tutti una razza di iene! Soltanto un uomo può giungere a fare quello che si fa a lei! Suo marito, il degnissimo signor

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I mariti

- E poi... che dobbiamo fare noi cameriere con l'esempio che ci dànno!

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- Che! che! vedrai che no. Dunque accompagnerai mia moglie a Castelletto?

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- Che! che! che!...

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- Perchè non c'è compagnia che una donna equivoca abbia più cara che quella di una donna onesta.

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- È un diritto che vi spetta, diritto che voi uomini acquistate molto facilmente... Ma lasciamo andare queste volgarità...

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Credetemi, Fabio, io ero nata per essere una buona moglie! In qualche momento che dimentico di essere unita a quell'uomo, non so, torno giovane

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I mariti

Abbiate compassione di me! Che volete che faccia? Sento il bisogno di amare e di essere amata; ci ho messa tutta la mia volontà col Barone; ma che

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- È un momento di amarezza che passerà... Capisco che fuori di voi possiate trovar molte cose brutte; ma in voi, il vostro cuore...

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I mariti

, che proprio non ti si può perdonare. Sta attenta, Emma! Bada che tu non abbia a ricordarti del tempo felice nella miseria! Vorrei che tu potessi

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I mariti

- Non potevi dir nulla di più a proposito! Aggiungi che non sono una stupida, che difficilmente mi sono imbattuta in alcuno a cui non sia piaciuta

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I mariti

- Ma vuoi che sappia quel che io ho firmato? Oh, vedete che pretensioni!

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- Che diavolo fanno che non vengono? Che siano trattenuti da qualche accidente per la strada?

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- Che sciocchezze! Hai paura che venga a mangiarti un coccodrillo?

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- Che! Che! Mi credete tanto vecchia?

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- Ma bisogna dirvi, mamma mia, che il Barone, poco fa, prima che voi arrivaste, mi consigliava di ritirarmi...

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- Sorrido perchè voi, che siete stato factotum di questa gita, voi, che sapevate benissimo chi ci veniva, avete poi avvisata, soltanto stasera, la

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- Si sa che, prima del suo matrimonio, la Duchessina Sofia riceveva le vostre lettere; e che suo fratello Teodoro...

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- Alfredo, che si trovava già qui, voi che ci siete adesso! Il marito o il fratello, insomma! Ma Alfredo è un ragazzo...

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I mariti

- Non entrate, che c'è qualcuno che riposa.

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- Oh! non ci mancavate altro che voi!... Si può sapere che venite a far qui?

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pensare! Ma che cosa siete voi? che marito? che uomo? che impasto osceno di carne e di spirito? L'educazione può giungere sino all'eroismo: ma voi

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- La voglio da voi! Quando mi vedete, in questi momenti, non voglio che mi vegga e mi avvicini nessun altro che voi. Non so se capite!

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- Io posso ammettere che un disgraziato, avendone la ragione, uccida sua moglie; ma non posso altro che disprezzare l'uomo, che alza la mano su una

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Una cardenia? Che cosa significa una cardenia?... Che può significare una cardenia?...

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- Verissimo: per dirmi che suo padre aveva già disposto della sua mano, e che, per conseguenza, cessassi dalle mie premure, che, pure onorandola

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- Pare a voi, Duca, che questa donna, che si lascia amar gratis, possa appartenere alla vostra famiglia?

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"Il Barone Eduardo d'Isola, avendo detto al signor Enrico di Riverbella, con palese intenzione d'offenderlo, che vi sono uomini che amano gratis

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- Volevo vedere Alfredo... Ma Sofia ha detto che... V'andrò più tardi... Vorrei sapere adesso che n'è di mio marito!...

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- Un'idea, una magnifica idea! Si va a passare alcuni giorni a Castelletto! Che ne dici? II mio Castelletto che è così caro!

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