Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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così dire primitivi dell'aria rarefatta, possono divenire  causa  di altri sconcerti. Ciascuno di questi sconcerti venne
Ciascuno di questi sconcerti venne stimato da solo essere  causa  del male di montagna.
F. Cigna, De  causa  extinctionis flammae et animalium in aere interclusorum.
giornata. Il tormento maggiore che io abbia mai provato in  causa  agli odori, fu per l'odore di putrefazione che mandavano
io dovevo lavorare quasi sempre vicino al suo letto, in  causa  alla ristrettezza dello spazio, e dopo meno d'un'ora di
di lavoro ero obbligato ad interrompere le ricerche in  causa  al male di capo. Mi affacciavo ad una finestra, e se il
la quale riconosce nella depressione nei centri nervosi la  causa  precipua dei fenomeni osservati.
a dare minore importanza all'ossigeno che respiriamo, come  causa  immediata della energia sviluppata dai muscoli.
la quale da sola non basta per produrre il sonno, diviene  causa  di fenomeni gravi, associata alla depressione barometrica.
soffiava il vento e la sera si sentivano così malati, in  causa  del vento, che perdevano l'appetito e non cucinavano
È un esaltamento che si produce nel sistema nervoso in  causa  del moto.
alcuni accidenti patologici che sembrano succedere senza  causa  nota negli isterici, dipendono dalla fatica del cervello
stava coricata sulla tavola da più lungo tempo. Forse è in  causa  di questo raddrizzarsi della colonna vertebrale, che ci
possono produrre il vomito. Spesso sta nel sangue la  causa  della nausea e degli accessi di vomito. Quando, per
È probabile che sia pure un avvelenamento del sangue la  causa  del vomito nella fatica, perchè iniettando il sangue di un
le condizioni, il che prova essere stata un'altra la  causa  della diminuzione di eccitabilità subita dai centri
di colore: ora era più rosso ed ora più pallido, senz'altra  causa  che una modificazione intima nello stato dei centri nervosi
credere a molti che la contrazione dei muscoli fosse la  causa  del male di montagna.
fisiologico lascia come residuo il calore; questo non è la  causa  efficiente delle funzioni nervose, e muscolari, ma è
inestricabili che non riusciamo a definire quale sia la  causa  e quale l'effetto.
andare innanzi, tanto avevano la respirazione difficile in  causa  dell'aria rarefatta e che uno di questi mandava nel
la congestione del cervello, vennero considerate come  causa  del sonno e degli altri disturbi nervosi, che sono prodotti
non dobbiamo cercare nelle condizioni fisiche del sangue la  causa  del male di montagna, perchè solamente alla pressione
non è per sè capace di produrre questi inconvenienti. La  causa  di queste emorragie deve invece cercarsi nella debolezza
pianura, dopo sei o sette ore di corsa. La fatica è la  causa  di questi inconvenienti, ed è inutile avvertire che non
per effetto della diminuita pressione barometrica. La  causa  del male di montagna, non risiede adunque in un cambiamento
cumulativa è  causa  di effetti, per così dire, postumi dell'aria rarefatta. È
questi fossero prodotti da mancanza di ossigeno. Quando in  causa  del cattivo tempo non potevamo aprire le finestre, il
che vennero pubblicati su tale argomento non conosciamo la  causa  di queste varianti personali. Il dottor G. Manca, fece nel
tra questi due fenomeni. Non credo però che uno sia la  causa  dell'altro, probabilmente sono entrambi l'effetto di un
parere di produrre un simile divario. Potrebbe cercarsi la  causa  di questa differenza in un rallentamento dei processi
era tanto piccola, da non potersi considerare come la  causa  del lavoro meccanico compiuto.
dell'aria; ma il decorso della polmonite fu più grave in  causa  alla depressione atmosferica, malgrado la mitezza della
cercare nel sistema nervoso, assai più che nel sangue, la  causa  di queste differenze individuali. Paolo Bert capì che il
in un disturbo della nutrizione dei centri nervosi la  causa  del male di montagna, e non in un semplice effetto fisico
del freddo può aver contribuito, ma non fu certo la  causa  della loro morte, perchè a 7000 metri la temperatura era
e una dilatazione di quest'organo, la quale diviene  causa  di una insufficienza del cuore, mentre le sue valvole e
mutamenti osservati nel polso cerebrale, possano essere la  causa  del malessere prodottosi. La conclusione è questa, che le
si verifica nelle ascensioni. Resta così confermato che la  causa  delle alterazioni subite dal respiro e dal cuore, non sta
non stia nel sangue la  causa  del male di montagna, me ne sono persuaso ripetutamente
era la sensibilità che fosse diminuita; probabilmente la  causa  era una leggera paralisi del nervo vago.
nel programma delle mie indagini sul Monte Rosa, ma in  causa  del tempo pessimo dovetti sospenderle.
diversi a seconda delle persone che lo soffrono. La  causa  fondamentale (cioè la rarefazione dell'aria) venne però
perchè il mutamento del respiro è già l'effetto e non la  causa  dei fenomeni che qui vogliamo studiare.
e talora fatale, perchè il piede scivola e sdrucciola in  causa  della sua insensibilità, e perchè il senso muscolare è
ve ne sia meno nel sangue a grandi altezze, e che la  causa  fondamentale del male di montagna sia una diminuzione
fisiologici sull'azione dell'aria rarefatta J. F. Cigna, De  causa  extinctionis flammae et animalium in aere interclusorum.
prima che spuntasse il sole, fu abbastanza pericolosa in  causa  della nebbia. La maggior parte delle persone sulle quali
a produrre una sete grande, come ciascuno provò quando in  causa  ad un raffreddore, ed avendo il naso intasato si respira
è morto di bronchite capillare e di polmonite lobulare. La  causa  più immediata della morte sarebbe dunque stato un catarro
quanto dovrebbero essere se fossero prodotte da una  causa  fisica. Esse dipendono, come disse PayotA. Payot, Du mal
dei gas nei polmoni diviene insufficiente. Questa è la  causa  prima della respirazione affannosa, il cuore batte più

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