dello sviluppo. Alla logica, perché è evidente quanto sia soggettiva la distinzione di «caratteri» che sono piuttosto categorie create dalla nostra
biologia
Pagina 103
categorie principali: la riproduzione agamica, o asessuata, o vegetativa, e la riproduzione sessuata.
biologia
Pagina 11
Combinando le cinque categorie di fattori del colore su ricordati e i loro allelomorfi, semplici o multipli, si ottengono 128 genotipi (di cui 8 non
biologia
Pagina 112
eterozigote per tutti e 7 i fattori, può formare 27 = 128 categorie di gameti, e questi, combinandosi, possono dare 1282 = 16.384 genotipi di cui 37 = 2187
biologia
Pagina 113
nell’altra; oppure il cromosoma Vg potrà rimanere insieme con e, e quello vg con E. Si avranno cioè quattro categorie di gameti:
biologia
Pagina 149
andare nel globulo polare. Così si formano, anche qui, le quattro categorie di uova.
biologia
Pagina 150
uno, X, che passa indiviso a uno dei poli. Si formano due categorie egualmente numerose di spermî, il cui corredo cromosomico, indicando con A gli
biologia
Pagina 152
Poiché il 50% degli spermî sono privi e il 50% provvisti di X, se, come pare, ambedue le categorie sono egualmente vitali
biologia
Pagina 153
cioè quattro categorie di figli fenotipicamente distinguibili: maschi metà con occhi bianchi, e metà normali; femmine metà con occhi
biologia
Pagina 159
due categorie di figli, maschi con occhi bianchi, e femmine apparentemente normali, ma eterozigote, cioè conduttrici, come dimostra la F2:
biologia
Pagina 159
cioè quattro categorie di figli, poiché anche le femmine formano qui due sorte di gameti, con X e con X': maschi per metà normali (XY) e per metà con
biologia
Pagina 159
singolare, non divisa, solitamente, da nessun’altra delle varie categorie di cellule che formano il corpo, di potere, in date condizioni, costruire un
biologia
Pagina 16
Tre categorie di figli: galletti striati, pollastre metà striate e metà nere.
biologia
Pagina 165
seguito a questo ipotetico meccanismo, che il Bridges chiamò «non-disjunction» cioè mancata separazione degli X, devono risultare due categorie di uova
biologia
Pagina 168
: se si ammette che ambedue queste categorie di individui non siano vitali (più tardi si vide che possono svilupparsi individui con 3X, femmine sterili
biologia
Pagina 168
cellula: si prevedono quindi quattro categorie di uova: XX'; Y; X'Y; X', in numeri che dipendono dalla frequenza delle sinapsi dell’uno o dell’altro tipo
biologia
Pagina 169
categorie di figli: grigi con ali lunghe (Bb Vgvg) e neri con ali «vestigiali» (bbvgvg), nella proporzione del 50 % (Fig. 48). Ciò significa che il
biologia
Pagina 176
, grigi con ali lunghe, che devono essere eterozigoti per ambedue i fattori: Bb Vgvg. Questi, secondo la teoria, dovrebbero formare quattro categorie di
biologia
Pagina 176
ottengono due sole categorie di figli, che, questa volta, sono grigi con ali rudimentali (Bb vgvg) e neri con ali lunghe (bb Vgvg), nella proporzione
biologia
Pagina 177
Ciò significa che nella femmina si formano le quattro categorie di gameti B Vg, B vg, b Vg, b vg, ma non egualmente numerose: l’83 % (41,5 + 41,5
biologia
Pagina 179
che la discendenza è costituita dalle quattro categorie di figli teoricamente prevedibili, ma non nelle proporzioni previste in base alla legge d
biologia
Pagina 179
Si può dunque considerare come assodata la costanza del numero dei cromosomi. Vi sono tuttavia due categorie di eccezioni: 1) le cellule somatiche
biologia
Pagina 196
raggruppare in categorie, a seconda delle somiglianze, le varie forme con cui si presentano gli organismi. La classificazione zoologica e botanica fu poi
biologia
Pagina 2
da cui risultano le otto categorie di gameti previste dal triibridismo (Fig. 60).
biologia
Pagina 202
sul fuso della divisione maturativa in tutti e quattro i modi possibili, con egual frequenza, dando così origine a otto categorie di gameti egualmente
biologia
Pagina 202
del gene eyeless, poiché la femmina deve formare due categorie di uova, una con IV e una senza, e il maschio tutti spermî con IV si possono prevedere
biologia
Pagina 203
categorie di gameti, a seconda che avviene o no lo scambio fra i geni interessati. Se non avviene scambio, si formano uova con l’X frammentato e i geni
biologia
Pagina 210
Le teorie della determinazione del sesso possono classificarsi in tre grandi categorie: teorie progamiche, che ammettono che il sesso sia già
biologia
Pagina 290
Dinophilus (Fig. 97) in cui sono presenti due categorie di uova ben riconoscibili alle dimensioni, anche prima della fecondazione: le uova più grandi dànno
biologia
Pagina 290
Fig. 97. - Dinophilus gyrociliatus. A, femmina, B, maschio, C, bozzolo, che mostra le due categorie di uova, maschili e femminili. (A e B da Shearer
biologia
Pagina 291
varie cause, che si possono raggruppare in due categorie: cause genetiche, e cause fisiologiche.
biologia
Pagina 299
Ed ecco allora che tutto il quadro della classificazione viene ad assumere un nuovo significato: non già uno specchio fedele delle categorie create
biologia
Pagina 3
delle femmine. Se il rospo maschio ha la costituzione XY formerà uova di due categorie: X e Y, che, fecondate da spermî X e Y dovrebbero dare XX
biologia
Pagina 306
Chermesini, in cui si distinguono, per la dimensione o il colore, due categorie: uova maschili e uova femminili, già differenziate non solo prima della
biologia
Pagina 314
L’evoluzione, come fatto, s’impone. Non è qui luogo di raccogliere e di discutere le numerose categorie di fatti, desunti dalla paleontologia, dall
biologia
Pagina 359
discontinue, così che è possibile raggruppare gli organismi in categorie ben definite, che nella massima parte dei casi non presentano transizioni, e sono
biologia
Pagina 363
diverse categorie di mutazioni: fattoriali o geniche, cromosomiche, del cariotipo, come si è detto a suo luogo (pag. 253).
biologia
Pagina 368
categorie: combinazioni e mutazioni.
biologia
Pagina 368
Per quanto riguarda le mutazioni, si devono distinguere innanzitutto le tre categorie: mutazioni fattoriali, cromosomiche e del cariotipo. Sulle
biologia
Pagina 372
eziologia di queste malattie entrano in azione due categorie di fattori: genetici o costituzionali, e esterni o ambientali. I fattori genetici, di
biologia
Pagina 387
Riconosciuto dunque che le modificazioni somatiche non sono ereditarie, abbiamo così distinto una delle categorie di variazioni che sono comprese
biologia
Pagina 72
possono formare solo gameti con A o gameti con a, e non gameti ibridi, ognuno di essi formerà due categorie di gameti, contenenti rispettivamente o l
biologia
Pagina 79
a e di B con b, non consentite dal principio della purezza dei gameti) è chiaro che si dovranno formare quattro categorie di gameti, egualmente
biologia
Pagina 82
È facile vedere che gli ibridi formano in questo caso otto categorie di gameti, e che le combinazioni devono pertanto essere 64. I fenotipi che ne
biologia
Pagina 83
Può esser comodo stabilire così subito quante e quali categorie di gameti produce un ibrido; e può anche tornar utile —- quando si abbiano a
biologia
Pagina 87
errore. Vi sono stati bensì varî autori che hanno creduto che le leggi di Mendel abbiano un’applicazione limitata a certe categorie di caratteri, e che
biologia
Pagina 92