mantenimento della pace sociale. Di questo movimento posso parlare con cognizione di causa, perchè a Citta di Castello è già avvenuto. Il miglioramento del
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nuvole! Le nuvole!», non fosse stato un perfido scherzo di qualche cattivo burlone. La spianata del Castello formicolava di persone d'ogni classe
prendeva il solito tono alto, come quando egli teneva udienza lassù, nella spianata del Castello; e la gente messa fuori del salone e rimasta davanti a
, schivando il commercio delle persone, arrozzendosi, chiuso in quella spelonca d'onde usciva soltanto per fare quattro passi su la spianata del Castello, o
fumo del suo cratere, che il vento disperdeva lontano. Verso sera, la spianata del Castello si popolava di contadini, di gente di ogni condizione che
senza sapere quel che facessero. Egli scendeva affrettatamente per la strada sotto il Castello, sordo agli appelli della marchesa e di Titta, col fucile
voleva sentirci, così cominciò a riprendere le passeggiate serali su per la spianata del Castello, dove quasi nessuno più osava di andare, tanto era
, agitava furiosamente la testa - «Oh! Oh! Ah! Ah!» - e il ritmo di questi urli si udiva fin dalla spianata del Castello, ora che il dottore aveva fatto
a quell'angolo della collina di Ràbbato che aveva in cima le torri dell'antico castello rovesciate dal terremoto del 1693@. 1693. Dalla parte del
svago del marchese era la passeggiata, lassù, su la spianata del Castello, tra le rovine dei bastioni e delle torti abbattute dal terremoto del 1693
ingombrare il viale che conduceva alla spianata del Castello. Impolverato peggio dei manovali, il marchese andava da un punto all'altro dando ordini