occorrenti, e può darsi che si diverta. Dicendo questo, tirò giù da uno scaffale un grosso registro, che pareva il Libro maestro di una Casa di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 108
causa la sua maniera di parlare, ricordo quella che seguì in casa d'una colta signora, alla quale lo presentammo. - Signora - le diss'egli, appena
paraletteratura-ragazzi
Pagina 121
casa. Che profonda verità! A quante cose fa pensare questo semplice proverbio, in cui balenano tutte le tristezze e le tempeste domestiche che
paraletteratura-ragazzi
Pagina 126
che il pane diventi duro in casa; - MANGIARE IL PAN PENTITO - FINIR DI MANGIAR PANE, per morire, e - PAN DI RICATTO - che si dice quando uno rifà agli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 133
vita parsimoniosa di casa, dopo aver scialato. To': c'è anche un modo per dir l'atto di riunire i cinque polpastrelli della mano.FA' PEPINO, se ti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 137
usò argutamente, in questo senso, la parola Piantagione). - PIANTAR gli occhi in faccia a uno. - PIANTARE il discorso, e andarsene. - PIANTAR casa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 140
puzzo che si schianta, che si scoppia. - Di questo puzzo non ce n'ho mai avuto in casa mia: s' intende di questi peccati, di queste cattive azioni. E per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 144
diretto, diceva): un banchetto, non di trecento coperti, ma di trecento tovaglioli; negava la medesimezza della così detta casa di Dante in Firenze. E
paraletteratura-ragazzi
Pagina 154
signori? In Casa voi parlate quasi tutti e fuor di casa quasi sempre il vostro dialetto, e quando non parlate questo, parlate e sentite parlare un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
poi ci riescono alla peggio. Se nel dir la cosa più semplice, come, per esempio, che siamo andati a cercare un tale a casa, che abbiamo salito quattro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
Cara cugina, Ringrazio te, tuo marito e i tuoi figliuoli grandi e piccoli dell'allegra giornata che mi faceste passane in casa vostra, e mantengo la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 43
casa tua.... e in casa mia. Se dunque per " se no - è uno dei più preziosi, non lo puoi negare. Non me ne capisco per " non me n'intendo - non è men
paraletteratura-ragazzi
Pagina 48
durare, e tornar di casa per " andar a stare - in un luogo dove non s'è mai stati. E sebbene Dante abbia detto " lascia dir le genti - è meglio che tu non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
, rimembranza, evento, istante. All'amico che entrava in casa sua gettava qualche volta addosso una manata di fiori poetici anche prima ch'egli si fosse seduto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 63
piemontesi e lombardi, stabilite in Firenze capitale, nelle quali i bambini, che in casa parlavano italiano, portavano ogni giorno dalla scuola una
paraletteratura-ragazzi
Pagina 69
a questo tu pure, ridendoti di chi chiama affettazione il pronunziar l'italiano da italiani, e induci a farlo anche le signorine di casa tua; poichè
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
scrittoio, agli arredi e utensili di tutta la casa, alle varie parti della casa stessa. Va' innanzi con ordine, a poco a poco, fissandoti d'imparare ogni
paraletteratura-ragazzi
Pagina 90
d'arricchire e d'abbellire, come una casa piena di cose belle e utili, perfezionandone a mano a mano l'ordine e l'assetto, con sentimento di proprietario e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 99