Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: carlo

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri

254944
Saltini, Guglielmo Enrico 13 occorrenze
  • 1862
  • Le Monnier
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

ricostruzione del teatro San Carlo; e in Toscana fu adoperato prima (1818) nell’ufficio del Catasto, poi con miglior senno dal Fossombroni (1826) nel

Pagina 18

senza abilità la statua di Pier Antonio Micheli, famoso botanico, pel portico vasariano, e nell’anno appresso il monumento a Carlo III di Borbone duca di

Pagina 32

di Londra una sua figura muliebre decomponibile, GIOVANNI LUMINI stato prima scultore, e CARLO CALENZUOLI che tutti supera in abilità, e può dirsi

Pagina 41

Carlo, lavorò moltissime e stupende cere anatomiche non solo per i musei di Genova, Torino e Venezia, ma anche per quelli di Londra, di Svezia e d

Pagina 41

lacera in faccia a Carlo VIII, i disonesti capitoli, nel secondo il combattimento di Orlando e Rodomonte, e nel terzo lo scontro del primo console Bruto

Pagina 48

; quindi (1829), l’entrata di Carlo VIII in Firenze, accolto dalla Signoria, dal Clero e dai principali cittadini il 17 novembre 1494, troppo ben nota

Pagina 51

le principali. E dei freschi, la Musica Sacra, e la Profana, la Poesia e un Coro di putti festanti nelle sale del conte Carlo Guicciardini in Firenze

Pagina 52

Carlo Vili meritano essere ricordati con bella lode. — Emilio Lapi fiorentino (n. 1810 circa) è pittore di assai ingegno. Cristo fanciullo nel Tempio

Pagina 57

manifattura delle pietre dure, valse a recarvi notevoli perfezionamenti; e morendo lasciò nel figliuolo CARLO, che ebbe pure il suo impiego, un degno erede

Pagina 63

E primo d’ogni altro per ordine di tempo si fa innanzi nella bella schiera dei nostri CARLO GREGORI di Firenze (n. 1719, m. 1759) che fu incisore a

Pagina 65

E degni di onorata ricordanza nella storia dell’incisione in Toscana sono i due Lasinio padre e figliuolo. — CARLO LASINIO di Trevigi (n. 10 febbraio

Pagina 68

del Sanzio, e il ritratto di Carlo V, che è da noverarsi colle opere sue migliori. In procedere di tempo venuto a Firenze, fece per Luigi Bardi

Pagina 71

Firenze, ed oltre ad avere maestrevolmente inciso il Carlo V a cavallo del Wandick, e un bellissimo ritratto del letterato Giuseppe Borghi, ha fatto tra

Pagina 73

La forza del destino

340058
Piave, Francesco Maria; Schiller, Friedrich; Maffei, Andrea; Ghislanzoni, Antonio 7 occorrenze

Don Carlo, poi il Chirurgo.

Don Alvaro ritorna con Don Carlo.

Don Carlo, poi Don Alvaro in abito da Frate.

Don Alvaro e Don Carlo si avanzano parlando tra loro.

Fra Melitone e Don Carlo, che avviluppato in un grande mantello, entra francamente.

Don Alvaro e Don Carlo scendono da un precipizio a destra correndo colle spade alla mano.

Don Alvaro ferito e svenuto è portato in una lettiga da quattro Granatieri. Da un lato è il Chirurgo, dall’altro Don Carlo coperto di polvere ed

VIII Legislatura – Tornata del 20 novembre 1862

598368
Tecchio 1 occorrenze
  • 1862
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

carteggio con lui scrivemmo altra lettera negli stessi termini e collo stesso scopo al degno vice-presidente e mio onorevole amico Carlo Poerio, antico

Pagina 4447

VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862

604199
Rattazzi 1 occorrenze
  • 1862
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

al Codice civile, propriamente tale, e già applicato in varie provincie, senza riforme, tale quale fu pubblicato nel 1837 dal Re Carlo Alberto. Ma

Pagina 636