(Mefistofele porge a Faust un mazzo di chiavi. Faust apre il cancello ed entra in carcere).
Scena: Carcere. Margherita stesa a terra su d’uno strame di paglia, canticchiando e vaneggiando. Notte. Una lampada accesa inchiodata al muro.
Nella miseria! nella desolazione! gittata in carcere come una rea, dove atroci torture l’attendono! Essa, la dolce, la mesta creatura! E tu, demonio
ascritte al suddetto deputato in persona di Gaetano Cestarelli, condannando quest'ultimo alla pena di tre mesi di carcere siccome convinto di oltraggi al
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condannava a sei giorni di carcere; che detta sentenza venne confermata in Appello, ed in seguito la sezione di accusa, presso la Corte d'appello in Catania
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, come un condannato che dopo un lungo carcere ingiustamente patito, coll'animo rotto e colle vertigini dello scoraggiamento, aspetta una parola che
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Accademia della crusca
