, cappello incerato; costume che ricorda all'incirca quello di John Bull. LA GATTA: Maglia di seta nera con lustrini. Le teste di questi due personaggi devono
(toccando alla sua volta gravemente, col dito il cappello di Tyltyl) E codesto?... TYLTYL Questo?... È il mio cappello.... Tu non l'hai, il cappello?... IL
, via, signora, mi dia le chiavi, per piacere.... LA NOTTE Hai almeno un contrassegno?... Se l'hai, mostralo.... TYLTYL (toccandosi il cappello) Ho il
..., TYLTYL Ah!... LA FATA Sì: quando ci si mette il cappello in capo, si gira un poco il diamante, da destra a sinistra, per esempio. Così, vedi?... Il
). TYLTYL Ha con sè l'Uccellino Azzurro!... Presto! Presto! Datemelo!.. GLI ALBERI Silenzio!... LA GATTA (a Tyltyl) Giù il cappello! E la Quercia
L'avevo nel cappello...
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- Ah, nel cappello?
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- Ma... perchè cambi di cappello e di mantellina?
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- Rivado via subito subito con un cappello, un giubboncino, una mantellina tua... Scusa, ordino che attacchino per me la tua carrozza.
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GIULIA e la Baronessa RITA, che, col cappello in testa, pronta ad uscire, scrive in fretta un biglietto.
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- (scagliando il cappello a terra, tossisce)
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cappello, Emma il manicotto).
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zazzera al vento, né pizzo arruffato al mento, né panciotti variopinti, cappello a larghe tese, giacca ampia per famiglia, pantaloni gonfi, cravatta
mano il cappello a cilindro come soleva fare nelle cerimonie o nei processi contro la santa causa. Parlò della mala piega delle cose d'Europa, dei
alto e urtò il suo cappello nuovo, incatramato, d'un bel taglio tutto monzese, contro un voltino, facendovi dentro un'ammaccatura a triangolo, che egli
. Gran buon diavolo nel fondo. Siamo in campagna nella villa d'Incirano. Nicolò in cappello di paglia e in abito grigio chiaro, entra dal giardino e
novembre e coll'erba bagnata di guazza, sentiva volontieri il beneficio d'una scaldatina. Il console quando mi vide, toccò l'orlo del cappello colle due
i fiori stavano bene in un canestro di vimini. Una volta che una di quelle signore dimenticò un cappello di paglia, a foggia di paniere, colla tesa
anche lo zio Michele, sotto un gran cappello di paglia. Il buon uomo pareva beato che la villa Teresa diventasse un punto strategico da far parlare i
Accademia della crusca
