Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: canzone

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Dai Canti Orfici

656784
Campana, Dino 1 occorrenze

canzone si rompe in catena fievole di singhiozzi: la vena è aperta: arido rosso e dolce è il panorama scheletrico del mondo. ... O il tuo corpo! il tuo

poesia

Il paradiso sui tetti

678765
Pavese, Cesare 1 occorrenze

, hai parole inghiottite. Sei buia. Per te l'alba è silenzio. E sei come le voci della terra - l'urto della secchia nel pozzo, la canzone del fuoco, il

poesia

Penombre

679361
Praga, Emilio 4 occorrenze

qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone, odio il minio e la maschera al pensiero, giacchè canto una misera canzone, ma canto il vero

poesia

sarà la bestemmia e la canzone che merita la donna, quando è l'angelo, il santo e la madonna! E tu non sei del mondo, o bella creta, no, del mondo non

poesia

dell'avvenire ; abbiam veduto agli alleluia accanto gli infiniti sospir dei derelitti a Dio salire; e una canzone di speranze impavide ci ha volti al firmamento

poesia

chioma dalla negra tinta: forse vi intreccia mammole a quest'ora qualche beltà nel gineceo discinta. Ed io che le avea fatto una canzone alla povera

poesia

TAVOLOZZA

679487
Praga, Emilio 3 occorrenze

tiranni al trono malediceva allor. Ma un dì la madre dissemi, tutta piangente e smorta: - Questa canzone è morta, non la cantar mai più! - Quel dì, le

poesia

Sù, la vostra canzone intonate bruni figli del lido ridente, e nell'alto la barca guidate, che già brilla la luna nascente. Già la luna nascente

poesia

CANZONE DI UN MISANTROPO E beata è colei che non si sarà scandolezzata di me. Evangel. S. Matteo, c. XI., v. 6. Come un raggio di sol su un vecchio

poesia

Trasparenze

679541
Praga, Emilio 5 occorrenze

reietti, i fuggiti da Adamo, dal ciel, dal fango vinti! E cantiamo una squallida canzone, che al tuo sereno irride, una canzon che muove a compassione

poesia

all'albor nuova canzone!

poesia

dalla siepe che cinge le aiuole più non sparissse il sole? Il vignaiuol più non verrìa cantando la sua dolce canzone la canzon che, esulando, dice

poesia

' che non si ammali la mia pallida musa, illusione ultima e santa dei miei dì fatali!... Il mio pan quotidiano è la canzone. Manda sul mio cammino il

poesia

al miserrimo tetto, scorderan per quel dì la canzone, e nei sogni la strana visione tornerà nuovi enigmi a fischiar. Ma le vispe fanciulle dei campi

poesia

Cerca

Modifica ricerca