Vado per un servizio, madre. Non ne posso fare a meno. Datemi la chiave del cancello, che esco dall'orto per far più presto. E voi, madre
verismo
Pagina 58
. L'intelligente animale pareva avesse compresa la distrazione del padrone e indovinata la mèta, poichè s'era fermato da sè dinanzi il cancello della villa
verismo
Pagina 164
, portava una mano al cappello o spingeva uno sguardo lontano, all'orizzonte. Giunto finalmente dinanzi ad un cancello arrugginito fra due pilastri di
verismo
Pagina 185
spazio ed il tempo, per apprestare i grandi, i soli rimedii: la lontananza, la stanchezza, l'oblio.... Al cancello, Vittorio Giussi aspettava. La
verismo
Pagina 66
cosa, poi Ia cancellò. Io la fissavo, e mi sentivo duro come un macigno. Troppo tardi, le dicevo con gli occhi: se tu non avessi giocato la creatura
Verismo
Pagina 138
senza vederla, I'andava a cercare, e quando c'era, e se ne voleva andare, la tratteneva con mille scuse e poi l'accompagnava fino al cancello dell'aia
Verismo
Pagina 63
nostra è l'ultima, nevvero? È forse questa? La cavalla rallentò, Gerolamo fece una voltata dà cocchiere esperto, e, passando da un cancello spalancato
Verismo
Pagina 15
, che s'inoltra lentamente, raccogliendo foglie, stecca, pietruzze. A poca distanza da me, si ferma e mi guarda. Poco prima, al cancello della Villa
Verismo
all'ampio cancello una quantità di omnibus, di calessi, di char-à-bancs, di biroccini, stazionava, coi cavalli senza cavezza, la testa immersa in un sacco
Verismo
Pagina 28
di fiori. In fondo alla corte, legati alle sbarre di un cancello che chiudeva un giardino di piacevolissimo aspetto, scalpitavano tre bellissimi
Verismo
Pagina 135
passarono insieme pel cancello. Intanto balbettava: — Bice? come sta? Fuori era fermo il piccolo coupé del marchese, col servitore accanto allo sportello
Verismo
Pagina 34
accanto al cancello del cimitero il giovane bracciante, che era venuto nell'estate a falciare; e certamente la meraviglia sarebbe cresciuta se, al momento
Verismo
Pagina 3