(lenti e gravi tocchi di campana. Tutti s’inginocchiano)
missione, il curato si incamminò lentamente guardando i grandi cipressi pensosi. Al cancello incontrò Steinegge. "Lei qui?" diss'egli. "La campana: ho
del vento sul lago, le voci, il sussurro del fogliame, il viaggio della luna limpida. Udì una campana solenne suonar le ore da lontano. Le due o le tre
di R... suonò le nove. Non le parve la solita campana. Come poteva avere un'altra voce? Stette in ascolto. Le balenò alla mente d'essersi trovata
Milano. Era una campana a martello che fragorosamente percoteva al nostro orecchio fino ad ubbriacarci del suo rombo, e a non lasciarci più vivere o
, coll'ondeggiamento monotono e regolare di una campana. Allora mi parve di udire ancora i rintocchi della dell'agonia della Gina, e di veder la giovane morta
giornalista serio, dotto, studioso, coscienzioso come ce n'ha pochi; si dicono delle barzellette decenti, si gioca una partita a campana e martello, si