! Errando teco, pallida Sofia. Vi cantava la messa un cherubino, e vi nascean colombe ed usignuoli: oh il bel cammino, fra le intatte bianchezze e i
poesia
Pallida, mesta, e collo sguardo chino a che pensi, seguendo, o giovinetta, il mio cammino? Forse sospiri che lungi è la vetta, che seguirmi in eterno
poesia
vede; e il verme s'arresta, ripensa il cammino, le scarpe degli uomini, la neve, lo spino... L'allegra foresta, l'aiuola s'infosca, e il verme le
poesia
immani sul legno che l'abbranca, e sbuffa, e geme, per toccar la terra... Ma l'orizzonte imbianca, e mi caccia pel gelido cammino la campana che suona
poesia