- Mentre aspettano il ritorno dei ragazzi vanno a vedere la | camera | di Nicoletta; poi la signora d'Aufran, la quale ha notato |
Otto giorni in una soffitta -
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Di botto fece: - Ma non parliamone qui, vieni su in | camera | mia. In camera fece dietro - front e mi guardò fissa negli |
Quell'estate al castello -
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fece: - Ma non parliamone qui, vieni su in camera mia. In | camera | fece dietro - front e mi guardò fissa negli occhi. - Voglio |
Quell'estate al castello -
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colori, se crescono all'ombra. Metti una pianticella in una | camera | buia, nella quale entri poca luce da uno spiraglio: tu la |
La giovinetta campagnuola -
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la | camera | ove stava presso a lei e alla figliuola. Ma il signor |
Angiola Maria -
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conto, se la tristarella ha il cattivo uso di serrarsi in | camera | la notte.... non sono padrone di casa per niente.... Una |
Angiola Maria -
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si cacciava all'oscuro per il corritojo che conduceva alla | camera | di Maria; poi, cautamente avvicinatosi all'uscio, batteva |
Angiola Maria -
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se lo pose al collo. In quella, apparve su l'entrata della | camera | la stupida, esosa figura del signor Cipriano. Egli aveva |
Angiola Maria -
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quel primo giorno, mi agguantò per mano e mi tirò fino in | camera | sua, senza dir niente. Qui mi mollò e mi guardò in faccia, |
Quell'estate al castello -
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qualcosa. In quanto a me, scappavo già come una lepre verso | camera | mia. Avevo ancora troppa soggezione di loro per presentarmi |
Quell'estate al castello -
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- È quella della biblioteca, - dice. E vanno a visitare la | camera | dei bambini e la stanza da studio. Francesco è tutto |
Otto giorni in una soffitta -
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libri, i balocchi, il posto dove lavorano. Poi vanno nella | camera | della mamma. Francesco mostra dove la mamma scrive, dove |
Otto giorni in una soffitta -
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capelli nel mio cassetto!... È stato scannato qualcuno, in | camera | mia?... Ma non ci vengono bambine: è assurdo.... Dicerto lo |
Otto giorni in una soffitta -
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- dice Alano che si dà daffare per mettere insieme la | camera | di sua figlia - bisogna andare a cercare dei lenzuoli nel |
Otto giorni in una soffitta -
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non le darà nessuna notizia sui fanciulli.... Allora va in | camera | sua per togliersi il vestito da viaggio. - La signora non è |
Otto giorni in una soffitta -
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Tornai a letto. Credo di aver dormicchiato un po': la | camera | era un po' meno buia quando aprii di nuovo gli occhi. |
Quell'estate al castello -
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le persiane, uno specchio visto di passaggio in fondo a una | camera | già aperta, le sembravano cose straordinarie; e voleva bene |
Quell'estate al castello -
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già l'urlo che avrebbe tirato lei nel trovare vuota la | camera | e volevo essere sul posto per sentirglielo tirare. |
Quell'estate al castello -
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per sentirglielo tirare. Sorpresa: non ci furono urli e la | camera | non era vuota. C'era la Vittorina, che rifaceva il letto |
Quell'estate al castello -
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senza dir niente, andò a vedere in bagno e poi anche in | camera | mia. Risultato, nixNicht (tedesco): pronunciato nix in |
Quell'estate al castello -
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me lo fece per l'appunto in confidenza, la mattina dopo in | camera | mia. Non era una ragazza che avesse studiato e magari non |
Quell'estate al castello -
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pretto vin d' Ossona, luceva un poco la vista e ballava la | camera | intorno, l'aerea figura della fanciulla era come |
Angiola Maria -
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dovete aver molte cose da raccontarmi. Venite a sedervi in | camera | mia. Ditemi, con tutti i particolari, le vostre monellerie, |
Otto giorni in una soffitta -
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e scendeva quei pochi scalini di legno tarlato che dalla | camera | da letto, mettevano nella sottostante cucina: e lì |
Sempronio e Sempronella -
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La mattina del quarto giorno, prima di colazione, andai in | camera | sua a vedere se era pronta anche lei. La camera era vuota. |
Quell'estate al castello -
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andai in camera sua a vedere se era pronta anche lei. La | camera | era vuota. Al momento non mi venne in mente niente di |
Quell'estate al castello -
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borsa bianca a tracolla, che stupida ero stata quand'ero in | camera | sua a non controllare se mancasse qualcosa, non sapevo |
Quell'estate al castello -
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infelice e sola in una soffitta. Quando Maria esce dalla | camera | dei ragazzi, essi si guardano senza fiatare. - Che cosa |
Otto giorni in una soffitta -
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dopo un po' eccola che salta su e dice che vuole andare in | camera | a prendere il grammofono portatile (non si chiamava ancora |
Quell'estate al castello -
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merenda! - E Maria, quando ritornerà! - Leonia entra nella | camera | della signora d'Aufran col vassoio, che posa subito, |
Otto giorni in una soffitta -
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- Poi la scena mutavasi.... Le pareva di trovarsi nella | camera | in cui era nata, nella camera del suo povero padre; |
Angiola Maria -
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Le pareva di trovarsi nella camera in cui era nata, nella | camera | del suo povero padre; Avvicinavasi allo scomposto letto, |
Angiola Maria -
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in casa, passò lungo il corritelo su cui s' apriva la | camera | di Maria, ne vide l' uscio socchiuso: n'usciva una striscia |
Angiola Maria -
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sogno della virtù. Una sera, lord Leslie, all' uscir della | Camera | de' Pari, chiamò con gran mistero il figlio nel suo |
Angiola Maria -
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l'atteggia. In quella sera, quando si ritirò nella sua | camera | abbandonata, Maria benedisse il cielo di potere finalmente |
Angiola Maria -
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mattino, ed Elisa, a passo cauto, leggiero, entrava nella | camera | del padre ammalato; il suo cuore batteva di speranza e di |
Angiola Maria -
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i compiti, quello di sua madre io non l'avevo mai visto. In | camera | andò a rovistare sotto la biancheria nel cassetto in alto |
Quell'estate al castello -
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tienila occupata mentre io vado a cercare la lettera in | camera | sua. Figuriamoci che bell'imbroglio. Io non ci volevo mica |
Quell'estate al castello -
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così. » Intanto don Carlo, chiesto a un servo dove fosse la | camera | di Maria, entrava in quella. La fanciulla, al vederlo così |
Angiola Maria -
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di piccoli intrighi? La bottega dello speziale è la | camera | legislativa, è l'accademia, il club, il caffè, l'aula |
Angiola Maria -
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nostra roba solita di tutti i giorni, magari proprio nella | camera | che in tempo di vacanze passava a me e Isa (e quindi anche |
Quell'estate al castello -
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la scala che riusciva in un canto del salotto, ascese nella | camera | dell'amico. Marta pose giù sur uno scrittoio il lume, e se |
Angiola Maria -
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(Una Malattia piccina piccina, in pantofole, veste da | camera | e cuffia da notte, scappa fuori dalla caverna e si mette a |
L'uccellino azzurro -
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