Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: calce

Numero di risultati: 48 in 1 pagine

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La tecnica della pittura

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Previati, Gaetano 47 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
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Nelle pitture ad olio che si credette spesso di potere affidare ai muri e sull’intonaco di calce non sufficientemente isolato dai colori, l'azione

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, salvo un eccesso di calce ed allumina.

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M. Chaptal concluse doversi ritenere questo azzurro un composto di ossido di rame, di calce e di allumina somigliante alla cenere azzurra per i suoi

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. Ritiene in genere trattarsi di carbonato di calce, e nel vaso riscontrò una creta ed un’argilla d’allumina finissima.

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L’intensità degli azzurri dei colori antichi è varia secondo sir Davy, per la quantità maggiore o minore che contengono di carbonato di calce, però

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Bianchi — Bianco sangiovanni (comune bianco di calce per raffresco), biacca. Gialli — Ocria, giallorino, orpimento, risalgallo (specie d'orpimento

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. Azzurro oltremarino. — Si fa di pietra detta Lapis lazzuli. Biacca. Bianco di guscio (gusci d’uovo macinati). Bianco sangiovanni (bianco di calce

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Si trova spesso in commercio il bianco di piombo mescolato con altre sostanze bianche quali il solfato di barite, il solfato di piombo, la calce, il

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Le adulterazioni più comuni dell’ossido di zinco sono fatte con solfato di barite, amido, creta, biacca, carbonato di calce, e si rintracciano

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Artificiosamente le ocrie gialle di varie gradazioni si ottengono sciogliendo il solfato di ferro in acqua di calce o precipitando il solfato di

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temperandolo prima per qualche tempo nell’acqua di calce. Ma in tal modo perde molto del suo colore, pure rimanendo sempre più colorito delle terre rosse

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Si può ridonare la limpidezza alla trementina senza distillarla di nuovo, agitandola con calce viva in polvere. Il sedimento che si forma porta seco

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, di forte odore che si può togliere trattando l’essenza colla calce, nel vuoto o in una corrente di acido carbonico, ma che riprende di nuovo al

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Per le commettiture delle tavole da dipingere usavano gli antichi una colla di formaggio e di calce, detta colla di fiaschetta, dainomedi certo

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acqua calda spremendo finchè non n’esca più alcuna grassezza. Il residuo, che è caseina si macina sulla pietra con un po’ di calce viva sino alla

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groppi saltati, con mastice di colla forte e segatura di legno, si commettevano le asse con colla di formaggio e calce, senza sprangature fisse in legno

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Il gesso o solfato di calce è una combinazione dell’acido solforico colla calce che si trova in natura sotto forma di pietre, dette pietre da gesso o

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descritte degli intonachi di calce non richiede altro solvente che l’acqua; nel pastello che non ha bisogno di intermediario di sorta perchè la sola

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colorate, più comunemente note sotto il nome di fritte, che tale è appunto il bleu egiziano, aggiungendosi che la calce e la silice che facevano parte dei

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nei cementi di calce, o materie organiche di natura vischiosa ed essiccabile, come le colle, le gomme, le resine e gli oli seccativi, la resistenza

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potesse nuocere alla continuità delle tinte, quindi stendere un fondo regolare di calce per accogliere il disegno improvvisato sulla parete; o, come si

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terra battuta, coperto di calce pura, sul quale si scorgevano le leggere linee tracciate a punta che servirono a limitare il campo dei colori e

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delle figure sgraffite nella calce fresca, il che solo è praticabile nella pittura a fresco. Parvemi ancora vedere che i campi di colori semplici ed

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calce fresca, e poi con somma maestria e stile toccato e dipinto le figurine su quei campi oscuri.

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È notabile che in queste pitture non si scoprono, come nelle moderne, le connessure della calce posta in diversi giorni. Ma questo può derivare dal

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rivelatrice della calce, la cui presenza non si saprebbe spiegare se il processo di dipingere fosse stato a tempera.

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’affresco fra i molteplici processi che lasciano scorgere non fosse ancora da notare che Vitruvio nel prescrivere, pei muri «tre diritture di calce e

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pitture pompeiane. Consisteva questo nel bagnare l’intonaco di calce e sabbia già secco e dipingervi poi mentre era così bagnato coi colori diluiti in

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di calce e sabbia finissima e nella superficie levigato e netto, spiegano sufficientemente l’indicato confronto».

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Della calce preoccupazione costante del pittore d’affreschi, perchè oltre l’importanza che ha negli intonachi è pure l’unico bianco per i lumi ed i

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Il calore ritarda l’azione dissolvente che l’acqua produce sulla calce viva o caustica.

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maestri suoi coetanei, bene riflette come non si potesse fidare della calce spenta così rapidamente, essendo nullo l’effetto dell’acqua bollente.

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«Ma pel bianco che qui si adopera come si sa, si piglia il fior della calce bianchissima com’è comunemente quella di Genova, di Milano e di Ravenna

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Si è notato come nell’acqua a 15 gradi la solubilità della calce sia di a 54 gradi di ed a 100 di e la lunga immersione nell’acqua abbia appunto per

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Lo sbiadimento delle tinte mescolate alla calce per cui sino Teofilo fece seguire alla sua norma del fresco secco il ritocco con colori a tempera

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(1) i quali colla calce non si potrebbero mescolare. Ed il Vasari racconta di alcune opere di Gerolamo da Cotignola in San Michele in Bosco lavorate in

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La calce si ricava, come è noto, dal portare ad una elevatissima temperatura del marmo (carbonato di calce) o della pietra calcare. Per l’effetto del

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Tutto il processo dell’affresco si compenetra nell’usufrutto della proprietà della calce di dare luogo in unione alla sabbia e l’acqua ad un cemento

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Alla condizione imperiosa di approfittare nell’intonaco di calce del momento in cui si forma la vetrificazione che fissa i colori si può quindi

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La calce viva, grassa o magra, ridotta per l’aggiunta dell’acqua in pasta molle dicesi calce spenta. Questa mescolata intimamente con sabbia quarzosa

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La calce grassa è pressochè pura. Posta a contatto coll’acqua si scalda, si fende, aumenta molto di volume e forma una pasta che non si discioglie

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Secondo studi più recenti nel prodotto cristallino entrerebbe una combinazione della calce colla silice o silicato di calce, composto che pare strano

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La calce viva si distingue in grassa e magra.

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asciughi lentamente, perchè essendo troppo rapido l’asciugarsi, il carbonato di calce formatosi irregolarmente lascierebbe abbandonate molte parti di

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L’intonaco di calce fresca che fissa i colori in maniera tanto diversa dal modo di adesione dei colori nel dipinto ad olio e negli altri processi di

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Altri possibili guasti sono quelli procurati dagli accennati pezzetti di calce viva, rimasti nell’intonaco ultimo per incuria di preparazione, i

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L’arricciato si regge sui mattoni o pietre del muro per la semplice aderenza o presa naturale del cemento di calce e sabbia, che non è tale, nè fu

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Racconti 3

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Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1905
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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, strappando lire, e soldi ai piú restii, ai signori e alla povera gente; tornando a chiedere di mano in mano che le scarse somme sparivano per la calce, per

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