prelievo di parti di cadavere, la loro utilizzazione e il trapianto di organi limitatamente alle funzioni di cui alla legge 2 dicembre 1975, n. 644; m
quello romano propriamente fu fondata l'anatomia del corpo umano, il cui insegnamento si cominciò a praticare regolarmente sul cadavere umano nelle
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necessarie a raggiungere l'accertamento della causa di morte» e perché «il cadavere deve essere ricomposto con la maggiore cura». Ciò evidentemente fu
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brutalmente l'opinione che nell'esame del cadavere vi fosse qualcosa di sconveniente da riservarsi a coloro che non possedessero privilegio di censo o di
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il cadavere sia seppellito coi suoi errori diagnostici, a conforto dei dolenti e a ulteriore decoroso coronamento dell'elusione.
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36,37,38 sotto il Titolo 5, Riscontro diagnostico, e gli articoli 44, 45, 46 sotto il Titolo 8, Autopsie e trattamenti per la conservazione del cadavere
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. In favore dell'impiego del cadavere per autopsia didattica si espressero i teologi di Salamanca interpellati in proposito da Carlo V; e i papi Sisto
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Nel corso della storia s'incontrarono grandi difficoltà prima che lo studio del cadavere fosse riconosciuto opportuno e lecito, e le difficoltà non
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il riscontro diagnostico, il cadavere deve essere ricomposto con la migliore cura». Quando si parla di autopsia (art. 36) non si trova ripetuta alcuna
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e di ricomporre il cadavere nel caso di riscontro diagnostico, non menzionato nel caso di autopsia. Un'altra differenza è dato di notare nell'ultimo
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implichi l'impiego di cadavere o il prelievo di sue parti e che è considerata, in verità in modo lacunoso e insufficiente, in distinte prescrizioni
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Il rilascio di cadavere a scopo di studio alle sale anatomiche universitarie, a scopo di insegnamento e di indagini scientifiche, è contemplato nel
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L'esigenza è denunciata in modo particolarmente acuto in quei paesi nei quali l'esercitazione sul cadavere è prescritta, oltre che per gli studenti
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Necessità del tutto particolari hanno determinato la promulgazione della legge su Disciplina dei prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto
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, nella configurazione precedente, del rilascio di cadavere a scopo di studio, l'unica che consente la disponibilità quasi incondizionata che si deve potere
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aventi diritto di richiedere al pretore che sia praticata l'autopsia del cadavere di un assistito in caso di morte «in conseguenza d'infortunio», in
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Da tutto quanto precede appare evidente che la materia del riscontro diagnostico autopsico e delle verifiche di ipotesi scientifiche sul cadavere
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materiale anatomico. Pur essendo sempre più largamente riconosciute l'utilità e la giustificatezza dello studio sul cadavere, non altrettanto divenne facile
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, sia dai congiunti dopo la morte. La materia dei «diritti sul cadavere» sta sviluppandosi soprattutto in riferimento agli analoghi
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Giuridicamente si concorda su di un'affermazione di principio: che il diritto sul cadavere non appartiene all'ordine patrimoniale, non riferendosi in
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memoriale per il cadavere, da non identificare con un culto e tanto meno con un'intransigente materiale inviolabilità delle spoglie mortali, non si
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Rimanendo fermo che il rispetto verso il cadavere è un'esigenza di carattere affettivo da riconoscere e da difendere, nelle varie legislazioni si
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contro sanzionato con precise disposizioni il diritto del soggetto e dei prossimi congiunti a fare opposizione contro gli interventi sul cadavere
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pregiudiziale limitazione di tempo il periodo di osservazione del cadavere quando «il medico necroscopo avrà accertato la morte anche mediante
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cadavere non contamini né la terra, né l' acqua, né il fuoco, esso non viene né sepolto né sommerso né cremato, bensì dato in pasto agli avvoltoi nelle
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