villaggio dei caraibi, intanto, il | Cacicco | stava assaggiando un pezzo della carne di maiale selvatico |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Nicolino, commosso. "E allora, vecchia pallida," esclamò il | Cacicco | che in fondo era un buon uomo amante della buona tavola |
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e il maggiordomo Battista respiravano di sollievo, il | Cacicco | batté le mani ordinando ai selvaggi: "Si sciolgano gli |
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di essere pungolato!" Uno degli indiani si rivolse al | Cacicco | dicendogli una lunghissima frase in dialetto caraibo. Il |
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dicendogli una lunghissima frase in dialetto caraibo. Il | Cacicco | rispose con un cenno del capo. "Cosa gli ha detto?" domandò |
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"Strana lingua!" commentò Giovanna, crollando il capo. Il | Cacicco | batté le mani. "Siano legati al palo della tortura!" |
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la parola. L'indiano dall'aspetto autorevole, che era il | Cacicco | della tribù, si voltò verso Giovanna. "Cosa vuoi, vecchia |
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mi dà fastidio!" bofonchiò Nicolino di pessimo umore. Il | Cacicco | stette a pensare un momento leccandosi le labbra, poi sul |
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"Silenzio, arrosto!" "E dagli!" esclamò Nicolino. Il | Cacicco | senza più esitare si rivolse ai due selvaggi che erano |
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